Salve. Per lavoro sono costretto a stare piegato in avanti con il busto a causa di un bancone molto

17 risposte
Salve. Per lavoro sono costretto a stare piegato in avanti con il busto a causa di un bancone molto basso rispetto a me. Avendo anche un certo peso (100kg) mi trovo, di tanto in tanto, a convivere con dolori sotto le costole che, a volte, si irradiano anche alla schiena nella parte corrispondente. Il dolore è localizzato più verso sinistra ma si presenta anche a destra. Consigli?
Prof. Carmine Tuoto
Osteopata, Posturologo
Marina di Belvedere Marittimo
Dolori similari spesso dovrebbero essere verificati in maniera sistemica. Anche considerando il peso corporeo mettere in relazione problemi Viscero/Somatici. Stomaco/Fegato/Diaframma ecc.. Certamente l'aspetto lavorativo è di interesse Posturologico, ma una visita Osteopatica può darle risposte concrete. Cordiali Saluti.

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Dott. Salvatore Maida
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Milano
Salve è probabile che questa posizione crei, come tutte le posizioni mantenute per tanto tempo, un sovraccarico. Sarebbe necessaria un’attenta valutazione per capire come intervenire in termini di mobilità e rinforzo delle strutture coinvolte e lavorare su strategie per migliorare la situazione. Le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista esperto in terapia manuale. Cordiali saluti
Dr. Andrea Toma
Fisioterapista, Posturologo, Osteopata
Roma
Salve. Come ha giustamente notato da solo, sia la condizione lavorativa che il peso possono facilmente essere correlati ai dolori da lei percepiti. Può capitare che queste problematiche non siano comunque isolate, ma collegate anche ad altre problematiche più "silenti". Il miglior modo per risolvere il problema è quello di rivolgersi ad un fisioterapista esperto, che la valuterà a dovere, e le proporrà un percorso da seguire insieme. Saluti
Buongiorno.
Grazie per il contatto.
Consiglio una risonanza magnetica .
Sarebbe importante una consulenza osteopatica, per valutare l' origine del problema.
Cordiali saluti.


Dott. Claudio Tedesco
Osteopata, Posturologo
Roma
Un dolore che si irradia è sempre da monitorare, potrebbe avere una importante implicazione sul nervo o sul viscere, le consiglio una visita osteopatica che consente sempre una valutazione globale oltre che analitica del paziente.
Dr. Dario Schioppo
Osteopata, Posturologo
Napoli
Salve , chiaramente le posizioni statiche prolungate, di norma creano problemi, ancor di più questa posizione crea non pochi problemi alla zona dorsale e costale in quanto si verifica una mancanza di espansione toracica e quindi probabil congestioni agli organi e visceri sotto diaframmatici ( stomaco e fegato su tutti ).
Le consiglio di modificare ove possibile il piano di lavoro e un ' accurata visita osteopatica ,quanto prima, per liberare le aree bloccate
Dr. Matteo Prandi
Osteopata, Posturologo, Massofisioterapista
Lissone
Buongiorno,
innanzitutto è consigliabile un calo ponderale in quanto il sovrappeso peggiora qualsiasi postura sbagliata sovraccaricando le articolazioni.
Per quanto riguarda il miglioramento a breve termine della sintomatologia di sicuro potrebbero aiutarla sedute di osteopatia associate ad esercizi di rinforzo posturale.
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Richieda di essere cambiato reparto. Sulla base di Risonanze Magnetiche
Dott.ssa Chiara Cicolella
Osteopata, Posturologo, Chiropratico
Milano
Stretching sicuramente, di solito quel tipo di dolore è collegato anche a un affaticamento viscerale di qualche tipo, quindi le consiglio di approfondire.
Cordiali
Buonasera, sicuramente la situazione andrebbe indagata un po' meglio, per capire se è solo un fastidio dato dalla postura mantenuta a lungo (in quel caso si può lavorare con degli esercizi e rilascio delle tensioni) o se invece è un qualcosa di viscerale che viene compresso e provoca poi dolore irradiato.
Le consiglierei una visita da un'osteopata per poter valutare con lui la soluzione migliore.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Dr. Alfio Stefano Alì
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Aci Bonaccorsi
Salve, bisognerebbe valutarla con adeguata anamnesi ed esame obiettivo. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che potrà farle una accurata diagnosi e le spiegherà il migliore intervento per il suo sintomo.
Cordiali saluti
Salve, sarebbe molto utile effettuare una valutazione osteopatica e iniziare un percorso di cura con l'osteopata e sicuramente anche con il nutrizionista in modo da riuscire a sopportare il più possibile lo stress posturale derivato dall'attività lavorativa.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
Gentile Paziente,

