Salve a tutti...sono un ragazzo di 26 anni e faccio fatica a costruire una relazione, il problema è

Carissimo, inizio col dirle che di paure ne esistono tante quante la fantasia umana se ne possa inventare e dunque tengo a sottolineare che non trovo nulla di stupido nella problematica che lei riporta. A maggior ragione essendo il suo timore supportato da dati e statistiche molto chiare a riguardo!
Ciò che mi sento di trasmetterle in questa sede è che, seppur ci possa sempre essere una più che buona ragione per avere paura (di pericoli in questo mondo, ahinoi, ce ne sono a migliaia), è presumibile che la sua paura si nutra proprio del suo evitamento verso l'avere una relazione. Dopotutto se non ci prova, non scoprirà mai se davvero si trova in quel 35%... o forse nel restante 65%. La paura affrontata diventa coraggio, la paura evitata diventa panico.
E' chiaro che lei in questo momento non sia in grado di semplicemente tornare ad avere una relazione, altrimenti non avrebbe scritto questo messaggio, ma ritengo che per lei arrivare ad alcune consapevolezze utili a ridimensionare drasticamente la sua paura potrebbe essere relativamente semplice e rapido attraverso un percorso di sostegno psicologico cucito ad hoc per la problematica da lei riportata. Rimango a disposizione nel caso volesse approfondire.
Dott. Filippo Marchese

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentilissimo, capisco il suo dilemma e non è affatto stupido. Il problema è che il suo bisogno di certezze è irrazionale. Nessuno le potrà mai garantire l'assolutà fedeltà così come mai nessuno potrà garantirle che nella vita non le accadrà mai nulla di brutto, in qualsiasi ambito si collochi tale garanzia. Essendo una persona razionale immagino lei comprenda e condivida questo pensiero, il problema quindi non è tanto la fedeltà o il tradimento quanto piuttosto la sua difficoltà ad accettare il rischio e l'incertezza. Nessuno potrà mai assicurarle che tutto in amore le andrà bene, ma lei potrebbe imparare a vivere godendo le gioie della relazione, imparando a dare fiducia alla compagna, pur in assenza di garanzie assolute. U sostegno psicologico per imparare a tollerare rischi ed incertezze potrebbe aiutarla molto in questo senso. Resto a disposizione se lo desidera e la saluto cordialmente, dott.ssa Manuela Leonessa

Gentile utente, buongiorno. Nessuna richiesta è mai stupida se viene da un sentimento di disagio e di malessere psicologico. La paura di essere traditi non è esclusiva della sfera sentimentale. E' qualcosa di più generale e personale che riguarda la paura di non avere sempre il controllo di ciò che accade, di poter perdere la capacità di prevedere il comportamento degli altri.
Alcune potenzialità di carattere sono molto presenti in lei: la gestione emotiva è molto forte e la porta a razionalizzare troppo le emozioni, a renderle meri dati statistici, numeri cinici e freddi, che non hanno nulla a che fare con ciò che accade realmente tra le persone. Inoltre, in lei è marcata la tendenza all'analisi, al pensare troppo alle conseguenze delle azioni, entrando in un loop infinito di pensieri, per lo più critici e negativi. Infine, tra le potenzialità molto presenti, noto la direttività, cioè la tendenza a ritenere che le sue regole siano sempre giuste e che tutti dovrebbero seguirle, se ciò non avviene, il suo senso di controllo va in tilt e le causa stress e senso di sfiducia completo verso gli altri.

Perdoni queste considerazioni sommarie, ma ritengo che per uscire da questa convinzione che non vale la pena innamorarsi o legarsi sentimentalmente solo per paura di essere traditi, debba cominciare ad aprire la mente e ad essere più consapevole dell'importanza di vivere senza l'impellente bisogno di giudicare, benché mai giudicare presunti tradimenti che potrebbero avvenire.

Le consiglio un percorso di crescita psicologica. La consulenza di uno psicologo potrebbe davvero aiutarla a capire i suoi obiettivi, i suoi punti di forza equilibrati e a costruire relazioni sane e consapevoli.
Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese

Gentile utente credo che approfondire la questione con uno specialista possa esserle di grande aiuto nell'affrontarla.
Un caro saluto.
Dott.ssa Clarissa Russo

Buongiorno gentile utente,
grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi sembra di capire che lei ha una vera e propria ossessione del tradimento.
La paura di essere traditi, fregati è una delle angosce più arcaiche ed ha a che fare con l'impossibilità del controllo dell'altro. L'altro, in quanto altro da me, ha i suoi pensieri, emozioni, bisogni e desideri.
Le ossessioni sono pensieri invadenti, intrusivi, ricorrenti e soprattutto incontrollabili. Qualunque tentativo di controllarle si rivelerà fallimentare.
Le ossessioni vanno capite, analizzate ed elaborate, pertanto le consiglio di iniziare un percorso con uno specialista.
Sono a disposizione, anche online.
Un saluto, dottoressa Nibbioli.

