Buongiorno ho 39 anni e da circa due mesi soffro di ansia e in alcuni momenti mi ha provocato vere e

18 risposte
Buongiorno ho 39 anni e da circa due mesi soffro di ansia e in alcuni momenti mi ha provocato vere e proprie crisi d'ansia per nulla piacevoli . Mi son sentita tante volte come in una bolla da cui non riuscire a uscirne ma da poco con una gran forza di volontà e per mia figlia di 6 anni sto ritrovando un po di pace...ma tutta questa agitazione mi ha lasciato in alcuni momenti della giornata un senso di debolezza muscolare ma la cosa strana è che la forza c è per svolgere tutte le mie attività quotidiane..poi un senso di svenimento ma non mi succede nulla e il tutto dura pochi minuti e poi passa .Vorrei capire se è una conseguenza dell ansia o una cosa psicologica..aiutatemi voi perché son un po' preoccupata e non voglio ricadere nel circolo vizioso che mi si era creato.Grazie mille
Salve, escludendo eventuali causalità organiche (per le quali dovrebbe rivolgersi ad un medico) i sintomi che descrive potrebbero essere riferiti ad uno stato cosiddetto ansioso. Dice di soffrirne da due mesi, ma poi aggiunge che ha avuto forse periodi difficili anche precedentemente e che è riuscita ad uscirne pensando a sua figlia. Si è mai occupata precedentemente di questa sua "sofferenza"? Ha provato a farsi aiutare o è riuscita da sola per come ha potuto? Bisognerebbe avere altri elementi per poterla aiutare. Se vuole scriva anche privatamente. La saluto cordialmente, Marina Montuori

