Buonasera, ho bisogno di un consiglio su come prendere una decisione importante. Sono un ragazzo di
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Buonasera, ho bisogno di un consiglio su come prendere una decisione importante. Sono un ragazzo di 28 anni, fidanzato da 5 anni con una ragazza di 26. Purtroppo da un mese la nostra relazione è in crisi perché due mesi fa l'ho tradita per la prima volta, decidendo poi di confessare l'accaduto. Nello specifico il tradimento è avvenuto in un posto dove io e la mia ragazza vivevamo assieme, mentre ora stiamo vivendo da un'altra parte.
Adesso, nel posto dove è avvenuto il tradimento, ho ricevuto un'ottima offerta di lavoro che per qualche mese mi garantirebbe una certa stabilità economica e mentale, mentre nel frattempo uscirebbe i risultati di un concorso importante al quale ho partecipato da poco. Visto che ora non sto lavorando e che non mi va di passare i prossimi mesi a non fare nulla in attesa dei risultati, io sono molto tentato da tornare nel posto, anche solo per qualche mese. La mia ragazza però mi ha chiaramente detto che, nonostante sia intenzionata a provare a lavorare sull'accaduto e che non vuole concludere la relazione soltanto per quello che è successo, non è comunque disposta ad accettare che io ritorni in quel posto nemmeno per un mese o due, dicendomi chiaramente che se scelgo di tornare fra noi è finita.
Ecco, io tengo molto alla nostra relazione e vorrei che continuassimo a stare assieme, ma davvero non mi va di passare i prossimi mesi chissà dove allo sbaraglio senza avere un lavoro e un minimo di stabilità nel frattempo che mi escono i risultati di questo concorso. Anche perché (incrocio le dita) se il concorso dovesse andare male, che faccio? Avrei solo perso il mio tempo!
Spero di essermi spiegato a dovere, che cosa dovrei fare? Come poter decidere? Da una parte se non andassi mi sentirei di cedere a una sorta di ricatto morale, nonostante capisca le sue paure e il fatto che la notizia è fresca ci sta e dall'altra se andassi poi magari mi pentirei di aver buttato via una relazione così duratura e che è stata molto bella. Chiaro, se il tradimento è avvenuto un motivo c'è, cioè che iniziavo magari a essere un po' troppo incline a certe tentazioni che prima riuscivo a tenere a bada, fatto sta che adesso non so proprio che fare. Specifico che questa non si tratta dell'occasione di lavoro della vita, ma solo di un'offerta che almeno momentaneamente mi farebbe star bene.
Adesso, nel posto dove è avvenuto il tradimento, ho ricevuto un'ottima offerta di lavoro che per qualche mese mi garantirebbe una certa stabilità economica e mentale, mentre nel frattempo uscirebbe i risultati di un concorso importante al quale ho partecipato da poco. Visto che ora non sto lavorando e che non mi va di passare i prossimi mesi a non fare nulla in attesa dei risultati, io sono molto tentato da tornare nel posto, anche solo per qualche mese. La mia ragazza però mi ha chiaramente detto che, nonostante sia intenzionata a provare a lavorare sull'accaduto e che non vuole concludere la relazione soltanto per quello che è successo, non è comunque disposta ad accettare che io ritorni in quel posto nemmeno per un mese o due, dicendomi chiaramente che se scelgo di tornare fra noi è finita.
Ecco, io tengo molto alla nostra relazione e vorrei che continuassimo a stare assieme, ma davvero non mi va di passare i prossimi mesi chissà dove allo sbaraglio senza avere un lavoro e un minimo di stabilità nel frattempo che mi escono i risultati di questo concorso. Anche perché (incrocio le dita) se il concorso dovesse andare male, che faccio? Avrei solo perso il mio tempo!
Spero di essermi spiegato a dovere, che cosa dovrei fare? Come poter decidere? Da una parte se non andassi mi sentirei di cedere a una sorta di ricatto morale, nonostante capisca le sue paure e il fatto che la notizia è fresca ci sta e dall'altra se andassi poi magari mi pentirei di aver buttato via una relazione così duratura e che è stata molto bella. Chiaro, se il tradimento è avvenuto un motivo c'è, cioè che iniziavo magari a essere un po' troppo incline a certe tentazioni che prima riuscivo a tenere a bada, fatto sta che adesso non so proprio che fare. Specifico che questa non si tratta dell'occasione di lavoro della vita, ma solo di un'offerta che almeno momentaneamente mi farebbe star bene.
Gentilissimo,
non posso darle un consiglio su cosa fare ma spunti di riflessione che l'aiutino a riflettere su cosa è meglio per sé:
- in questo momento siete in crisi: cosa può aiutare a recuperare il rapporto?
- i motivi che hanno portato al tradimento, li state affrontando?
- oltre a l'offerta lavorativa a cui accenna, ha la possibilità di trovare altro in attesa del concorso?
- quanto è importante il rapporto con la sua ragazza e quanto lo è questa offerta lavorativa?
Parla di "relazione cosi duratura e che è stata molto bella" (è uno sguardo al passato: come vede il presente e il futuro?) "ricatto morale" (è circoscritto a questo eposodio o è una dinamica ricorrente?) "incline a certe tentazioni che prima riuscivo a tenere a bada" (cosa è cambiato?)
Spero che rispondere a queste domande le sia di aiuto nel prendere una decisione.
Un caro saluto
Dott.ssa Annalisa De Filippo
Psicologa Psicoterapeuta
non posso darle un consiglio su cosa fare ma spunti di riflessione che l'aiutino a riflettere su cosa è meglio per sé:
- in questo momento siete in crisi: cosa può aiutare a recuperare il rapporto?
- i motivi che hanno portato al tradimento, li state affrontando?
- oltre a l'offerta lavorativa a cui accenna, ha la possibilità di trovare altro in attesa del concorso?
- quanto è importante il rapporto con la sua ragazza e quanto lo è questa offerta lavorativa?
Parla di "relazione cosi duratura e che è stata molto bella" (è uno sguardo al passato: come vede il presente e il futuro?) "ricatto morale" (è circoscritto a questo eposodio o è una dinamica ricorrente?) "incline a certe tentazioni che prima riuscivo a tenere a bada" (cosa è cambiato?)
Spero che rispondere a queste domande le sia di aiuto nel prendere una decisione.
Un caro saluto
Dott.ssa Annalisa De Filippo
Psicologa Psicoterapeuta
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Buongiorno, rifiutandomi di dare un'indicazione comportamentale, deve decidere lei ci mancherebbe. Mi verrebbe da sensibilizzarla sul fatto che il pericolo di perdere la relazione dovrebbe già averlo preso in esamo quando è accaduto il tradimento quindi o le sono cambiati dei parametri o non è più così confidente all'idea di poter perdere la relazione. Consideri che in questo particolare momento nel vostro rapporto manca la fiducia, in particolare la sua compagna, immagino, starà mettendola alla prova rispetto a questo. Questo potrebbe spiegare il perchè potrebbe percepire maggior timore del solito nel commettere un passo falso.
Salve, grazie per aver condiviso la sua situazione. Il bivio tra il desiderio di cogliere un’opportunità lavorativa e la volontà di salvare una relazione importante avranno conseguenze significative che meritano una riflessione profonda. Riflettere sui desideri ed esplorare il significato della sua relazione e del lavoro le permetteranno di fare chiarezza e prendere la scelta più adatta al suo benessere.
Se sente il desiderio di parlare in uno spazio dedicato, sono qui.
Un caro saluto
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Colgo con profonda empatia il Suo desiderio di recuperare il Suo Sé, di ritrovare un senso di autenticità che forse sente smarrito. Questo bisogno, così essenziale, può emergere in momenti in cui ci si sente distanti da sé stessi o frammentati a causa di esperienze passate, relazioni difficili o pressioni che hanno spinto a trascurare i propri bisogni più profondi.
In una psicoterapia di tipo relazionale, il lavoro si focalizzerebbe sull’esplorare le origini di questo vissuto. Ci si interrogherebbe su quali esperienze, relazioni o dinamiche possano aver contribuito a farla sentire scollegato da sé stesso. Quali parti di Lei sono rimaste inascoltate? Quali bisogni o emozioni non hanno trovato piena espressione?
