Addormentarsi davanti al computer
4
risposte
Ultimamente mi capita spesso di addormentarmi davanti al computer e di sentirmi sempre stanca. In generale, quando ho molto lavoro e poco tempo a disposizione mi capita quasi sempre di sentire il bisogno di dormire stando davanti al computer. Purtroppo per i ritmi di lavoro che ho non riesco a fare molta attività fisica e trascorro molto tempo al computer, al telefono o davanti alla tv e questo probabilmente non aiuta ma ultimamente non riesco proprio a mantenere la concentrazione, sento il bisogno di dormire! Come si diagnostica la narcolessia? A chi posso rivolgermi?
Non credo si tratti di narcolessia.
E' necessario un approfondimento clinico per porre una ipotesi diagnostica
E' necessario un approfondimento clinico per porre una ipotesi diagnostica
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Gentilissima
prima di poter dire se si tratta di qualche disturbo organico, tipo narcolessia, bisogrerebbe innanzitutto sapere l'età, e se ha figli, partner, come è strutturato il lavoro (tipo di lavoro, tipo di incarico, ritmi e orari). Questo per capire l'entità e la natura degli impegni giornalieri. Secondopoi sapere se ci sono già patologien note, se prende farmaci, che tipo di alimentazioni fa. Infine la cosa più importante iniziare gradualmente a dare un ritmo più reglare alla sua giornata e ridurre al minimo TV, PC e celulare, incrementando invece lettura, riposo e volendo una passeggiata se possible, il contatto con la natura. Se vuole darmi qualche informazione in più potrò dare qualche indicazione più specifica. In ogni caso i dispositivi tecnologici provocano stress, stanchezza e vari malesseri per cause sia fisiche che comportamentali. Mentre il conttto con la natura è rigenerante, sia per via dell'ossigenazione, ducnque per motivi organici che per motivi psichici.
Intanto un caro saluto
prima di poter dire se si tratta di qualche disturbo organico, tipo narcolessia, bisogrerebbe innanzitutto sapere l'età, e se ha figli, partner, come è strutturato il lavoro (tipo di lavoro, tipo di incarico, ritmi e orari). Questo per capire l'entità e la natura degli impegni giornalieri. Secondopoi sapere se ci sono già patologien note, se prende farmaci, che tipo di alimentazioni fa. Infine la cosa più importante iniziare gradualmente a dare un ritmo più reglare alla sua giornata e ridurre al minimo TV, PC e celulare, incrementando invece lettura, riposo e volendo una passeggiata se possible, il contatto con la natura. Se vuole darmi qualche informazione in più potrò dare qualche indicazione più specifica. In ogni caso i dispositivi tecnologici provocano stress, stanchezza e vari malesseri per cause sia fisiche che comportamentali. Mentre il conttto con la natura è rigenerante, sia per via dell'ossigenazione, ducnque per motivi organici che per motivi psichici.
Intanto un caro saluto
Buongiorno le consiglio in primis di effettuare una visita neurologica o una visita presso i centri di disturbi del sonno. Bisognerebbe, prima di parlare di narcolessia, valutare la qualità e i tempi del suo sonno notturno, la presenza di eventuali farmaci e altre caratteristiche di questi 'addormentamenti'. Da quello che scrive mi sembra che ci sia un affaticamento lavorativo, quindi capire anche le modalità di insorgenza dei sintomi è molto importante.
