Sono una ragazza di 29 anni, volevo chiedere un opinione su una vicenda accadutami: tempo fa conobbi
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Sono una ragazza di 29 anni, volevo chiedere un opinione su una vicenda accadutami: tempo fa conobbi un ragazzo di 30 anni, ci frequentammo un mese, c era molto feeling, e ci vedevamo spesso, il bacio scattò al secondo appuntamento e le cose andavano bene, fino a quando, succede che lui, per due volte cerca di "andare oltre" il bacio ma io non me la sento. Dopo questo, mi lascia dicendomi che non prova nulla per me, che solitamente si innamora subito e con me non è successo. Mi chiede di restare amici. Rifiuto, Passano sei mesi, in cui non ci vediamo e non ci sentiamo, nessun contatto nemmeno sui social, spariamo entrambi. Io ho anche altre storielle, ma di divertimento estivo. A dicembre compare, dal nulla, alla view dei miei stati in instagram, non ci dò peso.. ma lo penso, era sparito da li da sei mesi...poco dopo mi fa gli auguri di compleanno, e ci sentiamo per 4 giorni. Mi chiede di uscire per "aggiornarci dal vivo" anziché in messaggi... Accetto, ma sono un po' perplessa. Il giorno prima dell'incontro mi dice "ci vediamo solo per 4 chiacchiere non ho secondi fini...per il resto non c'è problema". Accetto, ma il giorno dell'incontro faccio a meno di uscirci; sto sentendo un altro ragazzo, e credo che per rispetto non sia il caso. Gli dico che mi è subentrato un impegno e non riesco. Mi dice "ok". Non rispondo piu. Da allora lo vedo costantemente spiare le mie cose sui social.
E' possibile che lui si sia allontanato per un rifiuto "a letto"? Che senso ha sparire per mesi, dato che ci siamo lasciati male e poi riapparire facendomi pure gli auguri e chiedendo di uscire, senza fini ma in amicizia? ..non eravamo amici.
E' possibile che lui si sia allontanato per un rifiuto "a letto"? Che senso ha sparire per mesi, dato che ci siamo lasciati male e poi riapparire facendomi pure gli auguri e chiedendo di uscire, senza fini ma in amicizia? ..non eravamo amici.
Gentilissima, e’ chiaro che il comportamento contraddittorio ed ambivalente di questo ragazzo è per lei spiazzante. Non è però possibile trovare una risposta con un messaggio in un portale: per affrontare l’ansia determinata da questi comportamenti di lui e’ importante sottoporre la questione ad uno psicologo in carne ed ossa che sappia guidarla nell’esplorazione dei suoi vissuti in relazione ai comportamenti di lui. Resto a disposizione per dubbi o chiarimenti, Marta Corradi
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Gentile utente, più che farsi domande sulle intenzioni di lui, penso che sarebbe più utile domandarsi come mai per lei siano stati così importante questo incontro e questa riapparizione. Non avendo informazioni disponibili sul suo conto, mi è difficile darle una risposta esauriente, che non fosse preconfezionata, scendendo nel banale e nel generalizzato. Un caro saluto
Salve,
non possiamo rispondere rispetto a quale possano essere state le intenzioni di lui, perchè non possiamo saperle, a meno che lei non glie le chieda. Quello su cui è utile riflettere è, in che maniera e che sentimenti ha provocato in lei, e provoca in lei, il comportamento di lui, perchè si pone tutte queste domande? Può provare a rifletterci e a rispondere anche con l'aiuto di uno psicologo o psicoterapeuta.
Saluti.
non possiamo rispondere rispetto a quale possano essere state le intenzioni di lui, perchè non possiamo saperle, a meno che lei non glie le chieda. Quello su cui è utile riflettere è, in che maniera e che sentimenti ha provocato in lei, e provoca in lei, il comportamento di lui, perchè si pone tutte queste domande? Può provare a rifletterci e a rispondere anche con l'aiuto di uno psicologo o psicoterapeuta.
Saluti.
Certamente il comportamento di questo ragazzo può generare insicurezze e domande sull'ambivalenza che ha presentato nei due spaccati della vostra conoscenza, ma sembra più rilevante, nelle sue parole, cercare di comprendere come e perché per lei questa storia sta assumendo tanto significato da portarla a domandarsi quale sentimenti lo muovano. Sarebbe utile poter approfondire i suoi vissuti, anche quando parla di rifiuto, con uno psicoterapeuta che la sostenga nell'esplorare qualcosa che può sembrare, a prima vista, irrisolto. Un caro saluto Dott.ssa Elisa Galantini
Buonasera non posso esprimermi rispetto al comportamento di lui perché non lo conosco. il comportamento di questo ragazzo ha però un impatto su di lei tanto che si sta ponendo diverse domande. Provi ad ascoltarsi e chiedersi come si sente davanti a questo comportamento, cosa si dice su di lei? Quale è il problema per lei? Sono a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile
G.ma 29enne. Non vorrei sembrare ripetitivo, ma concordo pienamente con le risposte delle mie colleghe. Lavori su se stessa, visto che in ogni caso è illusorio cercare di comprendere il comportamento di un altro se siamo ciechi verso noi stessi. Cordialmente.
Buonasera.
Credo che il comportamento del ragazzo in questione sia molto contradditorio e forse spinto dall'insicurezza del rifiuto.
Ma mi domando come mai per lei è cosi importante?
Buona vita
Credo che il comportamento del ragazzo in questione sia molto contradditorio e forse spinto dall'insicurezza del rifiuto.
Ma mi domando come mai per lei è cosi importante?
Buona vita
Gentile utente, dare risposta sul comportamento di un ragazzo o di una persona in generale, non conoscendola non è possibile. Ognuno di noi è un mondo di esperienze passate e vissuti talmente particolari che non c'è una risposta valida per tutti a partire da semplici comportamenti. Più che focalizzarsi su di lui, sarebbe utile chiedersi perché per lei è così importante sapere se gli interessa: puro piacere del ritorno? O che altro?
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, da ciò che posso capire per lei è molto importante capire xchè questo ragazzo la sta ricercando. E' chiaro che noi non possiamo saperlo, però dalla sua domanda possiamo comprendere che lui è contraddittorio con i suoi comportamenti e chiaramente la disorienta. Dovrebbe lavorare su di lei per chiarirsi che cosa prova per lui e se avrebbe voglia di rivederlo ed avere delle chiarificazioni che la potrebbero far stare meglio. Cerchi l'aiuto di una psicoterapeuta che attraverso delle sedute, potrebbe elaborare cosa sta succedendo dentro di lei, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Buonasera. Mi chiedo se questo ragazzo avesse scritto la sua versione e avesse concluso dicendo: "Come mai Lei non è piu' uscita con me, avendomi detto che invece lo avrebbe fatto???" Come rispondere su azioni altrui? Credo sia meglio che lei si ascolti rispetto alle sue paure e ai suoi bisogni, ai suoi desideri e alle sue delusioni
Gentile Utente,
fare ipotesi sulla mente degli altri è sempre complicato, perché vive di contenuti e percorsi che possiamo intuire ma dei quali difficilmente possiamo avere conferma. Ciò su cui abbiamo potere di riflessione è la nostra di mente, e nel suo caso l'impressione è che non riuscendo a spiegarsi la presenza incostante di questo ragazzo, lei cerchi una propria responsabilità, ovvero non aver assecondato una richiesta di intimità che sentiva eccessiva. Giusto o sbagliato poco importa, lei si sentiva così. Da allora lei ha scelto di chiudere e di non restare amici; ha conosciuto e sta frequentando un altro ragazzo; La ricerca dei motivi di questo ritorno (che potrebbero restare ignoti senza scadenza) suggerisce una correlazione, ovvero tra assecondare una richiesta e ricevere presenza, oppure mantenere una propria autonomia e ricevere assenza, a mio modo di vedere la vera responsabile dei suoi dubbi. Siamo ovviamente nel dominio delle ipotesi, consideri eventualmente la possibilità di approfondire questi temi in un colloquio terapeutico, nel quale avrà quello spazio che questo portale non può dare. Un caro saluto
