Sono un ragazzo di 22 anni e da qualche tempo mi sono reso conto del fatto che non riesco a tenere i

17 risposte
Sono un ragazzo di 22 anni e da qualche tempo mi sono reso conto del fatto che non riesco a tenere i piedi dritti quando cammino, non ho subito traumi fisici particolari, semplicemente è un problema che ho trascurato e che mi porto dietro, credo, da sempre.

Nello specifico noto che il mio piede sinistro sta dritto con una gran facilità, al contrario, quello destro tende a stare aperto verso l'esterno: quando sono in piedi la mia posizione naturale è quella con il piede sinistro dritto e quello destro aperto verso destra, ciò mi causa qualche lieve problema nella deambulazione. Quando sono sdraiato il problema è forse ancora più evidente: il piede sinistro senza alcun problema sta dritto, quello destro tende ad adagiarsi sul lato destro. In entrambi i casi quando provo a raddrizzare il piede destro sento una sorta di tiramento fino a sopra il ginocchio, come se stessi costringendo il piede a stare in una posizione per lui innaturale.

Spero che qualcuno possa aiutarmi facendomi una anche solo sommaria diagnosi e, se del caso, indicandomi a quale professionista rivolgermi.

Ringrazio per l'attenzione e mando cordiali saluti.
Dott.ssa Lisa Cappello
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Torino
Buona sera! Una valutazione posturale potrà farle individuare se la rotazione che lei vede nel piede è dato dal bacino oppure da un'altra parte del corpo. Un collega osteopata potrà aiutarla nella valutazione e consigliarle il percorso più indicato

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Salve, la procedura più corretta per fare una diagnosi e correggere l'appoggio del piede è: visita ortopedica, visita posturologica, fisioterapista. Un osteopata può prendersi cura sia del piede in termini di mobilizzazione ed eliminazione delle possibili disfunzioni, sia del resto del corpo che si è adattato o compensato questo supporto non fisiologico del piede destro e così prevenire futuri fastidi o dolori al corpo in generale.
Dott.ssa Monica De Giovanni
Fisioterapista, Posturologo, Chinesiologo
Roma
Gentile utente,
la rotazione che nota al piede potrebbe essere in realtà causata dal bacino o anca.
Bisogna capire se si tratta di retrazioni muscolo-legamentose oppure di un problema articolare.
A tal proposito, prima di rivolgersi ad un Fisioterapista richieda una visita ortopedica.
Occorre una diagnosi supportata da indagini strumentali.
Saluti
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buonasera
Avrei bisogno di alcune informazioni, potrebbe chiamarmi ? mi scriva il suo recapito telefonico. Senza impegno.
Grazie
Dr. Giovanni Odone
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Modena
Buongiorno,
una consulenza Posturologica le può dare risposta al suo quesito, analizzando quale sia la causa della cosiddetta disfunzione somatica (un piede che poggia in posizione anomala no è di per sè una patologia, la causa di questa anomalia ne determina la condizione.
Buon proseguimento
Giovanni Odone
Dott. Mirko Rocci
Fisioterapista, Posturologo
Cisterna di Latina
Buonasera, probabilmente il suo sarà un atteggiamento posturale ormai instaurato ma sicuramente ci si può lavorare. Sarebbe opportuna una valutazione del piede, magari tramite esame baropodometrico e posturologico. Dopodiché trattamento Posturale e/o osteopatico per allentare le rigidità e le tensioni fascio e muscolari.
Buona terapia!
Dott. Daniele Pagano
Osteopata, Posturologo, Chinesiologo
Roma
Buonasera,

è certamente opportuno indagare sulle possibili cause del fenomeno che sta osservando. Tuttavia, senza una visita, risulta difficile comprendere quale figura professionale sia più idonea ad accompagnarla nella risoluzione del problema. Una valutazione posturale potrebbe rappresentare la scelta giusta per orientarla nella giusta direzione.

Mi permetto di condividere con lei un pensiero che, scherzando, spesso condivido con i miei pazienti: la simmetria in natura non esiste, siamo tutti unici e irripetibili nelle nostre "asimmetrie".

Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o necessità.