La relazione terapeutica rappresenterebbe uno spazio sicuro e accogliente, dove potrebbe iniziare a esplorare liberamente il Suo mondo interiore. Attraverso il lavoro terapeutico potrebbe comprendere come le relazioni passate abbiano influito sulla percezione di sé e sui modi di rapportarsi agli altri, e come queste dinamiche possano essere rinegoziate per permetterLe di avvicinarsi al Suo Sé autentico.
Il percorso non si limiterebbe a un “recupero” del passato, ma mirerebbe a costruire una versione più integrata di sé, in grado di accogliere le diverse esperienze e sfaccettature della Sua persona. L’obiettivo sarebbe quello di aiutarLa a riconoscere i Suoi bisogni, le Sue emozioni e la Sua vulnerabilità, aprendosi a una maggiore consapevolezza e autenticità nelle relazioni, a partire da quella con sé stesso.
Se sente che questo potrebbe essere il momento giusto per intraprendere questo viaggio, sarò lieta di parlarne con Lei e di aiutarLa a costruire un percorso che rispecchi i Suoi bisogni e desideri più profondi.
In una psicoterapia di tipo relazionale, il lavoro si focalizzerebbe sull’esplorare le origini di questo vissuto. Ci si interrogherebbe su quali esperienze, relazioni o dinamiche possano aver contribuito a farla sentire scollegato da sé stesso. Quali parti di Lei sono rimaste inascoltate? Quali bisogni o emozioni non hanno trovato piena espressione?
La relazione terapeutica rappresenterebbe uno spazio sicuro e accogliente, dove potrebbe iniziare a esplorare liberamente il Suo mondo interiore. Attraverso il lavoro terapeutico potrebbe comprendere come le relazioni passate abbiano influito sulla percezione di sé e sui modi di rapportarsi agli altri, e come queste dinamiche possano essere rinegoziate per permetterLe di avvicinarsi al Suo Sé autentico.
Il percorso non si limiterebbe a un “recupero” del passato, ma mirerebbe a costruire una versione più integrata di sé, in grado di accogliere le diverse esperienze e sfaccettature della Sua persona. L’obiettivo sarebbe quello di aiutarLa a riconoscere i Suoi bisogni, le Sue emozioni e la Sua vulnerabilità, aprendosi a una maggiore consapevolezza e autenticità nelle relazioni, a partire da quella con sé stesso.
Se sente che questo potrebbe essere il momento giusto per intraprendere questo viaggio, sarò lieta di parlarne con Lei e di aiutarLa a costruire un percorso che rispecchi i Suoi bisogni e desideri più profondi.
Gentile utente, non penso stia a me dirle cosa fare o cosa sia meglio per lei. Poiché credo che l'ultima parola spetti solo a lei. Detto ciò, credo che possa essere importante per voi sviscerare le paure e le preoccupazioni sottostanti questa scelta. Comunicare, aprirsi condividere cosa si sente e prova in questo momento credo possa essere importanti per entrambi. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Salve, credo che lei, ovunque vada, dovrebbe lavorare sulla sua relazione e su ciò che questa significa per lei. Si faccia supportare da un esperto in modo da dare voce ai suoi vissuti, alle sue emozioni e al suo spazio mentale prima di decidere e di interrompere le relazione. Credo che una pausa di riflessione le farebbe bene anche se la sua relazione dovesse finire e sarebbe utile in vista di future relazioni. Oppure potrebbe rafforzare il rapporto che attualmente sta vivendo. Un saluto
Buongiorno, di tutto quello che racconta a me colpisce che dica che ha tradito la sua ragazza per la prima volta e poi affermi che ha ceduto ad una tentazione che prima teneva a bada. Le suggerirei di riflettere innanzi tutto su questo aspetto, su quello che la porta a guardarsi intorno, a cercare forse altre ragazze. Di che cosa va in cerca? Se tornasse nel posto del tradimento questo la indurrebbe a tradire ancora? Dott.ssa Franca Vocaturi
Buonasera,
la decisione che ti trovi ad affrontare è estremamente delicata, perché riguarda sia la sfera personale che quella professionale. È evidente che da un lato senti il bisogno di ritrovare una stabilità economica e mentale, mentre dall'altro ti trovi di fronte al rischio di compromettere una relazione che per te ha avuto, e ha tuttora, un grande valore.
