SALVE DOTTORI VI VOLEVO CHIEDERE UNA COSA!IO PER ANNI TRE ANNI HO PRESO L'OMEPRAZOLO, DA U

16 risposte
SALVE DOTTORI VI VOLEVO CHIEDERE UNA COSA!
IO PER ANNI TRE ANNI HO PRESO L'OMEPRAZOLO, DA UNA SETTIMANA DOPO UN CONSULTO MEDICO HO STOPPATO LA TERAPIA. IL DOTTORE MI HA CONSIGLIATO DI FARE ALCUNI ESAMI DEL SANGUE CHE HO FATTO E STO ASPETTANDO I RISULTATI.
NEL FRATTEMPO VORREI SAPERE, DA QUANDO HO SMESSO DI PRENDERE L'OMEPRAZOLO MI SENTO FIACCO, HO UN PO DI NAUSEA E MI SENTO COME STORDITO! IN OLTRE IO SONO UN SOGGETTO ANSIOSO E SEGUO UNA TERAPIA CON LA PSICOLOGA.
VOLEVO SAPERE QUESTO MIO MALESSERE POTREBBE DIPENDERE DALLA SOSPENSIONE DEL FARMACO?
Gentilissimo paziente,
La domanda non è di nostra competenza, dovrebbe riproporla a specialisti di riferimento.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

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Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Suppongo non sia l'inibitore di pompa protonica il problema...deve consultare il suo medico curante per avere un sinergismo con lo psicologa che la segue.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentile paziente, concordo con i miei colleghi, la domanda non è di nostra competenza e le consiglio di aspettare i risultati delle analisi richiesti dal suo medico nonchè comunicare i suoi sintomi dopo la sospensione della terapia. Cordiali saluti, dott.ssa Alessia Oliani
Gentile paziente, penso anche io che dovrebbe rivolgere la domanda agli specialisti di riferimento. Posso solo dirle che non penso sia l'omeoprazolo.
Ne parli con il medico e con lo psicologo/a che la segue.
Saluti, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Dr. Paolo Capoccia
Nutrizionista
Cologno Monzese
Gentile Paziente,
sono d'accordo con le considerazioni dei miei colleghi. La questione sollevata non rientra nella nostra sfera di competenza. Le consiglierei di attendere i risultati delle analisi richieste dal suo medico e di comunicare tutti i sintomi che ha riscontrato dopo la sospensione della terapia. Sarà importante discutere questi dettagli con il suo medico per una valutazione accurata della situazione.

Resto a disposizione per eventuali domande o ulteriori informazioni.

Cordiali saluti,
Dott. Paolo Capoccia
Dott.ssa Susanna Battaglia
Nutrizionista
Roma
Buongiorno, l'assunzione di inibitori della pompa protonica per tre anni ha cambiato radicalmente la composizione del microbiota intestinale; lo stomaco deve avere un pH acido per 2 motivi: sterilizzare il cibo e attivare la pepsina gastrica per digerire le proteine.
Cambiare il pH fa passare dell'intestino i batteri ancora vivi che producono fermentazioni dei carboidrati in modo eccessivo nel tenue, con la conseguente disbiosi intestinale che, a sua volta, può causare la nausea . Le consiglio di fare un test per appurare la disbiosi intestinale. Mi faccia sapere.
Buona giornata
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Nutrizionista
Lecce
Buongiorno, dovrebbe parlarne con lo specialista che glielo ha prescritto e poi sospeso.
Buona giornata
Dott.ssa Barbara Morea
Nutrizionista
Cava de' Tirreni
Buonasera, le chiederei di sentire lo specialista che le ha sospeso il farmaco in quanto, un antidepressivo non va sospeso repentinamente, bensì avrebbe bisogno di essere abbassato con il dosaggio e poi sostituito casomai con un integratore che ne faccia le veci. Il suo stato confusionario è tutto normale, ma per il modo in cui le è stata interrotta la somministrazione.
Resto a sua disposizione
Buona serata
Dott.ssa Barbara Morea
Dott.ssa Sarah Colasanto
Nutrizionista
Acerra
Gentile paziente, come hanno anche affermato i miei colleghi la domanda da lei posta non è di nostra competenza, la invito a cambiare il campo di riferimento e di contattare il proprio medico di base.
Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Giada Bertello
Nutrizionista
Marina di Carrara
Gentile pazienti, concordo con i miei colleghi per quanto detto. Non essendo di nostra competenza non possiamo esporci, le consiglio di contattare il Suo medico di base o lo specialista che Lo ha seguito per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Greta Postacchini
Nutrizionista
Porto Sant'Elpidio
Buonasera,
concordo con gli altri colleghi che la questione non è prettamente di nostra competenza. In ogni caso, oltre ad attendere i risultati delle analisi, vista la sintomatologia riportata e la tipologia di farmaco, si potrebbe supporre una carenza di vitamina B12. L'omeprazolo, infatti, riduce l'acidità dello stomaco, fattore necessario favorire la produzione e il rilascio del fattore intrinseco utile proprio all'assorbimento intestinale della vitamina B12. La sua carenza può appunto portare a stanchezza e nausea.
Questa è solo un'ipotesi che va valutata dopo risultato degli esami ematici e confronto con il medico di riferimento.

dott.ssa Postacchini
Dott.ssa Jessica Bella
Nutrizionista
Roma
Gentile Paziente,
Grazie per la sua Domanda.
Lo stato di stress e ansia credo che sia più di causa psicosomatica, sicuramente la sospensione del farmaco le ha provocato un leggero sconvolgimento e di fatto è plausibile pensare che secondo la sua propensione all'ansia abbia avuto anche degli effetti fisiologici.
Personalmente le consiglio di rassicurarsi e di non temere in quanto, se si affida professionisti del settore sapranno sicuramente consigliarla e aiutarla in base alle sue esigenze.
In quanto è nostro scopo e missione, lavorare per il vs benessere.
Con l'auspicio di everle dato una risposta esaustiva, le porgo distinti Saluti.
Dott.ssa Bella Jessica
Gentilissimo, credo che questa domanda sia più destinata ai colleghi gastroenterologi che a noi, sicuramente il medico ha sospeso l'inibitore di pompa perché il suo uso prolungato porta, non pochi problemi, quindi ascolti il suo consiglio! Quello che posso dirle è che purtroppo le sintomatologia riconducibili allo stomaco e all'apparato gastroenterico, molto spesso sono aggravati da stati ansiosi e di stress. Quindi il mio consiglio è innanzitutto di stare sereno, ma di contattare il suo medico o il gastroenterologo e parlarne.
Salve, solitamente l'assunzione di farmaci inibitori di pompa protonica (come l'omeprazolo), causano una riduzione permanente (al termine dell'assunzione) della corretta secrezione gastrica con disturbi digestivi che si riflettono su stati emotivi, spossatezza ecc. Inoltre la riduzione dei succhi gastrici porta ad un'innalzamento del ph nel tratto gastrointestinale con conseguente sviluppo di disbiosi intestinale. Le consiglio perciò di prendere preventivamente tutto ciò che le ho detto possa avvenire di modo da non insorgere in tali problematiche.
Può contattarmi in privato per ulteriori informazioni dettagliate ed una mini consulenza gratuita, di modo da poterla porre delle domande e capire con precisione il tutto e come sarebbe il caso di agire.

Saluti Dott. Andrea Panni
Dott. Luca Franchella
Nutrizionista
Modena
Salve, i sintomi che descrive potrebbero essere legati alla sospensione dell'omeprazolo, specialmente considerando l'uso prolungato. Quando si interrompe improvvisamente questo tipo di farmaco, può verificarsi un fenomeno noto come effetto rebound, in cui lo stomaco aumenta temporaneamente la produzione di acido gastrico. Questo potrebbe spiegare la nausea e il senso di malessere. Per quanto riguarda la sensazione di fiacchezza e stordimento, potrebbero essere influenzati dall'eventuale irritazione gastrica residua, da alterazioni nella digestione o anche dallo stato ansioso, che tende a esacerbare il disagio fisico. Le consiglio di seguire le indicazioni del medico e di monitorare l'evoluzione dei sintomi. Con il tempo, l'organismo dovrebbe riequilibrarsi, ma è importante rimanere in contatto con il medico per eventuali aggiustamenti.
Buon pomeriggio
ha preso per tre anni l'omeprazolo per quale causa? Ha curato gastrite? Non c'è alcuna correlazione tra l'assunzione del farmaco e la spossatezza da lei descritta. Aspetti l'esito degli esami e intanto valuti l'integrazione di un multivitaminico.
Cari saluti.

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