Salve, sono un ragazzo di 32 anni. Esattamente due settimane fa nelle fasi finali di una partita di

Buongiorno. Una visita da un osteopata qualificato in questi casi può aiutare a capire la condizione disfunzione dei tessuti e applicare un trattamento adeguato. Invece l'esame strumentale per analizzare la colonna vertebrale in questi casi è la risonanza magnetica, prescritta da medico ortopedico o fisiatra.

Salve sebbene è uno sportivo ci possono essere delle limitazioni proprio per questo motivo.....es. se non si fanno esercizi di stretching possono insorgere blocchi e tensioni che possono anche costringere i nervi che danno a loro volta delle scosse. Per contro le scosse potrebbero essere anche date dai muscoli molto contratti. Insomma le consiglio di andare da un collega osteopata che le darà i consigli nigliorj per risolvere il problema. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

Buongiorno,
Le consiglio di rivolgersi inizialmente ad un ortopedico per andare ad indagare a livello diagnostico la situazione della sua colonna.
Successivamente le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG

Buongiorno, bisognerebbe andare ad indagare eventuali disfunzioni a livello degli arti inferiori e del bacino e capire se è il caso di approfondire con diagnostica per immagini.
Le consiglio una prima visita da un osteopata e sarà poi quest' ultimo a consigliarle eventualmente una visita ortopedica.
Grazie per la sua domanda.
Rimango a disposizione
Valentina

Buongiorno, concordo con i colleghi che in questo caso un'osteopata che possa andare ad indagare le disfunzioni del suo corpo che le provocano i dolori di cui ha parlato. L'osteopata dovrebbe poi saperle consigliare quali esercizi di stretching e mobilità articolare siano i più indicati per mantenere la muscolatura elastica.

Buongiorno.
Prima di rivolgersi ad un osteopata la cosa più importante è quella di fare delle visite ortopediche con conseguenti esami diagnostici come la risonanza magnetica.
Un osteopata per poter effettuare un trattamento deve necessariamente sapere cosa si trova di fronte perché senza i dovuti referti si rischia di fare delle manipolazioni su strutture che non devono assolutamente essere toccate.
Comunque essendo lei un paziente che è stato già sottoposto ad un intervento al ginocchio immagino che questo dolore alla schiena sia comunque dovuto ad asimmetrie ( che tutti abbiamo perché trovare una persona perfetta è impossibile ) che nel tempo si sono consolidate.
Se lei non ha mai fatto incidenti o subito traumi importanti probabilmente il problema non è di origine articolare/ scheletrico quindi risolvibile ma sempre tenendo bene a mente di fare un percorso terapeutico di alcune sedute che non vadano a peggiorare la sintomatologia.
Dr. di Salvatore Simone

Buonasera
AVrei necessita di alcuni chiarimenti. Potrebbe cortesemente chiamarmi al telefomo? senza alcun impegno

Cordialmente

Buongiorno, da quanto ho letto verosimilmente possono essere subentrati degli asset disfunzionali in seguito al trauma e all'operazione che potrebbero far permanere la sintomatologia e/o peggiorarla.
Compito dell'osteopata è quello di ricercare le zone del suo corpo che mantengono queste disfunzioni e sovraccarichi e manipolarle al fine di ritrovare un nuovo equilibrio posturale.
Tuttavia l'allenamento e la mobilità attiva e passiva sono fondamentali per il mantenimento della salute.
Cordialità.

Buongiorno, come detto dai colleghi le consiglio di effettuare una visita osteopatica durante la quale l'osteopata saprà fornirle anche alcuni esercizi specifici per la sua problematica.
Cordiali saluti

Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Buongiorno, le consiglio di procedere inizialmente con una visita fisiatrica oppure ortopedica cosi da poter avere un'iniziale ipotesi diagnostica che verra indagata con il corretto esame strumentale su suggerimento dello specialista. Una volta avuto l'esito, si puo effettuare una prima visita osteopatica per capire se questa sua problematica deriva da eventuali scompensi causati dal pregresso intervento di ricostruzione del legamento crociato oppure se la causa del suo dolore è di diversa origine. Una volta compresa, sara possibile impostare un iter terapeutico personalizzato per il suo caso clinico. Arrivederci!