La posizione costante piegata in avanti con il busto, unita al peso corporeo, può determinare sovraccarico su alcune strutture muscoloscheletriche e viscerali. I dolori che avverte sotto le costole, spesso associati a irradiazione verso la schiena, potrebbero derivare da una disfunzione biomeccanica legata alla postura mantenuta per lunghi periodi. In particolare, la compressione delle vertebre toraciche e lombari, unita alla contrattura dei muscoli del tronco e dell'addome, può causare dolore in queste aree. Inoltre, la postura inclinata potrebbe interferire con il funzionamento dei visceri, specialmente con la funzione respiratoria e digestiva, contribuendo alla sensazione dolorosa.

L'osteopatia può essere di grande aiuto nel trattamento di questa condizione. Un trattamento osteopatico mirato potrebbe intervenire sulla mobilizzazione della colonna vertebrale, rilassando i muscoli della schiena e del tronco, migliorando la funzionalità della gabbia toracica e alleviando la compressione su nervi e strutture circostanti. Tecniche di rilascio miofasciale, manipolazione articolare e correzione posturale possono contribuire a ridurre il dolore e a ripristinare una maggiore mobilità.

Inoltre, è consigliabile, per prevenire il dolore, cercare di alternare la posizione e fare pause frequenti, riducendo il tempo trascorso in una postura troppo statica. Una revisione delle abitudini posturali e, eventualmente, un programma di rinforzo muscolare, soprattutto del core, potrebbero anche essere utili per migliorare il comfort durante il lavoro.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini
Dr. Davide Savoia
Osteopata, Posturologo
Milano
Salve, consiglio vivamente di fare stretching e di eser seguito da un osteopata ben recensito nella sua zona.. .mi capita spesso di trattare persone che hanno questi tipi di problemi e che per necessità lavorative tendono a ripresentarsi, ma con i dovuti accorgimenti alla fine si riesce sempre a trovare una soluzione stabile. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Dott. Alessandro Bartolo
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Palermo
Da quanto descrivi i dolori potrebbero essere di origine muscolare nella zona del rachide che poi danno dolori riferiti. Le vertebre dorsali si articolano con le coste, è facile capire che delle tensioni muscolari al rachide dettate dalla posizione in flessione del busto si possano riflettere a livello delle coste e viceversa. Ti consiglio di contattare un osteopata che tramite tecniche manuali ridurrà queste tensioni e quindi i dolori da te percepiti.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Alessandro Bartolo
Dott.ssa Rosamaria Di Stefano
Chinesiologo, Posturologo, Massoterapista
Bagheria
Salve,
il dolore che descrive è spesso legato a una postura piegata in avanti che sovraccarica muscoli addominali, diaframma e zona lombare. Questo può dare fastidi sotto le costole con irradiazione alla schiena. Per ridurre i sintomi sono utili esercizi di mobilità toracica, rinforzo del core e respirazione diaframmatica, oltre a trattamenti manuali mirati. Se possibile, adattare la postazione di lavoro è fondamentale per la prevenzione. In caso di dolore persistente è comunque consigliato un controllo medico per escludere altre cause.

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