Buongiorno, Vorrei sapere se in una terapia per sibo a idrogeno fermentativa è corretto associare

11 risposte
Buongiorno,

Vorrei sapere se in una terapia per sibo a idrogeno fermentativa è corretto associare a disbioferm anche probiactol duo.
Inoltre disbioferm puo essere utile nella mia sibo?posso aggiungere berberina 1 la sera per aumentare effetto antimicrobico anche se ho sindrome di gilbert?
Dopo 1 mese di disbioferm dovrei prendere ortisa hp.
Il tutto con dieta ristrettiva senza glutine latticini frutta solo fragole e mirtillo e pochi carboidrati.
Grazie
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
In una terapia per SIBO fermentativa, l’associazione tra Disbioferm e ProbiActol Duo può essere valutata positivamente, purché ben tollerata, in quanto i due prodotti hanno obiettivi diversi: il primo con effetto antimicrobico, il secondo utile per supportare la barriera intestinale e riequilibrare il microbiota.
L’uso della berberina in presenza di sindrome di Gilbert va valutato con attenzione: non è controindicato in senso assoluto, ma occorre monitorare eventuali effetti epatici, anche se rari.
Disbioferm può essere utile in SIBO, soprattutto nelle fasi iniziali del trattamento. L’assunzione di Ortisa HP dopo un mese può rientrare in una logica di transizione dalla fase antimicrobica a quella di ripopolamento e supporto mucosale.
Fondamentale, come già indicato, è il supporto dietetico personalizzato, specie in presenza di restrizioni importanti.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

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Salve, solitamente questo tipo di disbiosi si tratta con il Normix, in quanto la risoluzione con integratori e fitocomposti è molto più complessa e duratura. Le consiglio l'allicina come sostanza da aggiungere per il trattamento iniziale.
Saluti, Dott. Andrea Panni
Per la SIBO, l'associazione di Disbioferm (con oli essenziali antimicrobici come melaleuca, cannella, timo) e Probiactol Duo (probiotici) è da valutare: spesso si inizia con gli antimicrobici e poi si integrano i probiotici.
La berberina è efficace ma data la sua Sindrome di Gilbert, deve sempre consultare il medico prima di assumerla. Anche l'uso di Ortisa HP (origano, timo, santoreggia) dopo un mese di Disbioferm va discusso con il medico, che potrà confermarne la pertinenza. La sua dieta restrittiva è utile, ma necessita di supervisione.
Consulti sempre il suo medico o gastroenterologo per un piano terapeutico personalizzato e sicuro.
Caro paziente, si, potrebbe essere un buon abbinamento ma dipende dal suo quadro clinico.
Meglio non assumerli insieme, quindi distanziati durante la giornata. Inoltre, bisogna valutare la tollerabilità del soggetto, senza una anamnesi completa è difficile da capire se può essere utile.
Solitamente la berberina si usa per aumentare l'effetto antimicrobico, anche in caso di sindrome di Gilbert. Se la bilirubina non è alta, meglio usare un basso dosaggio. L'alimentazione deve essere corretta e bilanciata ma soprattutto cucita sulla persona. Le consiglio di fare una visita da un professionista e di non fare di testa sua per non rischiare di fare dei tagli calorici drastici ed inutili che possono portarle effetti a lungo termine (es. carenze nutrizionali). Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
salve L'uso concomitante di Disbioferm (che contiene Saccharomyces boulardii) e Probiotol Duo (che include Lactobacillus e Bifidobacterium) può essere utile, ma è fondamentale considerare la selezione dei ceppi probiotici.Disbioferm può essere utile nella SIBO, in particolare quando è presente una componente di diarrea o alterazioni della flora intestinale La berberina è un antimicrobico naturale che può essere efficace nel trattamento della SIBO. Una dieta a basso contenuto di FODMAP, priva di glutine, latticini e con frutta limitata a fragole e mirtilli, può essere utile
resto a disposizione
saluti
dott.ssa antelmi
Buongiorno! Capisco le sue preoccupazioni e le sue domande sulla gestione della SIBO (Sovracrescita Batterica dell'Intestino Tenue). È un percorso spesso complesso e personalizzato. Cerchiamo di analizzare ogni punto con attenzione.

