Buongiorno, Per pura curiosità, accompagnando la mia fidanzata, ho effettuato tempo fa anche io d
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Buongiorno,
Per pura curiosità, accompagnando la mia fidanzata, ho effettuato tempo fa anche io dei breath test per lattosio, fruttosio e sorbitolo, risultando positivo al test del fruttosio (idrogeno basale 7ppm, 60ppm dopo 1h, 28 ppm dopo 2h, 19ppm dopo 150 Min).
Io peró faccio colazione da una vita con due frutti, mangio molta verdura ogni giorno e non ho mai avuto sintomi digestivi strani o rilevanti. Feci spesso un po' molli (mangio molta fibra) ma mai diarrea.
Insomma, io mi sento bene quando mangio cibi con fruttosio e anche quando ho bevuto i 25mg di fruttosio per il test non ho avvertito nessun sintomo.
Preoccupato, ho fatto una gastroscopia ma non é uscito nulla di rilevante, test helycobapter pylori negativo, test celiachia negativo, esami sangue nella norma.
Devo cambiare la mia dieta moderando drasticamente il fruttosio comunque?
Per pura curiosità, accompagnando la mia fidanzata, ho effettuato tempo fa anche io dei breath test per lattosio, fruttosio e sorbitolo, risultando positivo al test del fruttosio (idrogeno basale 7ppm, 60ppm dopo 1h, 28 ppm dopo 2h, 19ppm dopo 150 Min).
Io peró faccio colazione da una vita con due frutti, mangio molta verdura ogni giorno e non ho mai avuto sintomi digestivi strani o rilevanti. Feci spesso un po' molli (mangio molta fibra) ma mai diarrea.
Insomma, io mi sento bene quando mangio cibi con fruttosio e anche quando ho bevuto i 25mg di fruttosio per il test non ho avvertito nessun sintomo.
Preoccupato, ho fatto una gastroscopia ma non é uscito nulla di rilevante, test helycobapter pylori negativo, test celiachia negativo, esami sangue nella norma.
Devo cambiare la mia dieta moderando drasticamente il fruttosio comunque?
Buongiorno
Se non hai sintomi, non è necessario modificare la tua dieta drasticamente.
L’intolleranza clinica al fruttosio è legata ai sintomi, non solo al test. Se il tuo corpo tollera bene gli alimenti ricchi di fruttosio, puoi tranquillamente continuare a mangiarli.
Le feci più molli potrebbero essere più legate all’elevata assunzione di fibra che a un vero problema di malassorbimento.
Se non hai sintomi, non è necessario modificare la tua dieta drasticamente.
L’intolleranza clinica al fruttosio è legata ai sintomi, non solo al test. Se il tuo corpo tollera bene gli alimenti ricchi di fruttosio, puoi tranquillamente continuare a mangiarli.
Le feci più molli potrebbero essere più legate all’elevata assunzione di fibra che a un vero problema di malassorbimento.
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Gentile Utente,
l'esame ha rilevato una difficoltá nell'assorbimento del fruttosio a livello dell'intestino tenue per un difetto dell'enzima che lo metabolizza; se non ha mai rilevato particolari sintomi legati all'assunzione del fruttosio (che ricordo si trova principalmente in frutta, miele e spesso viene sfruttato come conservante), le consiglio semplicemente di attenersi alle indicazioni per una sana alimentazione: 3 porzioni di frutta fresca al giorno e ridurre il consumo di prodotti industriali (in cui consiglio sempre di leggere le etichette per valutarne la presenza).
Per ulteriori informazioni, rimango a disposizione!
l'esame ha rilevato una difficoltá nell'assorbimento del fruttosio a livello dell'intestino tenue per un difetto dell'enzima che lo metabolizza; se non ha mai rilevato particolari sintomi legati all'assunzione del fruttosio (che ricordo si trova principalmente in frutta, miele e spesso viene sfruttato come conservante), le consiglio semplicemente di attenersi alle indicazioni per una sana alimentazione: 3 porzioni di frutta fresca al giorno e ridurre il consumo di prodotti industriali (in cui consiglio sempre di leggere le etichette per valutarne la presenza).
