Salve, ho 40 anni e avrei bisogno di un parere,sono un nudista e ho un amico con la mia stessa passi

Salve, ritengo che possa essere utile per lei ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche.
Sarebbe opportuno inoltre cercare di capire cosa ci sia per lei dietro al concetto di lasciarsi andare.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, non mi è chiara la richiesta: se per lei non è sbagliato (riportando le parole che ha usato), si considera una persona con una mentalità aperta e non le dispiace, rispetto a che cosa vorrebbe un parere? Difficilmente troverà uno psicologo che le potrà dire è "questo va bene" "questo non va bene" poiché quello che è importante è come la persona vive e sente le esperienze stesse. Un saluto

Salve, credo che un percorso psicologico possa aiutarla a fare una maggiore chiarezza interiore.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve ha paura di essere giudicato oppure di giudicarsi ?
Ritiene la sua sessualità non soddisfacente?
Vorrebbe risolvere le sue mamcate erezioni?
Non mi é molto chiaro se sta chiedendo un aiuto. Mi faccia sapere

Buonasera Gentile Utente. Per quanto mi riguarda, lei è libero di vivere la sua sessualità come meglio crede. Piuttosto, è curioso il fatto che scriva qui per chiedere un parere a dei professionisti della salute mentale. Cosa l'ha spinta a farlo? Cordialmente, dott. Simeoni

Salve. Non si comprende cosa chiede.
Non si giudichi, ciò che conta è come vengono vissute le cose. Se ciò che descrive le crea problemi, cerchi di approfondire con un consulto o un percorso psicoterapeutico, se vive il tutto con una mentalità aperta, non mi sembra che ci siano problemi. Distinti saluti

Gentile utente, non c'è nulla di male nel fare e pensare ciò che ha riportato. Molti "schemi" che ci fanno distinguere il giusto dallo sbagliato sono determinati dalla nostra cultura e dalla religione. Qualora ne sentisse il bisogno, nel momento in cui si dovesse accorgere che questa situazione la disturba in modo invalidante per la sua vita quotidiana prenda in considerazione l'idea di rivolgersi ad uno Psicologo o, nello specifico, ad un Sessuologo.
Cordialmente,
Dott.ssa Giulia Casole

Salve se scrive su un sito dove rispondono degli esperti in psicoterapia probabilmente ritiene che questi suoi comportamenti siano una fonte di disagio, Se le cose stanno in questo modo e le sottolineo se, può essere una buona possibilità chiedere un consulto per approfondire la situazione e solo dopo stabilire se o cosa fare. Un cordiale saluto

Salve, può essere utile considerare che le inclinazioni e le esperienze sessuali sono abbastanza diversi nei diversi individui, ragion per cui è necessaria una certa misura di cautela nel patologizzare comportamenti che potrebbero essere semplicemente ideosincratici. Piuttosto
sarebbe importante valutare quanto questo tipo di situazione rappresenti una forma di disagio o comprometta la socialità. Può chiedere un consulto psicologico per approfondire tale tematica.
Un cordiale saluto
dott.ssa Elisa Taverniti

Buongiorno, non è chiara la richiesta. se per lei questa situazione dovesse procurarle disagio può intraprendere un percorso con un professionista al fine di comprendere meglio la sua situazione è ha trovato una possibile soluzione. Cordiali saluti Dottor Luca Ferretti

Certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto

Buongiorno, potrebbe valutare di iniziare un percorso che la aiuti a fare maggiore chiarezza rispetto a quanto riporta.
Distinti saluti

Gentile utente, innanzitutto se per lei non è un problema la situazione faccia quello che sente la faccia stare bene. Se vuole approfondire i suoi vissuti legati all'argomento della sessualità, uno spazio terapeutico potrebbe essere una risorsa valida.
Dott.ssa Abate

Gentile,
sono certa che rivolgendosi ad un professionista nel settore potrebbe trovare uno spazio adeguato per esplorare il profondo dei vissuti di cui parla, anche se questa pratica non la fa sentire male credo che possa essere vantaggioso per tutti trovare un luogo in cui esplorare l'origine dei nostri pensieri e delle nostre abitudini.
Dott.ssa Dainelli Irina

Bungiorno,

da quello che ci racconta sembra essere abbastanza a suo agio con questa situazione. Per questo trovo singolare che chieda un "parere" su questo. Mi sembra che ci sia un dubbio, o una discrepanza, che in qualche modo lei avverte: nudismo e sessualità sono ambiti distinti e non necessariamente sovrapposti. Forse vorrebbe chiarirsi di più su questo?

con i migliori auguri
dr. Ventura

Buongiorno,
non conosco a fondo il nudismo, pensavo però che si praticasse all'aperto, immersi nella natura... In ogni caso mi chiedo quale sia il motivo che l'ha spinta a scrivere su un portale di questo tipo. Che cosa la fa dubitare, tanto da sentire il bisogno di un parere esperto?

