Dott.ssa Rosa Calabria

Buonasera, dopo molti mesi ho rivisto un ex collega di lavoro con cui in seguito si è creato un rapporto di affetto e fiducia reciproca. Purtroppo ho ferito questa persona violando la sua privacy facendo una foto insieme senza il suo consenso e questa persona ora è molto arrabbiata con me tanto che non vuole avere contatti con me. Ex colleghi in comune che ci hanno parlato mi hanno detto che ora è molto arrabbiato e se gli passerà mi contatterà lui ma ho anche chiesto se a me ci tiene questa persona e mi hanno detto sicuramente. Mi hanno anche detto per ora vai avanti. Ora il ragazzo si è sentito il rimpiazzo di una persona che era un nostro altro collega tanto che mi ha chiesto spesso se lo avevo più sentito o cosa ci fossimo detti. posso incentivare un possibile desiderio di ricontattarmi senza far avere più mie notizie a contatti in comune e senza cercare questa persona di cui si sente l’ombra per non avvalorare la sua tesi? Quale è il comportamento migliore da adottare per far sì possa volermi risentire?

Salve,ho 20 anni e ho avuto una frequentazione durata 2 mesi con un ragazzo conosciuto su internet. Abbiamo iniziato a vederci,a fare sesso, e tra di noi c’era una chimica pazzesca,io ero felicissima e finalmente dopo tanto tempo ho ricominciato a provare qualcosa (mesi prima sono stata male per un altro conosciuto in estate,dove non volevo più saperne di ragazzi). Lui sembrava così preso da me,era così dolce ed educato con me,diceva che non voleva perdermi,che ero la sua complice,che con me stava bene e che non voleva buttare niente,ma che non voleva essere il fidanzato di nessuna perche “scottato”,ma io per stare con lui accettavo tutto,pur di non perderlo,nonostante molte quella “relazione” mi stava prosciugando energie. Lui diceva sempre di essere una brutta persona,che merita le cose brutte,e io ero sempre lì ad andargli incontro,contro tutti,nonostante le mie amiche dicevano di lasciarlo stare perché mi faceva stare male,quando litigavamo quella che voleva risolvere ero sempre io,mentre lui mi diceva “se non ti sto bene così lasciami stare” e io ovviamente dicevo che lui mi piaceva così com’era…lui ad una certa ha iniziato a sparire,a non darmi più attenzioni come all’inizio,e io sono stata malissimo per giorni,poi è tornato,dando anche la colpa a me del fatto che mi sono comportata di conseguenza,io arrabbiata ma alla fine l’ho perdonato. Poi io avevo i sintomi di una gravidanza,e lui invece di rassicurarmi,di consolarmi,si arrabbia ancora di più,e inizia ad andare su tutte le furie,così ho iniziato ad ignorarlo,e dopo di ciò ha voluto chiudere perché “sto passando un periodo difficile” io lì che dicevo perché non me ne parli,ma lui niente da fare,e mi lascia così spiazzata come una scema. Da allora non ci siamo più sentiti ma ci seguivamo sui social,e lui mandava frecciatine,e io non ce la facevo più a stare senza di lui,così dopo mesi sono tornata da lui,ma lui mi ha accusata del fatto che io stavo con lui per attenzioni,che sono immatura,che non lo capivo,che ero una persona tossica per lui,e che alla fine non sono quella giusta per lui,ha detto pure che ha una relazione dove la ragazza lo accetta per così com’è,quando io ero la prima, e poi mi ha bloccata su tutti i social…ovviamente da tutto ciò mi sento vuota,spenta,niente mi rende più felice,non mi sento abbastanza,mi do le colpe,mi sento uno schifo e penso perché si è comportato così con una persona che gli avrebbe dato il mondo? E non riesco più a sentirmi con nessuno dopo di lui,e mi sono chiusa in me stessa,e nonostante siano passati mesi ci penso ancora,nonostante per lui non ho significato niente a quanto pare,voglio uscirmene da questa situazione perché mi sento morire da mesi.