Buonasera! Negli ultimi giorni ho difficoltà a fare tante cose, anche appartenenti alla routine quot

20 risposte
Buonasera! Negli ultimi giorni ho difficoltà a fare tante cose, anche appartenenti alla routine quotidiana: mi pesa farmi la doccia, andare a dormire, alzarmi dal letto.
Non so se prendermi un momento di pausa o se attivarmi nonostante le grandi difficoltà. Cosa consigliate?
Dott.ssa Valentina Longhi
Psicologo, Psicoterapeuta
Livorno
Salve, un momento di stanchezza può essere normale e semplicemente il "sintomo" che è necessario prendersi una vacanza. Tuttavia potrebbe essere dovuto anche a una flessione dell'umore, aspetto che invece meriterebbe un ulteriore approfondimento. Potrebbe provare a fare fare qualche seduta di psicoterapia per approfondire meglio il motivo di questa situazione. Spero di esserle stata utile. Un caro saluto

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Dott. Simone Marenco
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Gentile Utente, determinati periodi della vita a volte meritano una pausa o un momento di riflessione. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista e provare ad iniziare un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti
Dott. Marenco
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Dott.ssa Chiara Lorenzetti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casale Monferrato
Carissima, i momenti in cui le energie sembrano mancare o a tratti sfumare sono piuttosto fisiologici. Gli accadimenti esterni possono in qualche modo influire e rendere ancora più greve la sensazione di affaticamento.
Ascoltare questo “scarico” e sottotono potrebbe esserle utile per comprenderne l’origine ed individuare nuovi slanci.
Credo che valga la pena ritagliarsi uno spazio di esplorazione ed analisi. Un caro saluto
Dott.ssa Lioy Marta
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Torino
Gentile utente,
dare un consiglio senza comprendere cosa la sta attraversando potrebbe essere fuorviante. Se nota che questa apatia persiste le consiglio di rivolgersi a un esperto.
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Daniela Chieppa
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Salve, da quello che riferisce sembra che lei abbia bisogno di fermarsi.
Provi ad accogliere questo e se necessario provi a seguire un percorso di psicoterapia per aiutarla a capire cosa sta accadendo nella sua vita.
Resto a disposizione per eventuali dubbi
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Gentile utente, alle volte rallentare e prendere una pausa può rivelarsi fondamentale. Il nostro corpo parla e ci dice delle cose. Provi ad ascoltarsi e capire cosa dice il suo corpo e cosa le suggerisce la sua mente. Se questa condizione dovesse perdurare nel tempo e diventare per lei invalidante e problematica. Può sempre prendere in considerazione la possibilità di chiedere un parere di un professionista per comprendere l'origine della sua fatica.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Dott.ssa Antonella Colantoni
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Avezzano
Carissima un confronto sarebbe davvero importante per cercare di capire come mai hai questo stato di apatia che ti porta a non riuscire a fare nulla. Probabilmente esistono dei malesseri interiori inascoltati ed ora è arrivato il momento di dare loro voce. La terapia potrebbe essere il contesto giusto per capire prima di tutto perchè tutto ciò accade e in un secondo tempo capire se è opportuno fermarsi e "riprendere fiato" oppure attivarsi. Se lo desidera può contattarmi per parlarne e caèire il motivo di quello che le sta accadendo. La saluto Dott.ssa Antonella Colantoni
Dr. Roberto Gungui
Psicologo, Psicoterapeuta
Nuoro
Gentile sig.ra, intraprendere un percorso di psicoterapia potrebbe esserle d'aiuto per capire quali siano le motivazioni di ciò che sta attraversando. Se lo ritiene opportuno sono disposto a supportarla attraverso delle consulenze online. La saluto cordialmente.
Dott. Roberto Gungui
Dott. Paolo Lippi
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Da quello che riporta non ci sono abbastanza informazioni tali da permettere una valutazione oggettiva. A volte quando si entra in uno stato di abulia o anedonia è semplicemente dovuto ad un eccessiva iperattivazione o accellerazione antecedente al suo stato attuale. Si ricordi che il corpo è perfetto e se sta vivendo questo calo di energia è fisiologico e fondamentale per un recupero ottimale. Pertanto, il consiglio è il riposo, cioè diminuire il più possibile attività che le possono aggravare la situazione.
Cordiali saluti
Paolo Lippi
Dott.ssa Eliana Nola
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi...
Forse è il caso di parlarne con un medico psichiatra innanzitutto, per capire se una farmacoterapia possa esserle d'aiuto in questa fase iniziale di anergia
Da accompagnare pur sempre con una buona psicoterapia...
Cordialmente,
resto a disposizione anche online