Distinti saluti
 Nicola Trevisan
Osteopata, Posturologo
Roma
Buongiorno. Da quello che scrive si potrebbe imputare il tutto al muscolo psoas ma senza una accurata valutazione posturale, funzionale e strutturale non si possono dare risposte certe. Quindi le suggerisco di prenotare una visita per effettuare una valutazione accurata. Spero di essere stato d'aiuto. Resto a sua disposizione
Dott.ssa Chiara Cicolella
Osteopata, Posturologo, Chiropratico
Milano
Salve, è evidente che ci sia una disfunzione riguardo la rotazione degli arti inferiori, e questo non è correggibile in maniera autonoma, ma ha bisogno di una visita. È necessario individuare la causa di tale disfunzione, se riguarda un'articolazione o è un problema di muscoli accorciati.
Cordiali
Dott. Andrea Berto
Chinesiologo, Posturologo, Massofisioterapista
Milano
Buongiorno, il piede tende a ruotare verso l'esterno solitamente per una retrazione (accorciamento) di qualche muscolo che si inserisce sul bacino, ad esempio l'adduttore o i muscoli esterni alla coscia. Questo provoca difficoltà nella deambulazione in quanto i muscoli che dovrebbero estendere il bacino tendono ad essere sopraffatti dalla rigidità dei muscoli che extraruotano il piede.
Le consiglio una valutazione posturale per capire qual'è la muscolatura che porta il piede in rotazione (che andrebbe allungata) e quali baricentri sono da rinforzare per migliorare la deambulazione.
rimango a disposizione.
Buongiorno sembra evidente che ci sia un problema a carico degli arti inferiori, resta da capire se effettivamente la rotazione delle anche sia maggiore verso un piano in seguito ad uno squilibrio della statica del bacino. Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un bravo osteopata che sarà sicuramente in grado di comprendere l'origine del problema e sicuramente intervenire nel modo più corretto.
Resto a disposizione! Giulia Li Calzi.
Dr. Alfio Stefano Alì
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Aci Bonaccorsi
Salve, basandomi su quello che ha scritto, il suo dovrebbe trattarsi di un disturbo posturale (alterazione dell'appoggio bi-podalico). Bisognerebbe valutarla con adeguato esame obiettivo posturale per poterle dare una risposta certa. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento al suo disturbo deambulatorio.
Cordiali saluti
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
Gentile Paziente, la rotazione che nota al piede potrebbe essere in realtà causata dal bacino o anca. Bisogna capire se si tratta di retrazioni muscolo-legamentose oppure di un problema articolare. A tal proposito, prima di rivolgersi ad un Fisioterapista richieda una visita ortopedica. Occorre una diagnosi supportata da indagini strumentali.
Dott. Lorenzo Orsolini
Dott. Amedeo Russo
Posturologo, Chinesiologo, Osteopata
Battipaglia
Salve ,immagino che sia presente un'extrarotazione dell'arto dx o un intrarot. dell'arto sx con restrizione di alcuni muscoli tra cui quelli dell'anca ,le consiglio di approfondire con una visita posturale osteopatica .
Saluti Dott. Amedeo Russo
Dott. Alessandro Bartolo
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Palermo
Da quanto descrivi, sembra che il tuo piede destro tenda ad una rotazione esterna che potrebbe derivare da una leggera asimmetria strutturale nell’arto inferiore.
Questo squilibrio, che potresti avere da sempre e che ora si manifesta più evidente soprattutto quando cerchi di raddrizzarlo, può far scattare una tensione che si irradia lungo la catena muscolare fino al ginocchio. In pratica, il piede destro si comporta in modo diverso rispetto al sinistro a causa di una differenza di allineamento o di tono muscolare, condizione che non è rara in soggetti con eventuali lievi disallineamenti congeniti o posturali. Un approccio osteopatico prevede di valutare l'intera catena posturale, non solo il piede, per individuare eventuali squilibri e contratture che possano influire sul movimento e sull’allineamento dell’arto. Un percorso personalizzato, che unisca tecniche manuali per il rilascio miofasciale e specifici esercizi di allungamento e rafforzamento, potrebbe aiutarti a correggere gradualmente questo disallineamento, se di questo si tratta.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Alessandro Bartolo
Dott. Jacopo Zammarchi
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Rovato
Buongiorno, dal suo racconto sembra che il problema possa essere legato a un'alterazione muscolo/fasciale relativa al piede destro, che potrebbe coinvolgere la caviglia, il ginocchio o anche la colonna vertebrale, e che si ripercuote sul posizionamento stesso del piede. Il fatto che provi tensione fino al ginocchio quando cerca di raddrizzare il piede suggerisce una possibile restrizione o disfunzione muscolare o fasciale, che potrebbe riguardare sia la biomeccanica del piede sia l'assetto posturale generale. Le consiglierei di rivolgervi a un osteopata, che, attraverso una valutazione approfondita della postura e del movimento, potrà individuare le cause sottostanti e fornirle un trattamento mirato. Potrebbe essere utile anche un confronto con un posturologo per una visione più completa. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.
Dott.ssa Rosamaria Di Stefano
Chinesiologo, Posturologo, Massoterapista
Bagheria
Ciao! Quello che descrivi sembra una rotazione esterna della gamba destra, probabilmente presente da tempo. Il fatto che senti tirare fino al ginocchio quando provi a raddrizzare il piede fa pensare a un adattamento muscolare o articolare che si è stabilizzato.

Non è nulla di grave, ma va valutato da un fisioterapista o posturologo che possa capire se il problema è muscolare, articolare o legato a una torsione della tibia o del femore.

Con esercizi mirati su anca, gamba e cammino, spesso si migliora molto.
Evita di forzarlo da solo: meglio farsi seguire anche solo per iniziare.

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