Buongiorno. Ho quasi 30 e a causa della mia scorretta posizione nel corso degli ultimi anni ho la go

Salve, il mio consiglio e' il seguente:
1 visita fisiatrica eventuali accertamenti ( RX,RM)
2 visita posturale da fisioterapista o massofisioterapista o osteopata , l'importante che il professionista abbia delle indicazioni e collabori con lo specialista, in questo modo si arriva alla soluzione, salvo complicazioni.
Abitudini, stile di vita, traumi, interventi fanno la differenza.
Cordialmente
Petrella Antonio
Massofisioterapista Firenze

Buongiorno, se il problema non le genera dolore, le consiglierei di fare una visita osteopatica o fisioterapica in modo da inquadrare meglio le cause che hanno portato ad avere questa posizione.
Molto spesso degli esercizi e della terapia manuale possono migliorare molto la situazione. Spero di esserle stata utile, Lucia Ruggeri

Buongiorno, le consiglio di fare una visita osteopatica; la terapia manuale insieme agli esercizi adeguati riescono a migliorare la situazione. Qualsiasi dubbio non esiti a contattarmi! Cordiali saluti, Isabella Quadrino

Salve,
ha bisogno di un accertamento con RX per avere un dato esplicito della sua postura scorretta. Dopo le consiglio di fare dei trattamenti osteopatici mirati a migliorare la postura.
Dott.ssa Cicolella

Buonasera,
una buona rieducazione posturale e terapia manuale la aiuteranno ad evitare sicuramente il peggioramento ma anche a migliorare la situazione attuale.
Si affidi quindi ad un osteopata o un terapista specializzato in postura.
Cordiali Saluti

Buongiorno, dopo un'indagine radiografica che escluda patologie sicuramente un percorso osteopatico e di rinforzo è la strada giusta. A 30 anni non è possibile essere sedentari ed avere dolori muscolo scheletrici, è più che opportuno tenersi in forma a questa età affinchè diventi una buona abitudine per tutto il resto della vita.

Salve,
per il suo quesito, le consiglio di rivolgersi a un professionista che possa inquadrare il suo problema attraverso una visione a 360°, valutando diverse possibile cause.
Cordialmente

Ad un Osteopata di sua fiducia.

Buongiorno, se non sono presenti patologie o dolori che necessitino in prima battuta una visita specialistica le consiglio di valutare l'opzione di effettuare una visita da un posturologo che le sappia dare delle spiegazioni del perchè la sua postura tende a chiudersi, un piano di lavoro da eseguire con lui, certamente, ma anche degli esercizi da eseguire in autonomia a casa.
buona giornata

Buonasera caro paziente,
In primis bisogna capire se la gobba che lei riferisce le causa dolore oppure no; nel primo caso sarebbe opportuno avere un primo parere da un medico, nel secondo caso invece si potrebbe optare per una visita osteopatica.
Per avere il quadro più chiaro però servirebbero più informazioni onde evitare di darle consigli poco precisi.
Sicuramente in futuro sarà utile creare un programma di esercizi mirati alla muscolatura interessati.
Proprio per quanto detto prima però, mi limito ad indirizzarla verso le figure di competenza.
spero di averle chiarito il suo dubbio.

Salve, le consiglio una visita da un osteopata, che potrà farle una accurata valutazione posturale.
Cordiali saluti

Dr. Alfio Stefano Alì

Salve la condizione posturale che descrive sembra essere non perfettamente fisiologica, se questo poi si associa ad una sintomatologia dolorifica allora ha molto senso rivolgersi ad un Osteopata in modo da ricondizionare la struttura corporea e successivamente programmare un piano di terapia muscolare volto al potenziamento e all'allungamento muscolare.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Svolgere il prima possibile un protocollo di esercizi di ginnastica posturale mirato alla problematica strutturale cronicizzata dalla scorretta postura viziata. Si consiglia un'attenta visita posturale svolta da un posturologo e successivamente a un programma di esercizi mirati

