Salve, ho 18 anni e frequento il liceo. In questo periodo sto notando una certa stanchezza che mi as

Salve, Mi spiace molto per la situazione che descrive e comprendo il disagio che può sperimentare. Ritengo importante che lei possa fornire ulteriori dettagli al fine di esplorare meglio la situazione e capire se possono esserci stati degli avvenimenti o delle situazioni che possano aver contribuito alla genesi di questo malessere. Se ha deciso di scrivere in questo sito è perché evidentemente ritiene che possa esserci una matrice psicologica meritevole di attenzione clinica per cui la invito a richiedere un consulto psicologico per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi a questa situazione e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono la sofferenza in atto impedendole il benessere desiderato. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
comprendo come la situazione che stai vivendo in questo periodo ti impedisca di vivere come vorresti e di seguire la tua routine giornaliera.
Sarebbe importante, per riuscire ad aiutarti, comprendere meglio la situazione.
Da quando si verifica? Succede tutti i giorni o solo qualche volta? Ci sono stati dei cambiamenti in quest'ultimo periodo?
Nel caso questa problematica non si risolvesse e fossero escluse altre cause mediche, potresti rivolgerti ad uno psicologo per una consulenza.
Rimango a disposizione, cordialmente,
Dott.ssa Laura Balduchelli

Buongiorno,
per prima cosa escluderei qualsiasi problema fisico mediante delle analisi del sangue in modo da valutare se per caso la stanchezza sia dovuta a qualche valore ballerino o al di sotto della norma.
Per quanto riguarda l'aspetto psicologico varie potrebbero essere le ipotesi data anche l'età e la situazione pregressa di questi ultimi anni causata dal Covid 19.
Sono disponibile ad un confronto mediante colloqui anche online. Mi contatti pure.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Buonasera, è difficile capire la situazione non conoscendo la sua persona. Mi viene però da chiederle, se durante la notte il suo sonno è disturbato oppure non presenta problemi. Ha provato a fare dei tentativi e dormire tutto il pomeriggio? poi cosa succede? E se non dorme, ma si distrae con altro il sonno le passa? Resto a disposizione, se ha piacere di raccontarmi. Un caro saluto, Giada

Gentile Utente,

dovrebbe consultare il suo medico di base per indagare eventuali cause mediche per questa sua stanchezza.
Una volta esclusi fattori fisici sarebbe utile indagare maggiormente sul significato di questa sua stanchezza. Per fare ciò potrebbe essere utile una consulenza psicologica di qualche seduta.
Saluti. Lavelli

Gentilissima, comprendo la situazione che descrive, che non deve essere facile da gestire. Credo che parlare con un terapeuta potrebbe aiutarla ad esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti il suo malessere.
Resto a disposizione

AV

Buonasera, mi spiace molto per la situazione che sta vivendo. Credo che in base a quanto descrive possa esserle utile parlare con un terapeuta, in modo da poter esplorare ed elaborare a fondo le motivazioni sottostanti il suo malessere. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera efficace un futuro che a tratti può sembrare angoscioso. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò

Buonasera e grazie per la sua condivisione. Ha provato a parlare con il suo medico per escludere qualsiasi causa organica? Se lo ha già fatto allora potrebbe intraprendere un percorso psicologico per prendere consapevolezza sul suo malessere. Rimango a disposizione per colloqui online o in presenza, cordialmente Dott.ssa Raffaella Lombardo

Gentilissimo, grazie per aver condiviso il suo malessere. Le direi innanzitutto di rivolgersi al suo medico in modo che possa escludere qualsiasi causa organica. Soltanto a quel punto potrebbe pensare di rivolgersi a un terapeuta con il quale analizzare meglio la situazione, la sua origine, i significati sottostanti.
Resto a disposizione, anche online
cordialmente
dott.ssa Miculian

Se ha già escluso cause organiche (ad es. un malfunzionamento della tiroide, che spesso può portare a queste forme di stanchezza, ma anche intolleranza ad alcuni cibi, in particolare i latticini), potrebbe accarezzare l'idea di fare qualche colloquio con me o con i miei colleghi, ormai siamo tutti attrezzati per farlo online se Le è più comodo, per capire insieme se questa stanchezza sia solo la manifestazione somatica di un disagio psicologico. Intanto bisognerebbe capire da quanto tempo si sente così e se nell'ultimo periodo è accaduto qualcosa che possa aver alterato la Sua routine e magari non ci ha fatto caso.

