Salve dottore io ho la tiroide di hasimoto e prendo la pillola..ma essendo Ke sono ricaduta

Buongiorno, le suggerisco di affidarsi ad un Dietista che possa creare un percorso personalizzato, in base alle sue esigenze. Non disperi e continui la sua terapia come prescritta dal medico, affianchi piuttosto un percorso nutrizionale. Rimango disponibile su Roma o online - Dott.ssa Alessandra Daidone_Dietista

Condivido la posizione della collega nell' affidarsi ad una figura professionale rispetto al "fai da te" che porterebbe solo scompensi e peggioramenti del quadro clinico sopradescritto.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentile paziente, cerchi di stare quanto più serena possibile in modo da terminare quanto prima la cura con il daparox. Per quanto riguarda l'aumento di peso le consiglio vivamente di affidarsi alle cure di un nutrizionista e di fare sport che l'aiuterà sia per l'umore e sia per la perdita di peso. Il fai da te non porta mai a dei risultati, in quanto, avere una alimentazione personalizzata e il supporto del professionista fa la differenza per il raggiungimento del risultato. Per qualsiasi delucidazione o supporto non esiti a contattarmi.
Saluti

Buongiorno, mi sento di consigliarle innanzitutto di parlare con lo specialista che la segue riguardo al farmaco, per vedere se sia possibile eventualmente sostituire daparox con equivalente che non abbia su di lei un effetto di aumento di peso così impattante, mantenendo l'effetto terapeutico. Prosegua con l' attività sportiva, la aiuterà di certo a gestire stress e ansia e si affidi a un nutrizionista/dietista esperto che possa impostare un piano alimentare adatto alla sua situazione attuale. Cordialmente, SG

Gent.ma paziente, nel suo caso è importante aggiornare il medico che la segue in modo da capire la terapia adeguata! In contemporanea però è fondamentale seguire un'alimentazione personalizzata in base alle sue esigenze. Per la tiroidite in particolare è importante scegliere determinati alimenti e limitarne altri, ma come detto in precedenza è meglio affidarsi ad un professionista per iniziare un percorso specifico .
Un caro saluto
Dott.ssa Felicia Marrese

Buonasera, la tiroidite di Hashimoto è una affezione cronica di origine autoimmune che determina una insufficienza tiroidea con produzione di autoanticorpi circolanti antitiroidei ; il sistema immunitario non riconosce la tiroide come "self". Nella mia esperienza, con la dieta del microbiota ho visto scendere sensibilmente il tasso di granulociti neutrofili, lavorando sempre in sinergia con l'endocrinologo.
Buona serata

Buongiorno, la tiroidite di Hashimoto non è un problema deve soltanto rispettare la cura poiché le sistema le concentrazioni di ormoni tiroidei. Per quanto riguarda il daparox non mi sento di dirle nulla se non parli con il suo medico curante. Dimagrire non è impossibile, anzi. Cerchi di decentrare tutto ciò che fa dal desiderio spasmodico di dimagrire ma pensi piuttosto che sta facendo tutto perché si vuole del bene. In questa maniera il dimagrire sarà solo una conseguenza del volersi bene. So che non è facile ma sono sicuro che ce la può fare. In bocca alla lupa

Dott. Michele Spena

Buongiorno, non avendo dati riguardo alla sua alimentazione abituale, risulta difficile fare una valutazione oggettiva. In caso di patologie di tipo autoimmune, come la tiroidite di Hashimoto, esistono strategie dietetiche a supporto che vanno valutate insieme al paziente, attraverso un' attenta anamnesi. Come le hanno detto i colleghi le consiglio di affidarsi ad uno specialista, per consentirle un dimagrimento, insieme al miglioramento dello stato di salute generale.
Cordialmente
Dott.ssa Serena Pasqualicchio

Buonasera, le consiglio di farsi seguire da dei professionisti che possano metterla a suo agio e permetterle di seguire un percorso proficuo con serenità.
Suggerisco un Nutrizionista con esperienza per la compagine alimentare ed un/a Psicologo/a per lavorare sul suo stato ansioso.
Cordialità

Gentile paziente, innanzitutto mi dispiace per lo stato d'animo in cui si trova. Tuttavia non disperi, ci sarà sicuramente un modo per uscire da questa situazione di stallo.
La prima cosa da fare è evitare scelte avventate come un eventuale cambio di terapia. In secondo luogo è necessario rivolgersi e farsi aiutare da un esperto che sia un Nutrizionista o un Dietista. Solo un aiuto professionale può aiutarla a capire come andare a modificare il suo stile di vita al fine.

Buongiorno, le consiglio di chiedere aiuto ad uno specialista della nutrizione per darle i giusti consigli riguardo alla sua situazione. Non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Giulia Fontana

Buongiorno, oltre alla dieta e al farmaco, anche lo stato umorale incide sul peso corporeo. Molte volte da uno stato depressivo o di ansia scaturisce una perdita o un aumento sensibile di peso corporeo. Per iniziare un percorso nutrizionale le consiglio di aspettare che questa fase di "ricaduta" passi o si attenui, in modo poi da riuscire a concentrarsi sulla dieta senza risvolti particolari dettati dalla sfera psicologica.
Cordiali saluti, Dott. Luca Macchi.