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Qualora volesse, sono a disposizione. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Buongiorno, non mi è chiara la domanda ma forse sono io a non aver capito la sua preoccupazione. Se vuole un’opinione, possiamo sentirci telefonicamente. Saluti.

Buonasera. Siete due persone libere e consenzienti, non c'è nulla di sbagliato.
Saluti
Dott.ssa Sarno

Grazie per aver condiviso la sua esperienza e le sue riflessioni, che denotano una grande apertura e sincerità. Mi sembra che stia cercando di esplorare e comprendere il significato di queste esperienze, e il fatto che non le trovi "sbagliate" suggerisce che è disposto a mettersi in discussione e a riflettere su di sé. Da ciò che descrive, sembra che stia vivendo una situazione che per lei rappresenta un territorio nuovo e complesso, dove convivono il desiderio di esplorare, la curiosità e il rispetto reciproco. Questo può essere un momento significativo per conoscersi meglio e capire i propri bisogni e limiti. Essere eterosessuali, gay o bisessuali non è necessariamente legato alle esperienze che viviamo, ma piuttosto a ciò che sentiamo e desideriamo. Ciò che è più importante è chiedersi: come mi fa sentire questa situazione? È coerente con ciò che voglio per me stesso? Mi permette di essere autentico e in pace con chi sono? La sua mentalità aperta è sicuramente una risorsa, ma mi sembra che ci sia anche una componente legata alla difficoltà di lasciarsi andare e all’assenza di esperienze sessuali con altre persone. È possibile che questa difficoltà influenzi il modo in cui vive le interazioni intime, non solo con il suo amico ma anche in generale. Esplorare questo aspetto, magari con l’aiuto di un professionista, potrebbe aiutarla a comprendere meglio ciò che desidera e come raggiungere un maggiore benessere in ambito intimo e relazionale. Inoltre, è utile chiedersi se questa situazione con il suo amico risponde davvero ai suoi desideri e bisogni profondi o se è principalmente il risultato della disponibilità e della familiarità di quel contesto. Riflettere su questo può aiutarla a capire come intende vivere la sua intimità e con quali persone. Non c'è nulla di sbagliato nel vivere esperienze diverse e nel cercare di capire meglio sé stessi. L'importante è che queste esperienze siano in linea con i suoi valori, che non le creino disagio e che siano basate sul consenso reciproco. Se sente che questa situazione le sta dando qualcosa di positivo, è una scelta personale. Se, invece, le genera dubbi o insoddisfazione, potrebbe essere utile approfondire ulteriormente cosa sta cercando e cosa potrebbe darle un senso di pienezza e autenticità. Le consiglio di ascoltarsi, di non giudicarsi e, se lo ritiene utile, di confrontarsi con un professionista che possa aiutarla a esplorare queste tematiche in un ambiente sicuro e non giudicante. Dott. Andrea Boggero

Gentile, se è qualcosa di cui non soffre o se non vive negativamente la cosa ben venga. Le suggerirei di parlare con un sessuologo per avere un parere accurato da parte di un professionista. Resto a sua disposizione qualora lo desiderasse, un caro saluto

Gentile utente, non c'è nulla di sbagliato nel vivere la sessualità a modo proprio e l'unico parere che conta è il suo. Se questa situazione per lei va bene e non la vive con ansia, vergogna o senso di colpa, è perfetto così. In caso contrario, uno psicologo potrebbe aiutarla a fare chiarezza, a risolvere il problema del lasciarsi andare e ad essere più sereno
Dott. Giacomo Bonetti

Salve, grazie di aver scritto. Penso che l'argomento dell'orientamento di genere sia molto delicato e che vada affrontato all'interno di un percorso psicologico nel quale potrebbe inserirlo nel più grande tema identitario. In ogni caso, in base a ciò che ha scritto, penso che se ciò che succede tra voi è per lei piacevole e consensuale, possa essere un'esperienza di intimità utile a conoscersi meglio.
Spero di essere stata utile!