Salve in seguito A RX anca DS e Sinistra ed RX ginocchio DS, esito coxa valga bilaterale, simmetric

15 risposte
Salve in seguito A RX anca DS e Sinistra ed RX ginocchio DS, esito
coxa valga bilaterale, simmetrica ampiezza degli spazi articolari costo-femorali
Minima Cox artrosi bilaterale
Modificazioni fitosiche dei profili delle articolazioni sacro iliache. E di quelli della sinfisi pubica

Non riconoscibili focalià ossee
Piccola calcificazione dei tessuti molli ad un piano passante per la regione sotto trocanterica destra

RX ginocchio DS

Moderata riduzione dello spazio femoro-rotuleo
Non lesioni ossee
Minima osteofitosi marginale femoro tibiale mediale

Ho 51 e faccio un lavoro sempre in piedi
Che cosa mi consiglia di fare per alleviare dolore e migliorare deambulazione?
Di colpo mi sembra di essere invecchiata di vent'anni !
Grazie
Dott.ssa Barbara Abrignani
Fisioterapista, Osteopata
San Lazzaro di Savena
Salve, in assenza di altre patologie le consiglio una visita con un fisioterapista per una valutazione posturale del suo sovraccarico e un percorso specializzato di rieducazione della postura e rinforzo muscolare

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Dott.ssa Alessandra Bertolo
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
salve, sicuramente può affidarsi alle cure di un osteopata che, attraverso manovre specifiche, potrà aiutarla a superare la sintomatologia, ma le consiglio anche di seguire un corso di ginnastica dolce di gruppo o una ginnastica posturale per garantire un mantenimento della cura osteopatica. cordialmente la saluto e la invito a contattarmi qualora ne fosse interessata.
Dott. Fernando Alberto Salicandro
Fisioterapista
Francavilla Fontana
In questi casi è necessario lavorare sul mantenimento dell'articolarità di ognuna delle zone interessate, rinforzo muscolare a scopo protettivo, terapia manuale e soprattutto iniziare un percorso di rieducazione posturale per meglio distribuire i carichi cui è sottoposta durante la sua giornata lavorativa. Ricordi di seguire con costanza, fiducia e pazienza le indicazioni del suo fisioterapista qualora decidesse di iniziare tale percorso.
s
Dr. Alessio Facchini
Fisioterapista, Osteopata
Novara
Buongiorno. In casi come il suo sarebbe consigliabile impostare un piano ti trattamento che preveda terapia manuale ed eventuale terapia strumentale per la diminuzione del dolore. In aggiunta vanno stabiliti esercizi per il miglioramento e mantenimento dell’articolarità delle aree interessate e del tono muscolare. Il tutto a meno che non si voglia arrivare precocemente ad un intervento da parte dell’ortopedico. Cordiali Saluti
Salve, le risposta delle RX indicano un po' di artrosi e qualche calcificazione articolare, ma è abbastanza normale sopratutto se si fa un lavoro in cui si spostano carichi pesanti o si sta molto in piedi. In base alla mia esperienza e letteratura scientifica alla mano, la soluzione migliore in questi casi è fare una valutazione per trovare le zone da trattare manualmente, così da ridurre subito il dolore e migliorare la mobilità, poi selezionare una serie di esercizi, partendo dai più semplici, per equilibrare la forza dei tessuti. Ultimo ma non meno importante, capire se nel luogo di lavoro o a casa, possono esserci delle accortezze da tenere per migliorare il carico posturale. Resto a disposizione, buona giornata
Dott.ssa Rita Ciaravola
Fisioterapista, Posturologo
Lainate
buongiorno, le consiglierei di fare una valutazione posturale e successivamente iniziare delle sedute di rieducazione posturale secondo il metodo Mezieres per cercare di riequilibrare l'assetto posturale globale, ridurre la sintomatologia dolorosa e prevenire danni secondari alla sua situazione attuale.
cordialmente
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buonasera
La radiografia mostra soltanto un istante del suo corpo, ma in realtà è necessario una valutazione funzionale globale in presenza di un operatore.
Cordialmente
 Gennaro Schiano
Fisioterapista, Osteopata
Milano
Un ottimo lavoro può essere sicuramente quello di migliorare la gestione del sovraccarico con esercizi specifici. Da prendere in considerazione una valutazione della deambulazione e della sua postura per evidenziarne uno scompenso qualora fosse presente. Soprattutto migliorare là propriocezione così da gestirne meglio i carichi e la prolungata stazione eretta
Dr. GIOVANNI DE MARTINO
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Bologna
Buongiorno. Nella sua situazione, sarebbe consigliabile sviluppare un piano di trattamento che includa terapia manuale e, se necessario, terapia strumentale per ridurre il dolore. In aggiunta, è importante definire esercizi mirati per migliorare e mantenere la flessibilità delle aree coinvolte e per rafforzare il tono muscolare. Questo approccio può essere considerato, a meno che non si desideri anticipare un intervento chirurgico da parte dell'ortopedico. Cordiali Saluti.
Dott. Dimitri Cozlov
Fisioterapista, Osteopata
Verona
a diagnosi indica la presenza di alcune condizioni articolari e ossee che possono contribuire ai sintomi che stai sperimentando. Ecco una spiegazione delle condizioni menzionate e alcune raccomandazioni su come gestirle per alleviare il dolore e migliorare la deambulazione.

Spiegazione delle Condizioni
Coxa Valga Bilaterale: Questa è una deformità dell'anca dove l'angolo tra il collo e il corpo del femore è più ampio del normale. Questo può alterare la meccanica dell'anca e contribuire a dolore e problemi di mobilità.

Minima Coxartrosi Bilaterale: Indica l'inizio di degenerazione articolare nelle anche (artrosi), con possibili sintomi di dolore e rigidità.

