Buongiorno, la mia domanda è abbastanza semplice, in pratica ho le gambe e i piedi 'storti' nel sens
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Buongiorno, la mia domanda è abbastanza semplice, in pratica ho le gambe e i piedi 'storti' nel senso che i piedi sono aperti verso l'esterno e le gambe hanno le ginocchia rivolte verso l'interno e il resto rivolto verso l'esterno. Da chi dovrei farmi controllare? Da un posturologo?
Buonasera, sì esatto innanzitutto potrebbe fare una visita per far chiarezza sulla sua postura ed agire qualora necessario e possibile sulla correzione degli eventuali disallineamenti presenti.
Saluti
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Buongiorno. Non vedo dov è il problema. Alcune persone hanno per sino un arto extraruotato e uno dritto. È assolutamente normale. Se non ha dolori non vedo dov è il problema. Consideri che la postura come anche la conformazione delle gambe dipendono da tanti fattori come ad esempio gli sport praticati in età evolutiva. Se ha bisogno di altri consigli non esiti a contattarmi. Saluti
Buongiorno, si un posturologo è la figura adatta per rispondere al meglio alle sue domande.
Un caro saluto
Un caro saluto
Si potrebbe fare una visita da un posturologo e anche da un osteopata
se vuole cambiare il suo assetto estetico postulare si affidi ad un professionista della biomeccanica e del movimento. meglio ancora se sia un laureato in scienze motorie con la specialistica in tecniche preventive ed adattate.
L ' esercizio fisico è l'unico strumento per modificare la struttura del suo corpo.
Saluti
L ' esercizio fisico è l'unico strumento per modificare la struttura del suo corpo.
Saluti
Buonasera, oltre alla fisioterapia/osteopatia potrebbe essere indicato la realizzazione di un plantare magari dopo diagnosi radiologica degli arti inferiori
Buongiorno direi che la visita dall'osteopata possa darle le risposte che cerca ma soprattutto le soluzioni più indicate.
Salve.
Si puo fare valutare da un posturologo. Ma non vuole dire che la sua postura è disfonzionale. Puo essere la sua fisiologia e dobbiamo stare attenti a mantenerla.
La consiglia una seduta in posturologia con un osteopata.
Si puo fare valutare da un posturologo. Ma non vuole dire che la sua postura è disfonzionale. Puo essere la sua fisiologia e dobbiamo stare attenti a mantenerla.
La consiglia una seduta in posturologia con un osteopata.
Osteopata/Posturologo. Cordiali saluti.
Dipende da quanto grave è il variano di ginocchio o di piede. Meglio prima fare una risonanza magnetica e poi rivolgersi ad un posturologo ma qualificato
Salve, sia un posturologo che un Osteopata possono aiutarla
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve, bisognerebbe valutarla con adeguato esame obiettivo. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che le spiegherà il migliore intervento per la sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Salve, si se il problema posturale che avverte le reca fastidio farebbe bene ad effettuare una consulenza posturologica per comprendere bene lo schema posturale innescato.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Salve da un osteopata che si intende come me di riprogrammazione posturale globale. Rimango a disposizione. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Gentile Paziente,
La condizione che descrive, caratterizzata da piedi extraruotati e ginocchia rivolte verso l’interno, potrebbe essere dovuta a un’alterazione dell’asse biomeccanico degli arti inferiori. Questa postura può derivare da vari fattori, tra cui disfunzioni strutturali congenite, squilibri muscolari o compensazioni posturali secondarie.
Dal punto di vista osteopatico, è fondamentale analizzare la mobilità e il corretto allineamento delle principali articolazioni coinvolte: anca, ginocchio e caviglia. Un’eccessiva rotazione esterna dei piedi associata a ginocchia valghe (rivolte verso l’interno) può essere correlata a una debolezza della muscolatura abduttoria dell’anca, a un’anomala tensione della catena miofasciale o a una disfunzione posturale globale. Questi squilibri possono alterare la distribuzione del carico corporeo, predisponendo a dolori articolari e muscolari nel tempo.
L’osteopata, attraverso una valutazione posturale approfondita, può individuare eventuali restrizioni di mobilità e disfunzioni somatiche, intervenendo con tecniche manuali per riequilibrare le tensioni muscolari e migliorare la funzione articolare. Un percorso terapeutico può includere anche esercizi specifici per correggere eventuali disallineamenti e prevenire complicanze future.
