La mia testa è sempre piena di pensieri che si accavallano uno sull'altro, questo non mi permette di

17 risposte
La mia testa è sempre piena di pensieri che si accavallano uno sull'altro, questo non mi permette di vivere il presente con tranquillità.
Sento una costante sensazione di stress, come se il mio cervello fosse costantemente iperattivo, parlo a macchinetta e allo stesso tempo faccio fatica a mantenere l'attenzione, spesso mi capita di dimenticarmi delle cose che mi vengono dette.

Sono fissato per l'organizzazione di qualsiasi cosa, mi preoccupo per piccolezze, non riesco a rilassarmi e vivere il presente senza pensare a cosa succederà un minuto dopo e mi sembra che il tempo sia sempre troppo poco per vivere pienamente.

In periodi limitati riesco a dargli contro, cerco di vivere alla giornata ed è bellissimo ma poi torno sempre indietro in queste meccaniche così stressanti, sono stufo di sentirmi sempre costantemente mentalmente pieno e non riuscire a rilassarmi.

Cosa potrei fare? Potreste darmi un consiglio?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo che sia fondamentale un percorso psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Ritengo che possa essere utile ritagliarsi uno spazio per identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL




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Salve dalla sua nota emerge una situazione di disagio. Gli elementi che descrive sono molti ma vanno ulteriormente integrati con altri che non indica. Pertanto è sicuramente una ipotesi da valutare quella di consultare uno specialista per valutare l'insieme di tutti questi elementi e stabilire quelle che potrebbero essere le possibili attività. Ovviamente la scelta spetta solo a lei ma in modo in cui descrive la situazione sembra degno di un maggiore approfondimento dei temi che narra. Sicuramente su questo sito potrà individuare uno specialista da contattare. Un cordiale saluto
Gent.mo,
è importante capire da quanto tempo vive questa condizione, quanto intralci la sua vita e come riesce (se riesce) a farvi fronte. Se questa esperienza è così ingombrante, l'unico realistico consiglio che le si può offrire è quello di chiedere una consultazione per valutare la sua situazione e ipotizzare un appropriato intervento. SG
Buongiorno, comprendo il disagio che sta vivendo e da quello che racconta sembra un'esperienza che dura già da tempo. Pertanto se è diventata invalidante nel proseguire le sue attività e la sua vita con serenità, in questi casi è consigliato rivolgersi ad uno specialista per valutare in modo opportuno di che problema si tratta, e per comprendere in modo approfondito i suoi vissuti soggettivi emotivi e i significati associati al suo malessere, i motivi che la spingono a vivere nell'anticipazione di ogni cosa, e quali possibilità d'azione e di intervento possono essere utili per ritrovare il suo benessere.
Resto a disposizione. Un caro saluto, Dott.ssa Matilde Ciaccia.
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Salve, il disagio che prova è invalidante al punto da non riuscire a vivere la propria esistenza in pieno. L'unica strategia è affrontare la sua condizione e dunque ciò che le accade, insieme ad uno psicoterapeuta, in modo da sbloccare il ripetersi costante di un attenzione eccessiva ai dettagli ed una certa agitazione, per scoprire quale condizione emotiva mantiene lo stato delle cose attuale.
Rimango a disposizione, anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Salve, dalle sue parole emerge che questo vissuto è parte della sua quotidianità. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per valutare un percorso terapeutico. Potrebbe trarne giovamento e tornare a vivere come desidera.
Dott.ssa Antonella Abate
Buongiorno, probabilmente sta sviluppando un forte bisogno di controllare gli eventi e le situazioni. Tale controllo fa si che le situazioni nuove, dalle quali non sa cosa aspettarsi, possano fare emergere un forte disagio e malessere. Si deve chiedere da quanto è emerso questo? Che periodo sta attraversando? Inizi un percorso di psicoterapia per dare risposta a queste domande e trovare la chiave per uscirne.
Saluti
Dott. ssa Viola Barucci
Buongiorno, il suo stato di malessere sembra invalidare la sua quotidianità e la serenità di svolgere anche le "piccole" cose con la serenità che meriterebbero. I suoi pensieri la stanno bloccando in una situazione per lei non tollerabile e le consiglio di rivolgersi ad uno specialista per poterli capire, affrontare e trovare strategie più utili ed adeguate al malessere che percepisce. Si faccia forza!
Un cordiali saluto.
Dott.ssa Debora Manoni
