Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni, vi scrivo perchè ormai da mesi sto male.. A febbraio ho con

18 risposte
Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni, vi scrivo perchè ormai da mesi sto male..
A febbraio ho conosciuto a lavoro una ragazza per me molto interessante e da quel giorno ci siamo sentiti e ci sentiamo tutt'ora praticamente sempre. Ad Aprile però ho iniziato a provare sentimenti verso di lei, molto molto forti. Dopo un pò ho trovato il coraggio di dichiararmi, ma i miei sentimenti sono stati respinti, seppur in maniera super rispettosa e tranquilla.
Purtroppo sento di non aver ancora superato questa cosa, perchè la penso spessissimo e ho iniziato anche ad essere parecchio geloso..
Questo mi sta creando problemi perchè ogni giorno è una fatica, mi sento molto giù e non so come uscirne sinceramente.
So che il rifiuto capita a tutti e che è normale soffrire un pochino, ma così non ce la faccio più. Ho anche commesso l'errore di espormi 2/3 volte su quest'argomento con lei..

Vorrei solo vivere bene e tranquillamente questo rapporto con lei, perchè lei stessa più volte mi ha detto e fatto capire quanto tiene al nostro rapporto, quanto mi apprezzi e mi voglia bene.. e poi perchè questa amicizia potrebbe darmi una mano a superare le mie insicurezze ed avere una persona che ti vuole bene fa sempre bene all'anima e alla mente.

Ho due grandi paure però: 1) quella di non uscire più da questa situazione; 2) quella di perderla, quindi di diventare estranei, di non sentirci più, di ignorarci insomma, per causa mia e dei miei messaggi o atteggiamenti che possono risultare pesanti.. mi sono messo nei suoi panni dopotutto

Per l'appunto sto valutando da tempo un percorso di sostegno, ma non so se ne vale la pena e soprattutto sono molto "vergognoso" e insicuro, quindi non so se riuscirei ad aprirmi come dovrei

Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Innanzitutto complimenti per il coraggio che ha avuto, non tutti avrebbero fatto ciò che ha fatto lei.
Ritengo molto utile un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott

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Buongiorno,
sicuramente con il tempo riuscirai a superare questa situazione, i sentimenti non svaniscono da un giorno con l’altro ma ci vuole il suo tempo. Ovviamente quest’altra persona ci tiene a te però vuole mantenere il vostro rapporto solo a livello di amicizia. Penso che la cosa migliore sia mantenere in questi termini il vostro rapporto. Sicuramente un percorso psicologico ti può essere d’aiuto per superare questo momento di difficoltà.
Sul fatto di essere vergognoso è insicuro un percorso ti può aiutare anche ad aprirti di più e superare le tue insicurezze.
Se vuoi confrontarti su questi aspetti resto a disposizione online.
Dott. Michele Arnaboldi.

