Buongiorno sono una ragazza die 20 anni. In questi giorni non riesco a trovare la serenita con me

18 risposte
Buongiorno sono una ragazza die 20 anni.
In questi giorni non riesco a trovare la serenita con me stessa. Penso molto al passato e al futuro etutto con aspetti negativi. Con il mio ragazzo va tutto bene, ma inizio sempre una discussione. Ho la senzazione che mi manchi qualcosa, ma non so cosa. Ho la testa pesante e non so cosa fare. Del mio ragazzo non dipente, perche fa di tutto per rendermi felice e lo sono. Ma ce nonostante tutto qualcosa che non mi da pace. Da molti mesi mia madre e io parliamo molto di mia sorella. Per dire la verita gli ho detto molto spesso a mia madre che non voglio sapere niente di lei, perche il raporto tra me e mia sorella non e stabelle da 5 anni. Ogni giorno ho la senzazione di non essere abbastanza. Ho paura di perdere il mio ragazzo, dadossi che convivo da una settimana con lui e ho anche paura di avere una crisi di nervi. Ho troppi pensieri nella testa e non so come toglierli. Vi prego datemi un consiglio per non pensare molto e di vivere il momente e no il pasato o il futuro.

Cordiali Saluti

una ragazza di 20 anni
Salve, mi spiace molto per la situazione e il disagio espresso. Comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione problematica. Sarebbe opportuno, a mio avviso, ritagliarsi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata.
Ritengo pertanto fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico al fine di indagare cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Cordialmente, dott. FDL

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Salve, scrive che le manca qualcosa e questo le crea del malessere. Forse sarebbe opportuno intraprende un percorso psicologico per trovare le risposte che cerca.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Cara utente, l'inizio di una convivenza può essere un momento delicato nella vita di una persona, in cui la spinta alla realizzazione personale e sentimentale porta a fare i conti con il proprio passato e con la propria storia familiare, e questo può provocare malumori e destabilizzare.
Se dovesse rendersi conto che lo stato di malessere che descrive prosegue, impedendole di vivere serenamente la sua vita ed i rapporti significativi, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per iniziare un percorso psicologico.
Un cordiale saluto, Dott.ssa Pamela Cornacchia
Buongiorno,le consiglio di intraprendere un percorso psicologico.Ci sono molte situazioni che le danno malessere e mal di testa ,ma sono confuse e poco chiare.Un insoddisfazione ed un senso di mancanza costanti che le danno un senso di vuoto .Credo che un approccio psicologico possa senz' altro essere risolutivo ed illuminante mettendo ordine nel disordine dei suoi pensieri Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Buonasera, le consiglio di effettuare dei colloqui psicologici per comprende meglio la situazione e trovare così le risposte che cerca. Solitamente i pensieri più si cerca di torglierli è più aumentano. Cordiali saluti. Dott.ssa Giulia Proietti

Carissima,
L'inizio di una convivenza all'età di 20 anni e una scelta importante.

Tuttavia se le relazioni familiari non sono tranquille e non sono stati affrontati alcuni conflitti, il rischio è trascinarsi un disagio che può compromettere anche la sua relazione attuale.

Non esiti, se ne ha la possibilita' , di fare una consultazione psicologica che l'aiuti almeno a focalizzare la dimensione del suo disagio.

