Buongiorno, Sono una ventenne, anemica e mi servirebbe aiuto da uno specialista. In questi mesi di

Cara utente, comprendo la preoccupazione dei suoi genitori dato il periodo in cui ci troviamo. Ritengo però opportuno consultare il medico di base (magari con appuntamento in fascia oraria di poco afflusso) sia per gli sfoghi cutanei sia per la perdita di peso che, mi sembra di capire, non sia dovuta al periodo di Ramadan. Certo è che, data la richiesta della domanda sotto categoria psicologo, la perdita di peso, la difficoltà a respirare ed in generale la preoccupazione data dalla confusione rispetto a quanto le è successo potrebbero anche essere esplorati in un colloquio per comprendere se vi siano cause specifiche non di tipo medico. Un saluto

Buon giorno a Lei. La preoccupazione della sua famiglia è purtroppo fondata a seguito di questo periodo di quarantena. Se non può recarsi di persona da uno psicoterapeuta o dal suo medico le consiglierei di adottare la consulenza online. Quello che sta manifestando a livello somatico è probabilmente frutto del periodo di quarantena che ha creato non pochi disagi nelle persone. Una volta esclusa la causa organica sarebbe opportuno intraprendere un percorso di natura psicologica che la possa aiutare a raggiungere un maggiore livello di benessere personale. Cordialmente Gian Piero Dott Grandi

Può sentire per telefono il suo medico di base e accertare che alla base dei suoi sintomi non vi sia una causa organica. Ciò premesso, una volta esclusi problemi organici, è possibile che i suoi sintomi siano una ‘somatizzazione’ di difficoltà psicologiche, magari di natura ansiosa, connesse o esasperate dal lungo periodo di lockdown da noi tutti vissuto. Magari una conversazione con un collega psicoterapeuta potrà aiutarla a fare chiarezza. Un saluto, Maria Paola Nazzaro

Buongiorno cara, il periodo di isolamento dovuto all'emergenza covid-19 ha provocato uno stato di confusione in moltissime persone, a volte anche accompagnati da stati ansiosi.Forse la difficoltà a respirare e l'aumento del battito cardiaco che citi potrebbero essere anche nel tuo caso dei sintomi ansiosi, che intanto potresti imparare a gestire grazie all'ausilio di tecniche di respirazione e rilassamento.
Per ciò che concerne i sintomi fisici (bollicine e prurito) prima di prendere farmaci ti consiglierei di consultare un medico, anche online.
un caro saluto

Gentilissima utente! Converebbe inizialmente che lei consultasse un dermatologo anche per via online e se è necessario una visita ambulatoriale, per ciò che riguarda la diagnosi sulle bollicine con prurito. Se viene esclusa la causa organica, probabilmente la sintomatologia che descrive potrebbe essere attribuita ad una forma di somatizzazione ed è necessaria una consulenza anche in questo caso per via online, con uno psicoterapeuta. Cordiali saluti

Cara ventenne, il coronavirus e il conseguente lockdown hanno avuto un impatto psicologico traumatico, sia per i contagiati, più o meno sintomatici, che i non. Non stupisce che il livello di ansia si sia innalzato e abbia a volte fatto vacillare il difficile equilibrio che tutti a fatica ci sforziamo di conquistarci ogni giorno. In nome della precarietà intrinseca della condizione umana dobbiamo ritrovare il buon senso e andare dal medico se ne abbiamo bisogno. Scrivo questo più per i suoi genitori che per lei. A lei raccomando di bere molta acqua per permettere all'intestino di fare il suo lavoro. Le raccomando anche di fissare un incontro con uno di noi per trovare il sostegno che le serve in questo momento.