La situazione è complicata dal fatto che il luogo di lavoro proposto rappresenta per la tua partner un simbolo del tradizione e, quindi, una ferita aperta. È naturale che questa ferita influenza i suoi pensieri e le sue reazioni, soprattutto considerando che il tradimento è avvenuto di recente.
D'altro canto, è importante anche non trascurare il tuo benessere e la necessità di costruire un futuro stabile, indipendentemente dall'esito del concorso. È comprensibile il tuo timore di passare mesi inattivi e di perdere un'opportunità che, anche se non definitiva, potrebbe consigliare un momento di serenità.
In questa situazione, ti suggerisco di riflettere su alcuni aspetti:
Dialogo e comprensione reciproca : Cerca di approfondire con il tuo partner i motivi che la portano a sentirsi così contraria alla tua decisione. Non si tratta solo del luogo, ma di ciò che quel luogo rappresenta per lei. Mostrare empatia verso il suo punto di vista potrebbe aiutarla a sentire compresa e potrebbe rafforzare la tua comunicazione.
Valutazione dei tuoi valori e priorità : Riflessi su cosa è davvero più importante per te in questo momento: preservare la relazione e lavorare insieme per superare questa crisi o accettare l'opportunità di lavoro, anche se temporanea. Prova a immaginare come ti sentiresti nel lungo termine in entrambi gli scenari.
Possibilità di compromessi : Esistono alternative che possono soddisfare entrambi? Ad esempio, potresti cercare un'altra offerta di lavoro o una soluzione che ti consente di non tornare in quel luogo, dimostrando a lei che tieni in considerazione le sue esigenze senza però rinunciare del tutto al tuo bisogno di stabilità.
Questa decisione richiede di bilanciare razionalità ed emozioni, ma non è facile fare chiarezza da soli in momenti così complessi. Sarebbe utile e consigliato approfondire la situazione con l'aiuto di uno specialista che possa guidarti nel prendere la decisione più in linea con i tuoi valori e desideri, aiutandoti a comprendere anche le dinamiche profonde della tua relazione.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
la decisione che ti trovi ad affrontare è estremamente delicata, perché riguarda sia la sfera personale che quella professionale. È evidente che da un lato senti il bisogno di ritrovare una stabilità economica e mentale, mentre dall'altro ti trovi di fronte al rischio di compromettere una relazione che per te ha avuto, e ha tuttora, un grande valore.
La situazione è complicata dal fatto che il luogo di lavoro proposto rappresenta per la tua partner un simbolo del tradizione e, quindi, una ferita aperta. È naturale che questa ferita influenza i suoi pensieri e le sue reazioni, soprattutto considerando che il tradimento è avvenuto di recente.
D'altro canto, è importante anche non trascurare il tuo benessere e la necessità di costruire un futuro stabile, indipendentemente dall'esito del concorso. È comprensibile il tuo timore di passare mesi inattivi e di perdere un'opportunità che, anche se non definitiva, potrebbe consigliare un momento di serenità.
In questa situazione, ti suggerisco di riflettere su alcuni aspetti:
Dialogo e comprensione reciproca : Cerca di approfondire con il tuo partner i motivi che la portano a sentirsi così contraria alla tua decisione. Non si tratta solo del luogo, ma di ciò che quel luogo rappresenta per lei. Mostrare empatia verso il suo punto di vista potrebbe aiutarla a sentire compresa e potrebbe rafforzare la tua comunicazione.
Valutazione dei tuoi valori e priorità : Riflessi su cosa è davvero più importante per te in questo momento: preservare la relazione e lavorare insieme per superare questa crisi o accettare l'opportunità di lavoro, anche se temporanea. Prova a immaginare come ti sentiresti nel lungo termine in entrambi gli scenari.
Possibilità di compromessi : Esistono alternative che possono soddisfare entrambi? Ad esempio, potresti cercare un'altra offerta di lavoro o una soluzione che ti consente di non tornare in quel luogo, dimostrando a lei che tieni in considerazione le sue esigenze senza però rinunciare del tutto al tuo bisogno di stabilità.
