Domande del paziente (102)

Non condivido il fai da te.

Perche' al di la' di ogni supposizione non si fa una visita e le deduzioni le fa lo specialista?

E' sempre meglio fare una valutazione con una visita, a distanza solo supposizioni.

E' bene fare una valutazione, quantificare e successivamente decidere come impostare un programma terapeutico.

Come rispondere senza avere la sfera magica? È importante sottoporsi a visita e con panoramica si può arrivare a una diagnosi accurata e successiva nonché adeguata terapia.

Strano che il paziente faccia l' autodiagnosi, non è il caso di fare una radiografia e quindi un'accurata visita? Solo cosi' si possono avere adeguate risposte.

Le strutture convenzionate le possono venire incontro.

Il quesito che pone il paziente ha poca valenza perché non competente! Solo una visita specialistica con monitoraggio radiografico può permettere una diagnosi adeguata cui far seguito un'altrettanto terapia. Altro

Risposte esaurienti si possono avere con una visita specialistica e con un monitoraggio radiografico.

Non è facile dare risposte sul sentito dire, soprattutto quando riguarda la salute. È bene sottoporsi a visita per non incorrere in equivoci.

Se si vogliono risposte adeguate bisogna permettere di fare diagnosi e terapie agli specialisti e non porre il problema come solo un onere pecuniario.

l'esposizione del problema, a parte il fastidio, non mi permette di inquadrare la situazione. Consiglio di farlo
valutare da uno specialista.

Con molta probabilità va valutata l'occlusione, poichè se il gruppo di elementi splintati subiscono il carico della masticazione, lo splintaggio cede.

Sulla base di quanto viene detto non si riesce a fare alcuna previsione. Il mio parere e' che ho bisogno di fare una valutazione personale con monitoraggio strumentale e obiettivo.

È bene conoscere le motivazioni che spingono a pensare di rimuovere il ponte fisso.

Con la sfera magica non riesco a destreggiarmi. Con una panoramica riesco a dare risposte più adeguate.

Va programmata una visita e comunque un bimbo di 2 anni va controllato ma con discrezione per non fargli pesare la figura dell'odontoiatra.

Salve Laura! Capisco le ansie di una madre, me se dessi una risposta cosi' senza neanche visitare il bambino sicuramente non darei fiducia al paziente e in questo caso a una madre!

Ovviamente la domanda va fatta a chi ha trattato il dente!

Per curare un sintomo va fatta prima una diagnosi, solo così l'agopuntura acquisisce efficacia.