Domande del paziente (35)

Anche questo potrebbe essere un quadro di reflusso gastroesogaeo che va indagato. Chieda al medico curante.

Sicuramente i colleghi che la stanno seguendo valuteranno i tempi appropriati per le somministrazioni delle terapie che a volte se troppo ravvicinati possono portare ad un accumulo di tossicità pericolose Altro

Il reflusso gastroesofageo deriva fondamentalmente da un difetto anatomico (ernia hyatale, cardias beante, brachiesofago,..) o funzionale (incoordinazione motoria del les (o sfintere esogaeo inferiore)... Altro

Detto così lo trovo un pò vago... andrebbe visitata e valutata.

Si può parlare di miglioramento senz'altro. Ovviamente la situazione va monitorata a distanza. La costanza premia.

faccia attività fisica, aiuterà la peristalsi intestinale nella direzione ab orale. Meno magari nei pesi

L'ansia può incidere pesantemente sulla patologia... meglio farsi dare qualch consiglio per curarla

Può influenzare l'andamento del recupero

L'eccesso di colesterolo nella bile fa sì che questa si concentri e possa provocare calcolosi anche nelle vie biliari una volta tolta la colecisti. Occhio al peso!! Vuol dire andarsela a cercare...

Tenga duro perchè oltre alla dieta la cura è quella!

Continui con la terapia

Lo stimolo ad evacuare dopo aver mangiato è fisiologico, Anche i bambini quando vengono allattati evacuano dopo il pasto. Questo meccanismo consente di introdurre alimenti e di rimpiazzarne altri che vengono... Altro

Non direi. Fatta colonscopia?

da quello che mi racconta il suo è probabilmente un disturbo funzionale... ha un transito rallentato. Ha un adeguato apporto idrico? Evacua regolarmente? Purtoppo senza visitarla i consigli hanno un limite... Altro

Mi rivolgerei ad uno psicoterapeuta che mi aiuti a vincere questa forma d'ansia

Ha chiamato e riferito al suo medico curante?... curare via internet non è molto corretto

Riferisca tutto al suo medico curante che deciderà se farle fare una colonscopia

non nel nostro ospedale

Se una persona in terapia riesce ad alimentarsi regolarmente e la nausea o la diarrea non alterano l'equilibrio, non è necessario aggiungere altri farmaci o fermenti. E' vero che negli ultimi anni si spinge... Altro

Buongiorno, sua figlia dovrebbe sottoporsi ad una visita gastroenterologica per sapere abitudini di vita e situazione anatomica/ormonale che possono determinare i sintomi che accusa.