Buonasera dottore,vorrei avere un consiglio circa il mio malessere : la mia bassa autostima e le mie
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Buonasera dottore,vorrei avere un consiglio circa il mio malessere : la mia bassa autostima e le mie insicurezze durante questi anni mi hanno portato a non combinare nulla della mia vita. Ho 32 anni ed è come se avessi un blocco tutte le volte che devo prendere decisioni o fare qualcosa,purtroppo sono disoccupata e non riesco a trovare un lavoro,non avendo un titolo mi sono iscritta all'università ma non riesco a dare nemmeno un esame. Tutte le volte che provo a mettermi sotto i libri si scatena in me un'ansia che mi blocca, pensando al tempo che passa alla mia età e sul fatto di non riuscire,mi sento una tonta e un ipocrita nei confronti dei miei genitori. Inoltre ho terminato da circa un anno una relazione di sei anni in cui ho sofferto tanto e ora mi ritrovo a fissarmi con una persona che nei miei confronti non è seria. In tutto ciò mi ritrovo senza energie e con scatti di ira,non riesco nemmme a fare le cose più banali come vestirmi e uscire di casa.Mi hanno consigliato di distrarmi,ma in questo periodo di covid non riesco a trovare nulla anche perché faccio fatica. Vorrei uscire da questo circolo vizioso e avere più energie. La ringrazio.
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Ritengo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
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Salve, grazie per aver condiviso qua la sua esperienza.
Mi sembra che ci siano molti elementi che possono far pensare ad un insieme di eventi di vita che potrebbero averla portata ad uno stato di sconforto e, a lungo andare, di poca stima di sè. Sicuramente cominciare un percorso universitario non è un passaggio semplice, soprattutto se la sua mente e il suo corpo sono già molto sovraccaricati. Probabilmente i suoi scatti di ira possono nascere dal fatto che non riesca a trovare la sua strada o che si senta confusa per ciò che le sta succedendo.
Capisco che si senta all' interno di un loop frustrante e demotivante che non le fa trovare la forza necessaria per comprendere meglio quale sia la sua direzione. Le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per esplorare i suoi vissuti e le sue emozioni, supportata dall' aiuto di un professionista,.
Rimango a sua disposizione e le auguro una buona giornata.
Saluti,
Dott.ssa Angela Peronace.
Mi sembra che ci siano molti elementi che possono far pensare ad un insieme di eventi di vita che potrebbero averla portata ad uno stato di sconforto e, a lungo andare, di poca stima di sè. Sicuramente cominciare un percorso universitario non è un passaggio semplice, soprattutto se la sua mente e il suo corpo sono già molto sovraccaricati. Probabilmente i suoi scatti di ira possono nascere dal fatto che non riesca a trovare la sua strada o che si senta confusa per ciò che le sta succedendo.
Capisco che si senta all' interno di un loop frustrante e demotivante che non le fa trovare la forza necessaria per comprendere meglio quale sia la sua direzione. Le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per esplorare i suoi vissuti e le sue emozioni, supportata dall' aiuto di un professionista,.
Rimango a sua disposizione e le auguro una buona giornata.
Saluti,
Dott.ssa Angela Peronace.
Buonasera, dalle sue parole colgo una forte critica e svalutazione di sé. Da quanto tempo è così? Quale momento della decisione è difficile? In che modo si blocca, che cosa si dice e pensa di sé? Queste e molte altre sono domande a cui è possibile dare voce attraverso il colloquio psicologico. Uno spazio in cui si focalizza su di sé, ciò che desidera e di cui ha bisogno. Rimango a disposizione qualora decida di prendersi cura di un malessere che sembra durare da tanto tempo. Un saluto
Salve, mi spiace per ciò che sta vivendo, immagino non debba essere semplice affrontare tutto ciò. Alcune volte diventa un vero e proprio circolo vizioso alimentato da bassa stima di se stessi, ansie e paure. Quello che sento di consigliarle è di intraprendere un percorso psicologico che le permetta di chiarire queste sue sensazioni e di esplorare al meglio i suoi vissuti.
Rimango a sua disposizione anche online.
Le auguro una buona serata,
Saluti.
Dott.ssa Teresa Greco
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Saluti.
Dott.ssa Teresa Greco
Buongiorno, dalla descrizione si percepisce molta sofferenza, non vorrei soffermarmi su concetti che lei ha già bene espresso ma credo che abbia esternato un malessere che necessita di un profondo lavoro su di sè. Quando dico profondo non vuol dire lungo, intendo che forse potrebbe iniziare ad investire su di sè con maggior convinzione iniziando un percorso psicoterapeutico con la motivazione sufficiente a cambiare le sue dinamiche interne. Lo sottolineo perchè una cosa è dirlo e un'altra farlo.