Buongiorno, l’anemia e la manifestazione cutanea meritano un consulto medico che credo possa richiedere telefonicamente o in remoto.
Le manifestazioni ansiose, la perdita di peso vanno considerate se sono in relazione all’isolamento, se permangono penso le sarebbe di aiuto un consulto psicologico che può richiedere anche online.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Elisabetta Ciaccia

Cara ragazza,
è bene continuare ad avere prudenza negli spostamenti, ma per questioni riguardanti la salute è sempre consigliabile una certa flessibilità e tolleranza. Ci racconti di una serie di situazioni che sembrano interessare tanto la medicina quanto la psicologia. Mi sento di consigliarti di contattare telefonicamente il tuo medico di base e intanto ascoltare il suo parere e l'eventuale indicazione di una visita di controllo. Dopo di ciò, di ascoltare uno psicoterapeuta, anche attraverso un video consulto, per intervenire sulle difficoltà che racconti anche sul piano psicologico. Un caro augurio di buona fortuna

Buonasera cara utente e grazie per aver posto il suo quesito, comprendo l'ansia della sua famiglia per quanto riguarda il virus, ma quando si tratta di salute fisica e psicologica è bene non farsi bloccare dalla paura, un consulto medico credo sia necessario può richiederlo anche on line, anche per quanto riguarda la presenza dell'ansia può richiedere un consulto psicologico anch'esso on line se vuole evitare di andare in studio.
Rimango a disposizione
Un caro saluto
Dottoressa Monica Pesenti

Carissima ragazza, mi trovo d’accordo con i colleghi che le hanno suggerito di sentire un medico anche solo via online o telefonicamente per un consulto. Mi verrebbe di suggerirle di cominciare da subito a bere più acqua che l’aiuterebbe ad andare meglio al bagno e a idratare il corpo, (considerato che dice di berne poca, anzi...come mai beve poca acqua?); per i problemi che sta avendo bere molto potrebbe essere importante. Se poi la comparsa di bolle su tutto il corpo e la perdita di peso non fossero legate a un problema medico ma fossero legate a un fattore di forte stress che sta vivendo o ha vissuto in precedenza (può essere anche qualcosa di difficile o traumatico che è successo qualche tempo fa...) allora sarebbe utile qualche chiacchierata se preferisce online per un consulto psicologico che le consentirebbe di capire quali possono essere o essere stati i fattori di stress affinché possa acquisire gli strumenti per gestirli al meglio e non arrivare a sentirsi così male fisicamente e psicologicamente Stia tranquilla che in questo modo potrà senz’altro risolvere la situazione. Un grande in bocca al lupo e un caro saluto. Sabrina Ruggiero psicologa, psicoterapeuta.

gentile utente, credo che , sia opportuna una visita medica, parli di tutto questo in prima istanza con il suo medico di base. Se non se la sente di andare di persona, può sempre telefonarlo. Inoltre sembra che tali manifestazioni siano frutto anche di altro: forse il periodo di quarantena ha inciso particolarmente sul suo livello di stress tanto da portarla a somatizzare ed andare incontro al dimagrimento. Consideri anche una consulenza psicologica : alcuni studi hanno riaperto e ci si può recare con mascherina e guanti, altrimenti c'è lo strumento della consulenza online. Saluti.

Ciao!
Mi permetto di darti del tu data la tua giovane età. Premesso che dovresti a mio parere effettuare una visita dal dermatologo, tieni conto che gli sfoghi cutanei e tutto ciò che appartiene alla epidermide è frutto di un conflitto interno. Probabilmente la tua voglia di uscire/liberarti dalla tua famiglia e la paura che essi ti incutono, si manifestano e prendono la forma dell'ansia, tachicardia e respirazione anomala. Io chiederei una consulenza anche psicologica. Resto a tua disposizione, anche on line. Un bacio. Cristina Canino

Ciao, capisco la tua sofferenza e confusione vista la varietà dei sintomi. Ti consiglio ugualmente di contattare un medico di fiducia per parlare dei sintomi fisici che ti affliggono. Nonostante questo, ti consiglio anche di contattare uno psicologo visto che spesso i sintomi di cui parli potrebbero avere anche origini psicosomatiche e quindi essere resistenti ai farmaci e poter essere invece più efficacemente affrontati con una terapia psicologica.
Ti auguro il meglio