Buonasera, escluse cause organiche sarebbe opportuno monitorare l’umore.
Sembra si sia innescato un circolo vizioso che andrebbe interrotto integrando con lo sport se piace praticarlo.

Resto a disposizione per eventuali dubbi.
Un saluto.
Dott.ssa Daniela Chieppa

Buonasera, escluse delle cause organiche, delle volte la stanchezza è il modo in cui il corpo comunica la mancanza di interesse, di desiderio. Ecco perché si manifesta soltanto a tratti, e precisamente quando è alle prese con qualcosa o qualcuno che non ti appassiona. Non solo: talvolta è anche una forma inconsapevole di difesa verso le troppe aspettative e richieste della famiglia, degli insegnanti, dei coetanei e della volte potremmo reagire spegnendoci. Resto a disposizione per eventuali dubbi dott.ssa Bachiorri Sara

Salve, come hanno suggerito i colleghi è fondamentale consultarsi con un medico ma penso che anche l'eventuale presenza di cause organiche non escluda la possibilità di comprendere quali possono essere le motivazioni sottese a questa stanchezza. Non so cos'altro accade nella sua vita ma forse in un percorso con uno psicologo può trovare un suo spazio per parlare di ciò che vive e trovare delle risposte che la potranno aiutare nel superare la stanchezza che oggi vive.
Le auguro di poter trovare un percorso che la aiuti!

Buongiorno gentile utente, dopo aver consultato il medico di base ed esserti sottoposto a un check up (che inizialmente è la scelta migliore per indagare questo sintomo, con esami emocromo, tiroide, glicemia, sideremia, vitamina D, mononucleosi ecc.) ed aver escluso cause organiche, potrebbe chiedere una consulenza psicologica per approfondire meglio i motivi del suo disagio.
Resto a disposizione, Dott.ssa M. Costantini.

Capisco che la tua stanchezza ti stia causando problemi. È importante che tu sappia che non sei solo e che ci sono persone che possono aiutarti.

Ci sono alcune cose che potresti provare a fare per migliorare la tua stanchezza:

Fare attività fisica regolare. L'esercizio fisico può aiutare a migliorare l'energia e il benessere generale. Cerca di fare almeno 30 minuti di attività fisica di intensità moderata la maggior parte dei giorni della settimana.
Mangiare una dieta sana. Una dieta sana ti fornirà l'energia di cui hai bisogno per funzionare al meglio. Assicurati di mangiare molta frutta, verdura e cereali integrali.
Ottenere un sonno adeguato. La maggior parte degli adulti ha bisogno di 7-8 ore di sonno per notte. Assicurati di andare a letto e svegliarti alla stessa ora ogni giorno, anche nei fine settimana.
Ridurre lo stress. Lo stress può contribuire alla stanchezza. Trova modi per ridurre lo stress nella tua vita, come l'esercizio fisico, la meditazione o il trascorrere del tempo con gli amici e la famiglia.
Ecco alcuni suggerimenti specifici che potrebbero esserti utili:

Prova a fare attività fisica prima di pranzo. L'esercizio fisico può aiutarti a sentirti più energico durante il giorno.
Evita i pasti abbondanti o pesanti prima di andare a letto. Un pasto pesante può appesantirti e rendere difficile dormire.
Crea una routine rilassante prima di andare a letto. Ciò può aiutarti a rilassarti e ad addormentarti più facilmente.
Evita di usare schermi elettronici prima di andare a letto. La luce blu emessa dagli schermi può interferire con il sonno.
Se hai provato questi suggerimenti e la tua stanchezza non migliora, è importante che tu parli con il tuo medico. Il medico può escludere eventuali problemi di salute sottostanti.