Distinti saluti,
Dott.ssa Luisa Fofi
Distinti saluti,
Dott.ssa Luisa Fofi
Buongiorno,
alla luce di quello che mi racconta non si può far diagnosi di nacolessia. Bisogna in prima istanza capire quale sia la causa di questa sua profonda stanchezza; questo disturbo, infatti, può dipendere da diversi fattori (da malfunzionamento di alcune ghiandole ad alcune malattie neurologiche). Le consiglio, in prima istanza, di rivolgersi al suo medico curante, per l'esecuzione di esami a sua discrezione, se questi ultimi inconcludenti può eseguire una valutazione neurologica per meglio inquadrare i disturbi ed impostare un corretto percorso diagnostico terapeutico. Le auguro una buona giornata. A presto. Dott Lopez
alla luce di quello che mi racconta non si può far diagnosi di nacolessia. Bisogna in prima istanza capire quale sia la causa di questa sua profonda stanchezza; questo disturbo, infatti, può dipendere da diversi fattori (da malfunzionamento di alcune ghiandole ad alcune malattie neurologiche). Le consiglio, in prima istanza, di rivolgersi al suo medico curante, per l'esecuzione di esami a sua discrezione, se questi ultimi inconcludenti può eseguire una valutazione neurologica per meglio inquadrare i disturbi ed impostare un corretto percorso diagnostico terapeutico. Le auguro una buona giornata. A presto. Dott Lopez
Esperti
Domande correlate
- buongiorno, sono un'uomo di 52 anni. da un po di tempo non riesco a prendere sonno quasi per tutta la notte.stando coscente per tutto il tempo. la mia dottoressa mi ha consigliato di prendere il circadin, quindi per una settimana ho provato con una pastiglia a sera ma non ci sono stati risultati. ieri…
- salve, sono una ragazza di 23 anni. ho sofferto di anoressia nervosa fino all’anno scorso..ma ora mi sono ripresa al 100%, l’unica cosa che ancora non mi funziona è il ciclo ed il sonno Soffro di tantissimi risvegli notturni, è tipo così: 00:00 inizio a dormire, 2:00 mi sveglio e verso le 2:30 ritorno…
- Buongiorno! Sono mamma di una neonata di 5 mesi, vi scrivo perché la piccola ha problemi a dormire serena! Dorme tutte le sere tranquilla dalle 20 all' 1 di notte dopo di che inizia ad agitarsi, per tutta la notte , ruota la testa velocemente a destra ed a sinistra in continuazione , e di conseguenza…
- Io prendo lo stilnox da 30giorni perché non dormivo ho.fatto.tutto io senza parere medico ora vorrei sapere se dopo 30giorni lo devo.togliere ho lo.devo togliere perché ho letto che lo stilnox porta alla depressione e vorrei sapere come muoveemi io prendevo lo.stilnox ma davvero per pochi giorni da quando…
- Buongiorno, da quando ho iniziato la convivenza, la mia compagna lamenta di non riuscire a dormire serenamente a causa mia. Inizio dicendo che fin da piccolo sono stato una persona molto attiva ed energica e ho sofferto di sonnambulismo e nel dettaglio: parlavo, mi alzavo e facevo azioni durante il…
- Io non riesco a dormire questa malattia l'avevo.gia da quando.avevo 18 anni solo che riuscivo a gestirla con i miei genitori ora e ricomparsa e vivendo.da solo perché i miei genitori.sono morti non riesco ha dormire sto sul.lerto.ma mi alzo subito e uno strazio. sono quattro settimane che non dormo si…
- Salve vorrei un consiglio se possibile .Mi capita spesso di addormentarmi molto tardi pur essendo stanco .Quello che mi succede una volta a letto è che mi viene una sorta di nervoso alle spalle e alle gambe con voglia di muovermi per farmelo passare.Mi addormento molto tardi intono le 4 am .sapete dirmi…
- Mio padre(età 85) ha una demenza vascolare, sta facendo Trittico, adesso inizia a non dormire la notte, cosa consigliate? Di giorni ha delle crisi di pianto, si sente abbandonato e vuole andare a casa sua.
- Buongiorno, premetto che da circa 2 anni ho concluso una terapia antidepressiva con SNRI Xanax e Zolpidem. Mi è stato lasciato solo Zolpidem in compresse x la notte. Da qualche giorno ,essendo passata a Sorinem (versione in gocce),per facilitare la riduzione del farmaco ,sembra non funzionare. Non mi…
- Buongiorno a Voi, chiedevo informazioni riguardanti il rapporto tra il disturbo dell'acufene e il farmaco denominato "Pregabalin Lyrica". Mi interessa in sostanza sapere se il farmaco migliora o peggiora l'acufene. Grazie. Saluti.
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 144 domande su Disturbi del sonno
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.