Salve! Vorrei chiederle gentilmente un consiglio... ho 21 anni, sono alta 168 e peso circa 59kg, ma

Buongiorno, l'amenorrea che lei riporta può essere dovuta al peso che è rimasto troppo basso per un periodo di tempo ed ora è rientrato nel normopeso, dovrebbe salire ancora di qualche kg per raggiungere un BMI di 22,5 che è il target in questi casi, ad ogni modo lasci ancora un pò di tempo all'organismo per riadattarsi e la situazione dovrebbe migliorare.

buon pomeriggio! Potrebbero esserci un pò di fattori da approfondire ed eventualmente sistemare, (e in ambito alimentare e in ambito psicologico), inoltre l'aumento di peso non è per forza un qualcosa di negativo, non resti ancorata al peso che legge sulla bilancia! Soprattutto mi sento di consigliarle di non sottovalutare il suo rapporto "tossico" con il cibo...

Buongiorno. Capisco bene quanto possa essere frustrante e preoccupante questa situazione.
Innanzitutto, è importante sottolineare che i sintomi che descrive, come il gonfiore, il meteorismo e la mancanza di ciclo dopo aver smesso la pillola, possono essere collegati a diverse cause, tra cui squilibri ormonali, problemi digestivi o altre condizioni. Anche se non ha dolori o altri sintomi evidenti, è sempre consigliabile consultare uno specialista per una valutazione accurata.
Le suggerisco di rivolgersi a un medico di base o a uno specialista in ginecologia e endocrinologia, che potrà valutare la tua situazione nel suo complesso. Potrebbero essere utili alcuni esami, come:
- Esami ormonali (per verificare i livelli di estrogeni, progesterone, prolattina, TSH, ecc.)
- Ecografia pelvica (per escludere eventuali cisti ovariche o altre anomalie)
- Esami delle feci o test per intolleranze alimentari o problemi digestivi
- Valutazione della funzionalità tiroidea
Inoltre, potrebbe essere utile consultare anche un nutrizionista o un dietista, per analizzare meglio il rapporto con il cibo e trovare strategie che la aiutino a sentirsi più a suo agio e meno ossessionata dal mangiare.
Ricordi che non è affatto sola, e chiedere aiuto è il primo passo per migliorare la sua salute e il suo benessere. Non si senta giudicata: i professionisti sono lì per aiutarla e una diagnosi può fare davvero la differenza.
Se ha bisogno di ulteriori informazioni o supporto, sono qui.
Cordiali saluti, dott.ssa Melissa Confortini

Gentilissima,
le consiglio una visita gastroenterologica, oltre che ginecologica. Può sicuramente parlare delle sue paure al/la ginecologo/a, ma penso sia importante valutare pro e contro di tutte le decisioni con un/a professionista. Probabilmente sarebbe di enorme aiuto anche iniziare un percorso psicologico (con qualcuno che sia esperto di rapporto con cibo-peso-corpo) per lavorare sul rapporto con il cibo. Ma andrei sicuramente a fare una visita gastroenterologica per escludere qualunque cosa. Cordialmente, dott.ssa Claudia Penzavecchia

Buongiorno, le rispondo separando i vari punti che ha descritto nella domanda.
Per risolvere il meteorismo potrebbe provare a ridurre le fibre alimentari all'interno nella sua dieta, contenute in frutta, verdura e legumi, prodotti integrale.
Le consiglio di iniziare con massimo 2-3 porzioni di frutta e verdura al giorno e di iniziare a consumare i legumi decorticati, bevendo un buon quantitativo di acqua.
Per la questione dell'amenorrea (assenza di ciclo), probabilmente è una conseguenza del calo di peso che ha subito nell'ultimo periodo, il suo corpo sta attuando un sistema di difesa per risparmiare energie sottraendole al ciclo, ma tutto ciò non è salutare.
Quello che le consiglio è di contattare uno specialista, ovvero un Dietista, essendo questa figura esperta nel trattamento di stato patologici, in modo da costruire un piano alimentare su misura alle sue esigenze e riprendere un corretto rapporto con il cibo.
Per ogni altro dubbio mi contatti pure, buona giornata

Ciao! I sintomi che descrivi meritano attenzione. Potrebbero dipendere da più fattori, tra cui:
- Squilibri ormonali
- Alterazioni intestinali (SIBO, disbiosi, ecc)
- Stress psicofisico

Ti consiglio di rivolgerti a:

Ginecologo ed endocrinologo per valutare il ciclo e il profilo ormonale

Gastroenterologo, per escludere SIBO o altre cause intestinali (come intolleranze o disbiosi)

Dietista o nutrizionista, per un'alimentazione mirata che riduca il gonfiore senza creare ulteriori restrizioni

Psicologo, se il cibo e il corpo stanno diventando fonte di ansia o controllo eccessivo

Salve, il primo passo da fare è capire quali sono le sue abitudini alimentari e il suo stile di vita: dire di mangiare sano non basta, bisogna capire se effettivamente lei nutre il suo corpo come dovrebbe (non solo con frutta, verdura e yogurt per intenderci). Inoltre, il fatto che non le venga il ciclo non è da considerarsi normale e anche il fatto che lei non voglia che torni non lo è. La sua è un'età per essere fertile, non un età da menopausa...quindi se il ciclo manca da un po' bisogna assolutamente rivolgersi ad un ginecologo. Per gli esami da fare se lei sospetta di avere qualche patologia dovrebbe rivolgersi al suo medico curante. Se vuole posso aiutarla dal punto di vista nutrizionale, può contattarmi per fissare una prima visita online. A presto

Buongiorno,
grazie per aver condiviso con tanta sincerità quello che sta vivendo. Capisco quanto possa essere frustrante sentirsi gonfia e disconnessa dal proprio corpo, specialmente quando si cerca di fare scelte sane e consapevoli ogni giorno.
Vorrei rassicurarla: non è “tutto nella sua testa”. Il legame tra intestino, ormoni e benessere emotivo è molto profondo, e a volte anche piccoli squilibri – come un periodo di stress, un cambio ormonale o alcune abitudini – possono influire sul modo in cui il nostro corpo reagisce.
Per comprendere meglio la causa di questo gonfiore persistente, le consiglierei di rivolgersi a un* professionista della nutrizione (dietista, dietolog* o nutrizionista) che possa valutare con attenzione la sua alimentazione e la risposta del suo corpo ai vari alimenti. Allo stesso tempo, potrebbe essere utile un approfondimento con un* gastroenterolog*, per escludere o indagare eventuali condizioni a carico dell’apparato digerente.
Per quanto riguarda l’assenza del ciclo mestruale, comprendo le sue esitazioni. Le consiglio comunque di parlarne con un* ginecolog* di fiducia: anche se in questo momento non sente il desiderio che il ciclo torni, è importante capire insieme le ragioni e fare una valutazione più ampia della sua salute ormonale e metabolica.
Si prenda cura di sé con gentilezza. Merita ascolto, rispetto e un percorso che tenga conto di tutta la sua storia, non solo dei sintomi.
Resto volentieri a disposizione per qualsiasi dubbio o se ha bisogno di essere accompagnata in questi passi.
Buona giornata
PS

Buongiorno, il suo caso merita una valutazione più complessa a 360 gradi. L'amenorrea non è mai una buona condizione quindi le consiglio vivamente di rivolgersi ad un ginecologo. Se vuole sono a disposizione, saluti.

Buongiorno, mi permetto di darti del tu. Credo che sia il forte meteorismo che l'assenza di ciclo possano essere proprio legati a questo rapporto con il cibo che tu definisci "tossico". Il forte dimagrimento che hai avuto anni fa ti ha portata ad un peso troppo basso, ai limiti con il sottopeso e questa è probabilmente la causa dell'assenza del ciclo. Se non è ancora tornato nonostante tu abbia recuperato qualche kg probabilmente è perché non stai mangiando in modo adeguato (per esempio ci sono troppi pochi grassi nella tua alimentazione). Anche il meteorismo potrebbe derivare da questo: forse mangi troppa verdura e frutta a discapito di altri alimenti come pane, pasta, carne, pesce ecc. Ci sono diversi specialisti a cui potresti rivolgerti. Sicuramente il ginecologo, come suggerisci anche tu, oppure uno psicologo se questo rapporto con il cibo ti sta creando molto disagio emotivo. O ancora un dietista o un dietologo, magari esperto in disturbi del comportamento alimentare, che possa guidarti verso una maggiore consapevolezza alimentare per sviluppare un rapporto più sano e meno problematico con il cibo. Spero di esserti stata di aiuto. Un saluto

Ci sono alcuni segnali importanti che meritano attenzione medica:

Amenorrea (assenza di ciclo da 2 anni) - questo è significativo
Gonfiore addominale persistente e meteorismo
Mancanza di sazietà
Aumento di peso di 7kg in poco tempo
Rapporto difficile con il cibo

NON È nella Tua Testa
I sintomi che descrivi sono reali e meritano valutazione. Non minimizzarli e non lasciare che qualcuno lo faccia.
Chi Consultare (in Ordine di Priorità)
1. GINECOLOGO/ENDOCRINOLOGO - PRIORITÀ ASSOLUTA
L'assenza di ciclo per 2 anni dopo sospensione pillola NON è normale e va indagata. Potrebbe indicare:

PCOS (Sindrome dell'Ovaio Policistico)
Problemi tiroidei
Iperprolattinemia
Altri squilibri ormonali

Esami da richiedere:

Dosaggi ormonali: FSH, LH, prolattina, testosterone, DHEA-S
Ormoni tiroidei: TSH, FT3, FT4
Ecografia pelvica
Glicemia e insulinemia a digiuno (eventualmente curva glicemica).
Per il meteorismo e gonfiore addominale persistente. Possibili cause:

SIBO (sovracrescita batterica intestinale)
Intolleranze alimentari (lattosio, FODMAP)
Disbiosi intestinale
Celiachia

Esami da richiedere:

Breath test (lattosio, fruttosio, SIBO)
Calprotectina fecale
Esami celiachia (anticorpi anti-transglutaminasi)
Esame parassitologico feci
Dopo aver fatto gli esami medici, io posso:

Aiutarti a gestire il gonfiore con alimentazione mirata
Riequilibrare il rapporto con il cibo
Supportarti nel percorso di diagnosi