Gentile utente, in effetti sarebbe opportuno, in primis, accertare se i suoi problemi siano di natura organica o altro . Se non può, o non vuole recarsi dal medico di base potrebbe contattarlo telefonicamente o online e verificare se è il caso di prendere degli integratori ed una crema per le bolle, o invece, anche lui, escludendo un problema organico, la consiglia di rivolgersi ad un terapeuta di suo gradimento, anche online per esplorare meglio la situazione da un punto di vista psicologico. Purtroppo visto il momento critico dovuto al Covid 19, la problematica ansiotica potrebbe aver provocato o accentuato livelli di ansia pregressa ch adesso si sono esternati con maggiore evidenza creando dei disturbi di vario genere. Le auguro di poter risolvere i suoi problemi prima possibile ed un grande in bocca al lupo! Sempre a disposizione dr. Francesca Cusumano.

Cara utente, questo periodo siamo tutti "scombussolati" e invasi da emozioni negative che inevitabilmente ricadono anche sul nostro corpo sotto forma di manifestazioni psicosomatiche. Comprendo sicuramente la sua preoccupazione rispetto ai sintomi che ha specificato e che le creano anche una situazione di disagio. Innanzitutto le consiglio di rivolgersi al suo medico che le prescriverá degli esami specifici che possano indagare le diverse problematiche. Successivamente sarebbe opportuno affidarsi ad uno psicoterapeuta che possa aiutarla a ritrovare il suo benessere interiore..profondo.
Rimango a disposizione se ha bisogno,
Dott.ssa Federica Leonardi

Carissima, dalla sua lettera colgo molta preoccupazione e ha ragione. La sintomatologia che lei descrive andrebbe indagata in primo luogo al livello fisico. Capisco le preoccupazioni di suoi genitori rispetto alle visite ambulatoriali in questo momento. Però la sua saluta non va trascurata. Potrebbe intanto contattare il suo medico di base per telefono per consultarsi con lui ed oltre agli esami di approfondimento, farsi prescrivere anche la visita dermatologica. Eventualmente anche sul sito Mio Dottore è possibile effettuare una visita o consulenza online con uno specialista. Concordo con i colleghi che le hanno già risposto, che solo dopo aver escluso le cause organiche, si può pensare alle eventuali somatizzazioni da affrontare presso uno psicoterapeuta.
Le faccio i miei miglioro auguri. Dott.ssa Jarmila Chylova

Salve. Penso che dovrebbe affrontare la questione sotto il profilo medico e poi psicologico. Il quadro che descriveva accuratamente monitorato soprattutto per la sua giovane età.
Sono certo che farà le scelte giuste. Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli.

ciao, la preoccupazione pe ril virus non dovrebbe impedire accertamenti importanti, cerca di farlo capire ai tuoi genitori. dopo aver condotto accertamenti medici, chiedi un primo consulto ad un psicologo, vedrai che le cose piano piano si sistemeranno

Buongiorno, sarebbe opportuno approfondire sia con una visita medica che con una consulenza psicologica.
Ottime cose, Dott. Andrea De Simone

Salve, dovrebbe innanzitutto fare le dovute visite mediche per escludere eventuali malattie fisiche, per poi intraprendere un percorso psicologico con un professionista.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buongiorno, capisco la preoccupazione dei suoi genitori nel lasciare che si rechi presso un ambulatorio medico in un periodo come questo, tuttavia - con le dovute misure cautelative - potrebbe e sarebbe utile farsi visitare magari scegliendo un orario con minore affluenza. Una volta appurato lo stato di salute complessivo potrebbe rivolgersi ad uno psicoterapeuta per un supporto che potrebbe aiutarla sia nella sintomatologia che descrive, sia nella relazione con i suoi genitori affinché possa sentirsi accolta in quelle che anche lei sente come sue preoccupazioni.
Un saluto.

Salve, si rivolga al suo medico di base. Preda le dovute accortezze durante visita e tragitto e vedrà che non avrà nulla da temere.
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini