Conosco una ragazza da quando ero piccola solo che per un periodo ho smesso di vederla quest'anno l'

18 risposte
Conosco una ragazza da quando ero piccola solo che per un periodo ho smesso di vederla quest'anno l'ho rincontrata non capisco perché mi crea ansia parlarci, ogni tanto sto bene, ogni tanto sto male, a volte mi viene l'ansia, a volte no, diciamo che l'inizio è stato un po' traumatico per me, non la vedevo da molto tempo in generale uscire con qualcuno di diverso dalle stesse persone che frequento ogni giorno mi crea un po' d'ansia, avevo saputo che frequentava un gruppo di ragazze che a me non piaceva per questo si era accentuata l'ansia, queste ragazze mi avevano contattata e mi volevano fare uscire con loro per fortuna non ci sono mai uscita, anche solo vedere che nelle sue amicizie c'era qualcuna che non mi piaceva mi creava disagio , adesso lei mi ha detto che non sono più sue amiche e che ci ha litigato,
Buonasera! trovo il suo racconto molto interessante, peccato che manchino dei pezzi e soprattutto una domanda; da ciò potrei dedurre confusione e sento l'ansia proveniente dal racconto. Provi a porsi ulteriori domande e a cercare il motivo di questa ansia che le crea questa persona, cosa ha di particolare, cosa rappresenta per lei, in quali rapporti eravate in passato e se è successo un qualcosa che possa giustificare questo disagio nel qui ed ora. Nel momento che la maggior parte di queste domande non dovesse trovare risposta e l'ansia perseverare allora le consiglio di rivolgersi ad un professionista, psicologo/a o psicoterapeuta per indagare con l'aiuto di questa figura, al fine di star meglio.
Ci faccia sapere, se vuole, con un'altra condivisione come sta andando, nel mentre rimango a disposizione.
Cordialmente, dottor Moraschini Mattia.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, l'ansia è un'emozione importante ed utile per noi. Le emozioni informano sul raggiungimento dei nostri scopi, ci fanno esplorare l'ambiente, ci portano a fare delle scelte e hanno una funzione comunicativa verso noi stessi e gli altri. L'ansia in particolare ci informa sulla previsione di una minaccia e ci dispone ad organizzare una risposta. Le emozioni, però, possono diventare disfunzionali se sono eccessivamente frequenti, pervasive ed interferiscono con la quotidianità. Sarebbe opportuno un percorso psicologico al fine di conoscere la sua storia di vita, raccogliere informazioni, fare un'anamnesi e poter lavorare sui pensieri che la portano a vivere un'ansia disfunzionale. Un cordiale saluto, Dott.ssa Benedetta Venturini
Buonasera gentile Utente, non è chiara la domanda. Se vuole capire come mai quest'ansia si sia presentata, difficile dirlo in base al suo post. Sicuramente ci saranno uno o più motivi. Nel caso in cui fosse intenzionata a fare un lavoro su di Sé, per scoprire la funzione di quest'ansia, può contattare uno/a psicologo/a tramite questa piattaforma. Cordialmente, dott. Simeoni
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, per comprendere appieno i motivi del suo stato d'ansia nella situazione da lei descritta, ritengo che sia necessario intraprendere un percorso di sostegno psicologico o di psicoterapia. Entrambi i percorsi sono dei validissimi strumenti per potersi conoscere meglio e comprendere appieno il significato e la funzione dell'ansia da lei descritta. Dott. Iacopo Curzi
Gentile, percepisco la sofferenza che esprime e mi rendo conto di quanto possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Comprendo il disagio che sta attraversando,per questo le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per elaborare i suoi vissuti emotivi, basato sulla consapevolezza di essi. Rimango a disposizione anche online, cordialmente Dott.ssa Raffaella Lombardo
Buongiorno, dalla sua descrizione deriva che ha difficoltà a relazionarsi con alcune persone perchè le procurano ansia. potrebbe intraprendere un percorso per capire cosa significano queste persone e le emozioni che sente quando le vede. Cordiali saluti
Buonasera, dal racconto emerge una forte componente ansiosa, che può essere analizzata meglio e affrontata con una terapia cognitivo comportamentale. Da quanto descritto però manca anche una domanda d'intervento specifico, se il problema riguarda non solo l'ansia, ma anche la relazione con questa ragazza è le altre persone in generale o se facendo un passo indietro, volesse conoscere meglio se stessa con un percorso psicologico. Resto a disposizione, cordiali saluti
Salve, immagino che avere così tanta ansia verso il relazionarsi con altre persone con cui si vorrebbe creare un rapporto di amicizia non sia facile, le consiglierei di trovare uno spazio sicuro con uno specialista nel quale riporre la sua fiducia e col quale cominciare attraverso dei colloqui psicologici ad approfondire questa ansia e queste preoccupazioni. Poter parlare con uno psicologo la potrebbe aiutare a gestire meglio le relazioni e a vivere più serenamente i rapporti amicali.
Rimango a disposizione, un caro saluto, Dott.ssa Giulia Pastorino
Buongiorno. Quello che traspare dal suo racconto è questo vissuto di ansia in generale nei rapporti umani e con questa persona in particolare. Credo che se il suo disagio le continua a mettere in difficoltà sarebbe opportuno consultare uno o psicoterapeuta. Resto a disposizione anche online eventualmente. Cordiali saluti. Dr. Roberto Clemenza
Buongiorno, noto che nella sua descrizione ha ripetuto piu volte la parola ansia. Sarebbe opportuno indagare e approfondire questo suo sentire rispetto alla parola ansia sia in relazione a se stessa, sia verso la relazione che le crea disagio. Molte volte cerchiamo di etichettare con nomi comuni (come ad esempio l'ansia) anche una semplice paura o un irrigidimento verso una determinata situazione. Le consiglio caldamente di non evitare la situazione e dunque di non limitarsi alla letture delle varie risposte da parte dei professionisti e di iniziare anche un semplice percorso psicologico.
Un saluto
Buongiorno utente, credo che sia importante che lei approfondisca le ragioni di ciò che chiama "ansia". Le chiederei che cosa rappresenta questa persona nella sua vita e come mai il vostro rapporto si è interrotto, e se il sentire specifico di questa situazione le è già capitato in altri momenti o contesti potrebbe pensare di approfondire la questione con un professionista. Un saluto, Dott.ssa Angela Ricucci
Buongiorno, l'ansia e' un'emozione che tende a travolgere e a distruggere il piu delle volte le nostre relazioni, di qualsiasi natura siano. Perche' l'ansia non e' altro che paura. Paura di vivere certe esperienze , paura di lasciarci andare, perche l'altro potrebbe in qualche modo ferirci. Forse dovrebbe con l' aiuto di un professionista cercare di capire che cosa la porta a non voler vivere certe esperienze e vedra che alla fine l'ansia svanira'. Buona Giornata per qualsiasi dubbio mi metto a disposizione anche online. Dr. Gabriella Cascinelli
Capisco che questa situazione possa creare un misto di emozioni e ansia in te. È normale provare una certa ansia quando si rientra in contatto con una persona dopo tanto tempo, soprattutto se si sono verificati cambiamenti nella vita di entrambi. Inoltre, l'ansia può aumentare se si sospetta che la persona frequenti un gruppo di amici che non ci piace o con cui non si ha un buon rapporto.

È importante ricordare che le amicizie e le relazioni delle altre persone sono separate dalle nostre. Le persone possono avere diversi cerchi di amicizie e questo non influisce necessariamente sulla relazione che si ha con loro. È possibile che tu abbia reagito in modo ansioso a causa delle tue aspettative o paure personali riguardo alle amicizie della ragazza.

Il fatto che tu abbia sentito disagio riguardo alle sue amicizie che non ti piacevano, e che ora ti abbia detto di aver litigato con loro, può aver alleviato parte della tua ansia. Tuttavia, è importante ricordare che le amicizie sono dinamiche che possono cambiare nel tempo e che spesso non abbiamo il controllo sulle relazioni degli altri.

Per affrontare l'ansia in queste situazioni, potresti provare a concentrarti sulla tua relazione con questa ragazza e sulle emozioni positive che provi in sua presenza. Cerca di mantenere una mente aperta e di non fare giudizi precipitosi sulla sua vita sociale. Comunicare apertamente con lei sui tuoi sentimenti può anche aiutare a creare una maggiore comprensione reciproca.

Se l'ansia persiste o diventa eccessiva, potrebbe essere utile parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta che possa aiutarti a esplorare le radici dell'ansia e a sviluppare strategie per gestirla in modo più efficace. Questo tipo di supporto professionale può fornirti strumenti utili per affrontare le tue preoccupazioni e vivere con maggiore tranquillità le relazioni interpersonali.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
Prenota subito una visita online: Colloquio individuale - 35 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve, la sua narrazione probabilmente si è interrotta in maniera improvvisa. Potrebbe continuare? Cosa le è arrivato dopo che la sua amica ha litigato con le altre amiche? Il vissuto nei suoi confronti ha subito delle variazioni? Qual è il quesito finale che voleva porre? Attendo sue. Un abbraccio
Buongiorno, consiglio un percorso psicologico per imparare a gestire l'ansia e riuscire ad ampliare le amicizie. Un caro saluto, Dott.ssa Francesca Ghislanzoni
Bisognerebbe capire il motivo per cui senti quest'ansia quando incontri questa persona, e anche del perchè a volte questa sensazione non si presenta. Sicuramente ci sarà qualche associazione importante da dover fare, e con un percorso psicologico, si può arrivare ad una risposta. Mancano molti dettagli, ma la terapia può mettere in luce le risposte che tu cerchi. Saluti

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.