Salve,da ormai mesi sto male dentro,ho l'impressione di non respirare,prima soffrivo d'ansia adesso

19 risposte
Salve,da ormai mesi sto male dentro,ho l'impressione di non respirare,prima soffrivo d'ansia adesso ho sempre nodi alla gola e mi sento lo stomaco pieno.Non so cosa fare per risolvere il problema,a questo si aggiungono sintomi di depersonalizzazione e ho paura a stare in contatto con la gente...
Buongiorno,se non lo ha ancora fatto,si rivolga ad uno psichiatra per un esatto inquadramento diagnostico ed una adeguata terapia.Sta male da mesi non perda altro tempo.
Cordialmente

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Gentile utente, dovrebbe valutare di rivolgersi ad un medico specialista per una valutazione per un supporto farmacologico, e per una consulenza psicologica. Solitamente i farmaci aiutano a contenere la sintomatologia, ma non sono una "cura" nel senso stretto del termine. Per questo le consiglio una valutazione psicologica, e di valutare di intraprendere un percorso psicoterapeutico, soprattutto dato anche le recidive. Buona giornata, CS.
Salve, scrive di avere alcuni sintomi di depersonalizzazione, chi le ha fatto la diagnosi? Comunque, credo che un percorso psicologico possa aiutarla ad affrontare questa situazione di malessere.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona sera, visto che il suo malessere persiste da mesi le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia ed, eventualmente, pensare anche all'aiuto farmacologico.
La paura ha un connotato psicofisiologico, cioè si riversa anche nel corpo e noi ci spaventiamo di quelle sensazioni, aumentando così la paura. Se cerco di ridurre la paura, lei aumenta. Sarebbe utile capire il suo vissuto e la sua storia personale.
Resto a disposizione,
cordialmente.
Dott.ssa Chiara De Battisti
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Buongiorno,
i sintomi che descrive sono in linea con una quadro ansioso: è opportuno intraprendere un percorso di psicoterapia per comprendere la sintomatologia ed attuare tecniche di contenimento.
Buongiorno, da quanto leggo, si percepisce il suo malessere profondo. Dal momento che sta in questo stato da mesi, prima che la situazione peggiori, le consiglio un percorso di psicoterapia. Inoltre, le chiedo, chi o come ha definito gli episodi di depersonalizzazione?
Intanto la saluto e per qualsiasi chiarimento, sono a sua disposizione
Dott.ssa Caterina Eleuteri
Buon giorno grazie per la sua domanda. Spiace percepire tali vissuti di sofferenza ma le consiglio di rivolgersi a uno psicoterapeuta per iniziare un percorso con accurata psicodiagnosi così da meglio inquadrare la situazione e in particolare i punti di forza e di debolezza sui quali poter impostare accurato percorso psicoterapico. Con la speranza che possa stare meglio le auguro una buona giornata. Cordialmente Gian Piero dott Grandi
Buongiorno, non esiti a rivolgersi ad uno specialista e vedrà che i sintomi, una volta inquadrati e compresi, cominceranno ad affievolirsi.
Giada Bruni
Gentile utente di mio dottore,

i suoi sintomi sono tipici dei disturbi d'ansia
La terapia per il Disturbo d’ansia è sia di tipo farmacologico che psicoterapeutico. L’approccio farmacologico è utile per alleviare i sintomi o per meglio controllarne alcune fasi più acute, o come supporto alla psicoterapia.
La psicoterapia sistemico-relazionale è ritenuta a oggi la forma di intervento più efficace per affrontare con successo i disturbi d’ansia.
Chi soffre di attacchi di panico interpreta erroneamente le sensazioni emozionali e ve ne attribuisce una pericolosità esagerata rispetto alla realtà. L’intervento della psicoterapia sistemico-relazionale è volto a scoprire le funzionalità relazionali dei sintomo ed i suoi significati più profondi. Il paziente, intrapresa la psicoterapia, viene guidato attraverso un percorso atto a renderlo maggiormente consapevole dei suoi processi mentali, dei meccanismi che governano il suo comportamento. Con l’aiuto del terapeuta vengono individuati i circoli di mantenimento del disturbo e le sue ripercussioni su aspetti comportamentali, con un graduale miglioramento della qualità della vita, fino a quel momento compromessa dal timore di viverla appunto
Nel caso avesse bisogno di un consulto non esiti a contattarmi in privato.

Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara
Gentile utente, i sintomi che riferisce sono sicuramente di natura ansiosa. Questo tipo di problemi si risolve. E' inutile che continui a stare male. Si rivolga ad uno psicologo che le ispira fiducia e vedrà che saprà seguirla con competenza verso la risoluzione del problema.
Un caro saluto
Buongiorno,
percepisco la sua sofferenza e il suo smarrimento, penso che rivolgersi a uno psicologo possa aiutarla a dar voce a questa sua inquietudine, ad accoglierla e a poco a poco a comprenderne il senso all’interno della sua vita. Magari qualche parte di sé si sente trascurata, magari alcuni bisogni per lei importanti, per mille motivi, non sono stati soddisfatti.
Un caro abbraccio
Paola

Buongiorno,
Come suggerito dai colleghi è importante fare una valutazione psicologica e psichiatrica.
Gentile utente,i sintomi che lei riferisce, così precisi, fanno pensare sicuramente ad uno stato ansioso, ma anche al fatto che si è ossessivamente informato su internet sulle possibili cause del suo malessere; questo in realtà, dice molto sulla sua personalità. La cosa che le consiglio di fare, è quella di affidarsi ad un professionista, che l'aiuti a capire e a gestire, questa dinamica ansiosa alimentata anche dal suo bisogno di controllo. Cordiali saluti L.C.
Gentile Utente,visto il malessere presente da mesi è sicuramente giunto il momento di chiedere aiuto ad uno specialista. Le consiglio quindi di intraprendere un percorso psicoterapico e di valutare una consulenza psichiatrica. Saluti
Salve. Un vissuto di ansia può dare la sintomatologia che descrive. Il senso di soffocamento, nodi in gola e sensazione di stomaco pieno, potrebbero essere causati dalle tensioni emotive che si stanno strutturando in tensioni muscolari, con contrattura del diaframma e senso di oppressione che può dare la sensazione di non riuscire a respirare. Una psicoterapia corporea che lavora sull'integrazione mente corpo, anche attraverso esercizi corporei, può aiutarla. Personalmente, con situazioni come la sua, integro la psicoterapia bioenergetica da me modificata fatta di micromovimenti per stimolare il rilassamento delle tensioni, le sensazioni e percezioni corporee che aiutano nel contatto con la realtà, con alcuni esercizi della terapia miofunzionale posturologica per la sensazione da nodi in gola. Distinti saluti.
Gentile utente,
dalla breve descrizione circa la sintomatologia che presenta è probabile che il suo disagio psicologico sia legato ad uno stato d'ansia più o meno accentuato. Se parla di "sintomi di depersonalizzazione" credo abbia fatto delle "ricerche personali" per cercare probabilmente di inquadrare la sua situazione problematica. La invito invece a rivolgersi a un professionista della salute, psicologo- psicoterapeuta che possa effettuare prima un corretto inquadramento diagnostico previa valutazione e poi condividere l'avvio di un percorso. Le auguro Buona Fortuna!
Gentile utente, dalla descrizione dei sintomi e visto la sofferenza che prova le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, sarebbe opportuno inoltre, valutare se necessario l'ausilio di farmaci ovviamente previo consulto con medico psichiatra. Cordialmente dottoressa Serena Sciortino
Buonasera, occorre un consulto psichiatrico e/o con uno psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

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