Buongiorno, sono un uomo di 48 anni. Da un mese ho un problema alla mandibola, vicino l'orecchio, al

26 risposte
Buongiorno, sono un uomo di 48 anni. Da un mese ho un problema alla mandibola, vicino l'orecchio, all'articolazione. Ho dolore quando mastico, solo la parte sinistra, senza gonfiore. Il medico mi ha parlato di un'infiammazione ed anche dai raggi è il condilo mandibolare infiammato. Il medico mi ha detto di aspettare perché potrebbe passare, ma ormai da un mese non va via il dolore. Lo scorso anno in questo periodo avevo avuto una cosa simile, ma avvertivo uno scatto alla masticazione, però senza dolore. E poi era passato tutto senza che facessi nulla. Se il dolore non passa che tipologie di cure ci possono essere?
Buongiorno,

il dolore che descrive potrebbe essere legato a una disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), forse aggravata da tensioni muscolari, bruxismo o alterazioni posturali. Se non migliora spontaneamente, può essere utile un trattamento osteopatico per riequilibrare la mandibola e rilassare le tensioni cervicali e muscolari. Specialmente visto che è una cosa che comunque si era presentata anche l'anno scorso, seppur senza dolore.

In alcuni casi, può essere utile anche un bite, terapie fisioterapiche o esercizi specifici, ma va valutato caso per caso. Se il dolore persiste, una valutazione approfondita potrebbe chiarire meglio le cause e le soluzioni più adatte.

Rimango a disposizione,
Martina

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Buongiorno, le consiglio una visita gnatologica (branca dell'odontoiatria che si occupa della diagnosi e del trattamento delle disfunzioni a carico dell'articolazione temporo-mandibolare, ATM). In seguito una valutazione da un osteopata/fisioterapista esperto di disordini temporo-mandibolari.
Buona guarigione!
Dott. Mattia Giavazzi
Osteopata
Spino d'Adda
Buongiorno, potrebbe esserci un problema all'ATM (articolazione temporo-mandibolare) e ai suoi tessuti molli (muscoli e legamenti) che vi si inseriscono. Le consiglierei una visita da un osteopata specializzato nel trattamento di quest'area per capire la causa e cercare di eliminarla. Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti, anche attraverso una consulenza online.
Dott. Mattia Giavazzi
Buonasera,
l'articolazione temporo mandibolare, quindi l'articolazione della mandibola, è un complesso sistema di muscoli dove se si verificano tensioni anomale dei muscoli deputati alla masticazione si può andare incontro a click mandibolari o dolori appunto riferiti al livello del condilo; inoltre la mandibola influenza e a sua volta può essere influenzata da disfunzioni di natura cervicale, quindi una buona valutazione osteopatica e un trattamento possono aiutarla a risolvere la sua sintomatologia.
Inoltre in seguito alla valutazione osteopatica si può capire se reindirizzarla per capire meglio se ci sono altre interferenze che le causano questo fastidio, come ad esempio malocclusioni e cattivo contatto dei denti, da valutare quindi da altri specialisti.
A disposizione per ulteriori chiarimenti o domande
Dr. Michele Pappano
Fisioterapista, Osteopata
Foggia
Buongiorno. È un sintomo riconducibile ad una disfunzione condilommandibilare. Le cause possono essere diverse.le consiglio di sentire uno gnatologo o un fisioterapista serio specializzato in questi disturbi. È un problema piuttosto comune e sottovalutato. Se si inquadra bene il problema si può evitare di peggiorare la situazione che in alcuni casi resta asintomatica per tutta la vita ed in altri può provocare dolori, infiammazioni e limitazioni articolari temporomandibolari.

Cordiali saluti
Dott. Michele Pappano
Dr. Lorenzo Gomez
Osteopata
Firenze
Buongiorno, l'osteopatia potrebbe darle una mano a ridurre l'infiammazione anche se probabilmente andrebbe valutato il caso insieme ad uno gnatologo. A presto!
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie
Dott. Alessandro Bartolo
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Palermo
Potrebbe essere utile effettuare una visita specialistica, magari da un dentista esperto in gnatologia o da un chirurgo maxillo-facciale, prima di procedere con esami diagnostici.
Il fatto che il dolore persista da un mese suggerisce che l’infiammazione potrebbe essere cronica o legata a un problema strutturale, come una disfunzione dell’ATM, il bruxismo o un’alterazione dell’occlusione. La risonanza magnetica è utile per valutare lo stato del disco articolare e dei tessuti molli circostanti, ma spesso la visita specialistica può già fornire indicazioni su un eventuale percorso terapeutico.
Se il dolore non migliora spontaneamente, potresti considerare l’utilizzo di terapie conservative come un bite notturno, osteopatia o tecniche di rilassamento muscolare. Nel frattempo, evita cibi duri o gommosi.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Alessandro Bartolo
Dott. Jacopo Zammarchi
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Rovato
Buongiorno, innanzitutto mi permetto di consigliarle di proseguire con una visita presso il suo medico di base, che ha già indicato una possibile infiammazione del condilo mandibolare. Poiché il dolore persiste da un mese e, considerato che lo scorso anno ha avuto un episodio simile che si è risolto autonomamente, sarebbe utile escludere eventuali problematiche più complesse. Una risonanza magnetica potrebbe essere indicata per valutare più approfonditamente la condizione dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), soprattutto se il dolore continua a persistere. Tuttavia, prima di arrivare a tale esame, le suggerirei di concordare con il suo medico di base una visita con uno specialista, come un odontoiatra, che possa fare una valutazione diretta del problema e decidere se necessiti di ulteriori accertamenti, come appunto la risonanza, o se sia sufficiente un trattamento conservativo (ad esempio terapie manuali presso un Osteopata per l’ATM). Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.
Buongiorno, visto che il dolore persiste sarebbe opportuno consultare uno gnatologo per avere una valutazione accurata. Tuttavia il dolore alla mandibola può dipendere da diversi fattori (tensioni muscolari, squilibri posturali, stress ecc), quindi potrebbe essere utile una visita osteopatica nella quale si va a valutare la mobilità della mandibola, se sono presenti tensioni dei muscoli masticatori e il rapporto con la postura in generale, compresa la colonna cervicale.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Saluti Flavia Pinto
Buongiorno, mi dispiace per il fastidio che sta avvertendo. È positivo che abbia già effettuato un controllo medico e un esame radiografico, che hanno evidenziato un’infiammazione del condilo mandibolare.

L’osteopatia, con evidenze alla mano, ha dimostrato di poter avere risvolti positivi nei disordini temporo-mandibolari, lavorando sulle tensioni muscolari e sulle disfunzioni biomeccaniche associate. Io stessa collaboro con odontoiatri per un approccio integrato a queste problematiche. Sarebbe interessante approfondire la sua situazione con un’anamnesi dettagliata, valutando non solo l’aspetto occlusale, ma anche la funzionalità della masticazione, della fonazione e della deglutizione. Un confronto con il suo specialista di riferimento permetterebbe di comprendere meglio eventuali percorsi già intrapresi e di individuare il trattamento più adatto a lei.

Altre opzioni terapeutiche che consiglio, nel caso in cui l'osteopatia non risulti efficace per la specifica problematica o quando ritengo necessario un approccio multidisciplinare, possono includere:
1) Valutazione odontoiatrica o gnatologica, per individuare eventuali disfunzioni occlusali o problemi di bruxismo/serraggio.
2) Fisioterapia specifica per l’ATM.
3) Supporto medico, se necessario, con l'uso di terapie specifiche consigliate dallo specialista.
Di seguito lascio alcune referenze di articoli scientifici che possono essere utili e che trattano l’effetto dell’osteopatia sui disordini temporo-mandibolari:
1) Albertin, A., Kerppers, I. I., Amorim, C. F., Costa, R. V., JC, F. C., & Oliveira, C. S. (2010). The effect of manual therapy on masseter muscle pain and spasm. Electromyography and clinical neurophysiology, 50(2), 107-112.
2) Andresen, T., Bahr, C., & Ciranna-Raab, C. (2013). Efficacy of osteopathy and other manual treatment approaches for malocclusion–A systematic review of evidence. International Journal of Osteopathic Medicine, 16(2), 99-113.
3) Calixtre, L. B., Moreira, R. F. C., Franchini, G. H., Alburquerque‐Sendín, F., & Oliveira, A. B. (2015). Manual therapy for the management of pain and limited range of motion in subjects with signs and symptoms of temporomandibular disorder: a systematic review of randomised controlled trials. Journal of oral rehabilitation, 42(11), 847-861.
Se desidera approfondire, resto a disposizione!
Martina Buffa - Osteopata
salve, l'osteopatia in questo caso potrebbe fare al caso suo, trattando la mandibola in associazione ad una possibile terapia prescritta da uno gnatolo potrebbe ritrovare il benessere che merita!
il trattamento osteopatico puo' essere utile per migliorare la vascolarizzazione, la detenzione muscolare e di conseguenza un ripristino migliore dell' ingaggio articolare che in questo momento lei scrive come infiammato
Dott. Fabio Basaglia
Osteopata, Posturologo, Chinesiologo
Torino
Buongiorno, in questi casi è necessario inquadrare con il suo dentista o con l'aiuto di uno stomatognatologo se la problematica può essere risolta o migliorata tramite adeguata terapia con attivatori, bite o supporti per migliorare l'occlusione. Ma sopratutto è consigliabile una visita per escludere un futuro peggioramento che indirizzi verso click articolari o lussazione nel corso del tempo.
In ogni caso le consiglio parallelamente una visita osteopatica con un'osteopata specializzato in ambito gnatologico per valutare il quadro funzionale e possibilmente avere benefici già da subito lavorando sulle tensioni muscolari e fasciali che potrebbero indurre la sua articolazione mandibolare ad infiammarsi o a "lavorare" in maniera non corretta.
E' purtroppo difficile senza visitarla avere un quadro più specifico ma le consiglio una visita da entrambi gli specialisti , odontoiatra/gnatologo e Osteopata per inquadrarla in maniera completa e cercare di risolvere definitivamente.
Cordiali saluti.
Salve, le consiglio di andare da un osteopata esperto in disfunzioni stomatognatiche che collabori con dentisti/gnatologi.
Resto a disposizione,
Un saluto.