Buonasera, la situazione che descrive si protrae da anni ....di insicurezze ,ansie e malesseri Non indugi oltre , è ora di intraprendere un percorso psicoterapico intenso per sbloccare questa situazione ,comprenderne le cause e lavorare sulla sua bassa autostima. Un caro augurio Dottssa Luciana Harari
Buonasera. Mi spiace per la sofferenza che sta vivendo. Credo che per uscire dal circolo vizioso che descrive e ritrovare gradualmente un contatto maggiore con le proprie energie possa esserle d'aiuto valutare di prendere una decisione importante per se stessa, ovvero ripartire da sé, dalla comprensione più profonda dei propri bisogni, dei propri vissuti e delle direzioni che vuole scegliere per cambiare la qualità della propria vita. Il mio suggerimento è quello di rivolgersi ad uno/a psicologo-psicoterapeuta per valutare l'inizio di un lavoro personale attraverso il quale poter essere supportata e facilitata al fine di poter ritrovare il proprio potere personale ed il proprio benessere. In bocca al lupo ed un saluto, Dott. Felice Schettini
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Cara ragazza,
viste le difficoltà esistenziali con cui sta convivendo, potrebbe esser arrivato il momento di intraprendere un percorso di psicoterapia, con il quale poter fare un lavoro di esplorazione di se, delle proprie possibilità e delle proprie competenze, cercando di ritrovarsi e di riconoscersi affinché possa affrontare la vita con maggior coraggio e tranquillità d'ora in avanti. Aggiungo inoltre che è uscita da una storia lunga e importante e questo potrebbe aver fatto venir fuori maggiormente delle fragilità preesistenti che probabilmente andrebbero elaborate.
Contatti quanto prima uno specialista, si dia questa possibilità di crescita.
Un caro saluto
Dottor Diego Ferrara
viste le difficoltà esistenziali con cui sta convivendo, potrebbe esser arrivato il momento di intraprendere un percorso di psicoterapia, con il quale poter fare un lavoro di esplorazione di se, delle proprie possibilità e delle proprie competenze, cercando di ritrovarsi e di riconoscersi affinché possa affrontare la vita con maggior coraggio e tranquillità d'ora in avanti. Aggiungo inoltre che è uscita da una storia lunga e importante e questo potrebbe aver fatto venir fuori maggiormente delle fragilità preesistenti che probabilmente andrebbero elaborate.
Contatti quanto prima uno specialista, si dia questa possibilità di crescita.
Un caro saluto
Dottor Diego Ferrara
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale. Cordiali saluti
Caro utente , mi dispiace per la situazione che riporta, la sua sofferenza è palpabile. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per iniziare un percorso introspettivo che la porti a ripercorrere aspetti importanti di vita che la potrebbero aiutare a fare chiarezza e a dare un nome al suo sentire .
Saluti
Saluti
Buonasera, comprendo la sua sofferenza e il disagio di vivere una situazione di empasse, che probabilmente, come lei stessa ha riconosciuto, è strettamente legata alla sua bassa autostima. Potrebbe esserle utile, prima di iniziare altri percorsi potenzialmente fallimentari se non modifica questo suo sentire, intraprendere un percorso di psicoterapia per lavorare su questa sensazione di non essere in grado di fare le cose, che le fa accettare di portare avanti una relazione che non la soddisfa e la fa sentire in difetto verso i suoi genitori. Cordialmente Dr.ssa Michela Campioli
Salve, mi dispiace per la situazione. Non credo che la soluzione migliore sia distrarsi, bensì le suggerisco di intraprendere un percorso di psicoterapia per trovare le risposte che cerca. Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott. Fiori
Gentile utente, i sintomi che riporta "senza energie", "scatti di ira", "non riesco a fare le cose più banali come vestirmi e uscire di casa" sono il frutto di un periodo molto prolungato di sofferenza a cui non è riuscita a dare un nome e una forma. Il nostro corpo esprime come può la sofferenza che alberga nella nostra mente.
Le consiglio pertanto, di valutare la possibilità di iniziare un pecoroso con uno psicologo/psicoterapeuta per dare un nome, una forme e un origine a questo dolore che la accompagna da così tanto tempo.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Le consiglio pertanto, di valutare la possibilità di iniziare un pecoroso con uno psicologo/psicoterapeuta per dare un nome, una forme e un origine a questo dolore che la accompagna da così tanto tempo.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Salve, purtroppo distrarsi non è una modalità utile. Non ci si può distrarre dall'esperienza che facciamo di noi stessi. Visto che il disagio che prova non le permette di vivere appieno la sua vita le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia. La sua storia personale va approfondita e ascoltata. Se la via intrapresa fino adesso non ha dato i frutti che sperava significa che non era quella giusta, ma di vie per vivere bene ce ne sono tante e non sono uguali per tutti. L'unica via per cambiare è prendersi cura di se stessi decidendo che ne vale la pena, sempre!
