Ho 48 anni e i miei rapporti sono sempre più deludenti. La semierezione, difficoltà a mantenerla, il
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risposte
Ho 48 anni e i miei rapporti sono sempre più deludenti. La semierezione, difficoltà a mantenerla, il sovrappeso che non riesco a combattere. Anche in solitaria la risposta viene sempre meno. Cosa potrei fare?
Genile signore,
le difficoltà di erezione cui lei fa riferimento potrebbero essere correlate con il sovrappeso ed anche il procedere dell'età andrebbe preso in considerazione.
Tuttavia molti altri fattoeri, ad esempio di tipo metabolico, ormonale....,potrebbero avere un effetto rilevante sul problema.
Penso sia necessari una visita di persona presso un medico di sua fiducia, con particolare preparazione nel campo della terapia delle problematiche della sfera sessuale, per una più approfondita valutazione.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
le difficoltà di erezione cui lei fa riferimento potrebbero essere correlate con il sovrappeso ed anche il procedere dell'età andrebbe preso in considerazione.
Tuttavia molti altri fattoeri, ad esempio di tipo metabolico, ormonale....,potrebbero avere un effetto rilevante sul problema.
Penso sia necessari una visita di persona presso un medico di sua fiducia, con particolare preparazione nel campo della terapia delle problematiche della sfera sessuale, per una più approfondita valutazione.
Cordiali saluti
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Buongiorno, la disfunzione erettile può avere molteplici cause, è dunque opportuno fare una valutazione su più fronti.
Come suggeriva il collega il sovrappeso, così come l'età e svariati altri fattori, potrebbero contribuire alle difficoltà. Ma anche fosse questo il caso (età e/o sovrappeso), non sono da considerare né cause esclusive né tanto meno irrisolvibili.
Le consiglierei, per cominciare, di muoversi su due fronti: dal punto di vista organico sarebbe opportuno consultare un andrologo (di solito sono endocrinologi, tenga presente che la valutazione del profilo ormonale è un elemento molto rilevante), mentre dal punto di vista psicologico sarebbe utile iniziare un percorso psicoterapeutico, che può essere prezioso sia per risolvere eventuali ansie e preoccupazioni che possono causare o peggiorare il disturbo, sia per affrontare al meglio eventuali problemi organici.
Un caro saluto, Dott. Mario D. Roffi
Come suggeriva il collega il sovrappeso, così come l'età e svariati altri fattori, potrebbero contribuire alle difficoltà. Ma anche fosse questo il caso (età e/o sovrappeso), non sono da considerare né cause esclusive né tanto meno irrisolvibili.
Le consiglierei, per cominciare, di muoversi su due fronti: dal punto di vista organico sarebbe opportuno consultare un andrologo (di solito sono endocrinologi, tenga presente che la valutazione del profilo ormonale è un elemento molto rilevante), mentre dal punto di vista psicologico sarebbe utile iniziare un percorso psicoterapeutico, che può essere prezioso sia per risolvere eventuali ansie e preoccupazioni che possono causare o peggiorare il disturbo, sia per affrontare al meglio eventuali problemi organici.
Un caro saluto, Dott. Mario D. Roffi
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