Buonasera a seguito della mia paura per i batteri e di contrarre infezioni, mi chiedevo se durante l

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi questa tua situazione. Durante la doccia, l'uso del bagnoschiuma o del sapone aiuta sicuramente a rimuovere lo sporco, i batteri e altri agenti patogeni dalla pelle, compresa l'area anale. È importante lavare accuratamente l'area anale con acqua e sapone per ridurre il rischio di contaminazione da batteri fecali. Il bagnoschiuma contiene sostanze detergente che aiutano a rimuovere i batteri dalla pelle. Tuttavia, è importante ricordare che non tutti i batteri vengono eliminati durante la doccia. Alcuni batteri fecali potrebbero sopravvivere sulla pelle, ma il rischio di contrarre un'infezione da questi batteri tramite la pelle pulita è molto basso. Dopo la doccia, lavarsi le mani con il sapone è una buona pratica igienica per rimuovere eventuali batteri che potrebbero essere stati trasferiti dalle mani alla pelle durante la doccia stessa. Anche se il rischio di contrarre un'infezione attraverso la pelle pulita è basso, lavarsi le mani regolarmente è comunque importante per la prevenzione delle infezioni. In generale, mantenere una buona igiene personale, lavandosi accuratamente con acqua e sapone durante la doccia e lavando regolarmente le mani, è fondamentale per ridurre il rischio di contrarre infezioni batteriche o altre malattie. Se hai ulteriori preoccupazioni o domande sulla tua igiene personale, potresti voler parlare con un professionista della salute. Un saluto, Dr. Vittorio Penzo.

Gentile utente,
Pone una domanda sulla contaminazione batterica su una sezione di psicologia. Noi psicologi possiamo aiutarLa a superare la paura di contrarre malattie in quanto ci occupiamo del funzionamento della mente e della risoluzioni di quesiti psicologici. La sua domanda è invece biologica ma credo che non sia un caso se l'ha rivolta a noi psicologi. Se vuole richiedere una consulenza perchè sente di essere eccessivamente preoccupato e quindi bloccato da queste domande la invito a prenotare una prima consulenza online con me.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita

Gentile Utente,
Mi sembra che la sua domanda devi un po’ da quello che è la sezione in cui l’ha posta ovvero quella di psicologia. Tuttalpiù noi possiamo aiutarla a trattare questa fobia che ha che dalle sue parole potrebbe sembrare patologica. La linea che divide la buona igiene e la misofobia, ossia la paura dello sporco e dei germi, è molto sottile.
Le consiglio un consulto psicologico per approfondire la sua situazione in merito a questa fobia che a quanto pare le sta causando disagio e malessere.
A sua disposizione, Doc. Giulia Esposito.

Buongiorno, non credo possa trovare risposta alla sua domanda tra i professionisti di psicologia. Se invece ha interesse a lavorare sui suoi pensieri intrusivi e la sua fobia, allora un percorso psicologico potrebbe esserle utile.
Un caro saluto

La tua preoccupazione per la pulizia e la prevenzione delle infezioni è comprensibile, specialmente dopo aver avuto un'esperienza negativa con un'infezione. Ecco alcune informazioni che potrebbero aiutarti a gestire meglio queste preoccupazioni:

