Ciao sono Alessia ho 20 anni non ho problemi con nessuno ma a volte tendo spesso a racchiudere in me

Gentile Alessia, grazie per aver condiviso la sua esperienza e le conseguenti preoccupazioni. Dalla descrizione emerge un chiaro bisogno di consolidare la consapevolezza personale, in termini emotivi e relazionali. In tal senso, sarebbe utile intraprendere un percorso di sostegno psicologico ed esplorare i suoi vissuti all'interno di uno spazio d'ascolto riservato ed empatico. Resto a sua disposizione, un caro saluto. Dr. Omar Isa

Ciao Alessia, capire e gestire le proprie emozioni è una parte importante del nostro benessere emotivo e delle nostre relazioni con gli altri. Se tendi a racchiudere le emozioni dentro di te, potresti ritrovarti ad affrontare ansia, stress e solitudine. Ecco alcuni suggerimenti per affrontare questa situazione. Prendi del tempo per riflettere sulle tue emozioni e su ciò che potrebbe causare il tuo impulso di racchiuderle dentro di te. Capire da dove provengono queste emozioni può aiutarti a gestirle in modo più sano. Trova modi per esprimere le tue emozioni in modo costruttivo. Puoi parlare con amici fidati, familiari o con uno psicologo. Anche tenere un diario delle tue emozioni può essere utile.
L'impulsività può portarti a prendere decisioni affrettate che potresti poi rimpiangere. Cerca di prenderti un momento per pensare prima di agire e di considerare le possibili conseguenze.
Se hai difficoltà a esprimere ciò che vuoi o senti, lavora sulla tua capacità di comunicazione. Puoi iniziare esercitandoti a parlare dei tuoi pensieri e dei tuoi sentimenti con una persona di fiducia.
Cerca di avvicinarti alle persone piuttosto che allontanarle. Coltiva relazioni sane e significative con gli altri. Condividere le tue emozioni e i tuoi pensieri con gli altri può aiutarti a sentirsi più connessa e meno sola.
Non essere troppo dura con te stessa. Impara a perdonarti per gli errori e le imperfezioni, e concediti il permesso di crescere e migliorare.
Se senti che la tua difficoltà a esprimere le emozioni sta avendo un impatto significativo sulla tua vita, considera di consultarti con uno psicologo o uno psicoterapeuta. Un professionista può aiutarti a esplorare le tue emozioni e ad acquisire strategie per affrontarle in modo sano. Ricorda che è normale avere difficoltà ad esprimere le emozioni e a volte l'aiuto di un professionista può fare la differenza nel migliorare il tuo benessere emotivo e le tue relazioni con gli altri. Sii gentile con te stessa durante questo processo di crescita e cambiamento.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FD

Buonasera, cara utente. Per riuscire ad esprimere e condividere i propri stati emotivi può essere necessario imparare a riconoscerli profondamente e coglierne le sfaccettature. È molto importante conoscere ed approfondire le ragioni della sua reticenza ed anche dei suoi timori, al fine di affrontare e muoversi, nelle situazioni sociali, serenamente. Le consiglio di tentare un percorso che le consenta di acquisire maggiore consapevolezza, sia su se stessa che sulla sua realtà sociale, e che le lasci la possibilità di sentirsi libera di muoversi, con l’obiettivo di riuscire ad essere se stessa, senza timori, in ogni ambiente.

Buongiorno Alessia, quanta incertezza e quanto desiderio in questo suo breve scritto. E' normale alla sua età avere un enorme desiderio di essere qualcuno ma non sapere ancora esattamente chi, e l'incapacità di esprimere le emozioni non è certo d'aiuto. Ma ciò che scrive mi fa capire che lei conosce già il suo problema, o almeno una sua parte. La competenza emotiva (perchè è di questo che stiamo parlando) si può acquisire. Chieda aiuto, un sostegno psicologico in questo senso le permetterebbe di scoprire risorse e strumenti importanti per la sua serenità. Resto a disposizione se lo desidera e la saluto cordialmente, dott.ssa Manuela Leonessa

Buonasera Alessia e grazie per la condivisione; è ammirevole questa tua ricerca di risposte, vuol dire che hai riflettuto su te stessa e hai voglia di metterti anche un po' in discussione. Tutto questo come sta insieme con il tuo essere parecchio impulsiva?
Se ho inteso bene ciò che hai scritto, non esprimere ciò che provi a volte può esserti utile a non allontanare le persone? Si tratta di una strategia che certe persone usano per cercare di piacere agli altri, ma spesso il risultato è un certo grado di indifferenza.
I rapporti più stretti che ti vengono in mente li hai instaurati con persone delle quali non conosci i pensieri o i sentimenti?
Di certo si può lavorare su come ci si esprime e in questo un percorso psicologico ti può essere d'aiuto.
Resto a disposizione. Buona serata!

Gentile Alessia, è stata molto coraggiosa a raccontarsi qui. Credo che il primo passo sia quello di rivolgersi ad una professionista psicologa che possa darle l’aiuto e il sostegno psicologico necessario a riconoscere ed accogliere il suo vissuto emotivo cosi da averne un beneficio anche in termini di relazioni con gli altri. Cordiali saluti. Dott.ssa Elena Menegon

Ciao Alessia, mi permetto di darTi del Tu perché sei giovanissima. E' davvero un passo importante, quello che hai fatto scrivendo, ed è il primo verso la conoscenza di se stessi. Sei in un'età difficile, di un periodo storico e sociale notevolmente confuso. Il fatto che Tu voglia comprendere a fondo perché tieni certi comportamenti, è frutto di una sana maturità psicologica. L'impulsività può essere un tratto del Tuo temperamento, ma puoi imparare a gestirla, proprio cominciando ad esprimere le Tue emozioni, perché tenerLe dentro genera frustrazione e rabbia. Se vuoi, puoi iniziare un percorso psicanalitico per andare a fondo nel Tuo inconscio e cercare le motivazioni del Tuo malessere. Scrivimi pure in privato, se lo desideri. Un caro saluto, MB

Gentile utente, la condizione che descrive merita certamente un approfondimento specialistico. Le consiglio di intraprendere un percorso di sostegno psicologico/psicoterapeutico per dare spazio e ascolto alle sue emozioni e a partire da ciò, provare a comprendere la natura dei suoi malesseri. Le auguro di stare meglio presto, cordiali saluti

Carissima, dalla descrizione fornita si percepisce una difficoltà nel riconoscimento e nella gestione delle emozioni.
Il mio invito è quello di approfondire questo disagio con un professionista, grazie al quale potrai essere consapevole delle dinamiche da te messe in atto e comprendere in che modo ciascuna emozione va ascoltata, compresa e quali segnali fornisce.
Rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Federica Lanzafame

Carissima, ascoltare le proprie emozioni, darle un nome e viverle appieno è tutt'altro che facile però è essenziale per modularle in azioni consapevoli ed adeguate. Oltre che sentirsi più liberi.
Come diceva Freud “le emozioni represse non muoiono mai. Sono sepolte vive e prima o poi usciranno nel peggiore dei modi.”
Le consiglio pertanto di farsi aiutare da uno psicologo ad entrare in contatto col suo mondo interiore e ad imparare ad esprimerlo. In questo modo accrescerà anche la consapevolezza di sé, orienterà più facilmente le proprie scelte e migliorerà le relazioni interpersonali.
Cari saluti, dott.ssa Chiara Barlucchi

Buon pomeriggio Alessia, grazie di averci raccontato un po' di te attraverso questa tua “difficoltà”. Capita che a volte i ragazzi della tua età abbiano un pò di confusione e si sentono a disagio a dover esprimere le proprie emozioni magari per paura del giudizio altrui. Da una parte vi è la voglia di autonomia “ riesco a farcela da solo/a” allontanando gli altri da sè ma allo stesso tempo hanno un estremo bisogno di questo “altro-diverso da me” ed è questo che mi rimandano le tue parole. Il mio consiglio è quello di affrontare un percorso psicologico mirato alla conoscenza personale focalizzando l’attenzione sui propri punti di forza e sulle debolezze imparando a fare i conti anche con l’emotività. Ogni persona racchiude in sé un mondo e la bellezza di ognuno di noi sta in ciò che ci distingue dagli altri. Resto a disposizione. Cordiali saluti- Dott.ssa Francesca Chiara Racaniello

Salve gentile utente,
le consiglio di iniziare un percorso psicoterapeutico per imparare a gestire le sue emozioni.
Sono a disposizione, anche online.
Un saluto, dottoressa Nibbioli.

Gentilissima, molte volte le emozioni sono metaforicamente equiparabili ad oggetti preziosi, che decidiamo di mostrare solamente a chi riteniamo siano ben predisposti ad accettarli ed a condividerli con la giusta attenzione. Il timore che questo non accada può generare in noi un maggior timore a mostrare quello che proviamo perchè, in un certo senso, è come mostrare la nostra vera natura. E la domanda che ci facciamo quindi è: le altre persone sono disposte a vedere questo? Cercare di trovare la risposta a questa domanda ci porta a chiuderci nell’attesa di trovare qualcuno ideale e alcune volte l’attesa e trovare quella persona idealmente perfetta, diventa così parte integrante di noi da farci perdere di vista il vero obiettivo. Cioè la stessa condivisione di quella parte di noi. Grazie, dottor Benjamin Collins

Buongiorno, le piace il modo in cui vive le emozioni o è un aspetto che vorrebbe cambiare? Se così fosse le consiglierei di intraprendere un percorso per comprendersi e migliorare gli aspetti che non la aggradano di lei grazie ad impegno e motivazione. Se volesse rimango disponibile.

Ciao sono Alessia sei così giovane e tuttavia consapevole e introspettiva. E' bello tu senta di avere bisogno di consigli anche se come dici non hai problemi con nessuno. Tenersi tutto dentro é difficile quanto non riuscire a contenerlo, sono due facce della stessa medaglia. Sembra che le tue emozioni creino un pò di contraddizione quindi "a volte" non riesci ad esprimere quello che davvero vuoi, (altre volte si?). Controlli le emozioni ma ti ritieni anche impulsiva. Sicuramente qualche garbuglio c'è se percepisci che le persone vengono allontanate dal tuo modo di gestire le emozioni. Parlane con qualcuno. Forse familiari ed amici non sono in grado di aiutarti e di capirti perché hanno i loro preconcetti, ma questo non deve spaventarti, perché non sei sola, gli psicologi ci sono proprio per questo. Parlarne con un professionista é già un modo per non essere soli!

Ciao Alessia, è positivo che tu stia cercando di capire meglio te stessa e di lavorare su alcune sfide personali. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti ad affrontare la tendenza a racchiudere le emozioni, l'impulsività e la paura della solitudine:

Esprimi le tue emozioni: Impara a riconoscere e ad esprimere apertamente le tue emozioni. Questo può essere fatto parlando con un amico di fiducia, un familiare o uno psicologo. Scrivere un diario delle emozioni può anche aiutarti a mettere in ordine i tuoi pensieri e sentimenti.
Sviluppa l'empatia: Cerca di metterti nei panni degli altri e comprendere i loro punti di vista ed emozioni. Questo può aiutarti a migliorare le tue relazioni interpersonali e a evitare reazioni impulsive.
Pratica la mindfulness: La mindfulness è una tecnica che ti aiuta a essere consapevole del momento presente senza giudizio. Può aiutarti a gestire l'impulsività e a prendere decisioni più consapevoli.
Impara a comunicare in modo efficace: L'abilità di comunicare in modo chiaro ed efficace è fondamentale per costruire relazioni positive. Impara a esprimere i tuoi pensieri e sentimenti in modo assertivo e ascolta attentamente gli altri.
Impara a gestire lo stress: Le emozioni represse possono spesso portare a un aumento dello stress. Impara a gestire lo stress attraverso tecniche di rilassamento, come la meditazione o la respirazione profonda.
Chiedi aiuto professionale: Se trovi difficile affrontare da sola queste sfide, considera di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta. Possono aiutarti a esplorare più approfonditamente le tue emozioni e a sviluppare strategie per affrontarle in modo più sano.
Costruisci relazioni significative: Lavora su come ti relazioni con gli altri. Cerca di costruire relazioni più profonde e significative basate sulla fiducia, la comunicazione aperta e l'empatia.
Sviluppa la consapevolezza di te stessa: Prenditi del tempo per riflettere su chi sei, cosa desideri nella vita e quali sono i tuoi valori. Una maggiore consapevolezza di te stessa può aiutarti a prendere decisioni più consapevoli.
Ricorda che il cambiamento richiede tempo e sforzo, quindi sii paziente con te stessa mentre lavori su queste sfide. Il supporto di amici, familiari o professionisti della salute mentale può essere prezioso lungo il percorso.

Buona sera Alessia, mi dispiace per la sofferenza che prova. Sarebbe utile lavorare sul riconoscimento delle emozioni ed esplorare le modalità di espressione delle stesse, risalendo così al problema. Questo è possibile attraverso un percorso di sostegno psicologico. Io sono disponibile anche online!
un caro saluto,
dott.ssa Linda Campilongo