Buongiorno gentile utente, nessuna richiesta è stupida se comporta uno stato di malessere o disagio e come tale dovrebbe essere ascoltata e presa in considerazione. La paura del tradimento è una delle paure più diffuse tra le persone ma sarebbe importante capire cosa alimenta la sua paura, quali sono le motivazioni sottostanti e trovare le strategie per affrontarla e permetterle di ottenere un maggior benessere, anche nelle relazioni. Rimango a disposizione (anche online) in caso volesse approfondire, un saluto Dott.ssa Francesca Sartor

Buongiorno, partirei con lo scriverle di non giudicarsi e di non giudicare i suoi pensieri, né le sue paure. Poi le suggerirei di rivolgersi ad un / una collega per approfondire l'origine ovvero la o le cause di questo timore del tradimento. Perchè precludersi un rapporto di coppia, per il timore di rimanerne delusi o feriti? Peraltro il tradimento avviene spesso per incomprensioni nella coppia, per malumori che vedono i partner co-agenti ... sarebbe opportuno approfondire questi ed altri aspetti della questione. Io sono a disposizione, in presenza o online; così come immagino anche i miei colleghi qui presenti e non solo. Provi a valutare di compiere questo cammino, lo consideri un viaggio di scoperta di una parte di sè; a presto.

Gentile utente, comprendo lo stato di malessere in cui si trova e nessuna richiesta di aiuto è stupida. Non è possibile avere la certezza che la persona che abbiamo accanto ci sia fedele; nonostante la paura del tradimento sia diffusa, questo suo bisogno di assoluta certezza è irrazionale e merita approfondimento ed attenzione, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che la possa aiutare a comprendere, elaborare e superare questa sua paura, con il fine ultimo di poter affrontare con serenità le relazioni. Rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Noemi Ferrarese

Capisco che tu stia affrontando una preoccupazione riguardo al tradimento nelle relazioni. È importante ricordare che le statistiche possono essere utili per ottenere una visione generale di un problema, ma non dovrebbero essere utilizzate come base per valutare la tua esperienza personale.

Il fatto che tu abbia fatto una ricerca sul tradimento e abbia letto alcune statistiche potrebbe aver aumentato la tua preoccupazione e la tua ansia riguardo a questa possibilità. È normale avere dei timori riguardo al tradimento, ma è importante riconoscere che il tradimento è un problema complesso e non tutte le relazioni sono uguali.

Ci sono diverse ragioni per cui le persone potrebbero tradire, ma è cruciale sottolineare che la maggior parte delle persone si impegna per mantenere la fedeltà nelle loro relazioni. Inoltre, è essenziale non lasciar scivolare la paura del tradimento in un eccesso di ansia che possa ostacolare la tua capacità di costruire relazioni sane e felici.

Per affrontare queste paure, potresti considerare, di istaurare una comunicazione aperta e onesta è fondamentale in una relazione. Parla con il tuo partner riguardo i tuoi sentimenti e le tue paure, potreste essere in grado di affrontarle insieme. Cerca di esplorare le origini delle tue paure riguardo al tradimento. Potrebbe esserci una esperienza passata o altre influenze che stanno contribuendo a questa preoccupazione.
Concentrati su costruire relazioni sane e basate sulla fiducia reciproca. Il rafforzamento della fiducia e della connessione con il tuo partner può ridurre l'ansia riguardo al tradimento.
Se le tue paure stanno avendo un impatto significativo sulla tua vita e sulle tue relazioni, potresti considerare di parlare con uno psicoterapeuta o consulente di coppia. Questo tipo di supporto può aiutarti a esplorare più a fondo le tue preoccupazioni e a sviluppare strategie per affrontarle.
Capire che alcune cose nella vita sono fuori dal nostro controllo può aiutarti a rilassarti e a goderti le relazioni senza essere ossessionato dal tradimento.

Infine, ricorda che il rapporto di coppia richiede fiducia, apertura e comprensione reciproca. Non lasciare che l'ansia riguardo al tradimento ti impedisca di costruire relazioni significative con gli altri.

Gentile ragazzo,
non credo che i numeri siano tutto nella vita...
Men che meno in Amore!!!
Non sto neppure qui a consigliarle qualche percorso di psicoterapia, piuttosto le consiglio semplicemente di iniziare a contemplare l'idea dell'incertezza con la quale questa vita ci invita a convivere (già da prima che veniamo al mondo).
Un caro in bocca al lupo!