Buonasera, le consiglio di contattare il proprio medico di base per poter inquadrare meglio la sua situazione attuale tramite esami diagnostici. Successivamente può rivolgersi alla figura dell’osteopata che tramite un’anamnesi accurata e vari test cercherà di capire la causa dei suoi disturbi in modo tale da decidere quale linea di trattamento intraprendere.
Buona serata

Buongiorno,
È abbastanza comune avere dei sintomi post, sicuramente l intervento al ginocchio è da porre nel quadro in quanto nel tempo ha sicuramente ottenuta una a-simmetria di appoggio che viene compensata dalla sua colonna con una limitazione di movimento.
Sicuramente l osteopatia puo aiutarla a tornare alla dormalità ed eliminare il sintomo doloroso.
Resto a disposizione.
Buona giornata
Orsini

buongiorno,
inizialmente le consiglio di contattare il suo medico di base per capire se è il caso di fare delle indagini per diagnosticare se vi è patologia. successivamente si può procedere con il trattamento osteopatico per alleviare i sintomi e permetterle di praticare sport al meglio.

Buongiorno,
Le consiglio una visita da un osteopata qualificato che prenda in considerazione evento scatenante del dolore e che valuti attentamente tutta la struttura coinvolta.
Cordiali saluti

Buongiorno, come citato da diversi miei colleghi le consiglio di affrontare questa problematica rivolgendosi inizialmente ad un ortopedico e andando ad indagare con una risonanza la zona lombare per valutare eventuali protrusioni o ernie, successivamente a quadro più completo potrebbe rivolgersi ad un osteopata della sua zona e iniziare un percorso di trattamenti volto al miglioramento della Sua problematica.
Le auguro una buona giornata ed una pronta guarigione.

Buongiorno, dal punto di vista osteopatico in genere il blocco acuto lombare è solo la "goccia che fa traboccare il vaso". In quanto, il nostro corpo, attiva questo meccanismo di difesa (colpo della strega) per evitare di lesionare l'articolazione. Questo avviene dopo lungo tempo, dopo che il corpo ha provato a gestire nel tempo questa situazione. Infatti, noto nella sua descrizione la presenza già di dolore lombare da 3-4 anni. Inoltre, il precedente intervento al ginocchio e il non completo recupero dei movimenti, potrebbero aver portato il corpo a riadattarsi.
Concludo, consigliandole di rivolgersi in primis dal suo medico di base, per analizzare meglio con degli esami strumentali specifici la sua condizione. Sarebbe molto ultile la valutazione da un osteopata, andando a valutare nello specifico la sua intera storia clinica e successivamente andare ad analizzare e correggere i meccanismi di compenso che il suo corpo ha attuato nel tempo. Inoltre, potrebbe essere utile farsi seguire per l'allenamento in palestra da un personal trainer, così da correggere eventuali movimenti che se eseguite in maniera scorretta potrebbero andare a sovraccaricare alcune zone del corpo. Spero di essere stata utile.

Buongiorno,
Mi dispiace sentire dei disagi che sta affrontando, soprattutto considerando la sua attività sportiva. La sensazione di scosse e la limitazione nella flessione lombare potrebbero essere indicative di diverse cause, comprese eventuali disfunzioni legate all'intervento al ginocchio.

Prima di intraprendere ulteriori trattamenti osteopatici, potrebbe essere consigliabile consultare nuovamente il suo ortopedico per una valutazione più approfondita della zona lombare, magari attraverso esami diagnostici specifici come una risonanza magnetica. Questo può aiutare a identificare eventuali alterazioni strutturali o disfunzioni che potrebbero contribuire ai suoi sintomi.