Questa decisione richiede di bilanciare razionalità ed emozioni, ma non è facile fare chiarezza da soli in momenti così complessi. Sarebbe utile e consigliato approfondire la situazione con l'aiuto di uno specialista che possa guidarti nel prendere la decisione più in linea con i tuoi valori e desideri, aiutandoti a comprendere anche le dinamiche profonde della tua relazione.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Capisco la posizione presa dalla sua fidanzata. è comprensibile perché il tradimento non solo ferisce, ma offende. mi sembra necessario uno sguardo più lungo, che vada al di là della sua azione di tradimento e della reazione di lei, offesa dal suo tradimento. siamo davanti a un evento che può sgretolare, ma anche rafforzare il vostro rapporto. che in una coppia qualcosa non vada completamente secondo le esigenze di entrambi é fisiologico ma, quando emerge una disfunzione, é opportuno prenderne atto insieme, e insieme discuterne. l'evitamento non funziona: né mediante l'avventura con un'altra, né mediante l'imposizione di non andare a lavorare dove é avvenuto il tradimento. passato il tempo dell'innamoramento o si decide per l'amore o si abbandona il campo. non é più tutto fondato sul "sentire" ma molto si gioca sulla decisione, sulla volontà di formulare un progetto comune e sull'impegno di realizzarlo, sia quando siamo in vena che quando non lo siamo. occorre però tener presente che per formulare e realizzare un progetto comune bisogna fare squadra: non c'é posto né per i ricatti, né per la menzogna. c'è solo posto per un'alleanza fatta di impegno e di fiducia reciproca. in concreto, se lei pensa di restare con la sua fidanzata metta ad entrambi una sola condizione: impegno e fiducia reciproca. si tratta di scommettere l'uno sull'altro, in piena trasparenza. dialogo costruttivo e proiettato sul presente e sul futuro, dunque, senza più rimuginare sul passato che ormai é passato.
Gentile utente, la sua è situazione molto conflittuale che mette alla prova la sua relazione. Io tradimento crea una "crepa" dentro alla relazione che richiede tempo per essere sanata. Penso che attraverso il dialogo con la sua ragazza e a un lavoro di ricucitura di un rapporto che ha voglia di andare avanti, possiate trovare una quadra che consenta ad entrambi di non fare rinunce ( il suo lavoro ) senza senza sentirsi in pericolo ( la sua ragazza ). Ad ogni modo, forse, poterne parlare anche solo per qualche incontro con uno specialista potrebbe aiutarla.
Buonasera, grazie mille per la tua condivisione. La tua situazione è estremamente delicata e richiede una riflessione profonda, perché si tratta di una decisione che coinvolge non solo il tuo futuro personale ma anche la possibilità di salvare una relazione a cui tieni molto. Da un lato, accettare questa offerta di lavoro ti garantirebbe una stabilità economica e mentale temporanea,scelta che sembra essere per te un bisogno importante. Tuttavia, per la tua ragazza accettare il lavoro potrebbe sembrare una scelta contro la relazione, un segnale che non metti la sua sofferenza al primo posto. Questo è un punto chiave da considerare, perché la sua affermazione nasce da un bisogno profondo di protezione e di ricostruire fiducia.
Allo stesso tempo, è importante che tu prenda in considerazione anche i tuoi bisogni. Cercare di salvare la relazione potrebbe farti sentire frustrato, specialmente se in futuro il concorso non dovesse andare come speri. La tua tentazione di accettare l’offerta di lavoro potrebbe anche essere legata alla voglia di riconquistare un equilibrio personale, un bisogno legittimo che non va ignorato.
Una strada potrebbe essere cercare un dialogo sincero con la tua ragazza, spiegandole che il tuo desiderio di accettare il lavoro non significa mettere la relazione in secondo piano, ma rispondere a una necessità concreta di mantenerti attivo e mentalmente sereno. Potresti proporre delle soluzioni per rassicurarla, come visite frequenti, una comunicazione più costante o piani chiari che dimostrino il tuo impegno per la relazione. Se, però, ti rendi conto che per lei il solo fatto di tornare in quel luogo è insostenibile, allora dovresti valutare se esistano alternative di lavoro in un contesto diverso o se sia il caso di rinunciare all'offerta per concentrarti sulla relazione.
