Salve, sono una ragazza di 23 anni. Vi scrivo perché ultimamente io e il mio fidanzato stiamo attrav

19 risposte
Salve, sono una ragazza di 23 anni. Vi scrivo perché ultimamente io e il mio fidanzato stiamo attraversando un fase un po' tesa. Lui ha 24 anni e stiamo insieme da 2. Come in ogni coppia abbiamo avuto degli alti e bassi ma questa volta mi sembra diverso. Vi dico così perché non c'è un motivo centrale che ha fatto scaturire questa situazione di stallo ma credo siano il frutto di varie dinamiche, anche non relative alla relazione in sé, che ci hanno portato a questo punto. Tutto nasce quando lui 4 giorni fa dopo una cena serena e divertente in cui abbiamo riso e scherzato mi dice di non sentirsi più come prima, si sentirsi annoiato e statico ma di non sapere se questo è dovuto alla sua vita lavorativa e di casa, a noi o ad entrambe le cose. Mi ha detto poi che lo privo dei suoi spazi. Questo mi ha lasciato piuttosto spiazzata perché non credevo di esserlo. Non so ora come comportarmi, cosa dovrei fare, lui non vuole prendersi una pausa per riflettere come ho proposto ma non mi sembra nemmeno mi voglia accanto. Non so cosa e se dovrei fare qualcosa. Ho cercato di essere quella di sempre perché ho pensato che magari per lui è un momento difficile e non riesce ad aprirsi ma mi fa stare davvero male. Ringrazio a chi risponderà
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero affinché possiate scambiare pareri e opinioni in merito alla situazione da lei riportata e possiate trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti.
Ritengo utile che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Salve, le consiglio di effettuare dei colloqui psicologici per trovare delle strategie per affrontare e gestire la situazione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Giulia Proietti
Salve, capisco la situazione difficile che sta vivendo. Spesso succede che all’interno di una coppia ci siano dei periodi di confusione di uno o entrambi i partner, che possono essere dettati da situazioni diverse, ad esempio le situazioni personali di ciascuno possono appesantire anche la vita di coppia, oppure la routine può spaventare e far pensare che non ci sia più nessun elemento di novità nella relazione e farla apparire appunto “statica”. Il fatto che il suo compagno le abbia comunque esposto queste sue sensazioni è indice del fatto che anche se le cose non stanno andando come voi vorreste riuscite in qualche modo a comunicare e questo è un aspetto molto importante. Provi ad accogliere la richiesta del suo ragazzo lasciandogli del tempo e dello spazio in più per riflettere e per poter anche lei prendersi del tempo per elaborare le sue emozioni e riflettere sulla vostra relazione, cercando comunque di mantenere una comunicazione e un dialogo rispetto a ciò che state vivendo. Qualora sentisse il bisogno di supporto, rimango a disposizione anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Michela Maria Michael
Buonasera, sicuramente non è una situazione facile, soprattutto quando il partner per primo non ha chiaro cosa sente.

Il dialogo e la comunicazione in questi momenti è fondamentale per ascoltare i bisogni dell'altro e condividere apertamente le proprie difficoltà.
Cercate un momento adatto per dialogare con sincerità, nel frattempo il suo partner deve però lavorare per avere maggiore consapevolezza di sé e di cosa sta succedendo attorno a lui o dentro di lui.

Se la situazione continua ad essere poco gratificante, si dia magari un tempo, dopodiché potreste pensare di prendere una decisione temporanea o definitiva che sia.

Resto a disposizione
Dott.ssa Vittoria Savini Zangrandi
Carissima, mi sembra di capire che le dichiarazioni del suo compagno siano arrivate in maniera improvvisa e inaspettata. Quello che mi è arrivato è una confusione emozionale che riguarda entrambi: lui non sa cosa gli stia succedendo e lei non sa cosa fare per risolvere la situazione. Quello che potrei consigliarle è una consulenza di coppia che possa consentirvi di confrontarvi e comunicarvi le vostre emozioni in luogo neutro e non giudicante. Resto a disposizione. Un caro saluto, dott.ssa Moana Anna Ambroselli
Buongiorno,
immagino il suo disorientamento oltre al dispiacere per le parole del suo fidanzato. Suggerisco una consulenza di coppia con uno psicologo psicoterapeuta che aiuti a comprendere se serve un supporto e mediazione a livello della relazione a due o è preferibile un intervento individuale, sperando nell'accordo del suo ragazzo. Ricevo in studio a Torino o online. Dr.ssa Lorena Ferrero
Gentile utente, certo non può trascinare il suo ragazzo in terapia se nega il fatto che ci possa essere qualche problema tra di voi. A questo punto lei resta nel suo disagio e isolata poichè lui ha chiuso l'argomento con un'affermazione di maggiore "spazio". Penso dovrebbe rivedere il suo ruolo nel rapporto, i suoi bisogni entro un percorso di psicoterapia. Resto disponibile per ulteriori chiarimenti.
Saluti
Silvana Zito
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Gentile Amica,

non è facile darle un parere o un'indicazione, perché ci sono molti punti che andrebbero approfonditi: innanzitutto, il suo compagno le ha detto in che modo lei gli toglierebbe "spazi"? Di fronte a un problema di comunicazione tra lei e il suo ragazzo, la cosa migliore sarebbe una consulenza di coppia, per chiarire la situazione.