In seguito a una diagnosi ortopedica più precisa, l'osteopata potrebbe collaborare con il suo ortopedico per sviluppare un piano di trattamento integrato, indirizzato verso le specifiche esigenze della sua condizione. Nel frattempo, potrebbe essere utile mantenere un approccio moderato all'attività fisica e adottare esercizi di stretching e mobilità consigliati dal suo professionista medico o fisioterapista.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o domande. Cordiali saluti.

Buongiorno,
il mio consiglio è quello di effettuare una risonanza magnetica in primis, così da poter effettuare successivamente la visita con lo specialista, consiglio ortopedico e osteopata.
cordialmente

Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica in modo tale da effettuare test più approfonditi. 
Può contattarmi senza impegno utilizzando la mia pagina. Un saluto, grazie.
Andrea Crespi Osteopata

Le consiglio di fare una visita osteopatica da un collega che potrà valutare sia lo stato biomeccanico del suo bacino (se, dopo l'intervento non ha mai recuperato completamente, si possono essere instaurati dei compensi) sia lo stato del suo apparato viscerale (il movimento banale da lei descritto che ha provocato "colpo della strega" speso è la goccia che fa traboccare il vaso in una zona già in difficoltà per problemi viscerali). Inoltre, tramite la visita, la potrà indirizzare sugli eventuali test diagnostici specifici da effettuare.
Cordiali Saluti.

Buongiorno, il dolore che accusa alla schiena può essere causato da un blocco articolare che un buon osteopata può trattare senza problemi. L'osteopata inoltre può col trattamento manuale andare più a fondo nella sua problematica , con un trattamento più accurato, può risolvere eventuali problematiche posturali muscoloscheletriche che hanno portato col tempo a sviluppare quel blocco articolare (colpo della strega) che lei lamenta. In questo modo potrà anche migliorare la sua prestazione atletica sentendosi in generale più performante.

Buongiorno. Probabilmente un consulto e una valutazione fanno al caso suo. Probabilmente con quel ''colpo della strega'' in zona addominale vi è una sorta di aderenza/pressione che si ripercuote per quanto riguarda movimenti non propriamente fisiologici ne ottimali, a livello lombare, con successivo dolore. Anche il fatto di avere avuto un trauma al LCA di un ginocchio, può incidere.

Buongiorno, mi trovo favorevole a quanto detto dai miei colleghi. Prima di effettuare una visita dall'osteopata, le consiglio di parlare con il suo medico di famiglia ed escludere tramite esami strumentali quali RX, RM ecc...qualsiasi patologia a carico della colonna vertebrale. Dopo aver fatto ciò, anche in seguito alla breve descrizione fornita, il trattamento osteopatico potrebbe fare al caso suo al fine di eliminare eventuali disfunzioni a carico della colonna e degli arti inferiori instauratesi negli anni in seguito a traumi. Qualora i suoi fastidi persistano in zona lombare soprattutto durante gli allenamenti, le consiglio di provare un percorso personalizzato di P.T. che lo segua nell'attività in palestra. Infine, durante l'attività lavorativa con posizione seduta prolungata è consigliabile almeno ogni ora/ora e mezza alzarsi e fare degli esercizi di mobilità del rachide e di allungamento posturale al fine di evitare il sovraccarico della muscolatura paravertebrale in particolare alla zona lombare. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti.

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi a un osteopata che attraverso un’attenta raccolta anamnestica, esame obiettivo, e test specifici, sarà in grado di consigliarle lo specialista cui rivolgersi o la terapia migliore da concordare. Saluti!ES

Il ritorno alle attività amate senza rinunce è un cardine della mia pratica, qualora volesse prenotare una visita sarò felice di stilare insieme a lei un piano di recupero, mantenimento e rinforzo tramite terapia manuale e movimento che le permetterà di praticare le attività che ama per ancora tanti anni!

