Ho assunto lexotan 2.5 25goc.al gg x circa 2mesi poi interrotte bruscamente dopo pochi giorni sono c

Buongiorno, chi le ha prescritto il farmaco è la persona più indicata a darle informazioni in merito. Si rivolga a questa e esponga le proprie perplessità.

Cordialmente,

mg

Buongiorno. Rispetto a questi effetti collaterali, in realtà, tra loro disomogenei, credo sia giusto riferirsi al medico che prescrisse il farmaco a suo tempo. Viceversa forse può essere utile soffermarsi su quale sia stato il processo di scelta: dall'utilizzo del farmaco alla sua brusca interruzione. Non tanto per un discorso Giusto/Sbagliato, ma per una rielaborazione del pensiero sottostante alle azioni che noi operiamo. Apparentemente sembra, dalla sua lettera, che il motivo per cui ha assunto il farmaco non rappresenti più un tema urgente. La strada giusta credo, a maggior ragione, sia quella di ricontattare il medico con cui era partita inizialmente la vicenda e parlare con lui

Concordando con i consigli precedenti dei colleghi sottolineerei che questo genere di farmaco non va interrotto improvvisamente.

Buonasera! L'interruzione brusca non è mai opportuna con certi farmaci, ma per rimediare o avere altre informazioni sulla sua sintomatologia attuale è opportuno che lei contatti il prima possibile il dottore che gliel'ha prescritto. Un caro saluto
Dott.ssa Valeria Randisi

Buonasera, nella sua domanda non ci scrive alcuni elementi importanti, la sua età, perchè aveva preso il medicinale e che cosa stava succedendo nella sua vita in quel periodo. La posologia dei medicinali non vanno mai modificati senza il parere del medico che glieli ha prescritti. Dovrebbe contattare il medico e si faccia spiegare se i sintomi che prova siano dovuti alla soppressione del medicinale senza averli prima scalati, cordiali saluti, dott. Eugenia Cardilli.

Gentile Utente. La sospensione del farmaco va fatta sempre sotto controllo medico e in modo graduale. Le consiglio di consultare il suo medico di fiducia, anche telefonicamente.

Buon giorno, purtroppo per reazioni dovute a farmaci le consiglio di rivolgersi al medico che glieli ha prescritti. Può sicuramente fornire le informazioni di cui ha bisogno. Cordialmente Gian Piero Grandi

Buongiorno. Purtroppo dalla sua lettera non si evince quale motivo l'abbia indotta ad assumere il Lexotan per due mesi e cosa l'abbia indotta a interromperlo bruscamente. In ogni caso, la regola generale molto importante è quella di non interrompere i farmaci bruscamente e/o autonomamente, ma sempre e solo sotto stretto controllo dello specialista che li ha prescritti. Le consiglio di contattare il Dottore con il quale è in cura per descrivere la sintomatologia e capire se trattasi di effetti collaterali dovuti alla soppressione brusca del farmaco o invece hanno altre origini. Cordialmente. Rosaria Campisi

Buongiorno, sarebbe bene che lei potesse parlare, anche solo per telefono, con il suo medico di base. Solo lui potrà valutare se le macchioline bianche, il sonno e il microcircolo sono in qualche modo disturbati. Intanto, prima di una visita medica diretta, potrebbe cercare di seguire una dieta leggera e fare un po' di esercizio fisico in casa. Cordiali saluti PG

Buongiorno, interrompere bruscamente un farmaco come questo non è una buona scelta. Le consiglio di contattare il professionista che le ha prescritto il medicinale e di spiegargli gli effetti che ha riscontrato. Conoscendo la sua storia clinica, il medico la potrà consigliare al meglio. Cordiali saluti

Buongiorno,
Oltre ai giusti consigli dei colleghi, ovvero anche di rivolgersi al medico che le ha prescritto Lexotan, sarebbe opportuno sapere se c'è una diagnosi. Comunque al di là degli effetti dovuti, forse!, all'interruzione brusca del farmaco, se ha avuto sintomi a livello cutaneo, allora da una prospettiva Psicosomatica, si tratta probabilmente di un tema 'relazionale' 'tattile', slatentizzato dall'interruzione del farmaco stesso.
Un cordiale saluto

Buongiorno, il coniglio è quello di rivolgersi al medico che le ha prescritto il farmaco. Ottime cose, Dott. Andrea De Simone

Più che rispondere alla sua domanda credo sia più giusto porne altre:
Per quale ragione ha sospeso bruscamente l'assunzione di psicofarmaci?
Per quale ragione non ha concordato il loro scalaggio con chi li ha prescritti, cogliendo occasione per confrontarsi rispetto al l'insorgenza degli effetti collaterali che descrive?

Non sono domande di poco conto poiché lasciano emergere se vi sia un'alleanza terapeutica, assolutamente necessaria per un buon decorso, e se affrontate in modo opportuno possono lascerei emergere resistenze che impediscono la risoluzione del didagio.

Concordo con tutti i colleghi, contatti il suo Medico. Somministrazione, cura e sospensione di farmaci é campo del medico curante e bisogna imparare a sapersi affidare. Il fai da te, specie con farmaci come gli ansiolitici, non é da farsi, si rischia di peggiorare le cose. E' importante mettere a fuoco che la sua parte, una volta scelta la via dell'utilizzo di un farmaco, sia protettivamente per Lei quella di segnalare al medico i suoi sintomi. Sarà lui a cambiare, modificare o interrompere la cura, sulla base dei suoi sintomi.
Buone cose

Buon pomeriggio.
data la sua domanda è bene che lei contatti il medico che le ha indicato, prescritto il farmaco Lexotan.
Lexotan può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti indesiderati più comuni sono depressione, irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, percezione distorta della realtà (delirio), collera, incubi, percezione di cose inesistenti nella realtà (allucinazioni), alterazioni del comportamento, psicosi (disturbo mentale che provoca un’alterata percezione della realtà, disturbi del pensiero, confusione mentale).
L'interruzione improvvisa e senza una adeguata indicazione medica non è opportuna... è importante che lei rifletta sul perchè lo stava assumendo... credo che sia opportuno che intraprenda un percorso psicoterapico.
cordiali saluti
Dott.ssa Pecora

Salve. Credo che le risposte dei colleghi la debbano indurre a riflettere su una serie di cose( prescindere dalle questioni mediche e sintomatologiche che non sono di nostra competenza).
La terapia farmacologica non andrebbe interrotta bruscamente. Sarebbe opportuno esplorare quali sono le motivazioni profonde di una scelta che, a quanto scrive, la rimette in una condizione di difficoltà e sofferenza.
Forse la terapia farmacologica le risultava inefficace? Ha avuto fastidiosi effetti dall'assunzione di questi farmaci? Detto questo non le rimane che rivolgersi al suo medico per valutare l'entità del suo stato di salute attuale. Spero che si riprenda presto. Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli

Mi allineo a quanto detto dai colleghi precedenti.
Aggiungo solo che se sentisse bisogno di un consulto psicologico può rivolgersi ai numeri che l'Ordine degli Psicologi Nazionale ha messo a disposizione per l'attuale emergenza. È gratuito.

Buongiorno, quello che lei riferisce lascia presumere la necessità di avere un confronto col medico che le prescrisse il lexotan. Perche la brusca interruzione va interpretata a livello medico, su cosa possa causare. Per il resto, la scelta di sospendere il farmaco immagino sia dovuta ad un suo miglior equilibrio raggiunto. Saluti dr Cameriero

Si rivolga al medico che gliel'ha prescritto. La brusca interruzione di un farmaco può avere considerevoli controindicazioni. Cordiali saluti