Con i migliori auguri,
dr. Ventura
Gentile utente di mio dottore,

Lei è portatrice di una problematica di coppia, in virtù di ciò è in una psicoterapia di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui esposte. Ne parli con il suo ragazzo, esplicitando che in questo modo la relazione evidentemente non soddisfa più come una volta. Si dia questa possibilità; nel caso lui accettasse potreste avere la possibilità di affrontare tali difficoltà in contesto protetto che vi faccia star meglio, privo di interferenze. Nella speranza di aver orientato la sua domanda con queste poche righe. Un caro saluto Dott. Diego Ferrara
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale. Cordiali saluti
Buongiorno. Ritengo che nella situazione che descrive possa esser importante condividere in modo aperto ed onesto i propri vissuti con il suo ragazzo e confrontarsi con lui per comprendere più a fondo cosa state attraversando in questa fase della vostra relazione. Se entrambi d'accordo, potreste rivolgervi ad uno/a psicologo per valutare l'inizio di un percorso di coppia attraverso il quale poter esser supportati e facilitati nell'affrontare le difficoltà che state sperimentando in questo momento. In alternativa potrebbe rivolgersi lei in modo individuale ad un/a professionista per dar voce ai propri vissuti ed esplorare l'esperienza che sta vivendo in questo momento, con l'obiettivo di fare maggiore chiarezza ed individuare il modo migliore possibile per affrontare la situazione. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Le sono state rivolte lamentele e richieste di cambiamento, significa che dall'altra parte c'è una proiezione su di lei delle cause del malessere che il suo ragazzo percepisce. A questo punto è chiamata anche lei ad una rivalutazione della situazione in quanto questo nuovo atteggiamento potrebbe non andarle bene e risultare insoddisfacente. Non faccia l'errore di rispondere solamente alle sue richieste cercando di adattarsi di volta in volta a quello che le viene detto sia il problema perchè facilmente non sarà mai abbastanza. Deve potersi chiedere a questo punto della relazione che cosa vi date a vicenda e capire se è abbastanza
Buongiorno,
credo sia importante instaurare un dialogo sereno e sincero sul vostro stare insieme, per poter eventualmente ridefinire la vostra relazione. Nel caso, un percorso di coppia può aiutarvi.
Può anche valutare un percorso individuale, se sente la necessità di fare maggiore chiarezza per sé stessa.
Cordialmente, EP
Buongiorno, leggendo quanto da lei scritto risulta esplicito il disagio che sta vivendo. È evidente lo stato di confusione in cui dice di trovarsi il suo compagno che, di riflesso, coinvolge anche lei. In questi casi credo sia necessario instaurare un dialogo quanto più aperto e sincero possibile, comunicando al suo compagno come sta vivendo la situazione piuttosto che rimanere nel silenzio e assecondare passivamente la sua richiesta di spazio. Il fatto che già lui si sia esposto comunicandole il suo disagio è un valore aggiunto per poter parlare e rivedere il vostro rapporto, in relazione ai bisogni di ciascuno nell’oggi. Se vi fosse intenzionalità da entrambe le parti potrebbe essere utile una consulenza di coppia che vi possa aiutare a comprendere ciò che necessitate come singoli e ciò che è condivisibile come coppia.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Marta Cavagna
Buongiorno,
mi colpisce quanto lei sia focalizzata nel cercare di comprendere i sentimenti ed il comportamento del suo fidanzato, dando pochissima importanza a sé. Mi viene da domandarle: Lei come si sente? É sicura che ciò che può darle il suo compagno, in questo momento, la rende felice?
Può approfondire l’argomento con un consulto psicologico se lo desidera.
Cordialità
Cara utente,
questo è ciò che accade all'interno delle relazioni e non solo quelle che si fondano su un legame d'amore. Ci sono dei momenti in cui l'altro ha bisogno della nostra comprensione, della nostra capacità di accoglierlo e di mettere nella relazione ciò che lui, in quel particolare momento, non riesce a mettere. Se lui adesso è confuso è lei quella che ha qualcosa da mettere e lo può fare solo in nome del bene che prova per lui, se lo prova. Le relazioni richiedono un lavoro costante su di sé e sull'altro e questo che descrive mi sembra proprio uno di quei momenti. Rimango a disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Valentina Zanlari
Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi questa tua situazione che capisco ti provochi molta sofferenza. Gli alti e bassi in una relazione sono normali e dopo due anni finisce la fase dell'innamoramento ed è normale che si possa avere un momento di squilibrio in vista del nuovo equilibrio che la relazione richiede in questa nuova fase in cui il rapporto sta inevitabilmente cambiando. Dato che questa situazione va avanti da poco, solo 4 giorni, potrebbe essere un momento difficile per il tuo ragazzo che non c'entra niente con te, ma comunque il mio consiglio è di instaurare un dialogo schietto e sincero, rispettando ovviamente i tempi l'uno dell'altro ma non facendo passare troppo tempo.
Spero di essere stata d'aiuto, resto a disposizione. Dott.ssa Fabiola Ribechini
Buonasera, dal suo racconto emerge una difficoltà di comunicazione tra lei e il suo ragazzo: sembra che stiate su due piani diversi e stiate affrontando il problema in due modi diversi.
Potrebbe esservi utile intraprendere un percorso di coppia, per confrontarvi sul vostro rapporto, sulle mancanze che il suo ragazzo avverte nel vostro rapporto, sugli spazi che dice di non avere, ma anche sulle sue di emozioni, sulla sua visione della coppia. Si concentri anche su se stessa, sui suoi bisogni.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Buongiorno, banalmente potrei suggerirle di prendere degli spazi suoi, per sé stessa senza il suo lui per ricaricarsi e far meditare, nella sua assenza, il suo lui. Probabile che il suo compagno sia in un momento di difficoltà e confusione. L'obiettivo dovrebbe essere chiarire a se stessi ciò che si vuole e parlarne apertamente. Non tutti però riescono a farlo non per incapacità ma per mancanza momentanea di strumenti in tal senso. Se la situazione non dovesse risolversi in breve tempo, consiglio a lei o alla vostra coppia di richiedere un consulto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

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