Buongiorno, volevo esporre questo problema. Da quando ho detto a mio marito che non mi fa sentire a
4
risposte
Buongiorno, volevo esporre questo problema. Da quando ho detto a mio marito che non mi fa sentire a mio agio avere rapporti anali lui non è più lo stesso. Dice che non riesce più a toccarmi o a guardarmi il lato b perché questo gli fa pensare che tanto non lo può avere. Cerca di tenere la luce spenta così non vede e non ci "patisce" ma tutto questo lo fa star male perché sente di non potersi più esprimere liberamente, teme che qualsiasi cosa faccia mi possa dare fastidio, gli sono venute mille ansie tra cui che io quando lo facciamo gli faccia un favore. Quando una volta gli ho chiesto come mai per raggiungere l orgasmo mi girava sempre dietro lui dice che l ho fatto sentire un depravato quindi tutto questo gli da un milione di ansie e sta andando tutto a rotoli. Non so come intervenire
Salve,
a occhio direi che la questione è più sulla comunicazione con suo marito che sui rapporti in sé. Mi spiego meglio: non ci sono pratiche sessuali "giuste o sbagliate", ci sono attività che piacciono a entrambi i membri della coppia o no. Se lei non si sente a suo agio fa bene a farlo presente, magari dica a suo marito che non lo sta rifiutando, che non lo considera un depravato e che invece adesso potete cominciare a sperimentare altre modalità che vanno bene a entrambi.
a occhio direi che la questione è più sulla comunicazione con suo marito che sui rapporti in sé. Mi spiego meglio: non ci sono pratiche sessuali "giuste o sbagliate", ci sono attività che piacciono a entrambi i membri della coppia o no. Se lei non si sente a suo agio fa bene a farlo presente, magari dica a suo marito che non lo sta rifiutando, che non lo considera un depravato e che invece adesso potete cominciare a sperimentare altre modalità che vanno bene a entrambi.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Capisco che sia un momento doloroso per lei e suo marito. in queste occasioni, quando si incrina qualcosa nella coppia e nella sessualità è opportuno far un percorso mirato a riportare "giocosità" e serenità nella sessualità attraverso un dialogo costruttivo ed edificante.
è normale che ci possano essere molte emozioni contrastanti ma è importante parlarne con un professionista.
Resto a disposizione
è normale che ci possano essere molte emozioni contrastanti ma è importante parlarne con un professionista.
Resto a disposizione
Prenota subito una visita online: Prima visita sessuologica - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente, credo che per ora si debba ripristinare un rapporto comunicativo, dove andare ad approfondire le sensazioni di ognuno per ristabilire un equilibrio e una fiducia reciproca .
Dovrà accogliere la fatica che in questo momento sta affrontando il suo partner che si sente inevitabilmente non più libero di esprimere la sua sessualità nella totale naturalezza e libertà .
Questo non vuol dire che lei debba accettare di praticare il sesso anale se la fa sentire non a suo agio ma può aprire un dialogo sincero e privo di giudizio nell'esplicitare le sue emozioni.
Detto questo, posso suggerirle di chiedere supporto ad un professionista che saprà guidarvi in questo percorso.
Resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un abbraccio.
Dr.Luca Russo
Dovrà accogliere la fatica che in questo momento sta affrontando il suo partner che si sente inevitabilmente non più libero di esprimere la sua sessualità nella totale naturalezza e libertà .
Questo non vuol dire che lei debba accettare di praticare il sesso anale se la fa sentire non a suo agio ma può aprire un dialogo sincero e privo di giudizio nell'esplicitare le sue emozioni.
Detto questo, posso suggerirle di chiedere supporto ad un professionista che saprà guidarvi in questo percorso.
Resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un abbraccio.
Dr.Luca Russo
Gentilissima,
comprendo il dolore e la difficoltà che sta vivendo in questo momento. Da quello che descrive il rapporto con suo marito si è incrinato nel momento in cui le ha chiesto di avere rapporti anali e lei ha rifiutato, come se il rifiuto a questa richiesta avesse causato un rifiuto più ampio che riguarda il dialogo tra voi, l'ascolto di quello che lei non vuole (o vuole), arrivando a non volerla guardare (luce spenta) perchè "non la può avere".
La invito a pensare alle vostre dinamiche relazionali, se altre volte si è innescato questo schema (richiesta da parte di lui-rifiuto da parte sua- frustrazione di lui e conseguente rifiuto da parte di lui per lei) e come si sia evoluto.
La sessualità permette talvolta di portare alla luce dinamiche relazionali della coppia, schemi che si ripetono, dando però anche la possibilità e l'opportunità di osservarli ed arrivare ad una risoluzione che permette alla coppia di crescere insieme e come individui.
Il mio consiglio è quello di rivolgervi ad un sessuologo/a per vedere insieme quali sono le dinamiche della vostra coppia, quali i desideri e come migliorare la comunicazione verbale e corporea. Questo percorso può essere iniziato individualmente o in coppia.