Dr E. Nola

Buongiorno,
parto col dirle che la sua paura non è stupida, se la porta ad un vissuto emotivo fortemente negativo. Forse questa sua attenzione alla statistica dei tradimenti nasconde un problema più importante, probabilmente legato alla poca fiducia nell'altro o ad una scarsa autostima. Dovrebbe pertanto rivolgersi ad uno psicologo ed intraprendere un percorso di supporto, allo scopo di analizzare le cause delle sue paure ed elaborare strategie che la porteranno a lasciarsi andare nelle nuove conoscenze.
Le Auguro di trovare quello che cerca.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Veronica Savio

Ti do uno spunto di riflessione: forse il tuo razionalizzare con i numeri qualcosa di difficilmente razionalizzabile come le relazioni e l'amore è un modo per non entrare mai davvero in rapporto. Parti dal presupposto che l'altro possa tradirti e quindi non inizi una relazione. E' come chi non prende un cucciolo perchè un domani dovrà morire, è come non iniziare un bel libro perchè ci sarà una fine... Il problema non sono le percentuali o la possibilità di essere tradito, il problema è la tua paura di avvicinarti a qualcuno. Per fortuna se il problema è questo puoi lavorarci: inizia un percorso psicologico che ti aiuti a capire da dove nasce questa paura di essere tradito, che credo abbia radici profonde, vedrai che poi riuscirai a viverti le relazioni in modo più sereno. Un saluto

Buongiorno, non è una cosa stupida, è una sua paura. È difficile entrare in relazione, costruire una relazione, buttarsi e superare le proprie paure. Se il suo desiderio è farlo le consiglierei di affrontare queste più che legittime paure per poter riuscire ad intraprendere una relazione in serenità. Rimango disponibile per questo.

Gentile utente,

capisco la tua preoccupazione. La paura del tradimento è un sentimento comune a molte persone, e può essere particolarmente forte in coloro che hanno subito un tradimento in passato.

È importante ricordare che i dati che hai riportato non sono necessariamente rappresentativi della tua esperienza personale. È vero che il tradimento è un evento abbastanza comune, ma non è detto che tu debba essere tradito.

Il fatto che tu non concepisca il tradimento è un buon segno. Significa che hai dei valori forti e che sei disposto a impegnarti in una relazione monogama.

Per superare la tua paura del tradimento, è importante lavorare sulla tua autostima e sulla tua fiducia in te stesso. Se ti senti sicuro di te stesso e della tua relazione, sarai meno vulnerabile alla paura del tradimento.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti:

Parla con il tuo partner della tua paura. Questo ti aiuterà a sentirti più compreso e sostenuto.
Concentrati sugli aspetti positivi della tua relazione. Pensa a tutte le cose che ami del tuo partner e che ti rendono felice.
Assicurati che tu e il tuo partner siate in sintonia sui vostri valori e obiettivi. Questo ti aiuterà a costruire una relazione solida e basata sulla fiducia.
Se la tua paura del tradimento è grave e interferisce con la tua vita, potrebbe essere utile rivolgersi a un professionista della salute mentale. Un terapista può aiutarti a comprendere le origini della tua paura e sviluppare strategie per affrontarla.

Cordiali saluti,

Ilaria

Caro utente, grazie per aver condiviso questo aspetto della sua vita. Le paure non sono mai stupide, per quanto possano sembrare strane o folli sono caratteristiche che fanno parte di noi. Piuttosto bisognerebbe esplorare che significato avrebbe per lei scoprire di essere stato tradito. Vorrebbe dire che è colpa sua? Che non vale abbastanza? Che ha perso solo tempo? Che ha investito in una relazione ed ha fallito? Che il suo valore come persona verrebbe compromessa? Le paure prendono vita dalle nostre insicurezze e da ciò che non possiamo controllare. Se desidera intraprendere un viaggio e verso questo tipo di percorso sono a disposizione.
buona giornata,
Dott.ssa Sara Santilli

Gentile utente, capisco che questa problematica la stia preoccupando molto. E' importante sottolineare che le statistiche non possono essere applicate ad ogni situazione, ogni relazione ha una sua storia unica. Potrebbe essere utile rivolgersi ad uno/a psicologo/a per esplorare queste preoccupazioni e lavorare sulla propria autostima. Resto a disposizione.

Cordiali Saluti
Dott. Edoardo Bunone

Buona sera, mi sembra già importante che lei abbia reso significativo il tradimento tra tutte le possibili cause di rottura. Penso quindi che sarebbe il caso di esplorare i sentimenti che lei vi associa; questo è certamente possibile in sede di analisi.
Sono a disposizione anche online,
un caro saluto.
dott.ssa Linda Campilongo