Buonasera, dopo molti mesi ho rivisto un ex collega di lavoro con cui in seguito si è creato un rapp

18 risposte
Buonasera, dopo molti mesi ho rivisto un ex collega di lavoro con cui in seguito si è creato un rapporto di affetto e fiducia reciproca. Purtroppo ho ferito questa persona violando la sua privacy facendo una foto insieme senza il suo consenso e questa persona ora è molto arrabbiata con me tanto che non vuole avere contatti con me. Ex colleghi in comune che ci hanno parlato mi hanno detto che ora è molto arrabbiato e se gli passerà mi contatterà lui ma ho anche chiesto se a me ci tiene questa persona e mi hanno detto sicuramente. Mi hanno anche detto per ora vai avanti. Ora il ragazzo si è sentito il rimpiazzo di una persona che era un nostro altro collega tanto che mi ha chiesto spesso se lo avevo più sentito o cosa ci fossimo detti. posso incentivare un possibile desiderio di ricontattarmi senza far avere più mie notizie a contatti in comune e senza cercare questa persona di cui si sente l’ombra per non avvalorare la sua tesi? Quale è il comportamento migliore da adottare per far sì possa volermi risentire?
Gentile Utente, la situazione mi sembra complicata. Se ho capito bene, questo suo collega non desidera attualmente contattarla. Capisco che spesso il desiderio di stare con qualcuno sia così forte da attivarci nel cercare strategie valide per essere notati o ricercati. Purtroppo, è anche vero che in questo caso, il collega di cui parla l'ha già conosciuta e attualmente ha scelto di interrompere i contatti con lei. Penso quindi che l'unica via da intraprendere per lei sia quella del rispetto del volere di questa persona. Coprendo però che questo non sia affatto facile, per questo penso che un sostegno psicologico teso ad aiutarla a tollerare la frustrazione di questa situazione possa giovarle.
Un caro saluto, Dott.ssa Irene Gorrino.

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Prima di tutto, è importante riconoscere e accettare la gravità della situazione. Lei ha violato la privacy del suo ex collega e questo ha provocato la sua reazione di rifiuto. La sua rabbia e delusione sono comprensibili e giustificate.
Il comportamento migliore che può adottare è quello di assumersi la responsabilità del suo errore e scusarsi sinceramente con il suo ex collega. Faccia in modo che la sua scusa sia spontanea, diretta e senza alcuna giustificazione. Sia onesto sul fatto che capisci come la tua azione abbia potuto ferirlo e che non avevi intenzione di farlo.
Inoltre, rispetti la sua decisione di non voler avere contatti con lei. Non cerchi di contattarlo attraverso contatti in comune o in altri modi. Invece, lasci che sia lui a contattarti se lo desidera.
Può dimostrare di essere veramente dispiaciuta per ciò che è successo attraverso un comportamento appropriato. Questo significa evitare di parlare di lui con i suoi ex-colleghi e concentrarsi sul tuo lavoro. Cerchi di impegnarsi al massimo e dimostri che sia un professionista affidabile e rispettabile.
Infine, sia paziente. Ricostruisca la fiducia e l'affetto
consapevole che richiederà tempo. Non cerchi di forzare le cose o fargli cambiare idea. Lasci che la situazione si stabilizzi naturalmente e rispetti la sua decisione, anche se questo significa che non avrai più contatti con lui. Resto in attesa di eventuali approfondimenti per strategie efficaci.
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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Caro Utente, il suo racconto arriva un po' confuso e da quello che si può capire, è in una situazione spiacevole con questo suo collega. Le domande che mi vengono in mente sono tante: come mai ha deciso (consapevolmente o meno) di fare qualcosa che avrebbe potuto portare ad una rottura del rapporto? Sembra poi, che lei sia molto affezionato/a a questo suo collega, per cui vi possono essere ulteriori implicazioni personali, per cui lei è triste che lui abbia interrotto il vostro rapporto? Poi questo suo altro collega che ora si sente all'ombra del precedente, perché si sente messo in questa posizione? Gli è mai successo qualcosa di simile prima d'ora? E, ancora, vi sono altre situazioni relazionali simili, nel suo passato e nel suo presente, che le risultano simili a come lei si sente in questo momento? Qualsiasi siano le cause, le suggerisco di approfondire meglio questa situazione relazionale, in modo da uscirne sollevata e con più strumenti per affrontare situazioni simili che provocano frustrazione e disagio, personale e interpersonale. La ricostruzione di un rapporto è possibile, ma bisogna essere consapevoli di ciò che si mette in campo, in modo da avere un rapporto sano e stimolante per entrambe le parti.
Un caro saluto,
Dr.ssa Lucia Marzano
Salve, il rapporto con i colleghi spesso è complicato.. si condividono spazi in comune per tanto tempo e si instaurano inevitabilmente legami di fiducia e invischiamento reciproco. Sarebbe interessante scoprire insieme a lei qual’è la sua paura, quali nuclei della sua esistenza sono stati toccati (quello legato al senso dell’abbandono o all’idea di giudizio di sè). Iniziare una psicoterapia può sicuramente aiutarla a chiarire questi dubbi e fare pace con il suo cuore. Rimango a disposizione anche per consulti online. Colgo l’occasione per augurarle una buona giornata.
Buongiorno, forse una buona mossa sarebbe porgergli le sue più sentite scuse e magari spiegargli il motivo di questo suo comportamento, ovviamente per iscritto, vista l'impossibilità di vedervi. Nel caso lei non abbia consapevolezza delle motivazioni che l'hanno portata ad agire come ha agito, forse avrebbe bisogno di farsi aiutare a districare meglio le connessioni tra il suo mondo interiore e le sue azioni. In ogni caso, sarebbero da considerare i pro e i contro se forzare o meno la mano per questa ricucitura, lasciando l'amico-collega libero di decidere il da farsi e rispettando i suoi tempi. Buona giornata
Dott.ssa Marina Bonadeni
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Buonasera, la situazione con i colleghi mi sembra complessa e la foto fatta insieme ha avuto implicazioni oltre la sua immaginazione. Bisognerebbe chiarire la situazione tra voi e darsi del tempo affinchè possa ristabilirsi un rapporto di reciproca fiducia.
Cordialmente, Dott.ssa Alessandra Notaro
Buonasera gentile utente, sono una psicologa del lavoro e mi trovo spesso a sentire situazioni di disagio tra colleghi, rotture improvvise e riavvicinamenti come se nulla fosse accaduto. So quanto sia importante per lei cercare di risolvere la cosa, sopratutto a seguito della relazione che si era creata. Le faccio io una domanda: quale tipo di interrogativo dovremmo chiedergli per cercare di risolvere la situazione?
Buongiorno,

Sembra che tu abbia commesso un errore nel violare la privacy della tua ex collega, e comprendo che la situazione ti stia causando preoccupazione e dolore. È importante rispettare le scelte della tua ex collega e non cercare di forzare un contatto con lei se non lo vuole.

Invece di cercare di incentivare un possibile desiderio di ricontattarti, potrebbe essere più utile concentrarsi su come puoi imparare dalla situazione e migliorare il tuo comportamento in futuro. Potresti considerare di scusarti con la tua ex collega per il tuo comportamento, se non l'hai ancora fatto.

Inoltre, potresti beneficiare di una consulenza psicologica per esplorare i tuoi sentimenti riguardo alla situazione e imparare a gestire le emozioni negative che stai sperimentando. Un professionista può aiutarti a sviluppare strategie efficaci per affrontare le sfide e migliorare la tua relazione con gli altri.

Infine, è importante rispettare la scelta della tua ex collega di non voler avere contatti con te al momento. Cerca di concentrarti sulla tua crescita personale e sulle relazioni positive che hai nella tua vita.

Ti auguro il meglio e spero che tu trovi il supporto di cui hai bisogno per affrontare questa situazione.

