Buongiorno, io sto facendo il digiuno intermittente 16/8, sono dimagrita ho abbassato il colestero

Buonasera,
Professionalmente sono a favore del digiuno intermittente, però durante le ore di non digiuno è fondamentale concentrarsi su cibi ricchi di nutrienti come frutta, verdura, cereali integrali, noci, fagioli, semi, avocado, verdure scure e crocifere oltre a latticini e proteine magre.
Fonti di fibre e proteine di alta qualità possono aiutarci a sentirci sazi più a lungo, inoltre ci sono cibi e bevande che possono interrompere il digiuno intermittente come l'alcool, i succhi e le bibite zuccherate.
Per quanto riguarda la dieta del gruppo sanguigno è considerata inattendibile dalla medicina e i benefici per la salute non sono stati confermati in studi clinici.
In particolare gli esperti evidenziano la mancanza in letteratura di dimostrazioni chiare delle basi scientifiche della dieta in questione.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Buonasera. L'abbassamento del colesterolo, la diminuzione delle tachicardie e delle vampate, e la permanenza di energia non li assocerei al digiuno intermittente né alla dieta del gruppo sanguigno (specialmente a quest'ultima che non ha assolutissimamente nessuna validità scientifica, purtroppo si tratta solo di una trovata commerciale). Al 99,9% questi aspetti sono migliorati grazie ad un deficit calorico che lei ha messo in pratica, cioè mangia meno di quanto il suo corpo necessita, infatti è dimagrita.
Non ho capito se sta facendo tutto seguita da un professionista o da sola. Si affidi ad un professionista.

Dott. Giuseppe Pullia

Buongiorno,
La riduzione dei livelli ematici di colesterolo e il miglioramento del profilo energetico non sono riconducibili nello specifico al digiuno intermittente, quanto piuttosto al minor introito calorico: è il deficit calorico a indurre l'eventuale dimagrimento e miglioramento delle performance, ed è caratteristico di qualsiasi approccio dietetico venga messo in atto.
Ad ogni modo, non segua diete in maniera fai-da-te, possono risultare dannose se non supervisionate da un professionista.
Saluti,
Dott.ssa Sara Malfatto

Gentile signora, digiunare nel contesto di un piano stabilito da un professionista (medico, biologo nutrizionista, dietologo) può sicuramente apportare una serie di miglioramenti nei vari parametri vitali di un individuo. Per quanto riguarda la dieta riferita al gruppo sanguigno, non ha nessuna rilevanza scientifica e nessuna pubblicazione scientifica a riguardo la sostiene. Io credo che lei debba sostituire questa dieta con un'alimentazione sana ed equilibrata e vedrà che i benefici saranno ancora migliori. Buona serata

Un saggio diceva che una pessima dieta è comunque meglio di nessuna dieta, ed il miglioramento dei suoi parametri ematici e di salute generale lo dimostrano. Va detto che quasi sicuramente vanno attribuiti alla perdita di peso e, probabilmente, ad un miglioramento dello stile di vita più che all'approccio alimentare che ha abbracciato, ma comunque ben vengano! Detto questo, tra tante diete, perché proprio quella del gruppo sanguigno... che non sta in cielo né in terra?

Buongiorno, importante è ricordarsi che gli accorgimenti che risolvono dei disturbi quali i suoi devono durare per sempre altrimenti si è punto a capo. Le consiglio quindi di seguire delle indicazioni di educazione alimentare date da un professionista e fatte su misura per Lei.

Buongiorno, concordo con i colleghi nel dire che i miglioramenti che ha avuto sono dovuti a un insieme di cose. Sicuramente il digiuno intermittente può essere un approccio valido se dato da un professionista non fatto così con lo scopo di perdere qualche chilo e basta.
Per quanto riguarda la dieta del gruppo sanguigno non ha nessuna valenza scientifica. Piuttosto le consiglio di investire su un percorso di educazione alimentare che le permetterà di imparare a mangiare correttamente per sempre!
Sconsiglio il fai da te e se ha bisogno si rivolga a un professionista della nutrizione.
Rimango a disposizione. Dott.ssa Beatrice Montecchi

Salve, mi trova favorevole al digiuno intermittente se si è seguiti da un professionista; per quanto riguarda la dieta del gruppo sanguigno, ad oggi non ci sono evidenze scientifiche dei benefici, che al momento pare siano dati dall'effetto placebo, e dalla conseguenza che un'iniziale restrizione di alcune categorie porti il paziente ad essere più selettivo e quindi a concedersi meno eccessi soprattutto quando consuma i pasti al ristorante o nelle altre occasioni sociali. La riduzione di alcune classi di alimenti però sul lungo termine può portare a carenze nutrizionali, quindi chiederei aiuto a uno specialista qualora volesse comunque seguire tale regime alimentare, per poter essere certo di non escludere nessun nutriente o micronutriente.

Buongiorno, come già ribadito dai miei colleghi seguire un'alimentazione in base al proprio gruppo sanguigno non ha nessuna base scientifica. Si rivolga ad un professionista per avere un piano alimentare equilibrato. Cordiali saluti

gentile paziente il mio consiglio è di evitare di fare da autodidatta e di farsi seguire sempre da un professionista che possa seguirla.

Anche la moda del “digiuno intermittente” ha pro e contro.


Spero di esserle stata d’aiuto. Rimango a disposizione per ogni altro dubbio
Un saluto
Dott.ssa Maria Rosaria Capasso
nutrizionista di segnale

Non ci sono basi e studi scientifici per seguire la dieta del gruppo sanguigno. Funziona sicuramente seguire uno stile di vita corretto e regolare. Il digiuno intermittente è un tipo di dieta che può anche dare delle buone soddisfazioni ai pazienti. Lo usi per dimagrire e non per mantenersi. Cordiali saluti

Buongiorno, complimenti per avere abbassato la colesterolemia con la sola alimentazione. E' possibile farlo , non ricorrendo a farmaci che bloccano la sintesi di una molecola così importante. Per quanto riguarda la dieta del gruppo sanguigno concordo con i colleghi, non ci sono in letteratura dati che possano confortare questa ipotesi. Se poi questo piano alimentare contiene le molecole necessarie ed essenziali per la nostra salute, la faccia pure tranquillamente, ma ringrazi madre natura piuttosto che il gruppo sanguigno.
Cordiali saluti