Per ulteriori informazioni, rimango a disposizione!
Gentile paziente, non sempre le intolleranze o le allergie sono sintomatiche, in questo caso è un'intolleranza silente. Ciò non significa che non ci sia infiammazione, anche se il fatto che lei ha le feci molli già è un sintomo che indica la mancanza di digestione.
Le consiglio di ridurre la quantità di frutta e verdura per evitare che in futuro le si scateni qualche sintomo più importante.
Spero di averla aiutata, cordialmente dott.ssa Troncone.
Le consiglio di ridurre la quantità di frutta e verdura per evitare che in futuro le si scateni qualche sintomo più importante.
Spero di averla aiutata, cordialmente dott.ssa Troncone.
Buongiorno, premetto che sarebbe utile parlarne col medico/gastroenterologo. Allo stesso tempo potrebbero esserci più motivazioni: 1. Forse la quota di frutta che assumi è già ben tollerata dal tuo organismo e non ti crea sintomi correlati (poichè il malassorbimento è un meccanismo dose-dipendente); 2. potresti avere dei sintomi lievi, che il corpo ormai ha imparato a gestire e che non percepisci come fastidi; 3. Potrebbe in realtà essere solo una "positività transitoria", ovvero può capitare che in caso di disbiosi o danni intestinali (colon irritabile, SIBO), il funzionamento intestinale risulti alterato e questo può determinare dei test positivi ma senza sintomi. Io consiglio di mantenere invariata l'alimentazione, se non ci sono sintomi correlati e magari ripetere il test più in là (se si esclude anche la possibilità di avere una sindrome del colon irritabile, dovrebbe escluderlo un gastroenterologo). Rimango disponibile, Dott.ssa Alessandra Daidone - Dietista
Buongiorno, la risposta ce l'ha già. Le uniche intolleranze approvate dalla comunità scientifica sono quelle al lattosio e al glutine (celiachia). Se mangiando frutta e alimenti o bevande contenenti fruttosio non insorge sintomatologia di alcun tipo, consiglio di proseguire nell'includere quotidianamente nelle proprie abitudini alimentari frutta fresca.
Buongiorno, consiglio di richiedere una consulenza nutrizionale mirata, per avere delle risposte cucite sul suo profilo personale
Buongiorno!
La sua domanda è molto intelligente, e la sua situazione è un esempio perfetto di quanto i test diagnostici vadano sempre letti nel contesto clinico, cioè di come ti senti realmente nella vita di tutti i giorni.
Il suo test al fruttosio:
Basale: 7 ppm è nella norma.
Aumento a 60 ppm dopo 1h può essere un valore che suggerisce una malassorbimento.
Nessun sintomo né durante né dopo quindi non si può parlare quindi di intolleranza clinica.
Malassorbimento = il fruttosio non viene completamente assorbito nell’intestino tenue e fermenta nel colon → si produce idrogeno, che viene rilevato nel breath test.
Intolleranza = il malassorbimento causa anche sintomi (gonfiore, crampi, diarrea, ecc.).
Possiamo quindi pensare che lei abbia un malassorbimento, ma non hai sintomi quindi non hai un’intolleranza clinicamente rilevante.
Ragion per cui se non ha sintomi mangiando frutta, verdura o altri alimenti con fruttosio, non c’è motivo di cambiarli, anzi una dieta restrittiva senza sintomi potrebbe addirittura farti più male che bene (ridurre fibra, micronutrienti, varietà). Le feci un po’ molli possono essere legate all’alto contenuto di fibra, che di per sé è una cosa positiva se non è eccessiva.
In conclusione Il suo caso è molto comune: molte persone risultano "positive" al breath test pur non avendo alcun disturbo. Ragion per cui non serve modificare la sua dieta dal momento che sta bene.
Se le servissero altri consigli in termini di nutrizione clinica sarò felice di risponderle
La sua domanda è molto intelligente, e la sua situazione è un esempio perfetto di quanto i test diagnostici vadano sempre letti nel contesto clinico, cioè di come ti senti realmente nella vita di tutti i giorni.
Il suo test al fruttosio:
Basale: 7 ppm è nella norma.
Aumento a 60 ppm dopo 1h può essere un valore che suggerisce una malassorbimento.
Nessun sintomo né durante né dopo quindi non si può parlare quindi di intolleranza clinica.
Malassorbimento = il fruttosio non viene completamente assorbito nell’intestino tenue e fermenta nel colon → si produce idrogeno, che viene rilevato nel breath test.
Intolleranza = il malassorbimento causa anche sintomi (gonfiore, crampi, diarrea, ecc.).
Possiamo quindi pensare che lei abbia un malassorbimento, ma non hai sintomi quindi non hai un’intolleranza clinicamente rilevante.
Ragion per cui se non ha sintomi mangiando frutta, verdura o altri alimenti con fruttosio, non c’è motivo di cambiarli, anzi una dieta restrittiva senza sintomi potrebbe addirittura farti più male che bene (ridurre fibra, micronutrienti, varietà). Le feci un po’ molli possono essere legate all’alto contenuto di fibra, che di per sé è una cosa positiva se non è eccessiva.
In conclusione Il suo caso è molto comune: molte persone risultano "positive" al breath test pur non avendo alcun disturbo. Ragion per cui non serve modificare la sua dieta dal momento che sta bene.
Se le servissero altri consigli in termini di nutrizione clinica sarò felice di risponderle
Salve, il test al respiro (breath test) per il fruttosio è un’indagine utile per diagnosticare malassorbimento, ma la rilevanza clinica di un risultato “positivo” deve essere sempre interpretata nel contesto dei sintomi. Se lei non ha disturbi evidenti (come dolori addominali, gonfiore, diarrea, meteorismo o altri sintomi gastrointestinali) non è necessario modificare drasticamente la dieta, anche se il test ha dato un aumento dei livelli di idrogeno.
Molti soggetti possono avere un malassorbimento parziale senza alcuna manifestazione clinica, soprattutto se l’intestino si adatta bene o la dieta è equilibrata (come nel suo caso, con alto apporto di fibre e frutta da anni).
Perciò lei ha un malassorbimento del fruttosio, ma non un’intolleranza clinica (che si definisce solo in presenza di sintomi), non ha nessun motivo di preoccuparsi o cambiare la sua dieta se si senti bene.
In ogni caso continui a monitorare il suo stato di benessere, ma non è indicata una restrizione dietetica senza sintomi.
Spero di esserle stato utile, cordiali saluti!
Molti soggetti possono avere un malassorbimento parziale senza alcuna manifestazione clinica, soprattutto se l’intestino si adatta bene o la dieta è equilibrata (come nel suo caso, con alto apporto di fibre e frutta da anni).
Perciò lei ha un malassorbimento del fruttosio, ma non un’intolleranza clinica (che si definisce solo in presenza di sintomi), non ha nessun motivo di preoccuparsi o cambiare la sua dieta se si senti bene.
In ogni caso continui a monitorare il suo stato di benessere, ma non è indicata una restrizione dietetica senza sintomi.
Spero di esserle stato utile, cordiali saluti!
Salve,
A mio parere non c'è alcuna indicazione a eliminare il fruttosio dalla tua dieta se non hai nessun tipo di problema. Magari provare a ridurne leggermente l'assunzione potrebbe aiuare a tolleralo meglio nel lungo termine, ma finchè non ci sono disturbi non ha senso eliminarlo.
A mio parere non c'è alcuna indicazione a eliminare il fruttosio dalla tua dieta se non hai nessun tipo di problema. Magari provare a ridurne leggermente l'assunzione potrebbe aiuare a tolleralo meglio nel lungo termine, ma finchè non ci sono disturbi non ha senso eliminarlo.
Gentile utente, direi di no.
Potrebbe essere un risultato dovuto al microbiota intestinale alterato.
Hai mai fatto un test per la disbiosi?
Saluti
Potrebbe essere un risultato dovuto al microbiota intestinale alterato.
Hai mai fatto un test per la disbiosi?
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