Come sviluppare il dialogo interiore con noi stessi?

20 risposte
Come sviluppare il dialogo interiore con noi stessi?
Dott.ssa Gabriella Pringigallo
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Torino
Buongiorno, questa è una domanda molto precisa alla quale tuttavia non è semplice dare risposte precise. Un modo per provare ad esplorare la nostra interiorità è intraprendere un percorso di psicoterapia, ma indubbiamente non è la sola strada percorribile...

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Arianna Magnani
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Gambettola
Buongiorno gentile utente, prima di tutto le consiglio di ascoltarsi, ovvero prendersi un momento per ascoltare i propri pensieri, ma anche le proprie emozioni e sentimenti, in modo da potersi conoscere sempre meglio. Il passo successivo all'ascolto di sè, è provare ad iniziare un dialogo con sè stessi. Per imparare ad ascoltarsi le consiglio un luogo tranquillo e rilassato, senza il rischio di interferenze esterne. Poi sicuramente intraprendere un percorso di psicoterapia individuale con l'aiuto di un esperto, la può aiutare ad avere un dialogo con sè stesso in maniera più veloce, fornendole maggiori strumenti. Buona giornata, Dott.ssa Arianna Magnani
Dott.ssa Francesca Gigliarelli
Psicologo clinico, Psicoterapeuta
San Benedetto del Tronto
Buonasera, credo che certamente una psicoterapia le possa essere d'aiuto. Un caro saluto
Dott.ssa Valeria Sicari
Psicologo, Psicoterapeuta
Vicenza
buon pomeriggio in primis intraprendendo un percorso di psicoterapia o comunque di conoscenza e di crescita. Un caro saluto dott.ssa Valeria Sicari
Dott.ssa Alice Rinzivillo
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Pescara
Che domanda interessante! Mi viene in mente che in psicoterapia si possono esplorare molteplici modi e strategie per sviluppare un dialogo con se stessi ad esempio esercitando giorno dopo giorno una consapevolezza di sé; tenere un diario è un altro modo efficace per dialogare con sé stessi esercitando la creatività del pensiero. In terapia inoltre si utilizza la visualizzazione e la riflessione. In particolare trovo molto utile la visualizzazione in quanto ci permette di immaginarci in una situazione critica o complessa e ad avere delle conversazioni significative con noi stessi. Spero che in queste poche righe tu abbia preso alcuni spunti utili.
Dott.ssa Maria Giulia Mensa
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buonasera, la domanda è molto interessante e mi sembra che già denoti una certa predisposizione a farsi domande, un ottimo inizio per un dialogo con se stess*. Tuttavia, pur essendo di grande aiuto, l'introspezione senza condivisione potrebbe nascondere delle insidie. Se il dialogo interiore la interessa, potrei suggerirle di considerare l'ipotesi di intraprendere un percorso di psicoterapia. Una persona esperta in materia psicologica che la guidi in questo dialogo con se stess* potrebbe aiutarla a fare luce su aspetti che autonomamente potrebbero non emergere. Un saluto!
Dott.ssa Rossana Saponara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pescara
Buon pomeriggio, grazie per aver posto questa interessante domanda. Esistono molti modi per entrare in contatto con il proprio mondo interiore e ognuno ha la libertà di ricercare e scoprire qual è il proprio canale preferenziale. Senza la pretesa di essere esaustiva, cito alcuni modi che, a mio parere, possono condurre ad un contatto più profondo con se stessi. Innanzitutto, l'ascolto di sè può avvenire rivolgendo l'attenzione al momento presente, in particolare sulle proprie sensazioni corporee ed emozioni. Alla finalità di conoscersi meglio, può anche essere utile far emergere i propri vissuti attraverso l'espressione artistica. Praticare la meditazione è un altro modo che aiuta a prendere contatto di sè così come lo è tenere un diario su cui annotare pensieri, intuizioni, riflessioni, sogni... Un percorso di psicoterapia rappresenta uno spazio terapeutico in cui, insieme alla guida di un esperto, ci si dedica all'ascolto del mondo interiore e si prende contatto con tutte le parti di sè che non possono essere mostrate e conosciute altrove. Buona ricerca di sè! Dott.ssa Rossana Saponara.
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Gentile utente, la sua domanda è sicuramente interessante e di grande profondità. Non esiste un modo unico ed assoluto. Ognuno di noi trova il suo modo di dialogare con sé stesso. Ciò che mi sento di dirle è che sicuramente una psicoterapia potrebbe aiutarla a scoprire se stess*.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Arese
Buongiorno gentile utente, grazie per questa domanda. La psicoterapia è un ottimo modo per alimentare il dialogo interiore e una maggiore consapevolezza.
Rimango a disposizione e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Dott.ssa Emiliana Fariello