Inoltre, è fondamentale che entrambi riflettiate su come ricostruire la relazione e su quale base lo state facendo. Dopo un tradimento, una relazione non può tornare com’era prima, ma deve trasformarsi, costruendosi su nuove fondamenta. Questo implica onestà e trasparenza, impegno reciproco, comprensione profonda dei bisogni di ciascuno e una volontà autentica di superare insieme le difficoltà. La fiducia non tornerà immediatamente, ma potrà crescere attraverso azioni coerenti e continue. È importante anche che vi confrontiate sul significato di ciò che è accaduto: se il tradimento è stato un sintomo di problemi più profondi, è necessario affrontarli per evitare che si ripetano. Un confronto con un terapeuta di coppia potrebbe aiutarvi a definire meglio questi aspetti e a capire come procedere.
Comprendere questo potrebbe aiutarti a prendere una decisione più consapevole su ciò che desideri davvero per il tuo futuro. Qualunque sia la tua scelta, ciò che conta è che sia autentica e rispettosa sia di te stesso sia della tua ragazza, costruendo un rapporto basato su un nuovo equilibrio e una rinnovata volontà di crescita reciproca. Spero che ti sia stata utile. Un caro saluto
Allo stesso tempo, è importante che tu prenda in considerazione anche i tuoi bisogni. Cercare di salvare la relazione potrebbe farti sentire frustrato, specialmente se in futuro il concorso non dovesse andare come speri. La tua tentazione di accettare l’offerta di lavoro potrebbe anche essere legata alla voglia di riconquistare un equilibrio personale, un bisogno legittimo che non va ignorato.
Una strada potrebbe essere cercare un dialogo sincero con la tua ragazza, spiegandole che il tuo desiderio di accettare il lavoro non significa mettere la relazione in secondo piano, ma rispondere a una necessità concreta di mantenerti attivo e mentalmente sereno. Potresti proporre delle soluzioni per rassicurarla, come visite frequenti, una comunicazione più costante o piani chiari che dimostrino il tuo impegno per la relazione. Se, però, ti rendi conto che per lei il solo fatto di tornare in quel luogo è insostenibile, allora dovresti valutare se esistano alternative di lavoro in un contesto diverso o se sia il caso di rinunciare all'offerta per concentrarti sulla relazione.
Inoltre, è fondamentale che entrambi riflettiate su come ricostruire la relazione e su quale base lo state facendo. Dopo un tradimento, una relazione non può tornare com’era prima, ma deve trasformarsi, costruendosi su nuove fondamenta. Questo implica onestà e trasparenza, impegno reciproco, comprensione profonda dei bisogni di ciascuno e una volontà autentica di superare insieme le difficoltà. La fiducia non tornerà immediatamente, ma potrà crescere attraverso azioni coerenti e continue. È importante anche che vi confrontiate sul significato di ciò che è accaduto: se il tradimento è stato un sintomo di problemi più profondi, è necessario affrontarli per evitare che si ripetano. Un confronto con un terapeuta di coppia potrebbe aiutarvi a definire meglio questi aspetti e a capire come procedere.
Comprendere questo potrebbe aiutarti a prendere una decisione più consapevole su ciò che desideri davvero per il tuo futuro. Qualunque sia la tua scelta, ciò che conta è che sia autentica e rispettosa sia di te stesso sia della tua ragazza, costruendo un rapporto basato su un nuovo equilibrio e una rinnovata volontà di crescita reciproca. Spero che ti sia stata utile. Un caro saluto
Salve gentile utente, le consiglio di esplorare la dimensione relazionale in terapia prima di tutto con se stesso ma anche con gli altri, che caratterizza la vita di tutti noi. Essere sinceri con se e lavorare con le proprie emozioni, potrebbe essere un buon allenamento per non cadere nelle problematiche relazionali che inevitabilmente ci caratterizzano. Le consiglio un lavoro di psicoterapia, psicoanalitica relazionale. Buona serata.