Salve, le suggerisco di rivolgersi inizialmente ad un ortopedico per andare ad indagare a livello diagnostico la situazione della sua colonna. Successivamente le consiglio di rivolgersi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
Cordiali saluti Cani Vincenzo Osteopata D.O

È importante affrontare queste problematiche in modo sistematico per identificare la causa sottostante e prevenire ulteriori complicazioni. Ecco alcuni suggerimenti su quale specialista consultare e quali esami diagnostici potrebbero essere appropriati nel tuo caso:

Specialisti da Consultare
Fisiatra:

Un fisiatra è specializzato nella riabilitazione e nella gestione delle patologie muscolo-scheletriche e neuromuscolari. Può valutare la tua condizione globale e consigliare un piano di trattamento personalizzato che includa fisioterapia, esercizi specifici e altre modalità di trattamento.
Ortopedico:

Un ortopedico può valutare eventuali problemi strutturali con la colonna vertebrale e le articolazioni, e può richiedere esami diagnostici come radiografie o risonanze magnetiche per avere una visione più chiara del problema.
Neurologo:

Se i tuoi sintomi includono formicolii, scosse o dolore irradiato, potrebbe essere utile consultare un neurologo per escludere problemi nervosi o radicolopatie.
Fisioterapista:

Un fisioterapista può aiutarti con esercizi di riabilitazione per migliorare la forza muscolare, la mobilità e la postura. Può anche fornirti tecniche di gestione del dolore e consigli su come prevenire ulteriori infortuni.
Esami Diagnostici
Risonanza Magnetica (RMN):

Una RMN della colonna lombare può fornire una visione dettagliata dei dischi intervertebrali, delle vertebre, dei nervi e delle altre strutture molli. È utile per identificare ernie discali, stenosi del canale vertebrale, spondilosi o altre patologie della colonna vertebrale.
Radiografia:

Una radiografia può aiutare a identificare problemi ossei come fratture, malallineamenti o artrosi. Tuttavia, non è utile per visualizzare tessuti molli come dischi o nervi.
Elettromiografia (EMG):

Questo test può essere utile per valutare la funzionalità dei nervi e dei muscoli e per identificare eventuali danni nervosi.
Esami del Sangue:

In alcuni casi, esami del sangue possono essere utili per escludere condizioni infiammatorie o infezioni che potrebbero contribuire al dolore.
Suggerimenti Generali
Attività Fisica e Riabilitazione:

Continua a fare attività fisica leggera e adatta alle tue condizioni. Evita esercizi ad alto impatto e concentra sugli esercizi di rafforzamento del core e di stretching.
Un programma di esercizi supervisionato da un fisioterapista può aiutare a migliorare la tua postura, la forza muscolare e la flessibilità.
Postura e Ergonomia:

Assicurati che la tua postazione di lavoro sia ergonomica. Utilizza una sedia con buon supporto lombare e prendi pause frequenti per alzarti e muoverti.
Potresti considerare l'utilizzo di un cuscino lombare o di un supporto per i piedi.
Gestione del Dolore:

Usa impacchi caldi o freddi per alleviare il dolore.
Continua a prendere antidolorifici e miorilassanti secondo le indicazioni del tuo medico.
Fisioterapia Manuale e Osteopatia:

Trattamenti manuali come la terapia manuale, la manipolazione spinale e l'osteopatia possono aiutare a migliorare la mobilità e ridurre il dolore.

Buongiorno, le consiglio di continuare con il lavoro in palestra, cercando di seguire dei corsi di ginnastica a corpo libero. Inoltre potrebbe consultare un osteopata per una valutazione posturale in merito alle problematiche lombari, sono sicura potrà riprendere a giocare in modo più consapevole.

Salve, si tratta molto probabilmente di un problema meccanico articolare, per cui si rivolga ad un osteopata e cerchi anche di prospettare una serie di esercizi da svolgere nella giornata ad esempio da intermezzare alle numerose ore che rimane seduto a lavorare.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Salve, per questo tipo di problematica è difficile capire il problema senza fare una visita, ci andrebbero più informazioni. Le consiglio di rivolgersi ad un osteopata qualificato che prenda in caso la situazione e attraverso osservazione e dei test possa capire perché si instaura questo dolore.
Sarà poi l'osteopata che le consiglierà degli esercizi da svolgere o un consulto medico più accurato.
Cordiali saluti, resto a disposizione

Buongiorno, le consiglio innanzitutto un esame strumentale e risonanza magnetica da parte di un suo ortopedico di fiducia (per scongiurare eventuali problematiche strutturali) e successivamente le consiglio una visita osteopatica approfondita. Utile nel caso suo detendere la zona lombare e non solo. Mi sento di suggerire, inoltre, per il futuro un'adeguata preparazione fisica prima del padel (essendo uno sport di tipo esplosivo). Cordiali saluti, Luigi Fantini.