Cordiali saluti,
Psicologa Francesca Gottofredi
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Buongiorno, sembra una situazione molto complessa. Sicuramente l'ideale sarebbe confrontarsi con questo suo ex collega. Tuttavia, in questo momento rispetterei la sua volontà di prendersi del tempo. Inoltre, molto dipende dal rapporto che lei aveva con questo collega. Come la fa stare questa situazione? Cosa significa per lei non contattare attualmente il suo collega? Ci sarebbero molti punti da approfondire. Rimango a disposizione se ha altri dubbi, chiarimenti o se vuole intraprendere un percorso psicologico. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota
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L’allontanamento da noi da parte di una persona a cui vogliamo bene , specie se ci sentiamo responsabili di questo allontanamento, è qualcosa di non facile da affrontare. Porta dolore, senso di solitudine e altre emozioni che possono non essere piacevoli ma che è bene ascoltare per capire cosa stanno cercando di dirci.
È complesso capire cosa sia successo nello specifico se non parlandone più approfonditamente; quello che posso dirle ora è che potrebbe riflettere su cosa l’abbia mossa nel violare la privacy di questa persona e quale emozione le provochi la sua lontananza. Come si sente ? Perché crede di aver agito in quel modo ? Ascoltandosi e capendo cosa l abbia mossa nell agire e quali emozioni ci sono in lei a riguardo, sarà anche più facile capire il comportamento del suo ex collega e le motivazioni che lo portano a comportarsi come si sta comportando ora.
Spero di esserle stata utile e rimango a disposizione nel caso ne avesse bisogno.

Dott sa Carlino Eleonora
Caro utente, capisco la sua voglia e la sua amarezza rispetto all'interruzione del rapporto con il collega ma penso che oltre a chiedere scusa e a far di tutto pur di riparare, lei non possa fare tanto. Le consiglio di lasciargli il tempo di metabolizzare e di calmare così le acque. Capisco come possa essere per lei dura interrompere una colleganza per così poco, ma non risolverà di certo la situazione continuando a pensare come risolvere il problema. Si concentri più su se stessa e sulle nuove possibilità che potrebbe avere da qui in avanti e tragga valore dalla situazione successa per gestire al meglio eventi futuri. L'abbraccio.
Buongiorno e grazie per la sua condivisione.
Capisco che la situazione con l'ex collega di lavoro sia delicata e vorrei fornirle alcune informazioni utili per affrontare la situazione.
In primo luogo, è importante riconoscere e ammettere l'errore commesso, che in questo caso riguarda la violazione della privacy dell'ex collega. È giusto che lei abbia espresso rimorso per l'accaduto e che si sia scusata con l'ex collega, cercando di spiegare le ragioni del suo comportamento e dimostrando di voler recuperare il rapporto di affetto e fiducia reciproca.
Se lei vuole incentivare un possibile desiderio di ricontattarla, potrebbe provare a inviare un messaggio breve e cordiale, in cui esprime ancora una volta il suo rammarico per l'accaduto e il suo desiderio di mantenere il rapporto d'affetto e fiducia reciproca, ma senza aspettarsi necessariamente una risposta immediata o una ripresa dei contatti.
Tuttavia, è importante che lei rispetti la decisione dell'ex collega di non voler avere contatti al momento e di non cercare di fare pressioni su di lui attraverso contatti in comune o altre persone. Inoltre, è importante che lei dimostri di aver imparato dalla situazione e di non ripetere gli stessi errori in futuro.
Per qualsiasi cosa mi rendo disponibile a capire meglio la sua situazione! Le auguro una buona giornata.
Salve, credo che nel caso specifico bisognerebbe rispettare la volontà del diretto interessato. Le dia del tempo e dopo potrebbe cercare un nuovo confronto.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Percepisco il disagio che le crea ciò che ha raccontato, il senso di colpa e la paura di perdere l'altra persona; la capisco molto bene. Ciò che lei ha fatto, certa che sia avvenuto nella totale buona fede, purtroppo ha infranto i confini dell'alto, e quando ciò avviene crolla la fiducia e i sentimenti di rabbia sono più che normale. A livello fattuale mi verrebbe da dirle di rispettare i tempi e gli spazi altrui; allo stesso tempo penso a come possa stare lei n questo "limbo" li incertezza e dubbio, e che impatto possano avere nella rua vita. Spero di esserle stata d'aiuto; resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Cordialmente,
Dott.ssa Ledda.
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Buongiorno, comprendo il dispiacere e la necessità ma il suo piano mi sembra un po arzigogolato, avete avuto occasione di parlare dopo il fatto? Come è stato? Cosa vorrebbe ora? Cosa vorrebbe fare nei suoi confronti?
Buongiorno, può capitare di commettere degli errori e in qualche modo ferire una persona a cui si tiene.
Quello che è successo rimanda all’importanza di dover rispettare i confini degli altri, quindi mi sento di suggerirle di rispettare la decisione del suo collega.
Quando lui sarà pronto ad avere un confronto e un dialogo con lei, allora potrete parlare di come quello che avete vissuto ha risuonato in voi e provare a trovare un punto di incontro nel tentativo di riparare questa rottura.
Si tratta di dargli la possibilità di scegliere quando interagire con lei.
Ora probabilmente il suo collega non è disponibile al dialogo quindi non sarebbe molto utile cercare dei modi per suscitarne in lui il desiderio, non sarebbe uno scambio autentico.
Piuttosto mi verrebbe da chiederle come mai ha difficoltà a stare in questa distanza e cosa prova in questo momento. Lei ora può scegliere di non commettere più l’errore della situazione precedente, rispettando i confini.
Potrebbe essere utile concentrarsi su come questa dinamica relazionale risuona in lei. Esplorare questi aspetti fa acquisire molta più consapevolezza sui propri comportamenti.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
È comprensibile che tu voglia rimediare alla situazione e riconciliarti con il tuo ex collega dopo averlo ferito. Ecco alcuni suggerimenti su come procedere:

Scuse sincere e senza giustificazioni: Invia un messaggio al tuo ex collega esprimendo le tue scuse sincere per il tuo comportamento. Ammetti di aver commesso un errore, senza cercare di giustificarti o minimizzare ciò che è accaduto. Mostra comprensione per il suo disagio e riconosci il suo diritto di sentirsi ferito.
Assumi la responsabilità delle tue azioni: È importante che il tuo messaggio di scuse trasmetta un sincero senso di responsabilità. Evita di incolpare altre persone o circostanze esterne per ciò che è accaduto. Prendi la responsabilità delle tue azioni e dimostra il tuo impegno a fare meglio in futuro.
Rispetta il suo spazio e i suoi tempi: Dopo aver inviato le tue scuse, lascia che il tuo ex collega abbia il tempo e lo spazio necessari per elaborare i suoi sentimenti. Evita di cercare di contattarlo ripetutamente o di fare pressioni su di lui affinché ti perdoni immediatamente. Rispetta la sua decisione di prendersi del tempo per riflettere e guarire.
Mostra cambiamento attraverso le azioni: Dimostra al tuo ex collega che le tue scuse sono sincere agendo in modo coerente con le tue parole. Cerca di migliorare te stesso e di evitare comportamenti simili in futuro. Quando avrai l'opportunità di incontrarlo di nuovo, comportati in modo rispettoso e considerato.
Focalizzati sulle lezioni apprese: Utilizza questa situazione come un'opportunità per imparare e crescere. Rifletti sulle conseguenze del tuo comportamento e sulle lezioni che hai imparato da questa esperienza. Sii determinato a diventare una persona migliore e a evitare errori simili in futuro.
Sii paziente e persistente: Anche se potrebbe richiedere del tempo, non perdere la speranza di riconciliarti con il tuo ex collega. Mostra pazienza e persistenza nel dimostrare il tuo impegno per riparare il rapporto. Con il tempo e con sforzi sinceri, potresti essere in grado di riconquistare la fiducia e il rispetto del tuo ex collega.

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