Oltre alla valutazione osteopatica, in alcuni casi può essere utile un approfondimento con un posturologo o un ortopedico, specialmente se la condizione è di origine strutturale. Si consiglia una visita per una valutazione mirata.
Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini
La condizione che descrive, caratterizzata da piedi extraruotati e ginocchia rivolte verso l’interno, potrebbe essere dovuta a un’alterazione dell’asse biomeccanico degli arti inferiori. Questa postura può derivare da vari fattori, tra cui disfunzioni strutturali congenite, squilibri muscolari o compensazioni posturali secondarie.
Dal punto di vista osteopatico, è fondamentale analizzare la mobilità e il corretto allineamento delle principali articolazioni coinvolte: anca, ginocchio e caviglia. Un’eccessiva rotazione esterna dei piedi associata a ginocchia valghe (rivolte verso l’interno) può essere correlata a una debolezza della muscolatura abduttoria dell’anca, a un’anomala tensione della catena miofasciale o a una disfunzione posturale globale. Questi squilibri possono alterare la distribuzione del carico corporeo, predisponendo a dolori articolari e muscolari nel tempo.
L’osteopata, attraverso una valutazione posturale approfondita, può individuare eventuali restrizioni di mobilità e disfunzioni somatiche, intervenendo con tecniche manuali per riequilibrare le tensioni muscolari e migliorare la funzione articolare. Un percorso terapeutico può includere anche esercizi specifici per correggere eventuali disallineamenti e prevenire complicanze future.
Oltre alla valutazione osteopatica, in alcuni casi può essere utile un approfondimento con un posturologo o un ortopedico, specialmente se la condizione è di origine strutturale. Si consiglia una visita per una valutazione mirata.
Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini
Fisioterapista specializzato nel trattamento di disordini muscolo scheletrici ( Meglio se OMPT).
La tua descrizione suggerisce una possibile alterazione dell’allineamento degli arti inferiori, che potrebbe coinvolgere la rotazione delle anche, delle ginocchia e dei piedi. Questa condizione può derivare da fattori posturali, muscolari o scheletrici, ed è importante valutarla nel suo complesso per capire se ci sono compensazioni o squilibri funzionali. Un osteopata può essere una scelta valida per un primo inquadramento, poiché può valutare globalmente la tua postura, la mobilità articolare e le eventuali tensioni muscolari che influenzano l’assetto delle gambe e dei piedi. In alcuni casi, può essere necessario anche l’intervento di un podologo, soprattutto se ci sono alterazioni nell’appoggio plantare che influenzano la postura.
Resto a disposizione per ogni chiarimento.
Alessandro Bartolo
Resto a disposizione per ogni chiarimento.
Alessandro Bartolo
Quello che descrivi (piedi che puntano verso l’esterno e ginocchia verso l’interno) potrebbe essere un’alterazione della postura o dell’allineamento delle gambe, e può dipendere da vari fattori: muscoli sbilanciati, postura scorretta, o anche dalla struttura delle ossa.
Il primo passo consigliato è andare da un ortopedico, che è il medico specialista nelle ossa e nelle articolazioni. Lui può fare una valutazione clinica, magari anche qualche radiografia, per capire se c’è un problema strutturale o muscolare.
Dopo la visita ortopedica, se serve, lui potrebbe indirizzarti da:
Fisioterapista, per correggere con esercizi mirati.
Posturologo, se il problema è più legato all’equilibrio posturale generale.
Podologo, se c’è un’alterazione importante dell’appoggio del piede.
Il primo passo consigliato è andare da un ortopedico, che è il medico specialista nelle ossa e nelle articolazioni. Lui può fare una valutazione clinica, magari anche qualche radiografia, per capire se c’è un problema strutturale o muscolare.
Dopo la visita ortopedica, se serve, lui potrebbe indirizzarti da:
Fisioterapista, per correggere con esercizi mirati.
Posturologo, se il problema è più legato all’equilibrio posturale generale.
Podologo, se c’è un’alterazione importante dell’appoggio del piede.
Ciao, si da un posturologo/osteopata/fisioterapista, che potranno analizzarla e comprendere che percorso terapeutico effettuare per risolvere il suo problema. Io sono un osteopata e anche posturologo, perciò se serve sono a sua disposizione. Buona giornata!
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