Buongiorno, dall'ultima volta che sono stato da un fisioterapista, l'ipotesi sulla mia algia alla cu

2 risposte
Buongiorno, dall'ultima volta che sono stato da un fisioterapista, l'ipotesi sulla mia algia alla cuffia dei rotatori, è: lesione del labbro glenoideo. Ho fatto, in precedenza due risonanze, ma per vedere e accertarsi dell'ipotesi, sarebbe farne un'altra con liquido di contrasto. La mia domanda è semplice, ed è per avere un altro riscontro: l'unica via di guarigione è l'intervento chirurgico, vero?
Buongiorno,
la decisione tra un trattamento conservativo e un eventuale trattamento chirurgico è legata a una valutazione più ampia.

Prima di tutto è necessaria una visita ortopedica che aiuti a fare una diagnosi chiara del problema e a inquadrare il paziente, successivamente si deciderà se eseguire ulteriori accertamenti oltre a quelli eventualmente fatti; se lo specialista lo riterrà opportuno, proporrà trattamenti conservativi ed eventualmente chirurgici, anche in casi di eventuale lesione del labbro glenoideo (qualora fosse confermata).

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Gentile paziente,
la lesione del labbro glenoideo (come una lesione SLAP o altre varianti) può richiedere trattamenti diversi a seconda della gravità, dei sintomi e del livello di compromissione funzionale. L'intervento chirurgico non è sempre necessario, dipende da: gravità della lesione (lesioni minori o parziali possono spesso essere gestite in modo conservativo), sintomi e limitazioni funzionali, risposta al trattamento conservativo. L’intervento chirurgico diventa indicato quando i trattamenti conservativi non hanno avuto successo dopo diversi mesi, c’è dolore persistente o grave che limita le attività quotidiane (o sportive se sei un atleta) oppure la spalla presenta instabilità o sensazione di "cedimento". La risonanza magnetica con contrasto (artro-RM) è effettivamente lo strumento più indicato per confermare o escludere la diagnosi di lesione del labbro glenoideo.
Cordialmente, LS.

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