Stefano Orefice
Dott. Peraldini Davide
Osteopata, Massoterapista, Chinesiologo
Ternate
Buongiorno, le consiglio di farsi valutare da un Osteopata e se è un soggetto che ha problematiche di stress, serra i denti e digrigna durante la notte e/o il giorno, le consiglio, dopo la valutazione osteopatica, sotto consiglio dell'Osteopata di valutare l'utilizzo di un Bite correttivo. magari la sua problematica è dovuta ad una scorretta occlusione dentale, causata da interventi fatti in bocca o altre problematiche. in ogni caso una valutazione sarebbe ideale farla.
Se ha dubbi non esiti a contattarmi.
Cordialmente.

Dott. Davide Peraldini D.O. & Massoterapista
Il suo problema sembra legato a un’infiammazione dell’articolazione temporomandibolare (ATM), probabilmente dovuta a sovraccarico, tensioni muscolari o alterazioni dell’occlusione. Se il dolore persiste, oltre al parere del medico, potrebbe essere utile consultare un dentista specializzato in gnatologia per valutare eventuali fattori predisponenti, come serramento o bruxismo.

L’osteopatia può essere un valido supporto per ridurre la tensione muscolare e migliorare la funzionalità dell’ATM, lavorando sulle strutture circostanti come il collo e il cranio. Le consiglio di parlarne con un osteopata per valutare un trattamento mirato.
Buongiorno, se si escludono episodio traumatici, il dolore dell'articolazione mandibolare può essere causato da una iper contrazione muscolare della mandibola stessa (masticazione più da un lato, serramento del morso da stress) che nel lungo periodo può comprimere l'articolazione in maniera eccessiva e causare dolore in loco, mal di testa, acufeni, dolori cervicali. Le consiglio un consulto osteopatico in quanto offre un buon trattamento mirato e un'educazione sulla postura della parte alta del suo corpo.
Cordiali saluti, dott.ssa Zucca
Dr. Federico Ollino
Osteopata
Chieri
Buongiorno. Il trattamento osteopatico può essere un valido alleato nella gestione del dolore a livello dell'articolazione temporomandibolare.
Salve, è possibile che abbia una semplice dislocazione dell'ATM.
In primo luogo le consiglio una visita specialistica per indagare bene il sintomo e ricondurlo alle strutture corrette (può essere un legamento, l'articolazione ATM, la muscolatura masticatoria, la cervicale, ecc). In seguito è possibile che l'osteopatia possa alleviare il sintomo e ridurre lo scatto che lei percepisce.
Dr. Osteopata Guido Olivieri
Salve, deve sapere che il condilo, così come la mandibola, risponde all'azione di diversi muscoli che nel suo caso possono presentare uno stato alterato che costringe l'articolazione a lavorare in maniera errata e far scatenare un'infiammazione. L'osteopata, grazie a delle manualità delicate e precise, riesce a valutare e di conseguenza trattare quelle strutture responsabili della dinamica dannosa così da rispristinare la giusta funzione e migliorare la sintomatologia dolorosa.
Buongiorno. Il trattamento osteopatico è spesso molto utile per problematiche temporo-mandibolari, ma non è possibile stabilire a priori se il suo caso sia trattabile tramite trattamento osteopatico. È necessaria una visita ed un'accurata anamnesi per valutare l'intervento osteopatico. Grazie e buona giornata
Salve, ha mai provato ad andare dal dentista e vedere se c'e' un problema di malocclusione? ....Potrebbe essere una causa del dolore al condilo mandibolare!
Buona sera, ritengo che una visita specialistica da osteopata esperto in disturbi temporo-mandibolari possa essere utile alla sua condizione. Consiglio di informarsi prima sul fatto che lo specialista tratti tale problematica in quanto molto settoriale. Qualora avesse bisogno la invito a a contattarmi per un consulto.
Salve, bisogna intanto comprendere di che tipo di infiammazione si tratti e soprattutto localizzare per bene il problema. Se l'infiammazione è notevolmente preponderante bisognerà intervenire intanto con una terapia farmacologica adatta per ridurre l'infiammazione, successivamente bisognerebbe effettuare delle valutazioni sull'articolazione temporo-mandibolare per comprendere se il problema è di natura articolare e/o muscolare. Credo che possa essere anche molto utile la valutazione e il trattamento osteopatico.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

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