Dott.ssa Elda Valente
Dott.ssa Elda Valente
Buonasera, mi sento di suggerirle di parlare apertamente con la sua compagna, cercando da un lato di capire se c'è spazio per un compromesso, ma dall'altro ragionando insieme sul fatto che evitare luoghi non può cambiare quello che è successo né tantomeno evitare che possa accadere ancora. L'unica vera soluzione è lavorare, come ha già intuito, sui motivi che l'hanno portata al tradimento. Forse facendo emergere tutti i vissuti in gioco, riuscirete a fare chiarezza. Le suggerisco anche un percorso di terapia individuale per esaminare questi aspetti, ma anche un eventuale percorso di coppia con la sua compagna, che può senz'altro aiutarvi a risolvere la situazione
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera, grazie per aver condiviso la sua situazione. È davvero complessa, e capisco che le stia creando molta confusione. Le sue preoccupazioni riguardo al lavoro e alla stabilità economica sono assolutamente legittime, così come i sentimenti per la sua ragazza e la paura di compromettere una relazione che è stata importante per lei.
Proviamo a fare un po’ di chiarezza. Da un lato, l’offerta di lavoro le darebbe quella stabilità che ora le manca, e capisco che lei non voglia passare mesi in attesa dei risultati di un concorso. È una tentazione comprensibile, soprattutto se ha il rischio di non sapere cosa fare nel frattempo. Dall’altro, però, c’è la questione della relazione e la promessa che ha fatto alla sua ragazza di voler lavorare insieme per superare il tradimento. Se la sua ragazza le ha posto il veto sul ritorno a quel posto, questo la mette davanti a una scelta molto difficile, dove ogni decisione sembra comportare una rinuncia.
Potrebbe essere utile un percorso di coppia per affrontare la situazione insieme ed elaborare la ferita del tradimento.
Dott.ssa Noretta Lazzeri
Proviamo a fare un po’ di chiarezza. Da un lato, l’offerta di lavoro le darebbe quella stabilità che ora le manca, e capisco che lei non voglia passare mesi in attesa dei risultati di un concorso. È una tentazione comprensibile, soprattutto se ha il rischio di non sapere cosa fare nel frattempo. Dall’altro, però, c’è la questione della relazione e la promessa che ha fatto alla sua ragazza di voler lavorare insieme per superare il tradimento. Se la sua ragazza le ha posto il veto sul ritorno a quel posto, questo la mette davanti a una scelta molto difficile, dove ogni decisione sembra comportare una rinuncia.
Potrebbe essere utile un percorso di coppia per affrontare la situazione insieme ed elaborare la ferita del tradimento.
Dott.ssa Noretta Lazzeri
Gentile utente, grazie per la Sua condivisione. Posso immaginare lo stato emotivo che l’attanaglia in questo momento e la situazione di stallo che sta vivendo. Si trova ad affrontare un vero e proprio dilemma, nel quale però è, a livello intrinseco e per definizione, difficile poter trovare con semplicità una soluzione. Mi sembra che, se da una parte scegliere il lavoro e quindi rispondere ai suoi bisogni di realizzazione personale del momento, consisterebbe in una rinuncia, così parrebbe, della relazione, dall’altra scegliere di assecondare le paure della sua fidanzata, determinerebbe una cocente rinuncia a sé. Perlomeno a questo livello, un difficile conflitto tra l’altro e il sé, che ha proprio bisogno di essere esplorato e sondato in ogni sua parte irrinunciabile, per poi essere diramato. Finchè una parte, a un certo punto, non prevarrà inevitabilmente sull’altra. Buona ricerca,
cordialmente,
Dr.ssa Carabellò
cordialmente,
Dr.ssa Carabellò
Buongiorno,
Considererei la necessità preliminare, innanzitutto, di sondare, meglio se all'interno di un percorso di psicoterapia, le ragioni per cui ha sentito, in passato, la necessità di tradire. Spesso, difatti, il tradimento rappresenta un'illusoria via di fuga e di risoluzione fittizia a problematiche che si avvertono come non più tollerabili, all'interno della dimensione coppia.
Potrebbe essere che anche il dilemma in cui si trova attualmente possa avere a che fare con precise insoddisfazioni, che possano averla portata, in passato, a sentire il bisogno di tradire.
Detto ciò, uno dei principi fondamentali all'interno di una coppia è la reciprocità nel rispetto dei bisogni dell'altro. Dunque, se considera effettivamente un suo bisogno quello di investire in questa nuova opportunità lavorativa, dovrebbbe accuratamente parlarne col suo partner, tentando, al contempo, di andare incontro ai bisogni dell'altra, dunque mostrando comunque accoglienza e comprensione nei confronti del disagio della sua partner.
