buongiornoho 60 anni e ora sono in pensione ho sempre fatto un lavoro sedentario e ultimamente ho

Buongiorno. Le alterazioni evidenziate dalla radio grafia sono sicuramente presenti da tempo e non modificabili dall'esercizio fisico. Però un'attività in acqua può essere utile per rinforzare la muscolatura del tronco ed evitare che il quadro peggiori. È importante tenere sotto controllo il peso e svolgere un'attività fisica costante. Buona serata. Ornella Boero.

Buongiorno. In questi casi la prima domanda che pongo al paziente è : ha dolore?
Se non sono presenti sintomi, ogni valutazione della postura diventa superflua, perché significa che il suo corpo ha trovato un buon equilibrio. Le sarà sufficiente mantenersi in movimento, in base alle sue preferenze, ma questo è un suggerimento che vale per la maggior parte di noi.
Nella speranza di esserle stato d'aiuto, la saluto cordialmente.

Buongiorno! Qualsiasi attività NON lavorativa (eccetto insegnare ginnastica ma... Facendola insieme agli allievi!!!) va bene basta farla possibilmente quotidianamente e considerando in primo luogo il fatto che non è allenata poi l'età anagrafica (l'osso invecchia come tutto il reso, tendini legamenti cartilagini dischi intervertebrali...., da quando si finisce di crescere!!!) e infine il fatto che pur solo molto parzialmente l'anomala struttura della colonna può condizionare l'ampiezza degli movimenti... X cui il consiglio è di fare quello che più le piace, possibilmente vicino a casa e sapendo che anche una ginnastica dolce tipo quella "di mantenimento" x la terza età... All'inizio, i primi 2-3mesi, le potrà risultare "sgradita" a dimostrazione che per cauti e minimi che siano di tratta di movimenti cui il corpo non è abituato... X cui non si scoraggi... Piuttosto usi qualche paracetamolo... Ma "tenga duro" e vedrà che in tempi medio brevi starà meglio! Più rilassata e tonica... Anche se le sue lastre saranno uguali (o "peggiorate" trattandosi di fatti degenerativi fisiologici più ci si allontana dai 17 anni... Se poi in famiglia c'è la tendenza a una forma deformante di artrosi... A maggior ragione le rx potranno essere "brutte" ma senza che ciò comporti dolore o limitazione funzionale! Dato che l'ha meta è star bene (e non prepararsi a una gara!) ogni giorno può cambiare "disciplina"... Piscina x nuoto o aquagym, p passeggiate di almeno 45' a passo spedito, cyclette o bici, pilates,yoga, qi gong o taichi..... C'è da sbizzarrirsi! Se ama fare da sola a casa può farsi istruire da un terapista su esercizi di "bavk school" ("scuola del mal di schiena") con riscaldamento stretching rinforzo segmentario e globale della muscolatura antigravitaria assiale e dei cingoli superiori e inferiori concludendo con rilassamento... E ogni giorno, meglio al risveglio, si dedica per almeno mezz'oretta a fare questi esercizi... (Ma è meglio uscire di casa secondo me!!!) Buon lavoro!!!!!!!!!

Buona sera, le alterazioni alla colonna vertebrale evidenziate alla radiografia sono verosimilmente presenti da anni. La cosa fondamentale è capire se lei avverte dolore e se sì, in quali situazioni e durante quali movimenti. Sicuramente una regolare attività fisica è l'ideale per lei. Il consiglio è di scegliere l'attività che più le piace, evitando eccessivi sforzi fisici/sollevamento pesi. Utile potrebbe essere una camminata in piano di 45 minuti al giorno (3 volte a settimana), pilates va molto bene, nuoto (preferendo stile dorso ed evitando stile rana). Si ricordi poi , qualsiasi attività scelga, di terminare con esercizi di stretching e allungamento dei muscoli dorso-lombari e delle gambe. Eventualmente, utile potrebbe essere rivolgersi a un fisioterapista, imparare tali esercizi e poi eseguirli in autonomia.
Cordiali saluti.

Senza dubbio io punterei sul PILATES in palestra (seguito da istruttore)e su alcuni esercizi di stretching del rachide, da eseguire a casa per almeno 20/30 minuti al giorno.

Buongiorno. Un programma di allenamento personalizzato da eseguire o a casa o in palestra è sicuramente la cosa ideale. Il pilates è sicuramente un’ottima scelta.

Buon giorno, tutte le attività che ha indicato ( piscina, palestre e pilates ) possono esserle di aiuto purché eseguite in maniera corretta. Il quadro radiografico documentato e che si è instaurato verosimilmente da tempo, non può cambiare con l’attività fisica ma senza dubbio può evitare di peggiorare e comunque può contribuire ad alleviare la sintomatologia dolorosa che probabilmente avrà e che l’avrà spinta ad eseguire gli accertamenti radiologici indicati.
Rimango a disposizione per una valutazione clinica a riguardo.
Un buon inizio di giornata
Dottoressa Catia Pelosi

Tutte le attività che ha indicato ( piscina, palestre e pilates ) non sono solitamente contrindicate in questi casi ma servono più che altro al mantenimento del benessere generale dell'organismo in quanto non sono la cura di nessuno dei suoi problemi. Molto più utile sarebbe invece una visita fisiatrica con un fisiatra esperto di riabilitazione ortopedica per impostare una serie di esercizi riabilitativi e mirati ai suoi problemi: rieducazione posturale, incremento sicurezza nel cammino, rinforzo muscolare selettivo, recupero della tolleranza allo sforzo, etc

Salve, il percorso migliore è impostare un progetto riabilitativo personalizzato in base a una valutazione fisiatrica in modo che gli esercizi che apprende con il fisioterapista e che poi esegue in autonomia siano mirati per il suo caso specifico. Resto a disposizione.