Gentile Utente, mi colpisce il fatto che lei si senta sempre così sotto stress e che quando riesce a fermarsi da queste meccaniche stia temporaneamente meglio ma che poi ci sia una dinamica coercitiva tale da farla ritornare al funzionamento precedente. Al fine di comprendere come mai le stia accadendo questo e come risolvere il problema è necessario intraprendere un percorso terapeutico, purtroppo i consigli generici non funzionano
Cordiali Saluti. Dott.ssa Laura Tavano
Gentile utente, grazie per aver scritto in questo spazio. L'unico consiglio utile che potrei offrirle è quella di rivolgersi ad uno psicologo o psicoterapeuta. Lei descrive un forte disagio, parla di una costante sensazione di stress e di pensieri che sono sempre rivolti al futuro e sulla loro imprevedibilità, che, come giustamente riconosce, non le fanno vivere il presente. L'aiuto di un professionista è opportuno per capire la sua continua apprensione, la sua storia e le sue risorse che può mettere in campo per fronteggiare al meglio questo momento.
Un caro saluto
Dott.ssa Carla Nesci
Salve, immagino che lei stia avendo un momento dove più del solito si sente in affaticamento sia psichico sia fisico. Probabilmente infatti cercare di tenere tutto sotto controllo le costa un bel dispendio di energie. Alle volte controllando una situazione si ha l'illusione che si raggiunga una condizione di assoluta sicurezza. Tuttavia il tentativo di controllare tutto risulta essere un qualcosa di disfunzionale e dannoso, che ci porta nella direzione opposta alla quale vorremmo andare, ovvero la perdita del controllo. Le consiglio di riflettere di poter iniziare un percorso di terapia individuale per iniziare ad accettare l'incertezza, la consapevolezza che la perfezione non esiste e che le emozioni possono essere regolate senza doverle sopprimere.
Se necessita di ulteriori spiegazioni non esiti a contattarmi, anche online,
Cordiali saluti,
Dott.ssa Flaminia Iafolla
Salve,
Credo che lei possa trarre giovamento da uno spazio personale dove poter fare chiarezza dentro di sé aprendo spunti di riflessione profondi, ragionare sui suoi vissuti, cercare risposte ragionevoli a istanze molto importanti che in questo particolare momento della sua vita sono fonte di sofferenza e disagio. Istanze che andrebbero affrontate con calma e con più informazioni.
Un consulto psicoterapeutico potrà certamente aiutarla. EP
Buongiorno,
da quanto lei descrive sembra che questi suoi vissuti le creano una certa sofferenza, soprattutto nel vivere, in modo sereno la sua quotidianità. Per questo vale la pena forse pensare di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per capire le ragioni di questo suo profondo disagio, al fine di comprendere come mai le stia accadendo questo, come affrontare la sofferenza e "risolvere" il problema.
Un saluto
A.S.
Salve, mi dispiace per quello che sta passando, comprendo il suo disagio. Da quello che ha scritto, immagino che questa situazione stia diventando pesante e ne influenza vari aspetti della sua vita. Quando ci rendiamo conto che il nostro benessere mentale va in tilt e che diversi ambiti della nostra quotidianità ne sono influenzati, forse è il campanello d'allarme che è arrivato il momento giusto di chiedere aiuto ad un professionista. Sono convinta che con l'aiuto di uno psicologo riuscirà a potenziare le sue risorse e comprendere i fattori causativi del problema.
In bocca al lupo per tutto!
Se ha bisogno di domande mi può contattare.
Buona serata
Dott.ssa Melania Filograna
Gentilissimo,
sarebbe utile approfondire meglio il suo vissuto, tuttavia, posso consigliarle di usare una tecnica per la gestione dei pensieri, scelga degli orari fissi nella giornata in cui dar loro sfogo e per quanti minuti farlo. Ad esempio ogni due ore per 5 minuti e provi ascriverli. Mi raccomando solo in quegli orari e per quei minuti. Sarebbe comunque necessario dare spazio ai suoi vissuti in maniera più importante. Questo può essere un aiuto, ma non la soluzione.
Rimango a disposizione anche online.
La saluto
Dttssa Valentina Di Fonzo
Buongiorno, ho letto la sua domanda e prendo atto della sua richiesta; rispetto a ciò bisognerebbe approfondire la situazione per poter dare una risposta più nello specifico. Per tale ragione la inviterei a prendere un appuntamento.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Mazzoleni Benedetta
Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi questa sua situazione che capisco le provochi molta sofferenza. Il mio consiglio è quello di rivolgersi a uno psicologo per poter indagare insieme la sua situazione e poterla aiutare a trovare le sue strategie per poter vivere più serenamente i momenti di maggiore stress.
Spero di esserle stata d'aiuto, dott.ssa Fabiola Ribechini

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