**1. SIBO a Idrogeno Fermentativa: Associazione Disbioferm e Probiactol Duo**

* **Disbioferm:** È un integratore spesso utilizzato per il riequilibrio della flora intestinale, contenente diversi ceppi probiotici (come *Lactobacillus acidophilus, Bifidobacterium bifidum, Streptococcus thermophilus* e *Lactobacillus bulgaricus*) e talvolta prebiotici. In generale, i probiotici possono avere un ruolo nella gestione della SIBO, ma la scelta dei ceppi è cruciale e dibattuta. Alcuni ceppi possono essere più utili di altri nella SIBO a idrogeno, mentre altri potrebbero non essere raccomandati in fase iniziale o per tipologie specifiche di SIBO.
* **Probiactol Duo:** Contiene *Saccharomyces boulardii* e *Lactobacillus reuteri*. Il *Saccharomyces boulardii* è un lievito probiotico non batterico, spesso ben tollerato anche nella SIBO e utile per il ripristino della barriera intestinale e la modulazione dell'infiammazione. Il *Lactobacillus reuteri* è un ceppo che ha mostrato alcune promettenti proprietà antimicrobiche e di modulazione della motilità, ma anche in questo caso, la sua utilità specifica nella SIBO a idrogeno deve essere contestualizzata.

**Valutazione dell'associazione:**
L'associazione di Disbioferm e Probiactol Duo non è di per sé "sbagliata" in linea di principio, ma richiede una valutazione attenta.
* **Sovrapposizione di ceppi:** Bisogna assicurarsi che i ceppi di Disbioferm siano adatti alla sua specifica SIBO a idrogeno fermentativa e che non vadano ad aumentare la produzione di gas in una fase iniziale. Alcuni ceppi di *Lactobacillus* e *Bifidobacterium* possono, in teoria, contribuire alla fermentazione se somministrati in grandi quantità nell'intestino tenue già sovraccarico.
* **Obiettivi del trattamento:** Se la fase iniziale della terapia mira a "ridurre" la sovracrescita batterica (con antimicrobici naturali o farmacologici), l'introduzione contemporanea di un'ampia gamma di probiotici potrebbe essere controproducente o meno efficace rispetto a un approccio graduale. Spesso si preferisce una fase di "kill" (uccisione) seguita da una fase di "repopolamento" con probiotici mirati.

**In sintesi su questo punto:** L'opportunità di associare Disbioferm e Probiactol Duo contemporaneamente e fin dall'inizio dipende dalla sua specifica situazione e dalla strategia terapeutica complessiva. È fondamentale che questa decisione sia guidata da un professionista che abbia valutato il suo caso e il risultato del suo test del respiro.

**2. Disbioferm utile nella SIBO?**

Come accennato, l'utilità di Disbioferm nella sua SIBO dipende dai ceppi specifici presenti e dalla fase della terapia. Alcuni probiotici possono essere utili per:
* Migliorare la motilità intestinale (fondamentale per prevenire recidive di SIBO).
* Competere con i batteri "cattivi" per i nutrienti.
* Modulare la risposta immunitaria locale.
* Rinforzare la barriera intestinale.

Tuttavia, l'efficacia varia molto da persona a persona e da ceppo a ceppo. **Non tutti i probiotici sono uguali nella gestione della SIBO.** In alcuni casi, l'introduzione di probiotici può inizialmente causare un aumento dei sintomi a causa della fermentazione.

**3. Berberina e Sindrome di Gilbert**

* **Berberina:** È un alcaloide vegetale con note proprietà antimicrobiche ad ampio spettro e effetti benefici sul metabolismo (sensibilità all'insulina). È spesso utilizzata come antimicrobico naturale nella SIBO.
* **Sindrome di Gilbert:** È una condizione genetica benigna caratterizzata da una ridotta capacità del fegato di metabolizzare la bilirubina non coniugata, portando a livelli leggermente elevati di bilirubina nel sangue, soprattutto in condizioni di stress, digiuno o assunzione di alcuni farmaci/sostanze. La sindrome di Gilbert riguarda un enzima specifico (UGT1A1) coinvolto nella glucuronidazione.

**Interazione:** La berberina viene metabolizzata dal fegato, coinvolgendo in parte anche sistemi enzimatici come il citocromo P450. **Sebbene non vi sia una controindicazione assoluta e diretta, è prudente procedere con cautela.**
* La berberina potrebbe teoricamente influenzare la coniugazione epatica o competere per alcuni pathway metabolici, ma non ci sono evidenze dirette e significative che la berberina aggravi la sindrome di Gilbert.
* **Il mio consiglio è di discuterne specificamente con il suo medico curante o l'epatologo che segue la sua Sindrome di Gilbert.** Potrebbero suggerire di monitorare i livelli di bilirubina durante l'assunzione di berberina o di iniziare con una dose ridotta per vedere la tollerabilità. L'aggiunta di un antimicrobico è spesso un punto chiave nella terapia SIBO, ma deve essere sicura per lei.

**4. Rotazione Integratori: Disbioferm e Ortisa HP**

La strategia di alternare o ruotare gli integratori è comune nella gestione della SIBO, specialmente per gli antimicrobici, per evitare che i batteri sviluppino resistenza e per coprire uno spettro più ampio.
* **Ortisa HP:** Non sono a conoscenza di un prodotto specifico chiamato "Ortisa HP" nel contesto della SIBO. Potrebbe essere un nome commerciale locale o un prodotto non ampiamente conosciuto. Se si riferisce a un integratore a base di erbe con proprietà antimicrobiche (es. origano, timo, aglio, ecc.), allora la logica di alternarlo o usarlo in sequenza dopo un mese di Disbioferm (o di antimicrobici) è sensata.
* **Sequenza Terapeutica:** Una strategia tipica della SIBO prevede:
1. **Kill Phase:** Antimicrobici (erboristici o farmacologici) per ridurre la sovracrescita.
2. **Prokinetic Phase:** Farmaci o integratori che migliorano la motilità gastrointestinale per prevenire recidive.
3. **Repopulation Phase:** Probiotici specifici (spesso a basso FODMAP o ceppi ben tollerati) per ripristinare un microbioma sano.
4. **Dietary Management:** Dieta mirata.

La sua sequenza (Disbioferm per 1 mese, poi Ortisa HP) sembra invertire l'ordine se Disbioferm è inteso come probiotico e Ortisa HP come antimicrobico. Se Disbioferm ha anche una componente antimicrobica, allora la logica potrebbe essere diversa. È importante che questa sequenza sia stata pensata in base al suo quadro clinico.

**5. Dieta Ristrettiva**

* **Senza glutine, latticini, frutta (solo fragole e mirtilli), pochi carboidrati:** Questa è una dieta a basso contenuto di FODMAP (Fermentable Oligo-, Di-, Mono-saccharides And Polyols), che è la dieta più comunemente raccomandata e studiata per la SIBO. Restringere frutta a fragole e mirtilli è tipico perché sono a basso contenuto di FODMAP. Ridurre i carboidrati fermentabili è essenziale per ridurre il "cibo" per i batteri in eccesso.
* **Importanza della reintroduzione:** Ricordi che la dieta a basso FODMAP è una dieta "terapeutica" e non a lungo termine. Una volta migliorati i sintomi, è importante reintrodurre gradualmente gli alimenti per capire la sua tolleranza individuale e per nutrire un microbioma sano a lungo termine.

