Soffro di tiroidite di hascimotoTt i valori ok trannePetossidasi ab e tireoglobulina ab altissim

Gentile signora, gli anticorpi anti-tireoglobulina e anti-tireoperossidasi nella tiroidite cronica rimarranno sempre elevati. Questo comunque non controindica una gravidanza. Ai fini della ricerca di gravodanza è invece importante che i livelli di TSH siano normali (preferibilmente <2.5). Cordialità

Certo che può avere una gravidanza. È fondamentale però esser certi che la sua tiroide funzioni correttamente, specie nel primo trimestre di gravidanza in cui il feto non produce ancora ormoni tiroidei propri. Controlli la funzione tiroidea ed in base ai referti, TSH in primis, stabilire il da farsi. Auguri!

Nessunaa controindicazione a gravidanza. I.portanti i valori TDH ed FT4

La tiroidite cronica autoimmune è una condizione che durerà tutta la vita riducendo il volume della sua tiroide e quindi anche la sua funzionalità. A volte può essere presente insieme ad altre patologie autoimmuni tra cui anche quella relativa all'ovaio. In questi casi (rari) potrebbero esserci problemi di infertilità.
Nella maggior parte dei casi non ci sono problemi per le gravidanze, solo tenere sotto controllo i valori di TSH: in caso di ipotiroidismo va iniziata subito terapia sostitutiva.

Gentile Paziente,
la tiroidite di Hashimoto non costituisce un impedimento alla gravidanza, purchè la funzionalità tiroidea sia buona.
I valori di normalità degli ormoni tiroidei in gravidanza sono diversi da quelli utilizzati nella popolazione generale: in particolare, sono raccomandati valori di TSH inferiori a 2.5 nel primo trimestre.
In gravidanza il fabbisogno di ormoni tiroidei aumenta, quindi, avendo lei una tiroidite, è opportuno che effettui il dosaggio subito, appena scopre di essere rimasta incinta.
Mantenere i valori di TSH inferiori a 2.5 è utile anche nella fase di concepimento, perchè per favorire la fertilità è necessaria una funzionalità tiroidea ottimale.
Cordiali saluti

Gentile Signora,
gli antiporti AbTPO e Ab Tg sono sempre elevati in caso di Tiroidite di Hashimoto. Questo non controindica la gravidanza ma e' necessario che nel momento in cui ha intenzione di programmare si rivolga ad un endocrinologo perche' il valori di TSH devono essere < 2,5. Durante la gravidanza poi il fabbisogno aumenta, per cui è importante modificare la posologia del farmaco. Le donne che hanno Tiroidite di Hashimoto hanno in genere un maggior rischio di tiroidite post partum, pertanto dopo il parto segua i consigli dell'endocrinologo per ricontrollare la funzione tiroidea
Spero di esserle stata d'aiuto. In bocca al lupo per i suoi progetti.
Cordiali Saluti

Gentile Signora,

la tiroidite di Hashimoto è una condizione autoimmune della tiroide piuttosto frequente, soprattutto nelle donne in età fertile. La presenza di anticorpi antiperossidasi (anti-TPO) e antitireoglobulina (anti-TG) elevati ne conferma la natura autoimmune, ma non rappresenta, di per sé, un ostacolo alla gravidanza, né un criterio per sospenderne il desiderio.

Ciò che è fondamentale ai fini della fertilità e del buon esito di una gravidanza è che la funzione tiroidea sia ben compensata, in particolare che il valore del TSH sia mantenuto entro un intervallo ottimale (idealmente <2.5 mIU/L in fase pre-concezionale e nel primo trimestre).

Gli anticorpi tiroidei, una volta confermata la diagnosi, non devono essere monitorati nel tempo, poiché non correlano né con l’andamento della malattia né con la prognosi riproduttiva.

Si raccomanda:

Un follow-up regolare con dosaggi di TSH, FT4 e FT3, soprattutto in caso di desiderio di gravidanza o in gravidanza;

Un consulto con lo specialista endocrinologo per una valutazione personalizzata e, se indicato, un’eventuale terapia sostitutiva con levotiroxina.

Con un monitoraggio attento, la maggior parte delle donne con tiroidite di Hashimoto può affrontare una gravidanza in modo assolutamente sereno.

Cordiali saluti

si può concepire ,ma sulla carta potrebbe esserci qualche difficoltà in più. E' possibile cercare di ottimizzare le possibilità con integrazioni specifiche.

Gentile paziente,
la presenza di anticorpi antitireoglobulina e antitireoperossidasi non rappresenta un fattore limitante il concepimento. E' di fondamentale importanza il dosaggio degli ormoni TSH, FT3, FT4 prima della gravidanza e successivamente con tempistiche concordate con il suo endocrinologo (di solito ogni 1-2 mesi)

Gentilissima,
i parametri importanti per la gravidanza sono TSH e FT4. Gli anticorpi che cita sono espressione proprio della patologia che già conosce ma non dicono altro. I loro valori servono solo a capire la diagnosi ma non hanno alcuna correlazione con la funzione della tiroide. Se TSH e FT4 sono nella norma non c'è problema