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Gentile utente, la sua domanda è interessante e quantomai fondamentale al tempo stesso. Non vi è qui una risposta univoca che possa appagare tale desiderio, dal momento che mi sembra anche un qualcosa di estremamente soggettivo. Dialogare con se stessi è un processo. Un modo per mettere in parola qualcosa che a volte sfugge, qualcosa di inafferrabile, come il pensiero e le emozioni associate. Sicuramente un primo passo è quello di mettere in parola, dunque, di dotare di senso e di significato ciò che nella mente sfugge. Mettere in parola, come in un percorso psicoterapeutico, è un primo passo per accostare il proprio pensiero e per l'inizio di un dialogo con se stessi.
Un caro saluto, Dott.ssa Emiliana Fariello
Dott.ssa Irene Lacitignola
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Monopoli
Gentile Utente, sviluppare il dialogo interiore non è semplice. Bisognerebbe partire dallo sviluppo della propria consapevolezza, riconoscere i propri pensieri, esplorare le emozioni collegate ad essi e cercare di mantenere una distanza obbiettiva. L'autoriflessione è fondamentale per lo sviluppo di un dialogo positivo interno.
Dott.ssa Alessandra Domigno
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buongiorno, non è facile darle una risposta così in poche righe, non conoscendola e non sapendo bene cosa lei intenda per dialogo interiore.
Può forse intendere come diventare più consapevoli dei propri stati interni, come comprendere meglio i propri comportamenti e magari capire come modificarli o perchè non si riesce facilmente. Se è questo forse quello che sta ricercando è almeno un breve percorso psicoterapeutico su di se per essere più consapevole di se stesso. Se desidera io sono disponibile per un colloquio. Cordialità. Dott.ssa Alessandra Domigno
Dott.ssa Daniela Antonacci
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Isola Sacra
Buongiorno il dialogo interiore è quello che ci diciamo su noi stessi; a volte ci parliamo in modo positivo Es:"Sono stato bravo" altre volte in modo negativo Es: "non valgo niente, non sono capace, non piaccio a nessuno, tutti mi criticano" Il riconoscimento del nostro dialogo interiore ci rende consapevoli dei processi di pensiero automatici attraverso i quali diamo un valore a noi stessi e interpretiamo la realtà, è un processo di consapevolezza che ci aiuta a vivere meglio ad accettare i nostri limiti, le nostre aree di miglioramento e nello stesso a lavorarci accettando che non sempre per esempio agiamo nel modo corretto, che possiamo anche sbagliare e fare meglio, che non sempre possiamo piacere a tutti, cambiando cosi il nostro dialogo interiore in modo più compassionevole piuttosto che essere dei giudici di noi stessi solo in modo negativo. Nei percorsi di psicoterapia si lavora proprio sul dialogo interiore, sul riconoscimento e modifica.
Dott.ssa Stefania Ludovici
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Guidonia Montecelio
Buonasera,
Lei ha fatto una domanda molto interessante che meriterebbe una risposta un po’ più articolata di qualche riga veloce su questa piattaforma. Se l’ha fatta evidentemente è perché è interessato/a ad esplorare meglio il modo in cui si parla, quello che si dice e come se lo dice, perciò mi pare un ottimo inizio.
Ci sono diversi modi per allenare un buon dialogo interiore. La scrittura è ad esempio uno di questi; tenere un diario e creare una routine che ci porti a registrare i nostri pensieri momentanei, fugaci, passeggeri…
In ogni caso dal mio punto di vista una buona psicoterapia e un/una bravo/a terapeuta sono il modo migliore per imparare ad allenare questa competenza, perché è di questo che si tratta. Avere un interlocutore fidato che ci guidi nella scoperta del nostro dialogo interiore e se necessario correggerlo. Spesso infatti scopriamo di essere assai critici nei nostri confronti e svalutanti…
Ma come le dicevo il tema è complesso.
Molti auguri
S. L.
Dott. Lucio Aucello
Psicoterapeuta, Psicologo, Terapeuta
Modena
Sviluppare il dialogo interiore... se lavorassimo insieme le chiederei cosa intende lei per dialogo interiore e perché fa questa domanda proprio in questa fase della sua vita. Nasce forse dalla necessità di chiarire dei dubbi? Di capire come si è fatti? Dal voler riflettere sul perché pensiamo e reagiamo alle situazioni in un certo modo piuttosto che in un altro? O nasce dalla sensazione che sia il momento di rallentare un pochino dalle ansie della vita, per ascoltarsi, rispettarsi, volersi bene. Fare questa domanda è a mio avviso già un primo importante passo verso un dialogo interiore positivo.
Dott. Alvise Arlotto
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Genova
Buongiorno, come le hanno scritto i miei colleghi, la psicoterapia è un'ottima strada per lavorare sulla nostra consapevolezza e sul dialogo interiore.

Dott. Alvise Arlotto
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Salve, questa è una azione complessa e ognuno ha il suo modo di approcciarvi.
Trovi la sua verità ed andrà bene.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Dott.ssa Antonella Cramarossa
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Bari
Gentile utente, cosa intende per dialogo interiore, e perchè si pone ora questo quesito? La domanda è generica, ma suppongo che arrivi a seguito di un'esperienza o più esperienze vissute. Più che dialogare con sè stessi, forse sarebbe opportuno aprirsi alla possibilità di confrontarsi con qualcuno. Cordiali saluti, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Dr. Michele Scala
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Il dialogo interiore è la conversazione che intratteniamo con noi stessi, influenzando profondamente il nostro stato emotivo e il comportamento. Sviluppare un dialogo interiore positivo è essenziale per il benessere psicologico. Ecco alcuni passaggi pratici per migliorarlo:
1. Consapevolezza dei pensieri: Il primo passo è riconoscere i propri pensieri. Prendersi del tempo ogni giorno per riflettere su ciò che si sta pensando può aiutare a identificare schemi negativi.
2. Ristrutturazione cognitiva: Una volta individuati i pensieri negativi, è utile sostituirli con affermazioni più positive e realistiche. Ad esempio, trasformare “Non sono abbastanza bravo” in “Sto migliorando ogni giorno e riconosco i miei progressi”.
3. Mindfulness: La pratica della mindfulness aiuta a osservare i propri pensieri senza giudizio, permettendo di distaccarsi da quelli negativi e di vivere nel presente.
4. Autocompassione: Trattare se stessi con gentilezza e comprensione, come si farebbe con un amico caro, può ridurre l’autocritica e promuovere un dialogo interiore più positivo.
5. Tecniche di defusione cognitiva: Queste tecniche, provenienti dalla terapia dell’accettazione e dell’impegno (ACT), aiutano a prendere le distanze dai pensieri negativi, vedendoli come semplici eventi mentali e non come verità assolute.
6. Parlare a se stessi in terza persona: Alcuni studi suggeriscono che rivolgersi a se stessi utilizzando il proprio nome può ridurre lo stress e promuovere un dialogo positivo.
7. Pratica regolare: Come qualsiasi altra abilità, migliorare il dialogo interiore richiede pratica costante. Dedica quotidianamente del tempo a queste tecniche per integrarle nella tua routine.

Ricorda che il cambiamento richiede tempo e pazienza. Se le difficoltà persistono, potrebbe essere utile consultare un professionista per un supporto personalizzato.
Dott.ssa Chiara Gagliano
Psicologo, Psicoterapeuta
Mantova
Buongiorno,
sviluppare un dialogo interiore consapevole è un passaggio fondamentale per conoscere se stessi e migliorare la qualità della propria vita. Il dialogo interiore non è altro che la voce con cui ci parliamo dentro, spesso in modo automatico. Portarlo alla luce e renderlo più gentile e autentico richiede attenzione e pratica.

Ecco alcune modalità per iniziare:

Ascoltare senza giudicare: prestare attenzione ai pensieri che emergono, anche quelli critici, senza bloccarli. Solo così possiamo iniziare a trasformarli.
Scrivere: tenere un diario o scrivere ciò che sentiamo aiuta a dare forma e ordine al nostro mondo interno.
Chiedersi “di cosa ho bisogno ora?”: è una semplice domanda che apre un dialogo più profondo e orientato al benessere.
Usare il corpo come guida: anche il corpo ha un linguaggio, e imparare ad ascoltarlo (respiro, tensioni, rilassamenti) può rafforzare il dialogo interiore.

Spesso scopriamo che dentro di noi c’è già una saggezza profonda: va solo riconosciuta e coltivata.

Un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Gagliano

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.