Resto a disposizione se volesse approfondire o scrivermi. I colloqui possono avvenire anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini
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Salve, capisco le sue preoccupazioni e il senso di insoddisfazione. Capita di sentirci giù di morale, sperimentare emozioni negative a fronte di obiettivi non ancora raggiunti. Concordo con i colleghi che la distrazione diventa una strategia che nel breve termine sembra funzionare, ma nel lungo termine concorre al mantenimento del disagio. Quello che potrebbe aiutarla a sentirsi meglio e provare emozioni meno negative e più aderenti alla realtà è lavorare sulla gestione delle emozioni, in modo tale da sviluppare delle proprie risorse di regolazione emotiva. Inoltre anche i pensieri che dice a se stesso, sotto forma di dialogo, non l'aiutano a stare bene e concorrono a al malessere psicologico. Le consiglio di iniziare un percorso terapeutico in modo tale da acquisire le giuste strategie cognitivo-comportamentali per far fronte alle situazioni di stress.
Mi auguro di averle dato uno spunto di riflessione, rimango disponibile per dubbi e domande anche online.
Buona giornata
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Buonasera, la ringrazio per aver condiviso con noi questo suo momento di difficoltà.
Da dove deriva questa sua insicurezza che la blocca in ogni nuovo passo in avanti che cerca di fare? Riuscire a trovare la risposta a questa domanda sarebbe molto importante e quello che mi sento di consigliare è di rivolgersi a uno psicologo che sappia aiutarla a trovare le sue risposte.
Perché si sente una tonta e un'ipocrita? Chi le ha detto o le ha fatto pensare di essere così? Dice di non aver mai combinato niente nella sua vita, ma sarà davvero così?
Un professionista saprà aiutarla a "uscire da questo circolo vizioso e avere più energie". Lei ha tutte le risorse dentro di sé, dobbiamo solo riuscire a tirarle fuori!
Spero di esserle stata d'aiuto.
Resto a disposizione
Dott.ssa Fabiola Ribechini
Da dove deriva questa sua insicurezza che la blocca in ogni nuovo passo in avanti che cerca di fare? Riuscire a trovare la risposta a questa domanda sarebbe molto importante e quello che mi sento di consigliare è di rivolgersi a uno psicologo che sappia aiutarla a trovare le sue risposte.
Perché si sente una tonta e un'ipocrita? Chi le ha detto o le ha fatto pensare di essere così? Dice di non aver mai combinato niente nella sua vita, ma sarà davvero così?
Un professionista saprà aiutarla a "uscire da questo circolo vizioso e avere più energie". Lei ha tutte le risorse dentro di sé, dobbiamo solo riuscire a tirarle fuori!
Spero di esserle stata d'aiuto.
Resto a disposizione
Dott.ssa Fabiola Ribechini
Buongiorno gentile utente,
forse potrebbe aiutarla una psicoterapia. Dalla sua descrizione sembra che ci siano gli elementi per iniziare un lavoro su di sè. La fine di una relazione, la bassa autostima, la sensazione di essere bloccata... Sarebbe interessante per lei poter intanto comprendere le ragioni: di che cosa è fatto questo blocco, da dove proviene, in seguito provare a rimettere in moto quello che si è fermato. Le auguro il meglio e resto a sua disposizione, anche online.
Dott.ssa Franca Vocaturi
forse potrebbe aiutarla una psicoterapia. Dalla sua descrizione sembra che ci siano gli elementi per iniziare un lavoro su di sè. La fine di una relazione, la bassa autostima, la sensazione di essere bloccata... Sarebbe interessante per lei poter intanto comprendere le ragioni: di che cosa è fatto questo blocco, da dove proviene, in seguito provare a rimettere in moto quello che si è fermato. Le auguro il meglio e resto a sua disposizione, anche online.
Dott.ssa Franca Vocaturi
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi rendo conto del disagio che sta provando e delle difficoltà che sta vivendo.
Un parere psicologico per essere funzionale necessita di tanti dettagli, di ascolto e di una forte fiducia da entrambe le parti. Per tale ragione le assicuro la mia disponibilità se fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e uno spazio sicuro in cui poter parlare.
Dott.ssa Veronica Guidi
Un parere psicologico per essere funzionale necessita di tanti dettagli, di ascolto e di una forte fiducia da entrambe le parti. Per tale ragione le assicuro la mia disponibilità se fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e uno spazio sicuro in cui poter parlare.
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