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera,
il sentirsi in una bolla dalla quale è difficile uscire, l'agitazione, la debolezza muscolare così come la sensazione di svenimento possono certamente essere ricollegati ad uno stato di stress e ansia. Le consiglierei di consultare il suo medico di base in modo da escludere che ci siano cause di tipo fisico, e fatto ciò credo le potrebbe essere utile considerare un percorso con uno Psicologo Psicoterapeuta che la sostenga nel dare voce alle emozioni, stati interni e sensazioni che probabilmente fino ad ora ha fatto fatica ad ascoltare da sola, e che per questo tendono ad emergere con ansia, sintomi psicosomatici e agitazione. Potrebbe essere una buona prospettiva anche rispetto al poter vivere il suo essere mamma con maggiore serenità e disponibilità emotiva.
Resto a disposizione
Dott.ssa Helene Vacchero
Salve, prima di tutto rivolga questa domanda al suo medico di base per avere più informazioni possibili.
Buona serata.
Dott. Fiori
Cara signora, mente e corpo viaggiano sempre di pari passo, quindi se vuole risolvere il suo problema è bene che indaghi sia la parte medica, facendo degli esami di controllo che il suo medico di base le potrà consigliare, sia quella psicologica, attraverso un percorso terapeutico che l'aiuti a capire e a gestire questa ansia così destabilizzante. Cordiali saluti
Salve.
Come consigliato dai colleghi ne parli col medico per escludere cause organiche.
I sintomi che lei descrive possono essere causati dall'ansia di cui lei parla.
L'ansia è un indicatore di malessere, di qualcosa che non ci da la tranquillità per affrontare la vita. Lei dice che con tanta buona volontà ha superato un momento di difficoltà soprattutto per sua figlia di 6 anni.
Ma per lei? Sta facendo qualcosa? Forse questo stato che sta vivendo le sta dicendo che esiste anche lei e che deve prendersi anche cura di sé, non solo degli altri. Le consiglio un consulto con uno psicoterapeuta che possa aiutarla a individuare la causa del suo vissuto
Gentile Signora la descrizione che fornisce sembra aprire all'ipotesi di una causa psicologica ma gli elementi sono pochi e pertanto è utile seguire quella che è una buona prassi consolidata sul piano clinico e scientifico. Per prima cosa bisogna escludere una possibile causa organica; pertanto è necessario chiedere un consulto ad un medico di sua fiducia che le saprà sicuramente dare delle risposte. Successivamente, nel caso in cui non emergano cause organiche, la strada da seguire è quella di indagare le eventuali cause psicologiche; pertanto è opportuno un consulto con uno psicoterapeuta. Sulla sola base di quanto narra nella sua richiesta può esserle utile avviare contestualmente agli accertamenti sanitari anche quelli psicologici per valutare la portata del disagio legato al suo malessere ed eventualmente rompere quella situazione in cui un malessere fisico si amplifica con un malessere psicologico in una sorta di spirale dove una componente aumenta l'altra. In ogni caso le ricordo l'importanza di seguire quelle che sono le prassi consolidate sul piano scientifico. Un cordiale saluto
Gestire quello che ha descritto non è per niente facile ma molto faticoso. è possibile che la sua stanchezza sia prevalentemente psicologica. Le consiglio, come già consigliato da i miei colleghi, ti parlarne con il medico curante e parallelamente intraprendere un percorso psicologico. Spesso "lottiamo" contro la nostra sofferenza e questo ci sfinisce....comprenderla e trovare strategie di gestione più economiche potrebbe essere utile per lei. Rimango a disposizione.
Dott.ssa Chiara Pavia
Occorre che lei si faccia consigliare dal suo medico curante e che vada da uno psicoterapeuta per valutare l'opportunità di un colloqui psicologici. Buona giornata
Buongiorno a lei,
debolezza muscolare, sensazione di svenimento, sentirsi come in una bolla sembrano essere sintomi riconducibili ad uno stato ansioso protratto ed intenso: essere costantemente "in ansia" significa infatti non potersi mai lasciare andare, essere in un costante stato di allerta psico-fisica che spossa il corpo e blocca la mente. Non può andare avanti così ancora per molto, poiché allo stato di allerta potrebbe seguire una caduta depressiva (la mente ed il corpo sfiniti ad un certo momento crollano). Le consiglio perciò di non non aspettare ancora, ma di rivolgersi ad uno psicoterapeuta: lo faccia per la sua salute e per la figlia di cui deve prendersi cura. Un caro saluto, dott.ssa Margherita Maggioni.
Buonasera,
Debolezza e svenimento possono essere sicuramente collegati a uno stress da ansia cronica e, se non vi sono carenze nutrizionali o altro di organico.la gestione dell'ansia non è solo con la forza di volontà.
per gestire l'ansia e non cadere in un circolo vizioso nel timore del panico
possono bastare anche poche sedute di approccio cognitivo comportamentale rinforzato dalla Mindfulness per gestire i pensieri che spesso affollano la mente anche fino a far girare la testa.
A disposizione. Buona serata Dottor Gianpietro Rossi
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, solitamente l'ansia si accompagna ad una serie di sintomi, tra i quali:
irrequietezza, tensione e nervosismo
facile affaticabilità
difficoltà o vuoti di memoria
irritabilità
tensione muscolare
alterazione del sonno
problemi del sonno, difficoltà respiratorie, del ritmo cardiaco e del tratto gastroenterico.
Come prima cosa sarà importante escludere eventuali cause organiche, e solo in seguito potrebbe valutare un percorso di aiuto psicologico.
La saluto con le parole di William Shakespeare “non c’è notte che non veda il giorno”.
A disposizione,
Dr. Germi Sabrina
Gentile utente, una condizione di ansia può dar luogo a sensazioni di debolezza di per sé innocue, ma occorrerebbe in ogni caso escludere eventuali cause organiche. Dato che questa ansia continua ad essere presente le suggerirei di indagarne le cause intraprendendo un percorso di supporto psicologico. Cordialmente Rossella Ianniello
Buongiorno, i disturbi dell'ansia sono disturbi psicologici. Per questo sarebbe meglio che incontri uno psicoterapeuta per elaborare le problematiche che le causano questo stato ansioso. Cordiali saluti Dott. Roberto Pitzalis
Salve, sembra possa essere un problema psicologico, anche se come suggerito dai colleghi anche un confronto medico sarebbe opportuno. Comunque un qualsiasi professionista psicologico può svolgere un'anamnesi più approfondita per comprendere come aiutarla.
Saluti
Massimiliano
Buongiorno gentile signora, mi dispiace per il disagio che prova. Mi sento di consigliarle vivamente una consulenza da uno o una psicologa e parallelamente di andare dal medico di base, quantomeno per escludere una causa organica rispetto alla sensazione di svenimento.
Mi rendo disponibile anche per un consulto online.
Buuna giornata
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Gentile utente di mio Dottore,
l’ansia come Risorsa, come segnale attraverso cui il suo corpo sta provando a dirle qualcosa.
Lei dice: “ non voglio ricadere nel circolo vizioso che mi si era creato”: ho la sensazione però che non ne sia mai uscita, nella misura in cui mi sembra di aver capito che non ha seguito un percorso psicoterapico alla comparsa dei primi sintomi.
Ha reagito “coprendo” il suo malessere “facendo”, tenendosi occupata con e per sua figlia.
Questa è stata la strategia che ha sentito di mettere in atto al tempo ma che si è rivelata poi essere inefficace, sortendo l’effetto opposto se non quello di far emergere i propri fantasmi interni, le proprio zone d’ombra.
A queste ora deve dare voce.

Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.
Saluti
Dott. Diego Ferrara
buongiorno,
gli attacchi d'ansia sono in primis risposte di allerta , segnali che il corpo ci manda , ed è quindi plausibile che il corpo ne sia affaticato facendole provare dolori e stanchezza. Un'indagine personale o un percorso per comprendere le radici di questo stato d'allerta è certamente consigliabile. L'ansia può essere gestita proprio a partire dal corpo, attraverso ad esempio esercizi di respirazione che permettono un rilassamento immediato e danno al paziente padronanza del proprio stato psico fisico. forse potrebbe contemplare di esplorare questa ansia a partire proprio dal corpo. se avesse necessita o desiderio di approfondire può scrivere privatamente.
cordialmente
dott.ssa Alessandra Stella

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.