Vorrei sapere le possibilità di recupero di una afasia di Wernicke. Mia madre 78enne dopo una emorra

4 risposte
Vorrei sapere le possibilità di recupero di una afasia di Wernicke. Mia madre 78enne dopo una emorragia cerebrale presenta questi problemi di linguaggio. Ha senso fare della rieducazione o può recuperare da sola?
Dr. Eleonora Nistri
Logopedista
Foiano della Chiana
Salve, le possibilità di recupero sono diverse da caso a caso e dipendono da molti fattori. Sicuramente cominciare tempestivamente un trattamento riabilitativo è la cosa più indicata per favorire il recupero.

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Dott.ssa Elena Scarsoglio
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Bra
Buongiorno, le suggerisco di affiancare alla terapia con un logopedista anche una riabilitazione con un neuropsicologo, le asl dovrebbero fornire questo tipo di servizio. Le possibilità di recupero dipendono dall'entità del danno, dal tempo che è trascorso dall'emorragia e dalla volontà di sua madre di impegnarsi nel recupero delle funzioni compromesse. Tenga presente che, nell'eventualità in cui sua madre non ottenesse un recupero totale delle funzioni linguistiche, potrebbe comunque apprendere delle strategie che migliorerebbero la sua capacità comunicativa e quindi il suo benessere nel relazionarsi con gli altri.
Dr. Maddalena Yuri
Psicologo, Psicoterapeuta
Schio
Buonasera, sicuramente vi può essere un recupero spontaneo ma purtroppo molte variabili giocano un ruolo molto importante (età, estensione dell'emorragia, tempi di recupero,..). Un percorso riabilitativo di tipo neuropsicologico può essere utile sia a livello temporale (velocizzare il possibile recupero) e quantitativo (quanto può recuperare). Saluti
Dott.ssa Paola Velardo
Logopedista
Torino
Buongiorno, le possibilità di recupero sono estremamente soggettive e dipendono da diversi fattori: età, tempo intercorso dall'evento, sede e entità della lesione, motivazione del paziente, contesto socio-famiare e molto altro. Il recupero spontaneo esiste ma, soprattutto in un'afasia di Wernicke, in cui la persona va guidata all'autoascolto, ci deve essere l'intervento di un professionista. Ha sicuramente senso fare almeno una valutazione in modo da capire l'intervento possibile e gli eventuali obiettivi da raggiungere.

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