Salve io prendo zarelix da ormai 4 anni , ultimamente a tavola bevo qualche bicchiere di vino, può c

Salve, per quanto riguarda i farmaci consiglio di rivolgersi al medico curante.
Cordialmente, dott FDL

Salve, rivolga questa domanda al suo medico di fiducia.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buongiorno.
Lo psicologo non può prescrivere o interferire con le prescrizioni fatte da un medico o dallo psichiatra pertanto è necessario che lei si rivolga a chi glielo ha prescritto, per avere conferma che l'assunzione di alcool interferisca o meno con l'efficacia dello zarelix.
Cosa che invece lo psicologo può fare è affiancarla nel percorso terapeutico intrapreso per sostenerla nella ricerca di un maggior benessere psicologico personale.
Cordiali Saluti Dott.ssa Elena Zito

Buonasera gentile Utente, per l'utilizzo è la posologia del farmaci dovrebbe chiedere al suo medico di base. Noi psicologi non possiamo prescrivere farmaci e, a parte pochi che hanno avuto una formazione specifica a riguardo, non abbiamo le conoscenze necessarie per poterle dare opinioni in merito. Cordialmente, dott. Simeoni

Caro utente,
è necessario che rivolga queste domande al suo medico prescrivente. Le esponga i suoi dubbi. Un caro saluto. Dott.ssa Francesca Tardio

Buonasera gentile utente,
credo che la sede più opportuna per fare questa domanda sia al medico che l'ha prescritta.
Un caro saluto
Dott.ssa Mariachiara Lombardelli

Buon giorno consiglio sempre di rivolgere domande legate ai farmaci al suo neurologo che conosce certamente meglio la situazione. Cordialmente Gian Piero dott Grandi

Gent.mo utente, non è consigliabile assumere farmaci e alcol soprattutto se si tratta di farmaci che agiscono sul sistema nervoso. Chieda allo psichiatra di riferimento. Cordialmente.

gentile utente, noi psicologi non prescriviamo farmaci pertanto le consiglio di chiarire ogni dubbio con lo psichiatra che le ha prescritto il farmaco. cordiali saluti
Dott.ssa Serena Sciortino

Buongiorno. Certamente lei saprà che gli psicologi non hanno competenze in merito alla prescrizione e agli effetti dei diversi farmaci. Ma lei ha scelto di scrivere comunque a questa "categoria di professionisti". C'è forse qualche ragione che non ha esplicitato e che l'ha spinta a farlo? Cordialmente, Laura Pacati

Gentile utente di mio dottore,

gli psicologi non possono prescrivere farmaci ne interferire con le prescrizioni fatte da un medico pertanto è necessario che lei rivolga queste domande allo specialista prescrivente.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara

Salve, di norma è consigliato non mischiare farmaci ed alcool, però le suggerisco di contattare il suo medico curante e decidere insieme a lui/lei così sia più adatto a per lei
Rimango a sua disposizione
Cordialmente Dottoressa Martina Cecconi

Buongiorno,
le consiglio di chiedere consiglio al suo medico curante, noi psicologi non abbiamo competenze in merito ai medicinali.

Cordiali saluti,
dott.ssa Irene Onnis psicoterapeuta

Buonasera gentile utente la ringrazio per averci posto il suo quesito, purtroppo non sono in grado di rispondere alla sua domanda in quanto essendo psicologa non sono medico.
Le consiglio di rivolgersi al suo medico curante oppure ad un professionista psichiatra che la possa seguire.
In caso volesse integrare con un sostegno psicologico resto a disposizione per qualsiasi informazione.
Cordialmente Dottoressa Monica Pesenti

Buongiorno. Domanda a cui può rispondere esclusivamente un medico.

Saluti

MT

Gentile Signora,
Le consiglio di rivolgere questa domanda al medico che le ha prescritto il farmaco.
Cordialmente,
Dottoressa Dafne Buttini

Gentile utente, dovrebbe rivolgere la domanda a chi le ha prescritto il farmaco. Saluti

Buonasera,
lei ne ha trovati?
dr.ssa Sellini Marzia

Le domande legate agli effetti collaterali vanno rivolte al medico di base o allo specialista psichiatra

Buongiorno, per qualsiasi dubbio o domanda riguardante farmaci, è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o specialista che la segue.
Le auguro una buona serata,
cordialmente.
Dott.ssa Alice Carbone

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini