Salve a tutti, mi chiamo Serena e ho 18 anni. L’argomento di cui vorrei parlarvi riguarda la mia mi

18 risposte
Salve a tutti, mi chiamo Serena e ho 18 anni.
L’argomento di cui vorrei parlarvi riguarda la mia migliore amica, una persona fantastica, certo, ma anche lei come tutti ha i suoi difetti.
Ha sempre avuto un caratterino piuttosto pungente, ma ormai ci abbiamo fatto l’abitudine e forse è proprio questo ciò che mi lega a lei.
Il fatto è che, oltre ad essere molto frizzante, è anche interessata ad avere tutti ai propri piedi.
Vuole che tutti i ragazzi stravedano per lei, vuole che tutti la considerino e trattino come una dea, e se non lo fanno li tormenta, come se il problema fossero loro.
Il problema, andando al nocciolo, è che si comporta così anche con il mio fidanzato; l’ho conosciuto grazie a lei, questo vuol dire che si conoscono da più tempo di me, ma ciò non implica il fatto che lei debba avere un comportamento lascivo nei suoi confronti.
Quando glielo faccio notare mi dà risposte del tipo “Ma dai, Serena, sto scherzando!”, oppure “Come sei moralista…”, e ancora “Non hai proprio il senso dell’umorismo!”.
Io non credo che questo sia un comportamento corretto, ma sono così impotente che non riesco per nulla a farmi valere.
Se vi state chiedendo come agisce il mio fidanzato quando capita che la mia migliore amica gli si avvicina con qualche avance, su di lui non posso lamentarmi. Più o meno.
Lui cerca di allontanarla, respingendola con gentilezza e calma, com’è solito fare, ma se guardo bene il suo linguaggio del corpo riesco quasi a percepire il brillio dei suoi occhi ogni qualvolta che la mia amica è con lui.
Sono sempre stata una persona paranoica e piena di complessi, per alcuni di voi potranno essere solo pippe mentali ma per me, man mano che il tempo passa, diventano sempre più delle conferme.
Ho paura che il mio fidanzato possa provare qualcosa per la mia migliore amica, lo vedo da come la guarda che è attratto da lei.
D’altronde è innegabile quanto sia affascinante, perché è bella, simpatica, ha dei capelli lunghi e neri da far invidia e un corpo da urlo.
Dentro di me ho sempre covato invidia per lei, sia per come si atteggia sia per il suo aspetto fisico che riesce ad attirare a sé chiunque.
So che la vera amicizia non dovrebbe basarsi sulla gelosia e sull’invidia, ma la mia diciamo che è ‘a fin di bene’.
Detto ciò mi scuso per il papiro, ma ho bisogno di qualche punto di vista esterno per fare chiarezza sulla situazione.
Grazie mille in anticipo per l’attenzione che mi presterete!
Ciao Serena! I vissuti di "competizione" sono normali, specialmente alla tua età. Ci aiutano a metterci alla prova e a migliorarci, possono essere funzionali se vissuti nel modo giusto. L'importante è che la competizione sia basata sulla fiducia in sè stessi e non sull'invidia degli altri, per quanto questa possa essere "a fin di bene". Ad ogni modo, puoi controllare i tuoi atteggiamenti e puoi anche imparare ad avere delle reazioni che siano utili a migliorare il tuo rapporto con il tuo ragazzo e con la tua amica. Il consiglio che ti do è di far presente ad entrambi le tue preoccupazioni, e nel peggiore dei casi farai un complimento alla tua amica (chi non vorrebbe essere invidiato per le ragioni che proponi!), ed avvierai una buona comunicazione col tuo fidanzato. Ad ogni modo, basa le tue comunicazioni sulla sincerità, senza fare allusioni e senza accusare nessuno, potresti scoprire in te un'ottima comunicatrice e potresti diventare un'amica e una fidanzata migliore!
Un carissimo saluto, dott. Daniele D'Amico.
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Salve Serena, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima, qualsiasi relazione dovrebbe basarsi su fiducia e rispetto, se sente che la presenza della sua amica la mette in difficoltà deve parlarne chiaramente a lei e al suo fidanzato facendo capire ad entrambi come si sente e quali sono le sue paure. Ma perché non si sente all'altezza della situazione? Perché ha paura che il suo fidanzato possa cedere alla sua amica? Si può essere una bella persona senza esser belle fisicamente, è questo che conta di più. Le consiglierei di rivolgersi a un professionista con il quale esplorare emozioni e pensieri che la tengono prigioniera nel suo malessere. Raggiungerà una miglior conoscenza di se stessa e inizierà a pensare al futuro in modo più sereno.
I miei migliori auguri
dott.ssa Miculian
Carissima Serena, da ciò che ha scritto mi sembra molto importante la sua ricerca di autostima e la valorizzare delle sue caratteristiche e specificità. I primi a cui dobbiamo piacere siamo noi stessi e lavorare quotidianamente per imparare ad apprezzarci ci aiuta a relazionarci con gli altri. Intraprendere un percorso per affrontare questi aspetti potrebbe aiutarla a vivere più serenamente con se stessa e di conseguenza a comunicare in modo più efficace con gli altri. Resto a disposizione per altri dubbi e le auguro il meglio! Un cordiale saluto, dott.ssa Monica Gorlato
Cara Serena,
un buon passo verso l'autoaffermazione e la valorizzazione di se stessi è non squalificare mai la natura dei propri sentimenti: ciò che provi ha la piena dignità e come tale deve essere trattato.
Quando introduciamo un cambiamento in noi, anche il mondo intorno risponde, in quanto siamo sempre inseriti all'interno di sistemi il cui equilibrio o squilibrio è pienamente determinato da ciò che pensiamo, sentiamo e, conseguentemente, da come ci comportiamo. Questo per dire che, se tu in primis dai il giusto valore ai tuoi sentimenti, ti accorgerai di come cambierà anche il modo in cui li comunicherai, che sarà più assertivo e incisivo.
Non metto in dubbio la buona fede della tua amica così come quella del tuo fidanzato, ma "ridefinire" i confini dei rapporti può far bene a te come a loro.
Rimango a disposizione, nel caso volessi approfondire questi aspetti.
Un caro saluto
Buongiorno,
Comprendo il tuo stato d 'animo e non deve essere affatto facile riviverlo ogni volta.
Un percorso psicoterapeutico potrebbe essere utile per capire le motivazioni per cui rimani bloccata in quella situazione,in che modo è già stata vissuta in passato, come mai non riesci a legittimare i tuoi sentimenti e valori e di conseguenza perché non riesci a tracciare con determinazione confini relazionali.,...potresti scoprire parti di te e ridefinire ,in maniera funzionale,la percezione degli altri !
Buongiorno Serena, comprendo ciò che stai provando e mi dispiace. Ritengo però che questa situazione può essere per te di grande aiuto perché ti mette di fronte ad una nuova sfida: cercare di essere se stessi ed amarsi per quello che si è. Lo so, il paragone con gli altri è sempre dietro l'angolo ma non deve essere motivo di rammarico ma motivo di crescita e di miglioramento.
È altrettanto importante riuscire ad esprimere c'ho che non ti piace e c'ho che non condividi, non attaccando l'altro, ma condividendo con lei le tue perplessità, dubbi e pensieri. Questo può aiutare il voto rapporto di amicizia e inoltre rafforzare la tua autostima.
Se senti però che hai bisogno di un ulteriore aiuto ti consiglio di rivolgerti ad uno psicologo o psicoterapeuta così che tu possa riflettere su quegli aspetti di te che ti creano confusione.
Dott. Iacopo Curzi
Cara Serena! La situazione che racconti non è facile, perché per quello che dici non sei accolta quando esprimi le tue difficoltà, disagi.
Vero è che noi non possiamo cambiare l'altro ma si abbiamo il potere di cambiare a noi stessi, per crescere rispettandoci e apprendendo nuove consapevolezze, sarebbe importante per te darti questa possibilità facendo un percorso psicologico.
Un abbraccio. Dott.ssa M Eugenia Michel
Buonasera Serena, mi spiace questa situazione la stia mettendo alla prova ma la buona notizia è che può produrre un cambiamento positivo anche in lei. Le proporrei di parlare assertivamente con il suo ragazzo e la sua amica, sapendo che ciò che prova e pensa hanno diritto ad essere rispettati. Detto questo però è bene che rivolga delle domande a se stessa riguardo ciò che ritiene di avere in meno rispetto a questa amica, come si sente e come si vede; da qui può fare un grande percorso di comprensione di sè. In questo può sicuramente farsi aiutare da un professionista che la guidi. Le auguro il meglio e rimango a disposizione se volesse rifletterci insieme. Un caro saluto, dott.ssa Giulia Remondini
Ciao Serena, capisco che la tua situazione sia complessa e che ti senti impotente riguardo al comportamento della tua migliore amica nei confronti del tuo fidanzato. È normale avere dei dubbi e delle insicurezze quando si tratta di relazioni e amicizie.

Prima di tutto, è importante ricordare che i sentimenti di gelosia o invidia possono essere normali, ma è fondamentale affrontarli in modo sano ed equilibrato. È comprensibile che tu possa provare invidia per alcune qualità della tua amica, ma è essenziale concentrarsi sulle proprie virtù e punti di forza, riconoscendo che ognuno di noi è unico e ha le proprie caratteristiche speciali.

Per quanto riguarda la tua amica e il suo comportamento verso il tuo fidanzato, è importante che tu sia sincera con lei riguardo a come ti fa sentire. Esprimi le tue preoccupazioni e i tuoi sentimenti in modo calmo e aperto, spiegandole come il suo atteggiamento ti influisce e mette a disagio. Una comunicazione chiara e onesta è fondamentale in ogni amicizia.

Dal tuo messaggio sembra che il tuo fidanzato stia cercando di gestire la situazione in modo appropriato e rispettoso, respingendo le avance della tua amica. È positivo che lui cerchi di mantenere una distanza appropriata e rispettare il vostro rapporto.

Inoltre, è importante riflettere sulle tue insicurezze e cercare di lavorare su di esse. Forse un percorso di crescita personale e un supporto professionale potrebbero aiutarti a gestire meglio i tuoi complessi e a sviluppare una maggiore fiducia in te stessa.

Infine, tieni presente che l'amicizia è una relazione reciproca basata sulla fiducia, rispetto e supporto reciproco. Se la tua amica continua a comportarsi in modo inappropriato o disattento alle tue esigenze emotive, potresti essere costretta a riconsiderare la natura della vostra amicizia.

In definitiva, prenditi il tempo necessario per riflettere sulla situazione e cercare di capire cosa è meglio per te. Cerca di stabilire una comunicazione aperta con la tua amica e il tuo fidanzato, e se necessario, prenditi cura di te stessa attraverso un percorso di crescita personale con un professionista.
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Cara Serena, comprendo come la situazione che racconti ti crei del malessere. I vissuti che racconti li viviamo spesso nelle relazioni, soprattutto alla tua età la competizione e l’insicurezza sono aspetti che caratterizzano diversi tuoi coetanei. Ti consiglio di parlare apertamente sia con il tuo ragazzo che con la tua amica, esprimendo loro i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni, esattamente come hai fatto qui. Un confronto può permetterti di comprendere il loro punto di vista e, forse, rassicurarti.
Rispetto alle tue insicurezze, se ne sentirai la voglia e la necessità puoi pensare di intraprendere un percorso psicologico che ti aiuti ad acquistare maggiore fiducia in te stessa. In questo modo, saprai affrontare con maggiore sicurezza le relazioni, sia amicali che amorose.
Resto a disposizione, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Noemi Ferrarese
Buongiorno Serena, il vissuto emotivo che riferisce di provare in questa particolare situazione, mi sembra più che comprensibile e non lo ritengo affatto strano: la sua amica mette in atto un comportamento che la infastidisce e nel momento in cui lei glielo riferisce, essa svaluta le sue preoccupazioni, invece di accoglierle e provare a modificare il suo comportamento per favorire il suo benessere. Il suo sentimento di ambivalenza tra l'affetto che nutre per quest'amica e il fastidio che le genera il suo comportamento, credo sia la parte più complessa da gestire, perché senza dubbio le vuole bene, ma al tempo stesso la fa, giustamente, arrabbiare; d'altra parte c'è un ragazzo che risponde con rispetto e lealtà a queste provocazioni, il che è un bene. Il fatto che lei si definisca una persona da sempre un po' complessata e insicura, dice di lei che sa guardarsi dentro e riconoscere alcuni suoi possibili limiti, ma anche che forse ha il sospetto che quanto sta accadendo viene da lei vissuto in maniera esagerata. Io invece suppongo che in una situazione simile anche la persona più sicura di se stessa si sentirebbe infastidita: per tale ragione mi sento di dirle che ha pienamente ragione nel non sentirsi rispettata e compresa dalla sua amica e riterrei utile comunicare più direttamente con lei, con rispetto e cautela, certo, ma in maniera ferma; come suggerivano altri colleghi, direi in modo Assertivo. Certamente potrebbe pensare di approfondire le motivazioni che la portano a sentirsi insicura di se stessa attraverso una psicoterapia, grazie alla quale può scoprire e comprendere più profondamente alcuni aspetti di se stessa, del suo modo di rapportarsi agli altri e assumere nuove consapevolezze che potranno aiutarla anche a gestire meglio i suoi vissuti emotivi in circostanze come queste.
Rimango a disposizione,
Cecilia Bagnoli
Gentile utente, ha mai pensato di affrontare queste sue difficoltà con l'aiuto di un professionista della salute mentale? Sono sicura che dandosi la possibilità di esplorare le emozioni che menziona, a partire dall'invidia e dalla gelosia, potrà fare luce sulle dinamiche relazionali che le destano maggiore disagio. Resto a disposizione, un caro saluto
Salve Serena,

La tua condivisione mette in luce una serie di dinamiche interpersonali e sentimenti personali molto complessi e profondi. Comprendo quanto possa essere difficile vivere una situazione del genere, soprattutto quando coinvolge persone care e significative nella tua vita.

La gelosia e l'invidia sono sentimenti naturali e tutti noi, in misure diverse, li abbiamo sperimentati in certi momenti della nostra vita. Tuttavia, è importante riconoscere quando tali sentimenti possono interferire nella nostra quotidianità e nelle nostre relazioni.

Quello che mi sembra emergere è un mix di insicurezza personale e una preoccupazione per il comportamento della tua amica. È fondamentale distinguere tra le tue preoccupazioni personali e le azioni concrete della tua amica e del tuo fidanzato.

Se senti che il comportamento della tua amica nei confronti del tuo fidanzato va oltre i limiti dell'amicizia o della semplice scherzosità, potrebbe essere utile affrontare la questione in modo aperto e sincero, esprimendo i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni. Tuttavia, è altrettanto importante fare ciò in un momento in cui ti senti calma e pronta a discutere senza lasciarti guidare dalle emozioni.

Per quanto riguarda le tue insicurezze personali, sarebbe benefico lavorare su di esse attraverso un percorso di introspezione e magari di supporto psicologico. Un professionista può aiutarti a capire e a gestire meglio i tuoi sentimenti, e a costruire una maggiore autostima e sicurezza in te stessa.

Ricorda che ogni individuo ha un valore intrinseco e che la bellezza o il fascino esteriore sono solo una piccola parte di ciò che rende una persona speciale. La tua individualità, la tua personalità e il tuo modo di essere sono unici e preziosi.

Ti auguro di trovare la chiarezza e la serenità che cerchi in questa situazione.

Cordialmente,

Ilaria.
Gentilissima, è comprensibile che tu stia attraversando una fase di preoccupazione e confusione riguardo alla tua migliore amica e al tuo fidanzato. È importante affrontare questi sentimenti e cercare di trovare una soluzione che ti permetta di gestire la situazione in modo sano.
Innanzitutto, è importante comunicare apertamente con il tuo fidanzato. Esprimi i tuoi sentimenti e preoccupazioni in modo onesto ma rispettoso. Chiedigli come si sente riguardo alla situazione con la tua amica e cercate di comprendere insieme come affrontare questo problema.
Quanto alla tua migliore amica, è fondamentale stabilire dei limiti chiari. Parla con lei sinceramente e spiegale come ti senti quando si comporta in modo inappropriato con il tuo fidanzato. Comunicale che apprezzi la vostra amicizia, ma che è importante rispettare il tuo rapporto con il tuo partner.
Inoltre, rifletti sulla tua autostima e sulla fiducia in te stessa. È normale avere insicurezze, ma è essenziale lavorare su di esse in modo da costruire una relazione sana con te stessa e con gli altri. Un professionista della salute mentale può essere di grande aiuto in questo processo.
Infine, tieni presente che la gelosia e l'invidia possono essere distruttive per le relazioni. Cerca di concentrarti sulla tua crescita personale e sulla valorizzazione di te stessa senza paragonarti agli altri. La vera amicizia si basa sulla comprensione reciproca e sul sostegno.
Chiedi supporto a persone di fiducia e considera l'opportunità di rivolgerti a uno psicologo per esplorare ulteriormente i tuoi sentimenti e trovare strategie per affrontare questa situazione in modo sano.
Ti auguro il meglio nel trovare una soluzione che ti permetta di vivere relazioni felici e appaganti. A tua disposizione. Dr.ssa Marina Lumento.
Ciao Serena,

Grazie della condivisione. Dietro questo racconto ci sono tante domande che potrebbero essere aperte e affrontate in un contesto più adatto di una piattaforma online. Quello che posso invitarti a fare e iniziare a capire quali problemi comporta per te questa situazione? Che conseguenze ha sulla tua vita questa gelosia? Solo così potrai capire bene cosa affrontare.

Se la situazione è difficile rivolgiti a un bravo terapeuta, ti aiuterà a fare ordine su tutta la questione.

Un saluto,
Buongiorno Serena, grazie per la condivisione della tua situazione, aprirsi e parlarne è sempre un primo passo verso la risoluzione, quindi complimenti per il tuo coraggio.
Innanzitutto quando si risentono emozioni, percezioni, sensazioni anche se fastidiose o scomode, è assolutamente positivo ed utile riconoscerle ed ascoltarle, come stai facendo. Da ciò che descrivi, indipendentemente dal fatto che questa attrazione, questi atteggiamenti ci siano, o che siano più frutto di tuoi pensieri come dici tu stessa nella tua descrizione, un disagio è presente. Sicuramente una comunicazione sincera con la tua amica e il tuo ragazzo, risulteranno utili per far loro capire la tua difficoltà di fronte a tali circostanze e potrà aprire ad un dialogo e a delle soluzioni possibili. Potrebbe esser utile comprendere, anche sul piano dell'autostima, della valutazione di te e di ciò che vuoi, come poter fronteggiare questi pensieri e sentimenti di gelosia sottostanti. Augurandoti il meglio, un saluto.
Cara Serena, mi dispiace per la situazione che stai vivendo. Da quello che racconti si aprono tante domande e questo non è il luogo in cui poter trovare insieme delle risposte. Leggendo le tue parole mi arriva tanta consapevolezza rispetto ai tuoi vissuti ma anche tanta insicurezza. Ti suggerisco di farti supportare da un* psicoterapeuta.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa

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