Domande del paziente (79)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. Il sintomo che riferisce può essere effettivamente legato alla presenza di muco, ma può anche essere associato ad un reflusso laringo-faringeo. E' quindi opportuno che effettui una visita specialistica... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. La durata é solitamente di pochi minuti. Se si deve effettuare uno studio approfondito dell'emissione vocale può avere una durata maggiore.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La descrizione della sintomatologia é molto generica. É opportuno che effettui una visita otorino con esame otovestubolare.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il sintomo che riferisce deve venire indagato attraverso esami strumentali. Dalla sua domanda non si evince quali indagini abbia esguito, visite a parte. E' opportuno in primo luogo effettuare un esame... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Con tutta probabilità si tratta di problemi risolvibili attraverso la logopedia. Le consiglio di effettuare una visita foniatrica per comprendere la natura del disturbo e programmare il trattamento più... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La domanda è troppo generica. Solamente attraverso una visita specialistica potrà indivisuare la causa del problema e, di conseguenza, la soluzione più indicata.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Occorre prima escludere una serie di possibili cause per giungere alla diagnosi di acufene idiopatico. Fatto questo l'acufene, di norma, genera abitudine con il tempo.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
I farmaci che sta assumendo sono efficaci nel sopprimere la sintomatologia vertiginosa, ma non nel curarne la causa. Essa può venire identificata in sede di visita specialistica. Soltanto allora sarà possibile... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
I sintomi che lamenta sono compatibili con una verosimile disfunzione tubarica, che può essere confermata mediante nuovo consulto orl ed esame impedenzometrico.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. É probabile che il sintomo che riferisce possa essere causato da un reflusso laringofaringeo. L'ipotesi diagnostica può venire confermata mediante fibrosvopia o videoendoscopia.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Un abbassamento di voce che perduri più di 15gg in assenza di patologie acute delle vie aeree deve essere indagata mediante visita foniatrica é laringoscopia, per giungere ad una diagnosi.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Senza una diagnosi nessuna terapia può dirsi corretta. Pertanto, in presenza dei sitomi che descrive, suggerirei in prima istanza di rivolgersi al medico curante, il quale giudicherà se è opportuno richiedere... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non ho nulla da aggiungere a quanto detto dai colleghi: senza una corretta diagnosi ogni terapia sarà sempre scorretta o incompleta.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'aerosolterapia ha tra gli effetti indesiderati quello di determinare secchezza delle mucose. A ciò può essersi associato un episodio di reflusso laringofaringeo. In prima analisi le suggerirei di idratare... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'otalgan è un analgesico molto leggero. A prescindere dalla sua efficacia sul dolore non risolve la causa che determina il dolore. E' opportuno effettuare una visita specialistica e identificare con esattezza... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. E' necessario effettuare alcune manovre ed alcuni esami strumentali per identificare correttamente la natura del problema. E' quindi opportuno che si rivolga ad uno specialista per una visita.
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. In assenza di altre patologie direi che non vi sono controindicazioni alla frequentazione della piscina.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il tampone molecolare può risultare positivo anche a distanza di settimane dalla scomparsa dei sintomi. Tuttavia ad oggi per soggetti sintomatici l'isolamento cessa dopo la scomparsa dei sintomi, quando... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Le cause di acufene sono innumerevoli. Essendo comparso durante uno starnuto è possibile che vi possa essere una disfunzione della tuba uditiva, oppure un problema di deposito di muco a livello della cassa... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non ha specificato se il tampone negativo era un tampone molecolare oppure un tampone antigenico. Ad ogni modo a 28 giorni dalla scomparsa dei sintomi non c'è più nessun rischio.