Salve,ho 15 anni e penso di essere depresso non lo dico per dire perché non si scherza su queste cos

Buongiorno, caro utente, mi dispiace per il disagio che sta vivendo. E' difficile fare diagnosi con pochi elementi. Spesso abbiamo momenti prolungati diumore depresso ( ma non è detto che sia identificabile con una depressione ).
Se vuole e se la sente può contattarmi per un primo colloquio conoscitivo gratuito anche on line, in cui può darmi ulteriori informazioni sul modo in cui si sente. Resto a disposizione, e la saluto con affetto Dott.ssa Francesca Caputo

Buongiorno, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età. Hai provato a parlarne con i tuoi genitori per condividere ciò che senti e ciò che provi?
Ritengo comunque fondamentale intraprendere un percorso psicologico al fine di indagare cause, origini e fattori di mantenimento dei tuoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Un caro saluto, Dott. FDL

Buongiorno, essere insoddisfatto, triste e non aver voglia di fare nulla mi sembrano buoni motivi per poter parlare con i tuoi e richiedere loro un aiuto per questo malessere. Richiedendo una consulenza psicologica potrai farti un'idea più precisa di cosa stai vivendo, perché come dici tu "non si scherza su queste cose".

Ciao, essendo giovane ti do del tu.
Perché non provi a parlare di queste cose con i tuoi genitori? Per valutare se intraprendere un percorso di psicoterapia. Potrebbe anche non essere depressione tranquillo.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buongiorno, è chiaro e si comprende bene che desidera conoscere il motivo del suo malessere, purtroppo non è possibile dare una risposta perché la valutazione che chiede necessita di una maggiore conoscenza del suo vissuto e dei dati attuali. Consideri che la fase d'età in cui si trova può caratterizzarsi per fluttuazioni dell'umore. Il periiodo adolescenziale non è sempre spensierato e sognante. Sono sicuro che chiedendo a scuola (anche in modalità dad), al suo medico di riferimento oppure ad adulti di cui si fida, che possa trovare risposte e magari il consiglio di rivolgersi ad un professionista psicologo per parlarne e avere supporto per il disagio sperimentato. Ci aggiorni, Oma

Ciao,
quello che riferisci richiama molto la depressione, in effetti. Come ti hanno detto i colleghi, però, la depressione è qualcosa di più, richiede molti più elementi, una certa intensità, e una durata nel tempo. E' importante, in ogni caso, che tu chieda aiuto. Convivere con queste sensazioni non deve essere facile e spesso ci si sente poco ascolta, poco capiti, ho sia l'impressione che gli altri non possano comprendere, in altri casi può passare l'idea di "stare esagerando" e quindi si è portati ad aspettare a "vedere come va" prima di prendere in mano la sensazione.
Puoi parlarne con i tuoi genitori e chiedere loro se puoi incontrare qualcuno. Se al momento non te la senti puoi verificare se nella tua scuola c'è uno sportello di ascolto e parlarne in primo luogo con il professionista e magari chiedere proprio a lui di aiutarti nella comunicazione ai tuoi genitori/familiari.
Un saluto, Francesco

Ciao, mi dispiace per ciò che stai provando, non ci dai nessuna informazione su di te, che tipo di rapporti hai con i tuoi genitori, a scuola e con i tuoi amici. Inoltre non ci scrivi da quanto tempo sono iniziati questi sintomi e che cosa stava succedendo nella tua vita inizialmente quando hai percepito tutti i disturbi da te descritti. Cmq dato che sei minorenne devi necessariamente parlarne ai tuoi genitori e farti aiutare, ti saluto, dott. Eugenia Cardilli.

Ciao, mi dispiace per la situazione difficile che stai vivendo. I sintomi che riporti sono riconducibili anche alla depressione, ma non possiamo esserne certi poiché servono più informazioni. Inoltre non sarebbe corretto fare una diagnosi online. Se senti che questa condizione ti sta creando del disagio, parlane con i tuoi genitori o con un adulto che possa aiutarti. A loro/lui potrai chiedere di iniziare un percorso psicologico, che è l'unico modo per poter comprendere fino in fondo cosa ti sta succedendo. Ti auguro una buona serata, dott. Simeoni.

Ciao durante l'adolescenza capita spesso di sentirsi tristi o depressi. Per capire se si tratta solo di un periodo passeggero o di una depressione, anche reattiva , devi essere visitato da uno psicoterapeuta. Chiedi l'autorizzazione ai tuoi genitori e poi cerca uno specialista della tua zona.
Dott.ssa Milvia Verginelli

Caro ragazzo, grazie per averci scritto. Ciò che descrivi potrebbe essere riferibile ad uno stato depressivo, per capire però esattamente di che si tratta e quindi come poterti aiutare è necessario un consulto con un professionista. Parlane con i tuoi genitori e chiedi loro di poter fissare un colloquio con uno psicologo che può valutare attentamente la situazione. Rimango a disposizione se hai bisogno.
Ti saluto, dott.ssa Federica Leonardi

caro quindicenne,
tu sai che con la cosa chiamatasi "depressione" non si scherza.
Beh' forse puoi chiedere a qualcuno un aiuto per scogliere il nodo sul verbo
"essere".
D'altronde a chiedere si impara.

Buonasera! È un adolescente e certi aspetti potrebbero essere di questa faccia di età. Bisogna valutare in che intensità e analizzare molto altro. Ne parli in casa con i suoi e cerchi un appoggio, che mi pare lei voglia, per questa fase di vita.
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Salve se rivolge questa domanda in un sito dove rispondono degli psicoterapeuti in qualche modo lei sta pensando che questa cosa che lei pensa sia una depressione è un fatto o un pensiero importante. Quindi trattiamola come si trattano le cose importanti. Per prima cosa si consulti con i suoi genitori e chieda il loro aiuto. Insieme valutate l'opportunità di sentire uno specialista che vi consigli le eventuali ulteriori attività. Per rispondere alla sua domanda sulla base di quello che narra si può solo pensare di eseguire un ulteriore accertamento in quanto per stabilire la presenza o meno di una depressione servono altri elementi di valutazione. In ogni conosce i motivi di questi vissuti e una buona possibilità. Un cordiale saluto

Caro ragazzo, risulta difficile fare una diagnosi con così pochi elementi. La tristezza potrebbe essere ricondotta a tante cose. Sicuramente è importante, soprattutto alla tua età, dare spazio a quello che provi e guardare il problema da vicino.
Prova a chiedere aiuto a un genitore, un adulto di cui ti fidi o alla psicologa scolastica (se presente nella tua scuola).
L’adolescenza è un’età faticosa, in cui i cambiamenti emotivi e corporei giocano un ruolo fondamentale. Figurati in questo periodo storico così complesso.

Resto a disposizione per qualsiasi dubbio.
Dott.ssa Francesca Tardio

Ciao, ciò che emerge sicuramente è la tua preoccupazione e il tuo disagio.
Servirebbero altri aspetti per poter valutare in modo più preciso cosa sta accadendo in questo momento nella tua vita emotiva.
Tieni presente che sei nel pieno dell'adolescenza, un'età difficile, nella quale possono emergere tanti stati d'animo contrastanti. Ti consiglio di parlarne con i tuoi genitori, così da decidere insieme se sia il caso di parlarne con uno psicologo.
Avere uno spazio tutto tuo, nel quale sentirti libero di esprimere ciò che provi, potrebbe esserti molto utile per capire come poter star meglio e affrontare il tuo disagio.
Resto a disposizione per qualunque tua domanda ulteriore, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino

Buongiorno a te, hai provato a parlarne con i tuoi genitori? Se comprensivi potrebbero sostenerti nella possibilità di incontrare uno psicologo. Ti consiglio di non focalizzarti troppo sulla diagnosi, anche se averla, a volte, è rassicurante. Concentrati piuttosto sul tuo essere unico e irripetibile e come persona che sta crescendo.
Auguri.
Dott. Donato Scorza

Caro ragazzo,
Non è così importante capire in prima battuta se è depressione o no (per fare una diagnosi è necessario un colloquio più approfondito). Quello che invece può essere importante è capire meglio il suo malessere e come affrontarlo. A volte le situazioni sono più semplici di come pensiamo. Le cause possono essere tante. Sicuramente una soluzione c'è e va trovata. Uno psicologo può esserle di aiuto. Parli con i suoi genitori, si confronti con loro e valuti la possibilità di una consulenza psicologica. Un caro saluto

Gentile utente di mio dottore,

Alla sua etá molti fenomeni e tantissime emozioni potrebbero esser transitorie o comunque un qualcosa che hanno a che fare con là quantitá di cambiamenti cui si é esposti in questa fase della vita così delicata. Non si é più bambini ma nemmeno adulti, ed é tutto così complesso. La invito ad aprirsi in merito alle sue sensazioni anche coi suoi genitori e valutare insieme con loro se potrebbe esser il caso intraprendere un percorso di sostegno psicologico con cui poter acquisire degli strumenti per poter stare meglio ed esser maggiormente consapevole delle proprie emozioni.

Un caro saluto
Dott. Diego Ferrara

Ciao! Con così pochi elementi è davvero difficile poterti dare un'indicazione precisa; io comunque ti consiglierei di rivolgerti ad uno psicoterapeuta e iniziare un percorso che possa aiutarti a gestire lo stato d'animo che descrivi e ritrovare la serenità.
In bocca al lupo.

Gentile utente, comunicalo ai tuoi genitori e richiedi un supporto psicologico.
Saluti
dott.ssa Maria Lucia Dimaglie

Gentile Utente,
le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per capire come affrontare questo suo malessere.

Buongiorno, impossibile fare una valutazione adeguata con così poche informazioni, le consiglio di rivolgersi a un terapeuta per approfondire questi vissuti.

Salve. E' importante innanzitutto condividere e coinvolgere i genitori per richiedere eventualmente un consulto da uno specialista.

Cordialità

MT

Ciao, è opportuno che tu ne parli con i tuoi genitori per pensare con loro se è o meno il caso di rivolgervi ad uno psicologo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Gentile utente, per fare diagnosi di depressione è necessario un colloquio con uno specialista, le informazioni che ci riporta sono incomplete per sbilanciarsi in merito.

Cordialmente

Dottor Mauro Vargiu