Salve sono allergica al nichel volevo sapere la farina di grano tenero e duro contengono nichel graz
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Salve sono allergica al nichel volevo sapere la farina di grano tenero e duro contengono nichel grazie
Farina di grano tenero e duro 0 e 00 sono concesse..attenzione nella versione integrale.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
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Salve,farina00 e pasta di grano duro li possiamo considerare nikel free. Bisogna poi vedere come condire la pasta. Meglio evitare sughi con cipolla e aglio.
Buongiorno, tanto più la farina è raffinata e meno nichel contiene. Poiché i sintomi sono molto soggettivi e dipendono dall'accumulo di nichel contenuto negli alimenti, le consiglio di rivolgersi a un nutrizionista che la consiglierà al meglio.
Gli alimenti raffinati come la farina 0 e 00 contengono pochissimo nichel quindi può star tranquilla, il problema sono gli alimenti integrali che sono ricchissimi di nichel e che non devono essere assunti da chi ne è allergico.
no signora , farina 0 e 00 non contengono nichel, l'integrale si.
Buonasera, la farina "bianca" quindi 0 e 00 contengono pochissimo nichel mentre quella integrale ha un contenuto elevato di nichel. Il nichel si trova nella crusca del cereale. Un caro saluto
Il nichel è ubiquitario, cioè lo trova ovunque. Ciò non rappresenta necessariamente un problema per la sua salute. L'allergia al nichel può essere associata a sintomi e segni la cui intensità è dipendente dal suo livello di tolleranza. Al fine di accrescere le sue conoscenze e certezze su un alimentazione utile alla sua condizione, le consiglio di rivolgersi ad un professionista (dietista, nutrizionista, dietologo) anche per scovare le eventuali soglie di tolleranza e finalmente avere un approccio alla alimentazione più tranquilla e consapevole. Buone scelte.
Buongiorno concordo con i colleghi e aggiungo di fare piuttosto attenzione a molti altri alimenti contenenti nichel, inoltre, in funzione della condizione clinica le consiglio di farsi seguire dal professionista della nutrizione al fine di educarsi nel corretto utilizzo di alimenti e integratosi. Una buona giornata!
Buongiorno, per quanto riguarda il contenuto di nichel nelle farine, più’ queste subiscono processi di raffinazione, meno nichel contengono. La farina di grano duro, se ben tollerata, rientra nelle indicazioni di alimenti a basso contenuto di Nichel. E’ bene evitare cereali integrali. Saluti
Buongiorno,
Le faccio un excursus sintetico in merito alla sua domanda.
Alcune spezie come rosmarino, salvia, timo, peperoncino, zenzero, paprika, menta e curcuma non contengono nickel.
Gli alimenti che contengono più nickel sono gli anacardi che sono una delle maggiori fonti di nichel, ma anche nocciole, mandorle, arachidi e uva passa.
Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione. Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati.
Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali ( pomodori e ortaggi come asparagi, broccoli, carote, cavoli, cavolfiori, fagiolini, finocchi, lattuga, sedano, radicchio) ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale. Il nickel è la causa più frequente di allergia e il grado e la tipologia di allergia varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Le faccio un excursus sintetico in merito alla sua domanda.
Alcune spezie come rosmarino, salvia, timo, peperoncino, zenzero, paprika, menta e curcuma non contengono nickel.
Gli alimenti che contengono più nickel sono gli anacardi che sono una delle maggiori fonti di nichel, ma anche nocciole, mandorle, arachidi e uva passa.
Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione. Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati.
Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali ( pomodori e ortaggi come asparagi, broccoli, carote, cavoli, cavolfiori, fagiolini, finocchi, lattuga, sedano, radicchio) ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale. Il nickel è la causa più frequente di allergia e il grado e la tipologia di allergia varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
LA Può assumere riduca il consumo di prodotti integrali
A presto Raffy Varriale
A presto Raffy Varriale
Buonasera, il mio consiglio è cercare di non limitare troppo il consumo di alimenti contenenti nichel perché potrebbe risultare piuttosto stressante dato che è presente praticamente ovunque. Lo troviamo maggiormente nei prodotti vegetali rispetto agli animali, quindi anche nelle farine integrali ed in misura molto inferiore nelle raffinate. Ci tengo a precisare che non sarebbe comunque salubre preferire una dieta prettamente animale ad una vegetale. Con il tentativo di limitare i cibi contenenti il nichel, la dieta diventerebbe piuttosto restrittiva con possibili carenze. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, il nichel aiuta l'assorbimento di ferro quindi potrebbe rischiare di sviluppare anemia, una condizione già molto comune nelle donne. In conclusione, secondo le linee guida, oltre alla terapia farmacologica, un approccio potrebbe essere quello di desensibilizzazione al nichel grazie ad una dieta specifica, facendosi seguire da uno professionista della nutrizione. Spero di esserle stata utile, saluti. Dott.ssa Stefania Susca
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Buongiorno, i prodotti citati possono essere consumati in caso di allergia al nichel grazie al processo di raffinazione che subiscono. Come citato dai miei colleghi, ponga particolare attenzione ai prodotti integrali. Cordiali saluti, dott.ssa Francesca Turci
Buongiorno,
le farine indicate sono a basso contenuto di nichel. Tuttavia risulta importante considerare di evitare le farine integrali.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento,
Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva
le farine indicate sono a basso contenuto di nichel. Tuttavia risulta importante considerare di evitare le farine integrali.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento,
Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva
La semola di grano duro non contiene nichel. Nemmeno la farina di grano tenero. Generalmente tutte le farine più raffinate non contengono nichel.