Dr E. Nola
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,

il vissuto di cui parla potrebbe rappresentare un principio depressivo. Parlarne con un professionista in uno spazio di ascolto più ampio, potrebbe aiutarla meglio nel definire cosa le stia accadendo. Nel caso, resto disponibile a ricevere la sua richiesta di aiuto, ricevo anche on-line.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott.ssa Antea Viganò
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pessano con Bornago
Gentile utente, grazie per la condivisione innanzitutto. Quello di cui parla potrebbe in realtà avere molteplici significati; per poterle dare una risposta esaustiva, potrebbe aiutarla l'intraprendere dei colloqui di terapia, in modo da esplorare ed elaborare le motivazioni sottostanti tale fatica.
Resto a disposizione!
AV
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buongiorno, forse ha chiesto molto a se stessa ed ora ha necessità di fermarsi. Se questi sintomi persistono è il caso di richiedere qualche colloquio con uno psicoterapeuta in modo da fare chiarezza sul periodo che sta attraversando e sulle cause che l'hanno generato.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Beatrice Macchi
Psicologo clinico, Psicoterapeuta, Psicologo
Busto Arsizio
Buongiorno, può capitare che nel corso della vita ci sia la necessità di fermarsi e fare una pausa. Approfitterei di questo momento per incominciare un percorso di sostegno psicologico.
Dott.ssa Silvia Ragni
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, la sua breve lettera non fornisce informazioni che potrebbe aiutare a comprendere meglio la situazione. Quello che le sta succedendo potrebbe dipendere da vari fattori. Come sta il suo umore? Da quanto le succede? ci sono stati degli eventi particolari? Potrebbe iniziare con un po' di riposo, allentando il ritmo e vedere che succede. Se si sente debole potrebbe fare un controllo dal suo medico curante. Se il disagio persiste o aumenta, potrebbe rivolgersi ad uno/una psicoterapeuta per un approfondimento del suo stato d'animo, comprendere meglio le sue reazioni alla vita quotidiana. Accenna a grandi difficoltà quindi queste potrebbero avere un peso su come si sente. Spero di esserle stata utile, la saluto cordialmente e rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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Dr. Dario Graziano
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
Buonasera, può succedere che vi siano periodi della vita complicati da affrontare, nei quali le energie si riducono, e occorra in questi casi gestirle al meglio riducendo alcune attività meno indispensabili. Prendersi completamente una pausa da tutto rischia tuttavia di farci cadere nella rinuncia, che progressivamente ridurrà ogni energia residua. Pertanto è importante verificare se stiamo attraversando solo un momento di stanchezza che richiede un minimo di riposo in più, mantenendo comunque alcune attività essenziali, oppure se è presente un disagio e una pesantezza che si mantiene nel tempo, e diventa dunque opportuno rivolgersi ad un professionista per essere guidati nel superare le difficoltà e riprendere forza e vitalità. Cordiali Saluti
Dr. Michele Scala
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Buonasera! Capisco che stai vivendo un momento di grande difficoltà, dove anche le attività quotidiane possono sembrare particolarmente pesanti. In questi casi, è importante riconoscere i tuoi limiti e concederti uno spazio di pausa, senza però lasciarti sopraffare dal senso di colpa. Prendersi un momento per riposare può essere utile per recuperare energie fisiche ed emotive.

Tuttavia, è anche importante cercare di non rimanere immobilizzati per troppo tempo. Prova ad affrontare le cose gradualmente, iniziando con piccole attività che non ti sovraccarichino. Per esempio, inizia con un passo alla volta: puoi alzarti dal letto e poi vedere se riesci a fare qualcosa di semplice come una breve passeggiata o una doccia veloce. A volte, affrontare le difficoltà un piccolo passo alla volta aiuta a sentirsi più capaci e a non sentirsi sopraffatti.

Se queste difficoltà persistono o diventano troppo pesanti, potrebbe essere utile parlarne con un professionista, che possa aiutarti a gestire questi momenti in modo più strutturato. Non sei da sola in questo processo!
Dott.ssa Emanuela Del Bono
Psicoterapeuta, Psicologo
Casoria
Gentile utente,
C'è qualcosa che sta rendendo più difficile per lei affrontare le attività quotidiane in questo periodo? Sta attraversando un momento di stress o di particolare difficoltà? Ha avuto la possibilità di concedersi una pausa per ricaricarsi o sente una pressione a dover continuare a muoversi nonostante tutto? A volte, fermarsi per un po’ può essere essenziale per recuperare energie, ma se queste difficoltà dovessero persistere o intensificarsi, potrebbe essere utile cercare supporto. Non esiti a rivolgersi a un professionista se ne sente il bisogno.
Cordiali saluti
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Buongiorno, la sensazione che descrive è molto comune nei momenti in cui mente e corpo rallentano come forma di difesa o sovraccarico emotivo. Quando anche le azioni più semplici diventano faticose, è importante ascoltarsi con gentilezza, senza colpevolizzarsi.
Forzarsi può sembrare una soluzione efficace a breve termine, ma rischia di aumentare la frustrazione. Al contrario, concedersi una pausa consapevole può essere un primo atto di cura, soprattutto se accompagnato da piccoli gesti che mantengano un minimo di movimento e presenza.
La Mindfulness può aiutarla a restare nel presente senza giudicare il momento di difficoltà, favorendo una ripresa più naturale e sostenibile. In parallelo, un percorso di psicoterapia umanistica, effettuato con uno psicologo terapeuta, potrebbe accompagnarla a esplorare le cause profonde di questo rallentamento, spesso legato a emozioni represse, stress o insicurezze non espresse.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

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