Dopo 13 anno dall'intervento all'esportazione radicale della prostata. E con un mese di radioterapia

6 risposte
Dopo 13 anno dall'intervento all'esportazione radicale della prostata. E con un mese di radioterapia. Oggi mi ritrovo con una ripresa del tumore. PSA 2.O7 inizio terapia con firmagon e dopo a mesi PSA 0.47 Dopo 5 mesi PSA 0.07. Il mio medico mi dice che va tutto bene. Io pensavo di sospendere la terapia ma mi è stato detto che devo continuare a vita. Ma è mai possibile? Non potrei sospendere e riprendete eventualmente se il PSA dovesse riprendete a salire? Non c'è una cura specifica per debellare queste o questa maledetta cellula tumorale? Sono disposto come cavia per eventuale nuovi farmaci. Mia età 70 anni Giuseppe
Grazie
Buonasera, esistono dei protocolli di terapia con alterni periodi di sospensione. Tutto dipende dall'esame istologico e dal psa. In ogni caso il rischio di sospendere la terapia è quello che la patologia tenda a svincolarsi dal farmaco. Sono scelte che vanno attentamente ponderate in concerto con il suo Curante e dipende da molti fattori
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi

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Buona sera, sarebbe importante sapere se questa terapia le ha dato dei disturbi o se le ha alterato alcuni parametri ematici, come ad esempio l'emocromo. Ponderi bene i rischi e i benefici con il suo urologo di fiducia. Cordialmente
Luigi Quaresima
Si può valutare la possibilità di impostare una terapia ormonale intermittente, valutando i valori del PSA a intervalli precisi
Una strada alternativa è data dalla terapia focale di salvataggio sulle recidive (HIFU focal one).
è necessario eseguire un TC PET colina ed una MRI multiparametrica addome inferiore. Con questi esami si può valutare la fattibilità
Non è necessario fare "la cavia" ...
Esistono 2 farmaci regolarmente disponibili (Abiraterone, Enzalutamide) che hanno dimostrato una efficacia maggiore e piu duratura nel tempo.
Vi è poi la possibilità concreta di "tipizzare" geneticamente le sue cellule malate, per scoprire se esistono ulteriori altre possibilità di cura.
Gentile Giuseppe,
la terapia che sta eseguendo e che le sta dando ottimi risultati è quella corretta. I protocolli on/off (intermittenti) non sono consigliati, se non in casi rarissimi. SI affidi al suo urologo di fiducia

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