Buongiorno! Sì, sia la farina di grano tenero che la farina di grano duro contengono nichel. Tuttavia, la quantità varia significativamente a seconda del grado di raffinazione della farina:
* Farina integrale (sia di grano tenero che duro): Contiene una quantità di nichel più elevata. Questo perché il nichel si concentra maggiormente nella crusca del chicco, che viene conservata nelle farine integrali.
* Farina raffinata (tipo 0 e 00 di grano tenero, semola rimacinata di grano duro): Contiene una quantità di nichel inferiore rispetto alla farina integrale. Il processo di raffinazione rimuove gran parte della crusca, riducendo il contenuto di nichel.
Cosa le consiglio:
* Preferire farine raffinate: Se è allergica al nichel, è generalmente meglio optare per prodotti a base di farina di grano tenero di tipo 0 o 00 e semola rimacinata di grano duro.
* Moderare le quantità: Anche con le farine raffinate, è consigliabile non eccedere nelle quantità, soprattutto se la sua sensibilità al nichel è elevata.
* Prestare attenzione agli altri ingredienti: Ricordi che molti prodotti a base di farina di grano (come pane, pasta, biscotti) contengono anche altri ingredienti che possono contenere nichel (ad esempio, avena, frutta secca, cioccolato).
* Considerare farine alternative: Potrebbe valutare l'utilizzo di farine considerate a basso contenuto di nichel, come la farina di riso, la fecola di patate o l'amido di mais.
* Consultare uno specialista: Per una gestione precisa e personalizzata della sua allergia al nichel, è fondamentale rivolgersi a un allergologo o a un nutrizionista specializzato in allergie alimentari. Potranno fornirle indicazioni specifiche sulla sua dieta.
In conclusione, entrambe le farine contengono nichel, ma in quantità minore nelle versioni raffinate. È consigliabile preferire queste ultime e seguire le indicazioni di un professionista sanitario per gestire al meglio la sua allergia. A presto!
* Farina integrale (sia di grano tenero che duro): Contiene una quantità di nichel più elevata. Questo perché il nichel si concentra maggiormente nella crusca del chicco, che viene conservata nelle farine integrali.
* Farina raffinata (tipo 0 e 00 di grano tenero, semola rimacinata di grano duro): Contiene una quantità di nichel inferiore rispetto alla farina integrale. Il processo di raffinazione rimuove gran parte della crusca, riducendo il contenuto di nichel.
Cosa le consiglio:
* Preferire farine raffinate: Se è allergica al nichel, è generalmente meglio optare per prodotti a base di farina di grano tenero di tipo 0 o 00 e semola rimacinata di grano duro.
* Moderare le quantità: Anche con le farine raffinate, è consigliabile non eccedere nelle quantità, soprattutto se la sua sensibilità al nichel è elevata.
* Prestare attenzione agli altri ingredienti: Ricordi che molti prodotti a base di farina di grano (come pane, pasta, biscotti) contengono anche altri ingredienti che possono contenere nichel (ad esempio, avena, frutta secca, cioccolato).
* Considerare farine alternative: Potrebbe valutare l'utilizzo di farine considerate a basso contenuto di nichel, come la farina di riso, la fecola di patate o l'amido di mais.
* Consultare uno specialista: Per una gestione precisa e personalizzata della sua allergia al nichel, è fondamentale rivolgersi a un allergologo o a un nutrizionista specializzato in allergie alimentari. Potranno fornirle indicazioni specifiche sulla sua dieta.
In conclusione, entrambe le farine contengono nichel, ma in quantità minore nelle versioni raffinate. È consigliabile preferire queste ultime e seguire le indicazioni di un professionista sanitario per gestire al meglio la sua allergia. A presto!
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