La situazione che descrive, con il collo proteso in avanti e un iniziale accenno di "gobba" su una spalla, è una condizione piuttosto comune, spesso legata a posture scorrette mantenute nel tempo. Con un approccio mirato, è possibile lavorare per migliorare l'allineamento posturale e prevenire un peggioramento. Nel suo caso, il primo passo potrebbe essere rivolgersi a un osteopata o a un posturologo. Questi professionisti sono specializzati nell'analisi della postura e nella correzione di schemi disfunzionali attraverso esercizi specifici, tecniche manuali e consigli pratici. Un osteopata, in particolare, può aiutarla a rafforzare i muscoli posturali, migliorare la flessibilità e guidarla in un programma personalizzato per ridurre le tensioni che favoriscono il mantenimento della postura scorretta. Un consulto con un ortopedico, invece, è indicato se sospetta che ci possano essere alterazioni strutturali significative, come cifosi accentuata o altre problematiche che richiedono esami diagnostici più approfonditi (radiografie o risonanze). L'ortopedico potrebbe valutare la necessità di ulteriori indagini o indicare un percorso specifico in collaborazione con altri professionisti. Come osteopata, lavorerei su un approccio integrato, andando a valutare la mobilità della colonna, del bacino e delle spalle, trattando eventuali tensioni muscolari o restrizioni articolari. Qualsiasi sia il caso è sempre utile adottare un approccio multidisciplinare. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Alessandro Bartolo

Salve a giudicare da quello che scrive il problema sembrerebbe posturale quindi le consiglio una visita da un collega nella sua zona posturologo che valuterà i dettagli del suo problema. Rimango a disposizinebper eventuali dubbi. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

Salve per avere una diagnosi riguardo la sua postura si deve rivolgere ad un Medico Ortopedico, il quale poi le prescriverà un ciclo riabilitativo da svolgere presso un fisioterapista/posturologo di sua fiducia. saluti

Gentile Paziente,

L’alterazione posturale che descrive, caratterizzata da un’accentuazione della cifosi dorsale con avanzamento del capo, è una condizione comune che può derivare da abitudini scorrette, sedentarietà o squilibri muscolari. Se non trattata, può evolvere in un’ulteriore compensazione a livello della colonna vertebrale, con possibili ripercussioni sul rachide cervicale, dorsale e lombare.

Per affrontare questa problematica, è consigliabile una valutazione osteopatica per analizzare le restrizioni di mobilità articolare, le tensioni muscolari e le compensazioni posturali. L’osteopata, attraverso tecniche manuali specifiche, può favorire un miglior allineamento del rachide, ridurre le tensioni e ottimizzare la funzione muscolo-scheletrica.

Un fisioterapista specializzato in rieducazione posturale potrebbe essere utile per integrare il trattamento con esercizi mirati al rinforzo della muscolatura profonda e alla correzione della postura. Anche una valutazione posturologica può fornire indicazioni utili sulle cause dell’alterazione posturale.

L’ortopedico, invece, è indicato nel caso in cui si sospettino alterazioni strutturali più avanzate, come ipercifosi rigide o scoliosi significative, che potrebbero richiedere ulteriori accertamenti radiografici e un eventuale trattamento specifico.

Un approccio multidisciplinare, che includa osteopatia, fisioterapia ed educazione posturale, rappresenta la strategia più efficace per prevenire un peggioramento e migliorare la postura nel lungo termine.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini

Fisioterapia basata su educazione del paziente, ginnastica posturale ed esercizio terapeutico.

Buongiorno , quello che descrivi ovvero una spalla più alta o curva (probabile ipercifosi toracica con protrazione del capo) è molto comune e spesso dovuto a posture scorrette mantenute per anni (lavoro al pc, guida, smartphone, ecc.)
A chi rivolgersi in questi casi?
Posturologo - chinesiologo
Ottimo se cerchi un approccio integrato, magari con test di appoggio plantare, occhio-dominanza, mandibola, ecc. Andrà a Lavorare sulle cause profonde degli squilibri posturali e può aiutarti a capire se c’è qualcosa che “guida” l’incurvamento (es. un bacino ruotato, una gamba più lunga, come dicevi prima)
Fisioterapista specializzato in rieducazione posturale
È la figura più indicata per valutare, correggere e trattare questo tipo di alterazioni posturali, specialmente se non ci sono ancora danni strutturali importanti.
Potrebbe inoltre usare tecniche manuali per liberare tensioni (collo, scapole, torace)
Ortopedico: utile in questi casi solo se sospetti patologie ossee vere e proprie, tipo: scoliosi evolutiva o fratture da compressione ecc