L'ideale sarebbe che, all'interno di una coppia, all'insegna della reciprocità nel rispetto dei bisogni, si possa trovare un punto di incontro, sufficientemente soddisfacente per entrambe.
Sperando di esserle stata d'aiuto,
Dott.ssa Elisa Folliero
Considererei la necessità preliminare, innanzitutto, di sondare, meglio se all'interno di un percorso di psicoterapia, le ragioni per cui ha sentito, in passato, la necessità di tradire. Spesso, difatti, il tradimento rappresenta un'illusoria via di fuga e di risoluzione fittizia a problematiche che si avvertono come non più tollerabili, all'interno della dimensione coppia.
Potrebbe essere che anche il dilemma in cui si trova attualmente possa avere a che fare con precise insoddisfazioni, che possano averla portata, in passato, a sentire il bisogno di tradire.
Detto ciò, uno dei principi fondamentali all'interno di una coppia è la reciprocità nel rispetto dei bisogni dell'altro. Dunque, se considera effettivamente un suo bisogno quello di investire in questa nuova opportunità lavorativa, dovrebbbe accuratamente parlarne col suo partner, tentando, al contempo, di andare incontro ai bisogni dell'altra, dunque mostrando comunque accoglienza e comprensione nei confronti del disagio della sua partner.
L'ideale sarebbe che, all'interno di una coppia, all'insegna della reciprocità nel rispetto dei bisogni, si possa trovare un punto di incontro, sufficientemente soddisfacente per entrambe.
Sperando di esserle stata d'aiuto,
Dott.ssa Elisa Folliero
Ciao, capisco che questa sia una decisione difficile. Da un lato hai bisogno di stabilità economica, dall’altro la tua relazione è importante e capisco le preoccupazioni della tua ragazza.
Sembra che la tua proposta di tornare nel posto sia vista come una mancanza di rispetto verso il rapporto, soprattutto dato il contesto del tradimento. Potresti provare a cercare un compromesso, come accettare temporaneamente un altro lavoro o esplorare altre soluzioni che ti diano una certa stabilità senza andare direttamente nel luogo del tradimento.
D’altro canto, è importante riflettere sul valore della relazione e quanto tu sia disposto a fare sacrifici per essa. La tua decisione dipenderà da quale valore dai alla tua relazione e se sei pronto a mettere in discussione le tue scelte per il futuro di entrambi.
In ogni caso, la comunicazione aperta con la tua ragazza è cruciale: spiegale le tue necessità e cerca di trovare un punto di incontro che possa permettere a entrambi di affrontare la situazione con serenità.
Sembra che la tua proposta di tornare nel posto sia vista come una mancanza di rispetto verso il rapporto, soprattutto dato il contesto del tradimento. Potresti provare a cercare un compromesso, come accettare temporaneamente un altro lavoro o esplorare altre soluzioni che ti diano una certa stabilità senza andare direttamente nel luogo del tradimento.
D’altro canto, è importante riflettere sul valore della relazione e quanto tu sia disposto a fare sacrifici per essa. La tua decisione dipenderà da quale valore dai alla tua relazione e se sei pronto a mettere in discussione le tue scelte per il futuro di entrambi.
In ogni caso, la comunicazione aperta con la tua ragazza è cruciale: spiegale le tue necessità e cerca di trovare un punto di incontro che possa permettere a entrambi di affrontare la situazione con serenità.
Gentile utente di mio dottore, lei è portatore di una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui esposte. Ne parli con la sua ragazza, sarebbe una occasione di crescita per entrambi.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buonasera caro utente, in effetti la tua situazione è davvero complicata e comprendo appieno il tuo dilemma. Dal momento che il tradimento ha incrinato la fiducia della tua ragazza considera l’opportunità di rivolgerti a un terapeuta di coppia per affrontare la crisi e prendere una decisione più consapevole. Per qualsiasi domanda o informazione, non esitare a contattarmi, sono disponibile anche per terapie online. Un caro saluto, Dott.ssa Cristina Sinno.
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