Salve, la condizione di limitazione del suo ginocchio potrebbe aver gravato sul resto del suo corpo per via di compensi che lo stesso attua per ovviare al problema. Le consiglierei una visita fisiatrica o ortopedica per avere un parere sul possibile recupero del suo ginocchio e successivamente, se possibile, lavorare per rinforzare i distretti più deboli. In ultima istanza anche una visita osteopatica potrebbe giovarle per rimuovere tutti gli adattamenti che si sono creati. Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti, anche tramite consulenza online.
Dott. Mattia Giavazzi

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un bravo osteopata della sua zona. analizzando la sua situazione e creando un trattamento ad hoc potrà aiutarla a migliorare la situazione. per gli esami strumentali conviene valutare con il professionista in seduta. cordiali saluti

Buongiorno, mi dispiace per i disagi che sta affrontando. Vista la sua situazione, le consiglio di consultare un medico ortopedico o uno specialista in medicina sportiva per una valutazione approfondita della sua schiena, del ginocchio e del piede. Potrebbe essere utile una risonanza magnetica (ovviamente sarà lo specialista a cui si affida a prescriverla se lo riterrà opportuno) della colonna lombare per escludere problematiche strutturali o lesioni. Inoltre, considerando i suoi precedenti problemi al ginocchio, una visita da un ortopedico potrebbe aiutare a capire se c'è una relazione tra i suoi dolori lombari e il recupero incompleto del legamento crociato. Inoltre, potrebbe valutare il supporto di un osteopata, che potrebbe aiutarla a ripristinare l'equilibrio muscolo-scheletrico, alleviare il dolore e migliorare la mobilità attraverso tecniche manuali mirate. Infine, se non lo ha già fatto, potrebbe essere utile un'analisi posturale, per verificare se ci sono squilibri che contribuiscono ai suoi disagi, sia lombari che al piede. Spero che queste indicazioni possano aiutarla a trovare una soluzione per tornare a praticare attività fisica in sicurezza. In bocca al lupo. Dott. Jacopo Zammarchi.

Buonasera, sembrerebbe trattarsi di una infiammazione acuta della muscolatura lombare e solitamente queste sono legate ad una postura sbilanciata che ne ha provocato la comparsa. Le consiglio di andare da un osteopata per poter risolvere il prima possibile. A presto!

buongiorno molto probabilmente vi è una tensione importante della colonna e della parte posteriore delle gambe, quello che consiglio è di fare una risonanza magnetica della colonna (soprattutto zona lombare) per poi andare da un fisiatra/ortopedico e farsi consigliare il trattamento/ professionista che farà al caso suo.

Salve,
le consiglio una visita osteopatica. Da quello che scrive è chiaro che da dopo l'intervento, non avendo recuperato l'estensione completa del gincchio e la muscolatura, tutto l'assetto posturale è cambiato. Le consiglio di partire da questo aspetto