Un caro augurio
Dott.ssa Maria Piscitello

Salve, immagino il disagio che sta vivendo. Come ha detto bene lei, i suoi pensieri non la stanno aiutando a stare bene.
Provi a pensare ad una situazione recente (rappresentativa del suo malessere)e immagini di riviverla: Cosa le è passato per la mente? Cosa ha detto a sé stessa? Annoti questi pensieri e provi a chiedersi :Pensare questo mi aiuta a stare bene? È un beneficio per me pensare ciò?
Se il suo disagio lo percepisce come un macigno, è frequente, dura per molto tempo le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo . Cordialmente
Salve, in quello che ha scritto ha riportato tante cose, l'obiettivo di ritrovare la serenità e la sua fatica a farlo da sola, dato il pensiero carico di preoccupazione sul futuro. A questo è accompagnato anche un pensiero sul passato e sul presente, che riguarda il rapporto con sua sorella ed altre questioni su cui varrebbe la pena riflettere insieme ad uno psicologo. Mi rendo disponibile per un primo colloquio conoscitivo se ne ha piacere. Cordialmente, dott.ssa Vigani Viola
Buon giorno cara, io le suggerisco di prendere in considerazione dei colloqui con uno psicoterapeuta per farsi un'idea approfondita di quanto vive e capire cosa fare per uscire dalla sua attuale condizione
Saluti, dott.ssa Teresita Forlano
Cara ragazza,
Dalle poche righe che ha scritto, si evince che sta attraversando un periodo di crisi individuale. Vi sono troppi pochi elementi per comprendere cosa stia realmente accadendo nella sua vita attualmente, e consco poco la sua storia per poter meglio circoscrivere quanto sta succedendo. Ritengo sia opportuno per lei approfondire il suo disagio, iniziando un percorso di psicoterapia con l obiettivo di poter conoscere le funzioni del suo disagio attuale, sia all interno della relazione con il suo ragazzo che all' interno della sua famiglia. Qualora avesse bisogno di un consulto non esiti a contattarmi in privato.
Cordiali saluti
Dottor Diego Ferrara
Gentile ragazza, i cambiamenti sono tanti e la possibilità di trovare serenità nella nuova situazione si fa complessa se insieme si uniscono altri ‘pensieri’ legati all’autostima.
La cosa ottimale sarebbe di fare chiarezza con uno specialista: psicologo psicoterapeuta.
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Gentile utente, le suggerisco di intraprendere un percorso di psicoterapia per comprendere da dove hanno origine i suoi vissuti e cosa genera quella sensazione di mancanza quotidiana.
Un cordiale saluto, Dott.ssa Paola Trombini
Buongiorno. Attraverso la sua condivisione, se ben comprendo, descrive la sofferenza che in questo periodo sta vivendo in relazione alla difficoltà di vivere in modo pieno e sereno il suo presente, alla sensazione che le manchi qualcosa e di non essere abbastanza. Scrive inoltre della paura di perdere il suo ragazzo con cui convive da poco e del difficile rapporto con sua sorella. A mio parere, credo lei si stia confrontando in questo periodo con più aspetti problematici che coinvolgono diversi aspetti di sé, e sicuramente, come lei stessa scrive, recuperare la centratura sul suo presente potrebbe essere un passo molto importante per ritrovare una maggiore chiarezza e per poter affrontare in modo costruttivo questa sua fase di vita. Ciò che le suggerisco dunque, se lei lo ritiene utile, è di rivolgersi ad uno specialista psicologo psicoterapeuta per poter avare uno spazio professionale in cui poter dar voce ed esplorare la sua esperienza con i suoi particolari vissuti, pensieri e sentimenti, ponendosi così l'obiettivo di ritrovare il suo potere personale ed il suo benessere psicologico. I migliori auguri. Dott. Felice Schettini
Carissima, è normale perdersi nei pensieri quando ci sono molte cose importanti cui badare. Per alleggerire un po' la nostra mente, possiamo rientrare in contato con il nostro corpo, partendo dal respiro. Nei miei percorsi di supporto psi ad esempio, talvolta invito l'utente a chiudere gli occhi e concentrarsi sull'aria che passa dalle narici e lo guido con la mia voce per portare l'attenzione alle varie parti del corpo. Ci sono anche delle applicazioni e dei canali youtube dedicati. Qualora fosse interessata ad approfondire, non esiti a contattarmi.
Cara ragazza, mi dispiace molto per il disagio con cui sta facendo i conti. Immagino quanto sia significativo l'inizio della convivenza e intuisco quanto sia faticoso stare in dinamiche familiari difficili. Per quanto chieda una formula magica "per non pensare molto" dice che i pensieri che occupano la sua mente sono tanti, e suppongo anche le emozioni ad essi correlate. Il fatto che sia qui a formulare la sua richiesta può significare che abbia già intuito la risposta... sarebbe importante per Lei concedersi la possibilità di conoscere un* psicolog* a cui affidarsi, con cui imparare a stare nel momento presente in maniera consapevole e iniziare a muoversi nei suoi vissuti con la guida esperta di un professionista. Resto pertanto a sua disposizione, dott.ssa Valentina Cecchi
Salve. Scrive: "ogni giorno ho la sensazione di non essere abbastanza".
In un vissuto simile, la testa pesante e i troppi pensieri per la testa è normale averli. Un percorso psicoterapeutico che possa stimolare la fiducia in se stessa, facendole recuperare un pó di serenità, potrebbe aiutarla. Distinti saluti
Cerca la serenità e di viversi ciò che di bello ha senza la sensazione di poter rovinare tutto.
I pensieri non vanno via semplicemente desiderandolo.
I suoi pensieri possono diventare lievi e trasformarsi in sogni, progetti.
I suo disagio va ascoltato e capito.

A sua disposizione
Dott.ssa Monica D'Ettorre
Buonasera, le consiglio di intraprendere dei colloqui psicologici per valutare l'origine del suo malessere. Spesso pochi incontri sono sufficienti per avere una visione diversa; eventi che passavano inosservati assumono nuove valenze e nuovi significati.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

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