Effetto del bagnoschiuma: I bagnoschiuma e i saponi comuni non sono disinfettanti e non uccidono necessariamente i batteri, ma aiutano a rimuoverli fisicamente dalla pelle grazie alla loro azione detergente. Quando ti lavi, il sapone o il bagnoschiuma trappano i batteri e lo sporco, che vengono poi sciacquati via con l'acqua.
Lavaggio dell'ano: Durante la doccia, lavare l'ano con acqua e sapone è una pratica igienica che aiuta a ridurre la presenza di batteri fecali. È importante fare questo delicatamente per evitare irritazioni, e assicurarsi di risciacquare bene la zona per rimuovere residui di sapone.
Lavaggio delle mani dopo la doccia: Generalmente, se ti sei lavato bene durante la doccia, inclusi i genitali e l'ano, e hai sciacquato le mani dopo averli lavati, non dovrebbe essere necessario lavarsi le mani immediatamente dopo essere uscito dalla doccia. Tuttavia, se ciò ti fa sentire più sicuro e a tuo agio, non c'è nulla di male nel lavarle di nuovo.
Gestione dell'ansia legata ai batteri: Se ti accorgi che queste preoccupazioni iniziano a influenzare negativamente la tua routine quotidiana o causano ansia significativa, potrebbe essere utile discuterne con un professionista della salute mentale. Possono offrire supporto e strategie per gestire l'ansia e aiutarti a trovare un equilibrio sano nelle tue pratiche igieniche.
Ricorda che una certa quantità di batteri è normale e anche salutare per il corpo; l'obiettivo non è l'eliminazione completa dei batteri, ma piuttosto il mantenimento di una buona igiene personale senza che questa diventi una fonte di stress o ansia.

Buongiorno.
Perché pone questa domanda a psicologi?
Se il suo quesito è prettamente igienico-sanitario, l'interlocutore è necessariamente un medico.
Se invece desidera parlare con uno psicologo di questo argomento, perché anche questo argomento lavora su significati che attribuiamo al nostro vivere, allora possiamo sentirci tramite un colloquio online, per il quale sono disponibile.

Gentile utente
Se pone questa domanda nella sezione psicologi, sono certa sia chiaro anche a lei che il problema non è tanto quello che descrive quanto la sensazione di ansia/paura/fastidio che le provoca il non avere una riposta certa a questo dubbio. Poiché capisco quanto sia faticoso convivere con tali stati d'ansia, posso soltanto suggerirle di affrontare questo problema in terapia. E' possibile migliorare di molto il nostro livello di benessere percepito e la nostra qualità di vita lavorando sui pensieri intrusivi. Le auguro il meglio e resto a disposizione per chiarimenti, Dott.ssa Giorgia Maimone

Gentile utente, grazie per aver condiviso le sue preoccupazioni. Non sono in grado di rispondere in modo scientifico alla domanda sulla contaminazione. Credo che sia molto più significativo invece, anche data la sezione in cui è posta questa domanda, farsi delle domande rispetto alla sua paura per i batteri e le infezioni. Sono delle paure che ha da sempre oppure si sono presentate ad un certo punto della sua vita? Hanno degli effetti significativi rispetto a come sta lei o alle sue relazioni? In passato ha avuto paure simile per altri oggetti e/o situazioni?
Ritengo sia utile per lei chiedere aiuto dal punto di vista psicoterapico in modo da dare un significato e sviluppare degli strumenti che la possano aiutare ad affrontare le sue paure per i batteri e le infezioni.
Cordialmente, dott. Gianluca Pilotti

Buongiorno, come hanno fatto notare altri colleghi questa è una domanda prettamente medica, anche se dopo essersi lavati non occorre lavarsi di nuovo. Mi soffermerei tuttavia sui suoi pensieri intrusivi, che potrebbero compromettere le sue giornate in altre situazioni. Potrebbe essere utile per lei richiedere aiuto ad un professionista cognitivo comportamentale, per analizzare tale situazione.
Cordialmente, dott. Antonino Genova

Salve, devo ripetermi con i miei colleghi. Sono i medici a poter rispondere alla sua domanda, noi psicologi possiamo aiutarla ad identificare e affrontare i pensieri, rigidi e disfunzionali, che stanno alla base del suo malessere. Arrivare a una miglior conoscenza di se stessi, di pensieri e emozioni che ne condizionano le giornate permetterà anche di individuare le strategie più adatte per poter affrontare il suo malessere. Qualora lo volesse resto a disposizione, anche online.
I miei migliori auguri
dott.ssa Miculian

Buonasera, capisco che la paura dei batteri e delle infezioni possa essere fonte di ansia e preoccupazione. È importante affrontare queste paure in modo razionale e comprendere meglio i meccanismi di igiene personale.

Durante la doccia, il bagnoschiuma e l'acqua puliscono efficacemente la pelle e rimuovono molti batteri, compresi quelli fecali. Tuttavia, è possibile che alcuni batteri possano sopravvivere, ma è improbabile che rappresentino un rischio significativo per la salute. Inoltre, il fatto di lavare l'ano durante la doccia contribuisce a ridurre ulteriormente il rischio di trasmissione batterica.

Quanto a lavarsi le mani con il sapone dopo la doccia, dipende dalle tue abitudini personali e dal contesto in cui ti trovi. Se ritieni che le tue mani possano essere entrate in contatto con superfici contaminate durante la doccia, lavarle con il sapone potrebbe essere una precauzione ragionevole per ridurre il rischio di contaminazione.

Tuttavia, è importante anche considerare l'equilibrio tra la gestione delle paure e il mantenimento di una buona igiene personale. Se la tua paura dei batteri sta influenzando negativamente la tua vita quotidiana o causando ansia eccessiva, potrebbe essere utile parlare con uno specialista per affrontare queste preoccupazioni in modo più efficace.

Se hai ulteriori domande o dubbi, non esitare a chiedere. Sono qui per aiutarti.
Cordialmente
Dott. Tiziana Vecchiarini

Buongiorno, capisco, dopo la pandemia siamo tutti molto attenti all'igiene che se ostentata può condizionare lo stile di vita. La sua descrizione può far pensare ad un'ipotesi di disturbo (DOC) che possiamo verificare solo con un consulto psicologico che può essere anche on line. Se l'ipotesi è confermata, un percorso terapeutico beve può essere valutato insieme.
Un caro saluto, Dssa Vincenza Papeo

Buongiorno,

più che focalizzarsi sulle metodologie da adottare per uccidere i batteri, credo sia importante per lei lavorare su questi pensieri intrusivi e sulle paure profonde che li sottendono. Un percorso di psicoterapia sarebbe sicuramente ottimale.

Saluti

Buonasera,

Capisco che la paura dei batteri e delle infezioni possa portare a domande riguardo alle pratiche igieniche quotidiane. Durante la doccia, il bagnoschiuma aiuta a rimuovere sporco e batteri dalla pelle, incluso l'ano. È importante ricordare che la pelle sana è una barriera naturale contro i batteri e che la maggior parte dei batteri fecali viene lavata via con l'acqua. Dopo la doccia, il lavaggio delle mani con sapone è consigliato per rimuovere eventuali germi che potrebbero essere presenti. È una buona pratica igienica, ma è importante trovare un equilibrio tra precauzioni adeguate eccessive e una vita quotidiana funzionale, per mantenere la sua qualità di vita.

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Francesca Gottofredi.

Buongiorno, tecnicamente ha già ricevuto molte risposte da parte dei colleghi. Ora, se vuole, può dedicarsi a comprendere come sta e cosa le accade quando questi pensieri nascono. Forse si è rivolto a noi per valutare l'utilità di un percorso? credo che la sua preoccupazione meriti un'attenzione profonda che, partendo dalle questioni emerse in superficie, possa onorare anche i suoi bisogni più profondi. Molti auguri, Dott.ssa Elena Lattanzi «Lo strumento più importante nel mio lavoro si chiama relazione ed ogni teoria o tecnica sottostanti agiscono in funzione e a servizio di essa.»

Buon giorno, la sua domanda non è di stretta pertinenza psicologica a meno che lei non intuisca che le sue preoccupazioni siano di origine psicologica. il suo timore di contaminazione fa trapelare uno stato verosimilmente ansiogeno che può manifestarsi attraverso pensieri ed azioni ossessivo compulsive. In questi casi è molto importante lavorare sull'ansia per imparare a gestire meglio la sintomatologia espressa. Rimango a disposizione per un eventuale consulto o percorso online. Dott.sa Paola Baldo

Gentile utente,
rispondere al suo quesito in questa sezione è difficile poiché non di nostra competenza tuttavia, potrebbe esserle utile per lei intraprendere un percorso per comprendere e affrontare questi suoi pensieri apparentemente intrusivi.
Cari saluti.