Modificazioni Fitotiche delle Articolazioni Sacro-iliache e Sinfisi Pubica: Indica la presenza di modificazioni degenerative, probabilmente dovute a spondiloartropatie o osteoartrite.

Calcificazione dei Tessuti Molli: Potrebbe essere una conseguenza di un trauma precedente o un'alterazione degenerativa.

RX Ginocchio DS:

Riduzione dello Spazio Femoro-Rotuleo: Indica artrosi nell'articolazione tra femore e rotula.
Minima Osteofitosi Marginale Femoro-Tibiale Mediale: Formazione di osteofiti (speroni ossei) ai margini dell'articolazione femoro-tibiale, segno di artrosi.
Raccomandazioni
Consultazione Medica e Valutazione Ortopedica: Consulta un ortopedico per una valutazione completa. Potrebbero suggerirti ulteriori esami diagnostici o un piano di trattamento personalizzato.

Fisioterapia:

Esercizi di Rafforzamento e Flessibilità: La fisioterapia può aiutare a migliorare la forza muscolare intorno alle articolazioni, ridurre il dolore e migliorare la mobilità.
Esercizi per l'anca e il ginocchio: Focus su esercizi che non aggravano i sintomi, come esercizi in acqua, che riducono il carico sulle articolazioni.
Stretching: Per migliorare la flessibilità e ridurre la rigidità.
Modifiche allo Stile di Vita:

Perdere Peso: Se sei in sovrappeso, perdere peso può ridurre il carico sulle articolazioni e alleviare il dolore.
Evitare Posizioni Prolungate: Alterna tra periodi in piedi e seduti per ridurre il carico sulle articolazioni.
Uso di Ausili per la Mobilità: Se necessario, l'uso di supporti come bastoni o deambulatori può aiutare a ridurre il carico sulle articolazioni doloranti.

Gestione del Dolore:

Farmaci: Antinfiammatori non steroidei (FANS) o analgesici possono essere utili per gestire il dolore. Consulta il medico per il dosaggio e le indicazioni appropriate.
Terapie Locali: Applicazione di ghiaccio o calore può aiutare a ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore.
Esercizi e Attività Fisica Regolare:

Camminare: Attività a basso impatto come camminare può mantenere le articolazioni attive senza sovraccaricarle.
Nuoto e Acquagym: Ottime attività per le articolazioni, poiché l'acqua supporta il peso corporeo.
Scarpe e Ortesi:

Scarpe Comode e di Supporto: Assicurati di indossare scarpe adeguate che forniscano un buon supporto.
Ortesi: Plantari personalizzati possono aiutare a migliorare l'allineamento del corpo e ridurre il dolore.
Monitoraggio e Follow-Up
Visite Regolari: Programma visite regolari con il tuo medico per monitorare la progressione della condizione e adattare il piano di trattamento secondo necessità.
Adattamenti del Lavoro: Se possibile, discuti con il tuo datore di lavoro su possibili adattamenti delle tue mansioni per ridurre il carico sulle articolazioni.
È normale sentirsi sopraffatti quando si riceve una diagnosi di condizioni degenerative, ma con un trattamento adeguato e un piano di gestione del dolore, è possibile migliorare significativamente la qualità della vita.





Buonasera, leggendo la diagnosi dei suoi esami strumentali, nonostante sia comunque riduttivo dare consigli basandoci solo su di essi e non valutandola di persona, mi sento di consigliarle un percorso di idrokinesiterapia per il semplice fatto che probabilmente immersa in acqua le sue articolazioni soffrono meno e nel frattempo riesce a migliorare e mantenere il tono muscolare. Per il resto le consiglierei di rivolgersi ad un collega fisioterapista per lavorare anche sulla deambulazione e ridurre i dolori.
Generalmente consiglierei un programma di rinforzo degli arti inferiori in modo tale che la componente muscolare vada a ridurre lo stress sull'articolazione.
Dott. Matteo Garavaglia
Fisioterapista, Chinesiologo, Posturologo
Sesto San Giovanni
Gentile Signora,
capisco perfettamente la sua sensazione, ma le assicuro che con il giusto approccio si può migliorare molto. Le consiglio un percorso di fisioterapia mirata per rinforzare muscoli di anche e ginocchia, migliorare la postura e ridurre il dolore. Ottimi risultati si ottengono anche con terapie fisiche come tecar o laser. Attività come bicicletta leggera o idrokinesiterapia sono utilissime. Importante anche valutare l’appoggio plantare e, se indicato, usare plantari su misura. Se c’è sovrappeso, anche una lieve riduzione aiuta molto. Infine, esistono integratori e trattamenti medici da personalizzare. Non è affatto “invecchiata”, ha solo bisogno di prendersi cura di sé con i giusti strumenti. Spero di averla aiutata.
Dott. Massimiliano Sbergia
Fisioterapista, Professional counselor
Bergamo
Buongiorno le consiglio di farsi seguire da un professionista, genericamente il rinforzo degli arti inferiori con l'utilizzo di carichi ridotti e più ripetizioni per aumentare il tono trofismo dei muscoli la aiuterebbe inoltre pedalare in cyclette con la sella ad altezza corretta, non bassa, senza resistenza 10 minuti mattina e sera dovrebbe dare un po di aiuto in più.
Dott. Marco Riccitelli
Fisioterapista, Osteopata
Montesilvano Marina
Buonasera. Per prima cosa le proporrei di farsi vedere da un ortopedico pe valutare meglio l'entità dell'artrosi alle anche e al ginocchio. Sicuramente le proporrà di fare un ciclo di fisioterapia per alleviare il dolore e poi un percorso di rinforzo muscolare per ritardare il più possibile una eventuale protesi

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