Gentile utente,
prima di attribuire la responsabilità a fattori psicologici, credo sia importante parlarne con il medico di base e fare qualche esame per comprendere se può esserci qualche sintomo di tipo fisico.
Se dovesse scoprire che a livello fisico non c'è nulla, il mio consiglio è di provare ad arginare il "riposino" pomeridiano ad un periodo di tempo limitato (es: max 30 minuti) e vedere se questo può aiutare.
Ad ogni modo, escluse cause fisiche, potrebbe essere utile fare una chiacchierata (anche online volendo) con uno psicologo per capire quali potrebbero essere i fattori che influiscono su questa stanchezza.
Le auguro un buon sabato!

Gent.mo, potrebbe innanzitutto fare degli approfondimenti medici: analisi, prove allergiche e altre indagini per rilevare un eventuale cambiamento a livello ormonale. Parallelamente consideri di intraprendere un percorso psicologico in modo da indagare se c'è qualcosa sotto che dia senso a questa nuova stanchezza. Resto a disposizione per avviare una consulenza online. Dott.ssa Anastasia Giangrande

Salve, ringrazio per aver condiviso questo momento difficile della sua vita. Da quanto tempo sta vivendo questa situazione? Ha già consultato il suo medico curante per escludere cause di tipo organico? Nel caso in cui notasse un peggioramento della situazione o l'assenza di miglioramenti, potrebbe valutare la possibilità di contattare uno/a psicologo/a per esplorare eventuali cause sottostanti più profonde di questa stanchezza. Resto a disposizione
per ulteriori domande o supporto. Cordiali saluti. Dott. Edoardo Bunone.

Buongiorno caro utente, la ringrazio per la sua condivisione. Inizialmente le consiglierei di rivolgersi al suo medico per valutare la sua situazione fisica ed eventualmente fare degli approfondimenti in merito. La stanchezza e la spossatezza possono avere diverse cause: fisiche, ambientali e psicologiche. Perciò, prima di valutare un percorso psicologico è bene escludere la prima variabile. Dopodiché, se la sua condizione può essere riconducibile ad una variabile più psicologica, le consiglierei di intraprendere un percorso che possa aiutarla a comprendere meglio la stanchezza che accusa. Rimango a disposizione. Cordialmente.
Dott.ssa Martina Mari.

Buongiorno, allora se la stanchezza si presenta con altri sintomi che la infastidiscono suggerirei una visita medica per escludere le patologie associate ad essa. Se la stanchezza è l'unico fastidio che avverte potrebbe anche legarsi a fattori mentali e non per fora fisici. Probabilmente c'è qualche pensiero o situazione che la turba particolarmente, oppure un po' d'ansia,un po' di stress. A volte si preferisce dormire per evitare di pensare troppo. Ovviamente queste sono soltanto ipotesi ma intanto può capire se ci si ritrova. Come rimedi proverei a tirar fuori ciò che la turba, se c'è. Se ritiene che la stanchezza non sia legata alla psiche allora suggerirei degli integratori di vitamine e sali minerali ma chiederei consiglio al suo medico di base perchè in questi casi bisognerebbe conoscere anche la sua alimentazione e stile di vita. Grazie e buona giornata.

Ciao! Sarebbe bene escludere cause fisiologiche attraverso i controlli opportuni, ma la stanchezza ci potrebbe parlare anche di una difficoltà di tipo emotivo. A mio parere è molto bello che tu riconosca che c'è qualcosa che non va, ma è bene darsi la possibilità di crearsi uno spazio con un professionista competente in cui poter raccontare di sé e dei rapporti che viviamo per cercare le risposte.