Buonasera Gentile Utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Le relazioni affettive smuovono emozioni intense e ciò che sta provando in questo periodo è del tutto normale. Per quanto riguarda le sue preoccupazioni, potrebbe essere utile per Lei esplorarle all'interno di un percorso psicologico, così da capire quali strade potrebbero essere più funzionali per lei. Dal mio punto di vista vale sempre la pena fare un lavoro su di Sé, ma capisco che la scelta debba essere sua. Se è arrivato a scrivere in questo spazio, però, significa che un bisogno c'è! In un percorso avrebbe modo di esplorare le sue paure, anche la sua vergogna e timidezza, con i suoi tempi e modi. Ci pensi. Rimango a disposizione. Cordialmente, dott. Simeoni
Gentile ragazzo,
quando si viene respinti, può capitare di stare male.
Tuttavia, l'altra persona ha fatto capire chiaramente di tenere a lei, nei termini di un'amicizia, per cui sarebbe sicuramente auspicabile che il rapporto rientrasse in questa sfera, ne giovereste entrambi.
Le servirà un po' di tempo per accettare l'idea e metabolizzare il fatto che il sentimento di lei è diverso dal suo, non abbia paura né vergogna di rivolgersi ad un terapeuta, è la scelta migliore che possa fare in questo momento, la aiuterà certamente ad elaborare quello che è successo.
Cordialmente, EP
Buongiorno, grazie per la condivisione. Mi dispiace per il disagio che riporta. Bisogna tenere a mente che non c'è un tempo standard di "guarigione" dopo un rifiuto. Più le emozioni sono intense e significative, più il dolore e la delusione saranno persistenti. Si dia tempo, cerchi di ascoltarsi e di essere compassionevole con se stesso, senza criticarsi. Si concede di vivere le emozioni che sente, quando cerchiamo di evitare o nascondere un vissuto emotivo, questo ritorna amplificato e più intenso di prima!
Un percorso psicologico potrebbe essere una grande occasione, e non ci sono motivi più o meno validi o meritevoli per intraprenderlo, l'obiettivo è sempre uno solo: stare bene con se stessi e riuscire a vivere nella forma migliore di noi stessi. Già riconoscere questa fatica, la stanchezza per questo carico emotivo, sentire di voler cambiare per stare meglio, sono punti di partenza fondamentali! Significa che ha a cuore se stesso.
Provi a cercare un professionista e si dia questa chance. Forse non troverà al primo colpo il professionista giusto per lei, ma ci sono vari orientamenti e varie possibilità. Lo spazio del colloquio è uno spazio di accoglienza, di ascolto e non giudizio, in cui la relazione si adatta al paziente e alle sue tempistiche.
Cordialmente, Dott.ssa Ilaria Truzzi
Gentile Ragazzo, sentir respingere un sentimento forte come quello che racconta sarebbe doloroso per ciascuno di noi che la legge, capisco faccia male. Credo abbia centrato un punto importante, ovvero che un evento che sarebbe doloroso per tutti, per lei lo è un po’ di più, ed è lì che potrebbe andare ad approfondire. Non so se l’esperienza di un femminile che si sottrae al suo affetto storicamente le appartiene, oppure se quel “no” genera un sentimento che altre relazioni le hanno già provocato, ma sono temi che potrebbe affrontare in uno spazio di terapia. Mostra delle risorse importanti in termini riflessivi, potrebbe giovarne molto. Un caro saluto
Buongiorno, le sue paure sono comprensibili, ma proprio perché per lei questa relazione è importante, merita ulteriore approfondimento, pertanto la invito a verificare la mia agenda per fissare un primo colloquio, anche on line. Grazie. Dott.ssa Villa
Gentile, le relazioni affettive smuovono sentimenti molto potenti e complessi, quindi ciò che sta provando è assolutamente normale. Le sue paure sono comprensibili, e la invito assolutamente a iniziare un percorso con uno psicologo: si ricordi sempre che all'interno del setting psicologico non c'è giudizio e il professionista riuscirà a farla sentire a suo agio per aprirsi.
Se vuole, sono a disposizione, anche online.
Saluti,
dott. Andrea de Lise
Buongiorno caro utente, mi dispiace per quello che sta provando in questo momento e comprendo quanto possa essere difficile anche solo immaginare di stare meglio. Serve il giusto tempo per superare questo dolore, nel frattempo ha bisogno di condividerlo e ripensarlo, pertanto un percorso psicologico potrebbe senz'altro aiutarla.
a disposizione,
saluti, dott.ssa Angela Ricucci
Gentile utente, grazie per la condivisione
Ritengo che le emozioni che sta provando in questo periodo, siano fondamentali ad aprire molti spazi di riflessione rispetto alle modalità di gestione delle stesse e, dal momento che provocano sofferenza, richiedere un supporto psicologico potrebbe essere utile per raggiungere, insieme ad un professionista, nuove consapevolezze e modalità di gestione più funzionali
resto a disposizione, un caro saluto
Dott.ssa Elisabetta Panico
Buongiorno,
Le emozioni che esprime sono più che comprensibili, purtroppo il "rifiuto" ci porta da una attesa di uno stato ideale allo stato reale e questa discrepanza può far provare un forte disagio. Potrebbe essere di ausilio cercare di analizzare perché questo rifiuto porti una tale sofferenza in lei. Le consiglio un colloquio per eventualmente iniziare un percorso di supporto. Se decidesse di rivolgersi ad un professionista, si fidi di se stesso, e scelga, colui o colei che più la ispira. Un caro saluto.
Dott. Khalil
Gentile utente, non sei il solo ad esserti sentito così ed è normale provare sentimenti che superano l'amicizia quando si stringe un rapporto con l'altro sesso, nel caso di un individuo eterosessuale.
Quello che stai provando potrebbe essere causato dal desiderio di possedere l'altra persona, che si differenzia dal voler essere insieme all'altro. A volte si può voler costringere, rinchiudere un altro, per il quale proviamo affetto o stima, in modo da creare un rapporto esclusivo con lui, come un ritorno alla fase infantile, con l'amore della madre, tutto per noi.
Sicuramente un percorso di terapia potrà aiutarti a capire quali sono le reali motivazioni di questa sofferenza e anche aiutarti a migliorare il rapporto che hai stretto con questa ragazza.
Ricorda inoltre che molti terapeuti un tempo potevano essere timidi e insicuri come sei tu adesso, quindi quando inizierai la terapia troverai un compagno comprensivo con cui intraprendere questo percorso.
Io credo che tu sia già riuscito ad aprirti magari per capire, con la distanza che crea la tastiera, se l'altro è capace di offrirti supporto e sostegno. Sento la tua solitudine e l'inquietudine e probabilmente ciò che è successo tra te e questa ragazza è l'espediente per poter osservare meglio ciò che ti accade dentro. Partire ad esempio da quelle virgolette in cui hai rinchiuso la parola vergognoso, potrebbe essere interessante per capire da dove la peschi e come mai la scegli per descriverti agli altri.
Ti auguro un percorso che possa aiutarti a trovare altre parole per definirti.
Gentile ragazzo, hai fatto ottime riflessioni e proprio per questo ti consiglio di partire da te e da quello che vorresti migliorare per te. Il sostegno con un professionista, non potrà che agire sulle tue già vivaci consapevolezze, per uscire da questa situazione come chiedi e per riuscire a discolparsi qualora ognuno di voi prenda una strada diversa. Sono a disposizione, anche online. M.C.
Capisco che stai affrontando una situazione difficile e che provi sentimenti intensi verso questa ragazza. È normale che sia difficile superare un rifiuto quando si ha un forte interesse per qualcuno. Tuttavia, è importante prendersi del tempo per elaborare i propri sentimenti e cercare di trovare un equilibrio.