fare ipotesi sulla mente degli altri è sempre complicato, perché vive di contenuti e percorsi che possiamo intuire ma dei quali difficilmente possiamo avere conferma. Ciò su cui abbiamo potere di riflessione è la nostra di mente, e nel suo caso l'impressione è che non riuscendo a spiegarsi la presenza incostante di questo ragazzo, lei cerchi una propria responsabilità, ovvero non aver assecondato una richiesta di intimità che sentiva eccessiva. Giusto o sbagliato poco importa, lei si sentiva così. Da allora lei ha scelto di chiudere e di non restare amici; ha conosciuto e sta frequentando un altro ragazzo; La ricerca dei motivi di questo ritorno (che potrebbero restare ignoti senza scadenza) suggerisce una correlazione, ovvero tra assecondare una richiesta e ricevere presenza, oppure mantenere una propria autonomia e ricevere assenza, a mio modo di vedere la vera responsabile dei suoi dubbi. Siamo ovviamente nel dominio delle ipotesi, consideri eventualmente la possibilità di approfondire questi temi in un colloquio terapeutico, nel quale avrà quello spazio che questo portale non può dare. Un caro saluto
Le suggerisco di intraprendere un lavoro su se stessa, sull' autostima (da rafforzare) e sul senso e sul valore che lei vuole attribuire alle relazioni affettive. Buon lavoro quindi!
Gentile utente,
capisco che ha costruito qualcosa di veramente bello in quel mese con questo ragazzo, non certo una semplice amicizia. Forse è rimasta ferita e disillusa dalle sue risposte.
Le domande che oggi lei pone potrebbero suggerire che lei non abbia ancora dato un senso al modo in cui si è chiusa la vostra relazione. Le sue risposte di allora non sono bastate, come ulteriormente confondono i suoi tentativi di riconnettersi di oggi.
Lei oggi sta costruendo una nuova relazione e nei mesi precedenti ne ha costruite altre.
Quanto sta provando oggi potrebbe essere un utile stimolo per riflettere sulla sua attuale relazione, … e per intraprendere un viaggio dentro di sé per capire come lei costruisce le sue relazioni, secondo quali aspettative, bisogni.… “Come mai le attenzioni di questo ragazzo tornato dal nulla hanno questo effetto su di me oggi, dopo tanto tempo? Mi preoccupano? Mi spaventano? Mi fanno arrabbiare? Mi fanno piacere? …”.
Cordialmente, Walter Colesso
capisco che ha costruito qualcosa di veramente bello in quel mese con questo ragazzo, non certo una semplice amicizia. Forse è rimasta ferita e disillusa dalle sue risposte.
Le domande che oggi lei pone potrebbero suggerire che lei non abbia ancora dato un senso al modo in cui si è chiusa la vostra relazione. Le sue risposte di allora non sono bastate, come ulteriormente confondono i suoi tentativi di riconnettersi di oggi.
Lei oggi sta costruendo una nuova relazione e nei mesi precedenti ne ha costruite altre.
Quanto sta provando oggi potrebbe essere un utile stimolo per riflettere sulla sua attuale relazione, … e per intraprendere un viaggio dentro di sé per capire come lei costruisce le sue relazioni, secondo quali aspettative, bisogni.… “Come mai le attenzioni di questo ragazzo tornato dal nulla hanno questo effetto su di me oggi, dopo tanto tempo? Mi preoccupano? Mi spaventano? Mi fanno arrabbiare? Mi fanno piacere? …”.
Cordialmente, Walter Colesso
Cara ragazza, da quello che racconta colgo una disillusione di un'incontro mancato e di aspettative deluse, quindi questo ritorno la spiazza, ma allo stesso tempo la incuriosisce. Ma chi è quest'uomo? Posso fidarmi? Cosa vuole da me? Ma invece di rispondere a queste domande del tutto legittime, cambi prospettiva ,e indaghi quali sono le ferite, le delusioni e i bisogni che questa assenza le ha suscitato, così non verrà illusa di nuovo, se mai decidesse di aprirgli la porta. C'è una bellissima favola di Andersen, Il vestito nuovo dell'Imperatore, il quale dava tanta importanza alla bellezza e ai vestiti che era cieco rispetto a tutto il resto, tanto che due bricconi ,che si spacciavano per sarti , lo ingannarono vedendogli la più bella stoffa del reame, peccato che era invisibile! Buona lettura
Buonasera ho letto con attenzione il suo racconto e mi sono soffermata a chiedermi come mai lei continui a pensare a questo ragazzo nonostante abbia un'altra frequentazione. A volte la nostra mente tende a non lasciare andare o a fissarsi su qualche accadimento rimasto in sospeso ed inconcluso .Un percorso terapeutico potrebbe sostenerla in questo in vista di una risoluzione definitiva e soprattutto per indirizzare le sue aspettative verso nuove esperienze con la stessa carica emotiva.
Buonasera, dalle sue parole emerge una difficoltà nell'accettare ciò che è accaduto tempo fa e ciò è comprensibile. Non avete mai affrontato quello che è successo, è rimasto in sospeso e questo giustamente le ha creato una serie di dubbi e domande. Per trovare le risposte credo sia opportuno guardarsi dentro, dovrebbe partire da sé, meglio se con l'aiuto di uno psicologo che può guidarla e supportarla in questa ricerca. Rimango a disposizione se dovesse averne bisogno.
Dott.ssa Federica Leonardi
Dott.ssa Federica Leonardi
Salve, strano! Lei afferma che c'era molto feeling e poi nel giro di un mese l'ha lasciata e vi siete persi di vista.
Forse il feeling era illusorio?
Da quanto scrive mi sembra chiaro che questo ragazzo abbia lasciato delle impronte nel suo cuore, ma deve capire di cosa si tratta. Razionalmente riesce ad allontanarsi da una situazione che percepisce come ambigua, ma emotivamente è rimasta ancora legata a lui. Come suggeriscono i colleghi, questa vicenda può essere utilizzata come un pretesto per fare chiarezza dentro di lei e capire perchè il comportamento di questa persona la disorienta.
In bocca al lupo!
Forse il feeling era illusorio?
Da quanto scrive mi sembra chiaro che questo ragazzo abbia lasciato delle impronte nel suo cuore, ma deve capire di cosa si tratta. Razionalmente riesce ad allontanarsi da una situazione che percepisce come ambigua, ma emotivamente è rimasta ancora legata a lui. Come suggeriscono i colleghi, questa vicenda può essere utilizzata come un pretesto per fare chiarezza dentro di lei e capire perchè il comportamento di questa persona la disorienta.
In bocca al lupo!
Salve, probabilmente gli è rimasto un desiderio in sospeso misto a frustrazione e bisogno di controllo (ma restano supposizioni)...piuttosto...lei che fantasie si è fatta? E che effetto le fa questa situazione? E il fatto che lui la spia, le piace o la infastidisce? Resti su questo e scelga cosa farci. E se ha bisogno di un confronto dal vivo, resto a disposizione.
Dott.ssa Silvia Polizzi Andreeff
Dott.ssa Silvia Polizzi Andreeff
Buon giorno, concordo con i colleghi che non possiamo rispondere a domande relative a lui. Sicuramente la vostra è una relazione senza sicurezza, coerenza ed instabilità, un po' come un altalena che oscilla continuamente. Mi sento di invitarla a riflettere su come vive lei questa relazione, che emozioni bisogni si sta giocando. A mettere chiarezza nella sua vita relazionale ed aprirso alla possibilità di una relazione stabile che la faccia stare bene. Tutti ciò con l'aiuto di uno psicologo che la accompagni in questo percorso. Rimango a sua disposizione buons giornata dott. Ssa allocca Annalisa
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