Buonasera, ho 40 e ormai da 8 anni sono caduta in uno Stato depressivo credo ormai cronico...sono se

5 risposte
Buonasera, ho 40 e ormai da 8 anni sono caduta in uno Stato depressivo credo ormai cronico...sono sempre di malumore, stanca insoddisfatta..infelice, mi sveglio al mattino gua stanca pensando a quando arriverà sera..ho due bambini piccoli..lavoro..ma sono sempre nervosa...ho fatto dei colloqui psicologici..senza trarne beneficio...ho provato dei rimedi naturali quali iperico.. Serenil... Ansiodep... Da 5 giorni sto prendendo triptofano... Il mio medico di base mi ha prescritto citalopram... Ma ancora nn L ho preso... Ho paura di nn avere benefici... E spero faccia qualche effetto il triptofano... Cosa mi consigliate? Ho necessità di uscire da questa apatia... Non ce la faccio più. Dimenticavo la sera prendo xanax x rilassarmi prima di dormire
Buonasera,
le consiglierei una visita psichiatrica per approfondire bene l’anamnesi, impostare una adeguata terapia ed aiutarla a togliere lo Xanax. Meglio evitare il fai da te, non solo perché può non fare effetti terapeutici, ma perché può dare effetti collaterali anche se si tratta di sostanze naturali. Dopo tanto tempo e scoraggiamento sarebbe molto utile affiancare la psicoterapia, cambiando terapeuta dato che con il primo non ha avuto beneficio.

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Dott. Francesco Polverelli
Psichiatra, Psicoterapeuta
Riccione
Buonasera, non si scoraggi ed inizi ad assumere il Citalopram come consigliato dal suo medico, è un farmaco sicuramente più appropriato dello xanax (che a differenza del citalopram può creare dipendenza!) i farmaci antidepressivi non funzionano subito, ci vuole qualche settimana, ma poi sentirà il beneficio!
Dr. Francesco Botti
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico legale
La Spezia
Si rivolga a uno psichiatra, la terapia dei disturbi dell'umore è questione più specialistica di quanto sembra..
Dott.ssa Alessandra Cirone
Psichiatra, Psicoterapeuta
Genova
Buonasera le consiglio di rivolgersi ad uno specialista psichiatra che faccia diagnosi e imposti una terapia che va monitorata nel tempo.
Rimango a disposizione se avesse bisogno.
MI permetto di suggerirle di non associare triptofano a citalopram.
Sono disponibile se avesse bisogno
Cordiali saluti
Dott. Raffaele Falato
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Firenze
La sofferenza che descrivi è profonda e va ascoltata con attenzione: hai già cercato aiuto tante volte, e questo dimostra quanto tu tenga alla tua vita e alla tua famiglia. Il triptofano da solo purtroppo non basta quando la depressione è radicata: serve una terapia adeguata e personalizzata. Il Citalopram può essere un ottimo inizio e non va vissuto come un fallimento, ma come una scelta per riprenderti la tua energia, i tuoi affetti, la tua quotidianità. Non aspettare ancora: meriti di ritrovare il benessere che da troppo tempo ti manca.

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