Salve, le consiglio di consultare un fisiatra, che potrà eseguire una valutazione approfondita e prescrivere esami diagnostici, come una risonanza magnetica della colonna lombare, per individuare la causa del dolore. Un ortopedico potrebbe essere utile per esaminare l’impatto dell’infortunio al ginocchio e come questo possa influire sulla postura e sulla biomeccanica del movimento. Inoltre, un fisioterapista o osteopata può aiutare a migliorare la postura, a rafforzare i muscoli del core e a trattare la zona lombare per ridurre il dolore. Nel frattempo, può essere utile praticare attività a basso impatto, come il nuoto, e fare esercizi posturali per migliorare la stabilità della colonna e prevenire futuri episodi di dolore. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Buongiorno, probabilmente il semplice gesto di raccogliere la pallina è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso di problematiche posturali con il tempo assunte e che hanno portato tensioni che, una volta al limite, si sono manifestate dopo un semplice gesto e nella parte più sovraccaricata.
Può optare per un Osteopata che l’aiuti a capire eventuali tensioni associate anche al fatto che pratica un’attività lavorativa che la porta a stare seduto per molto tempo e che successivamente le imposti degli esercizi specifici, da svolgere a corpo libero a casa, che possano aiutarla ad evitare tensioni in quelle zone poco utilizzate durante la giornata lavorativa.
Distinti Saluti

Salve, l'intervento che ha fatto al ginocchio ed il relativo non completo recupero di tono muscolare e movimento dell'arto potrebbero aver posto le basi per uno squilibrio di tutto l'arto inferiore (dolore al calcagno e al piede), del bacino e della zona lombare (affaticamento quando cammina). Questo fa sì che anche un gesto semplice come raccogliere una pallina possa scatenare una reattività forte della zona lombare, proprio perché è già in una situazione al limite. Bisogna lavorare sul carico posturale globale, vedere se c'è una buona ripartizione del peso corporeo e valutare tutta la colonna. L'osteopatia è in grado di verificare tutto ciò e, visto che è uno sportivo, con la kinesiologia applicata si può andare a valutare lo stato di funzionamento dei muscoli in questione.

Buonasera, le consiglio di effettuare come esame diagnostico una risonanza magnetica per andare a valutare tutto il tratto lombare nei minimi dettagli. Una volta effettuata può rivolgersi ad un osteopata che sarà in grado di valutare l'esame diagnostico, effettuare test e valutazione della sue problematiche e postura per procedere con un trattamento completo in cui prenderà in considerazione tutta la sua situazione attuale e passata per cercare di risolvere nel minor tempo e miglior modo possibile la sua condizione. Buona serata

Salve, grazie per aver condiviso in modo così completo la sua situazione clinica. Capisco bene quanto sia frustrante convivere con dolori e limitazioni, soprattutto quando si è abituati a uno stile di vita attivo e sportivo come il suo.

Il “colpo della strega” è un episodio acuto che spesso segnala un problema alla zona lombare, che potrebbe essere legato a tensioni muscolari, scompensi posturali o a problematiche vertebrali come discopatie o alterazioni articolari, soprattutto se accompagnato da scosse e dolore persistente.

Considerando anche la sua storia pregressa con l’intervento al ginocchio e la perdita di tono e funzionalità in quella gamba, è possibile che ci siano compensi posturali che influenzano negativamente la colonna lombare e l’appoggio del piede, causando o aggravando i suoi sintomi. Il disagio che avverte nella zona interna del piede potrebbe inoltre essere collegato a sovraccarichi muscolari o alterazioni biomeccaniche che vale la pena approfondire.

Le suggerisco quindi di iniziare con una valutazione specialistica completa:

Può prendere in considerazione un consulto con un ortopedico o un fisiatra, che potrà consigliare esami diagnostici come radiografie della colonna e del piede, una risonanza magnetica lombare per approfondire eventuali compressioni o lesioni, e possibilmente un esame podologico o biomeccanico per valutare la postura e l’appoggio del piede.
Parallelamente una valutazione osteopatica può essere molto utile per ridurre le tensioni, migliorare la mobilità articolare e muscolare e riequilibrare il corpo, aiutandola a recuperare funzionalità e alleviare il dolore.
Nel frattempo, le consiglierei di mantenere un’attività fisica moderata e regolare, evitando sforzi troppo intensi che possono peggiorare il dolore, e di prestare attenzione alla postura soprattutto durante le ore di lavoro seduto.

Rimango a disposizione per ogni chiarimento.

Saluti

Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni e valutare con alcuni test specifici, possiamo quindi programmare un appuntamento a studio per un consulto gratuito. Cordiali saluti