Ciao! Capisco benissimo questa sensazione di sfinimento che ti piomba addosso dopo la scuola, è un'esperienza comune a molti ragazzi della tua età, specialmente in un periodo intenso come quello del liceo. Sentirsi costretti a dormire subito dopo pranzo, anche avendo dormito un numero sufficiente di ore, è un segnale che il tuo corpo ti sta mandando e merita attenzione.
È positivo che tu abbia notato questa stanchezza e che stia cercando attivamente delle soluzioni per migliorare la situazione. Considera che a 18 anni il corpo e la mente sono ancora in una fase di sviluppo importante e sono sottoposti a diverse pressioni: lo studio, la vita sociale, i cambiamenti ormonali e la definizione della propria identità. Tutto questo può richiedere molta energia.
Anche se pensi di dormire a sufficienza, la qualità del sonno è altrettanto importante. Un ambiente tranquillo e buio, evitare schermi (telefono, tablet, computer) nell'ora che precede il sonno e cercare di mantenere orari regolari possono fare una grande differenza. Prova a creare una routine serale rilassante che prepari il tuo corpo e la tua mente al riposo.
Per quanto riguarda l'alimentazione, anche se non mangi "tanto", potresti valutare se i tuoi pasti sono bilanciati e forniscono al tuo corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno per sostenere le tue attività. Spesso, in periodi di stanchezza, il corpo può avere bisogno di un apporto più regolare di energia attraverso pasti equilibrati che includano carboidrati complessi, proteine e grassi sani, oltre a frutta e verdura. Evitare pasti troppo pesanti o eccessivamente ricchi di zuccheri semplici, che possono dare un picco di energia iniziale seguito da un calo, potrebbe essere utile.
Hai menzionato che al momento non fai sport. L'attività fisica regolare, anche leggera, può paradossalmente aiutarti a sentirti più energico nel lungo termine. Fare movimento stimola la circolazione, migliora la qualità del sonno e rilascia endorfine, che hanno un effetto positivo sull'umore e sull'energia generale. Potresti provare a integrare nella tua routine qualche passeggiata, un giro in bici o qualsiasi attività ti piaccia. Iniziare gradualmente potrebbe essere un buon approccio.
Infine, considera anche il livello di stress che stai vivendo. La scuola, le aspettative, le relazioni con gli amici e la famiglia possono essere fonti di stress che consumano le tue energie mentali ed emotive, manifestandosi anche come stanchezza fisica. Trovare dei momenti per rilassarti, dedicarti a hobby che ti piacciono o semplicemente staccare la mente può aiutarti a ricaricare le batterie.
Se questa stanchezza persiste nonostante questi accorgimenti o se noti altri sintomi che ti preoccupano, non esitare a parlarne con i tuoi genitori o con il tuo medico curante. A volte, una stanchezza eccessiva può essere legata a carenze nutrizionali o ad altre condizioni mediche che è importante escludere. Ricorda che prenderti cura del tuo benessere fisico e mentale è fondamentale, soprattutto in questa fase della tua vita.

Buongiorno,
quella che descrive è una condizione abbastanza comune alla sua età. Tuttavia, se il sonno pomeridiano finisce per compromettere la routine quotidiana, può essere utile fare qualche attenzione in più. Pasti molto abbondanti o ricchi di zuccheri e carboidrati semplici possono aumentare la sonnolenza. Sarebbe meglio preferire pasti bilanciati che contengano tutti i macronutrienti.
È importante tenere in considerazione che anche se le ore di sonno possono sembrare sufficienti, non sempre il sonno è davvero ristoratore. La qualità del sonno conta quanto, se non più, della quantità. Abitudini come l’uso di schermi fino a tardi, orari irregolari possono comprometterla, lasciando comunque stanchi durante il giorno.
La stanchezza può inoltre dipendere non solo da sonno e alimentazione, ma anche da un sovraccarico mentale. In questo senso, l’attività fisica regolare è un valido alleato in quanto aiuta a scaricare lo stress, migliorare l’umore e favorire un sonno più profondo e riposante.
Se il problema dovesse persistere, le consiglierei di parlarne con il medico di base, che valuterà se sia necessario approfondire con esami o un consulto specialistico.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Margherita Renna