**Conclusioni e Raccomandazioni Finali:**

La sua terapia sembra seguire alcuni principi generali della gestione della SIBO, ma è fondamentale che ogni decisione sia presa con il supporto di un professionista che abbia esaminato la sua cartella clinica, i risultati del suo test del respiro e che possa monitorare la sua risposta al trattamento.

* **Consulti sempre il suo nutrizionista o il medico che le ha prescritto la terapia.** Solo loro possono valutare l'appropriatezza dell'associazione Disbioferm + Probiactol Duo e della sequenza degli integratori nel suo caso specifico.
* **Per la berberina e la Sindrome di Gilbert, la consulenza con il suo medico curante o epatologo è imprescindibile.**
* **Monitoraggio dei sintomi:** Presti molta attenzione a come il suo corpo reagisce all'introduzione di ogni integratore e alla dieta. Tenga un diario dei sintomi.
* **Pazienza:** La SIBO richiede pazienza e spesso un approccio a fasi. Le recidive sono comuni, quindi è importante identificare e correggere i fattori scatenanti sottostanti (es. problemi di motilità, stress, basso acido gastrico).

Spero che queste informazioni le siano utili!
Dr. Paolo Capoccia
Nutrizionista
Cologno Monzese
L’associazione tra Disbioferm e Probiactol Duo è possibile. Disbioferm ha un’azione antimicrobica utile nella SIBO a idrogeno, mentre Probiactol Duo supporta il microbiota intestinale. Per evitare interferenze, è meglio assumerli a distanza di qualche ora (ad esempio uno al mattino e uno alla sera).

La berberina può potenziare l’effetto antimicrobico, ma con sindrome di Gilbert va usata con cautela. Inizia con un dosaggio basso e valuta la tolleranza, poiché può interferire con il metabolismo della bilirubina.

Dopo un mese, l’uso di Ortisaf HP può avere senso, soprattutto se c’è anche una componente gastrica o sospetta ipocloridria.

La dieta che segui è coerente con una fase di riduzione fermentativa, ma andrà poi gradualmente ampliata per evitare carenze o perdita di diversità microbica.

Buona giornata
Dott. Paolo Capoccia
Buongiorno,
la gestione della SIBO (Small Intestinal Bacterial Overgrowth) richiede sempre un approccio personalizzato e possibilmente integrato tra medico e nutrizionista. In linea generale, Disbioferm può essere utile nelle forme fermentative a idrogeno, grazie alla presenza di oli essenziali ad azione antimicrobica naturale. Probiactol Duo, contenendo probiotici e postbiotici, può essere utile ma va valutato con attenzione nei tempi e nelle modalità, per non rischiare fermentazioni indesiderate nelle fasi acute.

Quanto alla berberina, è un antimicrobico naturale potente, ma in caso di sindrome di Gilbert è bene discuterne con il medico curante, perché potrebbe avere un impatto sul metabolismo epatico.

La dieta per la SIBO, anche se per un periodo limitato, risulta molto restrittiva, per questo è fondamentale un piano alimentare personalizzato, efficace e più sostenibile nel tempo.

Resto a disposizione.
Dott.ssa Patrizia Desogus
Nutrizionista
Guidonia Montecelio
Salve, sarà necessario che lei faccia una visita con un professionista per donarle tutte le informazioni utili e adeguate , dopo un consulto che merita del tempo e attenzioni rispetto al suo caso che risulta essere poco indicativo e vario .
Una buona giornata Dottoressa Patrizia Desogus .
Io non associare nulla
Buonasera, per prima cosa la stipsi grave può essere dovuta a un problema del microbiota intestinale, i lassativi peggiorano ancora di più il problema. considerando che esistono diete specifiche che possono risolvere questo problema consiglio di indagare. Questo integratore non dovrebbe interferire con l'antibiotico. Se vuole chiedermi qualcosa in merito alla situazione stipsi può scrivermi dato che occupo soprattutto di questo

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