Prima di tutto, cerca di concentrarti su te stesso e sul tuo benessere emotivo. Prenditi cura di te stesso, facendo le cose che ti piacciono e che ti fanno sentire bene. Dedica del tempo alla tua autostima e al tuo equilibrio interiore. Potrebbe essere utile praticare attività fisica, dedicarti a hobby che ti piacciono o parlare con amici di fiducia per condividere i tuoi pensieri e le tue emozioni.

Ricorda che è normale provare gelosia quando si ha interesse romantico per qualcuno, ma cerca di non lasciare che questa gelosia ti controlli. Lavora sulla fiducia in te stesso e cerca di mantenere una comunicazione aperta e sincera con la ragazza. Evita di trasmettere messaggi o atteggiamenti che possono sembrare pesanti o eccessivi, poiché ciò potrebbe allontanare la persona che ti interessa. Cerca di essere presente nel rapporto in un modo sano ed equilibrato, rispettando i confini e le decisioni dell'altra persona.

Quanto al percorso di sostegno, potrebbe essere una buona idea considerare l'aiuto di un professionista della salute mentale. Un terapeuta o uno psicologo potrebbe aiutarti ad affrontare le tue insicurezze e a sviluppare una maggiore consapevolezza di te stesso. Non c'è nulla di cui vergognarsi nel cercare aiuto e lavorare su di sé. Un professionista può fornirti gli strumenti necessari per affrontare le tue emozioni e superare questa situazione in modo sano.

Infine, tieni presente che le relazioni possono evolvere in modi imprevedibili. È importante essere aperti al cambiamento e accettare che le persone possono avere sentimenti diversi. Concentrati sulla tua crescita personale e sulla tua felicità, e lascia che le cose si sviluppino naturalmente nel rapporto con questa ragazza. Se l'amicizia è importante per entrambi, potrebbe essere possibile mantenere un legame significativo anche se non si evolve in una relazione romantica.

In sintesi, prenditi cura di te stesso, lavora sulla tua autostima, cerca l'aiuto di un professionista se lo desideri e sii aperto al cambiamento nelle relazioni. Ricorda che la tua felicità e il tuo benessere sono fondamentali.
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Gentile giovane adulto, la ringrazio di aver condiviso parte della sua storia. L'amore non corrisposto è una sofferenza comune a molti, ma ognuno la vive e la sente sulla propria pelle in modo diverso: per intensità, durata e attribuzione di significato. Il timore che prova al pensiero di affrontare un percorso con un professionista della parola è altrettanto comprensibile specialmente se non ne ha mai affrontato uno. All'interno della stanza di incontro con l'altro, uno dei doveri dello specialista è di non far entrare il giudizio ma l'ascolto attivo e profondo per permettere comprensione e costruzione di una relazione efficace.
Le auguro di trovare la sua strada
Comprendo che tu stia vivendo un momento difficile a causa dei tuoi sentimenti non corrisposti e dell'ansia che ne deriva. È positivo che tu stia considerando un percorso di sostegno, poiché potrebbe aiutarti ad affrontare e superare queste difficoltà emotive.

Ecco alcune considerazioni:

Terapia o supporto psicologico: Valutare un percorso di sostegno tramite la terapia può essere un passo molto utile per affrontare i tuoi sentimenti e le tue insicurezze. Uno psicologo o uno psicoterapeuta può offrirti uno spazio sicuro per esplorare i tuoi sentimenti, le tue paure e le tue ansie, e aiutarti a sviluppare strategie per gestire la situazione in modo più sano.
Autoconsapevolezza: Lavorare sulla tua autoconsapevolezza è un passo importante. Cerca di capire meglio le tue emozioni e di identificare le radici dei tuoi sentimenti di gelosia e insicurezza. Questa consapevolezza può essere il primo passo per affrontare e superare questi sentimenti.
Rispetto per i suoi confini: È positivo che tu stia cercando di rispettare i suoi sentimenti e i suoi desideri. Continua a farlo e cerca di evitare atteggiamenti o messaggi che potrebbero farla sentire a disagio.
Comunicazione: Quando parli con lei, cerca di mantenere una comunicazione aperta e onesta, ma evita di affrontare continuamente l'argomento dei tuoi sentimenti respinti. Concentrati invece su argomenti che possano rinforzare la vostra amicizia e il vostro rapporto.
Tempo e pazienza: Superare una situazione simile richiede tempo e pazienza. Non metterti troppa pressione per risolvere tutto immediatamente. Lavora su te stesso gradualmente attraverso la terapia e il supporto emotivo.
Autostima: L'autostima svolge un ruolo importante nelle tue reazioni emotive e nell'affrontare situazioni difficili. Lavora sulla tua autostima per migliorare la tua fiducia in te stesso e la tua capacità di gestire le emozioni.
Infine, non avere paura o vergogna di cercare aiuto professionale. Uno psicologo o uno psicoterapeuta sono lì per sostenerti e aiutarti a superare le tue difficoltà emotive. La tua salute mentale è importante e cercare supporto è un segno di forza, non di debolezza.
Buongiorno, mi dispiace sentire che stai affrontando un periodo così difficile. È comprensibile che la situazione con questa ragazza ti stia causando tanto stress e dolore emotivo. Quanto alle tue paure riguardo al mantenere l'amicizia con questa ragazza e al timore di diventare estranei, è comprensibile che tu sia preoccupato. Tuttavia, è importante concentrarti sul prenderti cura di te stesso e lavorare sulla tua salute emotiva prima di pensare a mantenere o meno questa amicizia. È importante ricordare che chiedere aiuto non è segno di debolezza, ma di forza e consapevolezza di sé. Ti consiglio di considerare l'aiuto di uno psicologo o uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale (CBT), esperti nell'individuare strategie pratiche ed efficaci per affrontare le difficoltà attuali. La CBT si concentra sul comprendere e modificare i pensieri e i comportamenti che influenzano le emozioni, offrendo strumenti concreti per migliorare il tuo benessere psicologico. Resto a tua disposizione per qualsiasi chiarimento o supporto aggiuntivo.
Un caro saluto,
Dott. Moro

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