Le auguro il meglio e resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un caro saluto, dr.ssa Elisabetta Gennaro
comprendo il dolore e la difficoltà che sta vivendo in questo momento. Da quello che descrive il rapporto con suo marito si è incrinato nel momento in cui le ha chiesto di avere rapporti anali e lei ha rifiutato, come se il rifiuto a questa richiesta avesse causato un rifiuto più ampio che riguarda il dialogo tra voi, l'ascolto di quello che lei non vuole (o vuole), arrivando a non volerla guardare (luce spenta) perchè "non la può avere".
La invito a pensare alle vostre dinamiche relazionali, se altre volte si è innescato questo schema (richiesta da parte di lui-rifiuto da parte sua- frustrazione di lui e conseguente rifiuto da parte di lui per lei) e come si sia evoluto.
La sessualità permette talvolta di portare alla luce dinamiche relazionali della coppia, schemi che si ripetono, dando però anche la possibilità e l'opportunità di osservarli ed arrivare ad una risoluzione che permette alla coppia di crescere insieme e come individui.
Il mio consiglio è quello di rivolgervi ad un sessuologo/a per vedere insieme quali sono le dinamiche della vostra coppia, quali i desideri e come migliorare la comunicazione verbale e corporea. Questo percorso può essere iniziato individualmente o in coppia.
Le auguro il meglio e resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un caro saluto, dr.ssa Elisabetta Gennaro
Esperti
Domande correlate
- Salve,ho 31 anni ho fatto sesso poche volte nella mia vita saranno una decina di volte con donne a pagamento solo una volta non a pagamento .non riesco a rapportarmi con le donne mi crea ansia .se ho una voglia sessuale mi masturbo .ma sono tranquillo così. non voglio dei problemi.secondo voi è normale?se…
- Sposato, 60 anni, da sempre più attratto da pornografia e masturbazione che da sesso con le poche partner avute. Il desiderio è andato negli anni calando ulteriormente al punto che ormai da mesi non faccio più sesso con mia moglie. Continuo la masturbazione più come abitudine che per reale piacere. Esiste…
- Vorrei un consiglio da parte vostra! Ho 23 anni e sono vergine,mi sto frequentando da un po’ di mesi con un ragazzo, lui non è vergine però ha avuto poche esperienze , abbiamo provato a farlo due volte, la seconda volta è andata un po’ meglio però non riusciamo a farlo entrare, come se ci fosse qualcosa…
- Buongiorno, ho una domanda a cui cerco risposta. Sono un po’ imbarazzato ma spero comunque possiate aiutarmi. Ho ricevuto un rapporto orale occasionale da parte di una ragazza. Ha praticato solo lei a me e nel mentre è rimasta vestita tutto il tempo (vestito-collant-intimo). Non abbiamo praticato…
- Salve, ho una storia con una donna più grande di me, io 43 anni, lei 63. Mi trovo in difficoltà perché dobbiamo tenere nascosta questa situazione. Qual è il miglior modo per superare questa difficoltà? Non ci sono di mezzo né tradimenti, né altro... Un semplice innamoramento corrisposto. Grazie in anticipo.
- Buongiorno, ringrazio chi mi risponderà. Avrei bisogno di una informazione sul modo di eccitarsi. Io sono un ragazzo di 21 anni e mi eccito prevalentemente con l’erezione riflessogena perciò con il contatto fisico . L’intesa sessuale con la mia ragazza ce l’ho ma vorrei capire se è normale che mi…
- Buonasera, sono un ragazzo di 25 anni e ho un problema sessuale da sempre, sia con un partner fisso, che con uno occasionale. Ho forti stimoli sessuali, ma durante la penetrazione non riesco a raggiungere l'eiaculazione. Ci riesco solo con l'autoerotismo, e raramente se stimolato manualmente dalla partner.…
- buonasera a tutti e grazie in anticipo a chi risponderà Il mio problema è il seguente: sono un ragazzo di 25 anni e praticamente non riesco a masturbarmi o se lo faccio non eiaculo quasi nulla e mi rimane il desiderio forte di espellere senza riuscirci è come se l'eiaculazione fosse bloccata. Premetto…
- Buongiorno. cerco aiuto rispetto ad una situazione che sto vivendo da qualche anno ormai. Premetto che sono in cura dalla stessa psicologa da quasi 12 anni e che conosco bene la terapia. Questa persona mi ha aiutato tantissimo, e la rispetto molto, ma riguardo a quello che sto per scrivere sento di voler…
- ho 17 anni e la mia ragazza 16 che prende la pillola anticoncezionale tutto i giorni alle 14, settimana scorsa le è caduta nel rubinetto e non l’a presa prendendola il giorno dopo alle 14, non me l’ ha detto è abbiamo avuto vari rapporti non protetti venendo dentro, però apparte quel giorno l’ ha sempre…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 269 domande su sessuologia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.